Recensioni per
Dall'altra parte dell'infinito
di Cri cri

Questa storia ha ottenuto 104 recensioni.
Positive : 104
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
07/05/20, ore 12:24

Ma Natsu geloso è qualcosa mi meraviglioso! Certo però che te la sei fatta soffiare proprio sotto al naso eh, capelli rosa...
Comprendo a pieno i dubbi di Lucy, il senso di colpa nel provare attrazione quasi stesse così tradendo la memoria della sua migliore amica ma al cuor non si comanda. Chissa che riescano a rinsavire prima di fare qualche cazzate eppure me lo sento che usciranno delle scenate di gelosia fantastiche prima che capiscano di amarsi.
A presto tesoro, è una storia davvero interessante e sempre più bella!

Recensore Veterano
07/05/20, ore 11:19

Mmm sono un attimo perplessa. Lucy, con tutto il rispetto, ma proprio così su due piedi andare con uno sconosciuto? Loki sarà anche carino ecc (non L ho mai amato troppo), ma insomma se vogliamo fare paragoni non ci siamo proprio. Confido sul fatto che si renda conto in corso d opera che non è il caso di darla a lui. Ormai sei rimasta single per anni, tieniti per Natsu e falla finita 🤣 anche lui palesemente lo sta conservando per te! Ahaha
Comunque c’è poco da dire. Il Natsu sexy, serio e ricco piace a tutti. Piace anche da normale ragazzino figuriamoci immaginarselo uomo. Capisco che L idea di andare con quello che era il marito della tua migliore amica sia quasi impensabile, però molto spesso il destino non ci lascia alternative.
Comunque ti dicevo precedentemente sono d'accordo con te: il personaggio di Lisanna e (mi dispiace dirlo) inutile ai fini del manga. Una della Gilda che ha avuto un momento di rilevanza (Edolas, anche se nemmeno troppo) e poi è sparita del sottofondo. Ci sono state molte aspettative su di lei, ma il tutto si è esaurito in poche pagine quindi i NALI mi lasciano sempre perplessa perché non capisco a cosa si aggrappino. Confido in un risvolto Hot molto presto cara, ne abbiamo bisogno 😅
Attendiamo il prossimo con ansia 😉

Recensore Master
07/05/20, ore 01:06

E così sembra che tra Natsu ed Ultear non sia successo nulla, chissà perché il rosato si è tirato indietro?????? Io credo che c'entri una certa biondina di nostra conoscenza, sembra che anche lei incominci a provare qualcosa per il rosato, però per via di "Lisanna" non vuole che questi sentimenti germogliati nel suo cuore mettano radici, quindi pur di non pensare lei "usa" Loki, "mannaggia a te, ma mettere Sting pareva brutto", l'ultima frase di Natsu mi ha lasciata perplessa che cosa voleva dire??????????? La frase in questione è questa:“Ehi amico! Vedi di trattarla bene perché Luce non è una qualunque e va rispettata.” annunciò proprio Natsu rivolto a Loki dietro le sue spalle. Non poteva vederne il volto del suo amante per una notte ma riusciva a scorgere benissimo l’espressione del rosato: seria, molto seria. Non c’era traccia di scherzo in quello che aveva appena detto Natsu e qualcosa le morse lo stomaco, strizzandoglielo per bene come uno straccio.
“Non è mai stata mia intenzione mancarle di rispetto. Potete stare tranquilli.” rispose Loki.
Perché l’aria era improvvisamente pesante?
“Ok! A domani. Buonanotte ragazzi.” trascinò via Loki prima che ci ripensasse e mandasse tutto all’aria. Natsu era da sempre protettivo con lei, non era cambiato nulla, niente, giusto? Se lui smettesse di fare il "paladino della giustizia" magari Lucy si potrebbe godere la vita, e trovarsi un ragazzo, sono super curiosa di scoprire che altro bolle in pentola, Lucy amore mio vuoi darti una svegliata??????? La vita è breve, goditela. UN bacione grandissimo ciao *____________________________________________________*

Recensore Master
30/04/20, ore 15:38

Eh vabbe..più leggo questa ff e più mi fa emozionare!! Ma cosa stai tirando fuori?!? Penso che sia una delle mie preferite di tutte quelle che sto leggendo credimi (:
Eve è pazzesca, vorrei una figlia così! Sveglia, attenta ad ogni dettaglio ma sopratutto.. sincera! Quella bambina mi sta regalando gioie credimi! 🙈
Oltre alla piccola, anche le sensazioni di Natsu e Lucy mi stanno dando parecchie soddisfazioni.. ma quando hai scritto del ballare, li mi sono proprio elettrizzata al massimo 😍
Che dire.. non vedo l'ora di continuare questa avventura perché la amo!
Grazie davvero meravigliosa Cri Cri ❤❤❤

Recensore Master
27/04/20, ore 20:52

Cri Cri devo dire che per quanto ho le mie perplessità su un rapporto tra vedovo e migliore amica della morta, in questa storia sto apprezzando tantissimo Lucy, che per quanto lei non creda, si sta comportando in modo saggio e molto maturo sia con Evelyn che con Natsu. Mi sembra qui l'unica francamente, (Evelyn è un discorso a parte), che abbia un minimo di sensibilità e si ponga un po' di scrupoli, mentre invece Natsu lo vedo francamente estremamente superficiale. La scena della camera da letto, so già che sarà profetica più avanti quando finiranno probabilmente per fare sesso proprio nel letto che lui divideva con Lisanna, e già posso anticipare che per me chi si farà degli scrupoli sarà Lucy, non di certo Natsu. Decisamente si appoggia troppo a Lucy per Evelyn, visto che comunque è lui il genitore, lui che ha creato il problema, e doveva essere lui a parlare con la figlia, e non Lucy a salvargli la faccia. Posso capire l'imbarazzo del momento ma è tua figlia, cavolo sta soffrendo, già ha perso la madre, è normale che parli in quel modo. Comunque io sul serio credo di essere troppo rigida sulle cose, me ne rendo conto, ma io davvero faccio fatica a concepire un rapporto del genere, ma mi rendo conto anche che sono io a sbagliare. Ad esempio per farti capire, uno dei miei fidanzati storici era separato già da un po' legalmente dall'ex moglie, ma quando mi portò la prima volta a casa sua, non riuscii a combinare niente, perchè mi sentivo in difficoltà e a disagio, e sentivo di mancare di rispetto stando lì alla sua ex, benchè nemmeno la conoscessi, però era una cosa che mi succedeva solo a casa sua, perchè alla fine quando ci eravamo incontrati sapevo già che lui era separato da tipo quattro anni o poco più, o altrimenti non mi ci sarei mai nemmeno avvicinata, quindi francamente non so davvero come facciano questi due a pensare di stare insieme, perchè io con l'uomo di quella che considero una sorella avrei proprio difficoltà a vederlo sotto quel profilo, cioè la mia mente a priori lo guarderebbe come un essere asessuato, però come si dice sempre la vita va avanti, e Lucy anche ha deciso di ributtarsi in pista seguendo l'esempio di Natsu, ma tanto sappiamo già che la gelosia farà capolino presto o tardi. Anche se devo dire si parla tanto di bisogni fisiologici, sfogo carnale, ma anche lì è un'esperienza che io non ho mai avuto, perchè io non sono mai riuscita necessità di farlo tanto per, la voglia di sesso mi veniva sempre collegata alla persona che in quel momento amavo, quindi anche qui probabilmente non avendolo provato non riesco a capire, e so che in questo sono sempre stata diversa dagli altri, e capisco di essere io l'eccezione rispetto agli altri. Evelyn francamente mi sembra l'unica sana di mente che ragiona e che ha davvero capito il punto della situazione, perchè ha già fatto capire che l'unica altra donna che lei riuscirebbe a vedere accanto a suo padre è la zia Lucy. Ecco perchè dico sempre che alla fine il peggio è solo per chi muore, e chi resta più presto che tardi finisce per trovare l'alternativa, che è diversa dal rimpiazzo o sostituto. 
(Recensione modificata il 27/04/2020 - 09:01 pm)

Recensore Master
26/04/20, ore 21:41

Si i bambini sono la bocca della verita ed Evelyn non vede l'ora di avere Lucy come mamma.
Ultear? Natsu ma sei serio? Come puoi combinarti con quella? Non credo abbia l'istinto materno la pazienza e la tenerezza nel crescere una bambina.
Sei persino geloso che la biondina esca con altri uomini.
Quanta tenerezza questo capitolo Cri cri mi fa piangere😢😭😢😭😢😭e i NaLu sono troppo belli insieme.
Comolimenti come sempre ci vediamo la prossima volta ciao ciao

Recensore Junior
26/04/20, ore 18:49

Io adoro Evelyn.
È una bambina molto affettuosa e intelligente, ci ha visto lungo prima degli altri. È bello vedere il legame profondo che lega le due, sono molto unite e mi sono emozionata a leggere l’amore che prova Lucy per la piccola. Tutto molto dettagliato e sei riuscita a rendere “vivi” i sentimenti dei nostri personaggi, davvero brava!❤️😍
Le prime gelosie si fanno sentire eh! Spero solo che quei due si rendano conto dell’amore che provano l’uno per l’altro al più presto (anche se la vedo molto lunga)
Complimenti Cri, mi piace sempre di più! Al prossimo aggiornamento, un bacio❤️❤️

Recensore Master
26/04/20, ore 18:30

Evelyn è davvero dolce, però quando la si scatena di venta il "diavolo in persona" con quella semplice frase ha chiuso le bocche a tutti:Natsu, seduto sul divano con suo fratello Zeref e i suoi bastardi preferiti, non capiva che cosa affliggesse tanto sua figlia da mandarle di traverso la partenza con i nonni, appena arrivati.
“Piccola, è ora di andare. Vieni a salutarmi?” era strano persino che Eve ancora non gli fosse saltata al collo per salutarlo.

“Ciao papà.”
A malapena riuscì a sentirlo Lucy che per posizione era quella più vicina alla piccola.
Ok! C’era decisamente qualcosa che non andava e per conferma incrociò gli occhi confusi di Natsu e quelli stupiti di tutti gli altri.
Evelyn non si era mai comportata così freddamente con suo padre.
“Eve, tesoro, va tutto bene? Non mi sembri la bambina di sempre. Lo sai che a zia Lu puoi dirlo.” tentò così, Lucy.
“Zia, sono triste perché il mio papà ha deciso di dimenticare la mamma per uscire con una donna, domani sera. L’ho sentito prima parlarne con zio Zeref, Shiki, Gray e Gajeel. Io non voglio nessun’altra mamma.” e dopo averlo confessato, Eve scoppiò in lacrime davanti a tutti, buttandoglisi tra le braccia.
Gli occhi di Lucy si spalancarono e tremarono per un lungo attimo mentre cercava di non cedere all’indietro per via della posizione accovacciata con cui si era approcciata a Evelyn.
Nel salone calò un pesante silenzio imbarazzante, nessuno probabilmente sapeva che cosa dire ma Lucy sapeva che quello fosse compito suo, perciò iniziò ad accarezzare la testolina albina con la mano, calmando la bambina affinché potesse ascoltarla e che capisse.
“Eve…” la chiamò, pulendole il nasino colante con un fazzoletto. Ne aveva parlato con Natsu qualche giorno prima ma non pensava che l’avrebbe presa in parola così presto.
Di nuovo quella sensazione di fastidio tornò all’attacco, stavolta con più prepotenza. Per discolparsi si disse che quel fastidio che percepiva non era altro che incapacità di immaginare Natsu con nessun altro che non fosse Liz…
Oppure con te… quel pensiero blasfemo le costò qualche battito di cuore, ma quello non era il momento per dare ascolto alle sue fisime.
“Eve, amore… ascolta un attimo cosa zia deve dirti, ok?” quando la piccola annuì con i suoi occhioni rossi dal pianto, continuò: “Tuo padre è ancora molto giovane, ha tutta la vita davanti ed è normale che a distanza di tempo senta il bisogno di vedersi con una donna. Ma questo non vuol dire che abbia dimenticato la tua mamma. E come potrebbe tesoro mio? Tua madre era l’unica e continuerà ad esserlo, perciò non devi preoccuparti. Nessuna donna potrà prendere mai il posto di tua mamma nel cuore del tuo papà, tantomeno nel tuo. Non hai niente di cui temere angelo bello, e tua madre non vorrebbe che tu ragionassi in questo modo. Tuo padre ha tutto il diritto di rifarsi una vita. Ok? Nessuna diventerà la tua mamma perché tu la mamma la hai, anche se fisicamente non è qui con te.”
Natsu le pareva una statua senza vita e chiaramente in difficoltà.
“Zia, so bene che papà potrebbe volere una nuova donna, ma voglio essere io a sceglierla.”
Il discorso intricato della bambina strappò un sorriso a tutti i presenti, e anche a lei.
“Piccola, per prima cosa questa persona dovrebbe piacere al tuo papà oltre che a te, non trovi? E poi, deve solo uscirci, non è un reato.” le accarezzò il piccolo ovale con la mano, regalandole un sorriso.

Natsu non sapeva cosa dire.
Sua figlia stava male perché credeva che una qualsiasi donna potesse prendere il posto di Lisanna. Come era riuscita a sentirli? Era stato così attento con i ragazzi quando ne avevano parlato.
“Tesoro, si tratta solo di una cena con un’amica.” la rassicurò, ringraziando con gli occhi Lucy per essere venuta in suo soccorso.
Eve però non lo calcolava e anzi… continuava a fissare Lucy.
“Zia, ti prego, per favore… non voglio separarmi anche da te.”
Lo sguardo ricadde nuovamente su Lucy che teneramente guardava a sua volta la sua bambina, vittima di un terribile equivoco.
Ci aveva già pensato il destino a privarla di sua madre e non sarebbe stato lui a dividerla da Lucy, per nessuna ragione.

Lucy sorrise intenerita dalla fragilità di quella dolce creatura che amava come se fosse figlia sua. Nessuna presunta donna che Natsu un domani si fosse deciso a frequentare e portare in casa l’avrebbe divisa da Evelyn, mai, e questo lo sapeva anche il rosato, il cui sguardo sbigottito e colpevole parlava per lui.
Volle, tuttavia, andare nuovamente in soccorso dell’uomo, il quale aveva tutti i diritti di vivere e rifarsi una vita.
Di nuovo quella bruttissima sensazione di fastidio le attecchì lo stomaco.
“Eve, amore bello, ti prometto che rimarrò sempre al tuo fianco, anche se papà dovesse un giorno portare in casa una nuova donna. Io so che sei una bambina molto più matura dei tuoi anni e so anche che non le pensi realmente queste cose. Devi stare tranquilla, ok? Zia Lu ci sarà sempre per te, sempre… sono la tua madrina, ricordi?” regalò alla sua figlioccia un sorriso nonostante iniziasse a percepire il dolore farsi sempre più pungente all’altezza del petto. Una sensazione che conosceva troppo bene e che riusciva ancora oggi a farle mancare il fiato.
“Io non voglio nessuna donna vicino al mio papà, a meno che quella donna non sia tu, zia. Io ti voglio tanto bene zia, e mamma mi diceva sempre che se un giorno lei non avesse più potuto prendersi cura di me ci avreste pensato tu e papà. Mamma ti voleva benissimo zia, eravate come sorelle, lei me lo ricordava in continuazione. E io voglio avere una nuova donna vicino a papà solo se quella dovessi essere tu. Il mio papà ti piace, no? A lui piaci, ne sono certa. Vero papà?” Evelyn sganciò una bomba dallo scoppio silenzioso e letale, avvenuto nel suo cuore che non avrebbe retto ancora molto sotto tutta quella pressione.
Fu inevitabilmente spalancare gli occhi e da un rapido sguardo attorno a lei tutti faticavano a mantenere le mascelle ancorate ai crani.
Natsu, che le si trovava proprio di fronte, era quello più sconvolto di tutti, dopo di lei.
L’unica che sembrava a suo agio con quella folle proposta era proprio Evelyn e Lucy, per la primissima volta, non riusciva a trovare una risposta da darle.
Per fortuna Igneel arrivò in suo soccorso come un bravo ed esperto pompiere davanti all’incendio più grande della sua lunga carriera e prese in braccio la bambina, permettendo a lei di potersi rialzare da quella posizione scomoda.
Aveva il bisogno disperato di bere un drink o non sarebbe arrivata a fine serata.
Di tutto si sarebbe immaginata ma non che Eve arrivasse a pensare certe cose.
Quella creatura non ha nessuna colpa. Ha solo bisogno di sua madre, di una donna che si prenda cura di lei come avrebbe fatto Lisanna se fosse qui e non sottoterra. Invece di scandalizzarti così tanto dille qualcosa che la calmi, pensò tra sé e sé per incoraggiarsi a dare una risposta che ancora Eve stava aspettando.
“Zia…” a quel richiamò non resistette oltre e abbozzando un sorriso plastico le accerchiò il piccolo ovale con le mani, posandole un bacio sulla fronte.
“Zia ci sarà sempre per te, tesoro, sempre. È una promessa.” avanzò il mignolo per sancire quella promessa, stretto debolmente dall’altra ancora imbronciata.
“Ti voglio tanto bene zia. Ricordati che hai promesso. Ci vediamo tra tre giorni.”
Lucy si allontanò per permettere a Natsu di salutare la figlia e con la scusa di dover andare in bagno abbandonò il salotto.
Quella poca voglia di stare in compagnia per cena era scomparsa in un battito di ciglia e l’unica che cosa che avrebbe voluto in quel momento era scomparire.
Per quanto ancora Evelyn sarebbe stata costretta a soffrire così?
Per tutta la vita… le sussurrò la coscienza dentro la testa, che aveva iniziato a surriscaldarsi e a dolerle.
Prese la via delle scale per il piano superiore senza sapere neppure perché: voleva solo stare sola, crogiolarsi nel dolore di una forte impotenza nei confronti della bambina che Liz e Natsu avevano affidato a livello spirituale alle sue cure e che stava deludendo alla grande. Sappi che ho pianto e riso, spero davvero che Lucy trovi qualcuno in discoteca, e ora che anche lei lasci andare Lisanna, e viva la sua vita, chissà che cosa succederà in disco??????????? Spero che non ci sia Loki, ma Sting. UN bacione grandissimo ciao *_______________________________________________________*

Recensore Veterano
26/04/20, ore 17:17

Buondì, ero un po' indecisa ma alla fine mi sono detta che scrivere una recensione non mi avrebbe occupato tempo o fatica e magari ti avrebbe fatto piacere. Ero un po' scettica su questa storia, scettica perché non mi ispirava il prologo in cui Lisanna fosse l'amata moglie e Lucy l'amica di famiglia. Storie così mi lasciano sempre la sensazione che ci sia qualcosa di sbagliato, che ci sia un non so che di contorto, per cui in genere passo oltre. Diciamo che non sono un amante di Lisanna se non si è capito 🤣 tanto amo Mira quando Elfman è Lisanna mi lasciano da sempre molto indifferente. Eppure recentemente mi sono resa conto che non ho motivo di odiarla, tutt altro... a parte quei ricordi dell infanzia e di lei che si propone come moglie, nel manga è un personaggio abbastanza assente e privo di grande importanza. Tutti quelli che la vogliono con Natsu non so dove trovino appiglio per la loro storia. Sono insieme raramente, non è nel team néppure sporadicamente come una Juvia. Ci sono vere e proprie saghe in cui non si sa manco cosa faccia... insomma c'è o non c'è non penso che a Natsu la cosa cambi molto ecco, mentre il legame con Lucy è molto diverso, quasi morboso. Non a caso quando la rapiscono va lui a riprenderla, sempre! E in quasi ogni saga di ritrovano loro due insieme ad un certo punto. Tornando a noi... dicevo: sono sempre stata appunto fredda perché non mi piace l'idea di una Lucy rimpiazzo, per di più rimpiazzo senza paragone perché generalmente Lisanna in quelle storie è morta è l'amore fra i due viene così idealizzato da lasciar credere che nessun altro mai potrà eguagliato. Insomma... lucy friendizzata e pure ruota di scorta! 
Tuttavia.... e c'è un tuttavia... sia perché ho letto varie storie tue ( tieni alto il fandom e le NaLu ❤️🥰 e ti amo per questo) sia perché ho visto il salto temporale di tre anni e ho pensato che Natsu potesse essere uscito dalla crisi post morte, mi sono data una possibilità per leggere là storie e beh... mi piace! 
Mi piace perché hanno già un legame profondo, perché già si vogliono bene e perché già provano attrazione... 
Evelyn non mi convince 🤣🤣🤣 non mi piacciono i bambini soprattuto se figli di loro due ahaha però credo che se vuole bene a zia Lu  con papà allora potrei apprezzarla molto 🤣
Scusa se mi sono dilungata così, non è da me... ma penso di aver dato un senso al perché apprezzo così la storia 😉 
a presto! Ammetto che il prossimo olmi incuriosisce molto... spero succeda davvero qualcosa di sexy 🥰

Recensore Junior
26/04/20, ore 16:27

Applausi per Eve! "Nessuna donna deve stare vicino a Natsu tranne Lucy! Brava bimba, cresci bene!
Ahaha, ma a parte gli scherzi...
Sei riuscita a gestire una situazione relativamente delicata ovvero Natsu che decide di uscire di nuovo con una donna dopo la morte di Lisanna ed Eve non l'ha presa bene. Tuttavia il desiderio lo sta riversando anche su Lucy e anche un po' di gelosia nel caso lei trovasse un altro uomo.
Qualcuno si sta svegliando! Davvero ben fatto, complimenti!

Recensore Junior
22/04/20, ore 14:01

Sto saltando per tutta la casa!!
Quanto amo questi due. E' bello vederli cosi uniti, si sono avvicinati ancora di più e non solo per la perdita di Lisanna, ma anche per il profondo bene che li lega da sempre. Sono curiosa di sapere come affronteranno queste nuove emozioni. Il loro amore nato all'improvviso, già immagino i sensi di colpa della nostra Lucy... donna dall'animo gentile che si sentirà uno schifo quando proverà qualcosa di più per il marito della sua defunta migliore amica, ma sono sicura che il loro amore vincerà su tutto e che Liz li guiderà con amore dall'alto.
Ti mando un grande abbraccio, alla prossima❤

Recensore Master
20/04/20, ore 16:31

Ciao (:
Che tenerezza questo capitolo.. la bellezza di questo quadretto familiare non ha limiti!
Capisco la rabbia di Lucy e la tristezza, la colpa che non ha ma che la perseguita..
Eve è dolcissima, credo però, che la furbetta abbia già le vedute ampie per il suo papà ahahah (vedremo vedremo)
Lucy si sta facendo delle belle domande sui suoi sentimenti e sensazioni quando sta con Natsu.. ma vedo che anche lui si sta facendo delle domandine interessanti.. mmmmm qui gatta ci cova! Ahahaha
Comunque il sexy Dragneel fa davvero girare tutte eh
Non vedo l'ora di continuare! Questa ff mi fa impazzire!! A prestooooo ❤😍

Recensore Master
19/04/20, ore 23:34

Ok io non ce la farei a mettermi col marito morto della mia migliore amica, un po' come quelli che si mettono col cognato o la cognata, e non lo dico perchè qui Lisanna è morta e Lucy è viva, lo penserei anche al contrario, personalmente ho letto una storia su Fanfiction.net credo dove le parti erano invertite, e Lucy era morta e Lisanna invece viva e aiutava Natsu con la bambina avuta di Lucy, ma neanche lì mi convinceva o mi piaceva, la vedevo come un'intrusione. Sono sempre dubbiosa sulle seconde vite, ma devo dire che è comunque giusto vi siano ma riesco a comprendere di più che ci si metta con qualcuno di sconosciuto non con qualcuno che sia stato così legato alla tua ex compagna. Però ognuno per carità sceglie la propria e in fondo qui nessuno fa male a nessuno anzi si fanno solo del bene a vicenda specialmente per la bambina. Quanto meno è da apprezzare Lucy perchè in lei è percepibile e vivo il ricordo di Lisanna, mentre Natsu forse per andare avanti ed essere forte per la figlia sembra proprio essersi ricostruito una vita, tanto è vero che lui è decisamente più disinvolto verso Lucy, e la tratta già come fosse la seconda madre di sua figlia, insistendo lui perchè sia presente nella foto, probabilmente perchè vede come Evelyn le voglia bene e la consideri una seconda mamma anche se la chiama zia, e già qui confesso che trovo un po' agghiacciante il momento in cui alla fine finirà con il chiamarla mamma al posto di zia, e non ci dimentichiamo della battuta già che è come se fosse per lanciare l'amo e leggere la reazione della bionda. Lucy è decisamente più sensibile e già solo per questo mi piace di più, perchè lei nonostante avverta che comunque i suoi sentimenti verso Natsu stanno cambiando si fa almeno degli scrupoli, e un esame di coscienza, forse sempre anche per via del senso di colpa che sente, ma del tutto ingiustificato visto che non è lei la responsabile della morte di Lisanna, però credo che chiunque di noi al posto suo la penserebbe come lei, anche se è stato un incidente. E' un po' lo stesso che per un omicidio colposo (sebbene questo non sia il caso), però in effetti per quanto non lo si voglia hai ucciso una persona, per cui è normale pagare il prezzo. Comunque ci scommetto quello che volete che sarà Natsu a fare sempre il primo passo e non farsi appunto problemi per la memoria di Lisanna, mentre Lucy fino all'ultimo continuerà a pensare che non sia giusto, quindi Natsu qui farà da inseguitore. Certo pensando alla frase "Semplicemente, non si sarebbe mai abituata alla sua assenza, non lo avrebbe mai accettato" parole splendide, però permettetemi un po' di sano cinismo, verrebbe da dire ok non può accettare la sua assenza ma può accettare di prendersi il suo quasi marito, è un po' un controsenso se la si pensa in maniera logica. Ma questo non toglie niente alla tua bravura di scrittrice che ha saputo superbamente mettere su carta i sentimenti e il dolore di Lucy come altri non sarebbero mai riusciti a fare. Puoi esserne orgogliosa Cri Cri e devi esserlo sotto ogni aspetto, perchè da questo punto di vista hai un dono più unico che raro. Mi viene da chiederti ma hai mai provato a mandare qualche tua storia a qualche editore per capire se potesse essere pubblicata? 

Recensore Master
19/04/20, ore 21:14

Be Lucy è ancora molto triste e non vorrebbe mai prendere il posto di Lisanna anche se Eve sarebbe molto felice di avere sempre con sé la sua amata zia e Natsu sembra che solo con la sola presenza della biondina stia finalmente meglio.
Capitolo commovente Cri cri ti aspetto al prossimo aggiornamento🤗🤗🤗🤗

Recensore Master
19/04/20, ore 19:33

Ed ecco che sono passati 2 anni dalla morte di Liz, Lucy però non riesce a darsi pace, pensa che sia tutta colpa sua, avrebbe bisogno di esternare il suo dolore con uno psicologo, in pratica lei è vive solo per la piccola Eve, spero davvero che qualcuno sano di mente aiuti quella povera ragazza, perché così facendo si fa solo del male, dopo tutto il dolore ecco una buona notizia, la piccola Eve frequenterà la scuola, questo pezzo mi ha distrutto:Erano trascorsi due anni dalla morte della sua migliore amica, due anni dal tragico incidente che le aveva viste, purtroppo, protagoniste indiscusse; ed era proprio dalla sua persona che si stava recando prima di raggiungere la sua destinazione.
Nonostante il ritardo, poteva passare a fare un saluto a Liz, approfittando del fatto che il custode del cimitero fosse diventato suo amico e le lasciasse aperto all’occorrenza il cancello secondario per una toccata e fuga anche alle 07.30 del mattino.
Non che fosse successo mai prima di andare a farle visita così presto, ma quello era un giorno molto importante e le serviva un volto amico con cui sfogarsi.
Prima di infiltrarsi nel cimitero guardò bene a destra e a manca; l’ultima cosa che voleva era fare passare dei guai al gentile custode.
Arrivò da Liz in poco tempo, e come ogni volta si soffermò con gli occhi lucidi sul volto sorridente impresso sulla foto in ceramica.
Con le dita ne sfiorò i contorni, immaginandosi di poterlo carezzare ancora.
“Buongiorno Liz. Scusami se sono qui così presto… so quanto ti piaccia dormire…” si permise un sorriso che sapeva di forte malinconia, di semplici ricordi che riuscivano ancora a fare male, come malissimo riusciva a reagire ancora a distanza di due anni. Semplicemente, non si sarebbe mai abituata alla sua assenza, non lo avrebbe mai accettato.
“Oggi è un giorno importante, e lo sarebbe stato anche per te, amica mia, se solo…” portò una mano a coprire i singhiozzi che le uscivano dalla gola, costringendosi a non piangere.
Se lo era promessa, dopotutto, di essere forte per Eve e Natsu.
“Scusami. Non sono venuta qui per rattristarti ma per dirti che oggi sarà il primo giorno di scuola elementare di Eve, e beh… ieri sera era agitatissima, non riusciva a dormire. Alla fine è crollato prima il padre che lei.” sorrise al pensiero di quella scena molto tenera e dopo un rapido sguardo all’orologio si rese conto che non poteva più rimanere.
“Devo andare Liz, tornerò con calma domani, così ti aggiornerò sul questo fantomatico primo giorno. Non potrei mai perdermi questo primo importante traguardo della nostra piccolina. Mi manchi amica mia.” si chinò verso la foto per depositarle un bacio e un sorriso, poi si voltò e sempre con la stessa cura di prima abbandonò il cimitero senza farsi scoprire. Questo è il secondo pezzo:La scuola distava dieci minuti di macchina da casa Dragneel e nemmeno a dirlo sua figlia aveva voluto, e perennemente insistito, che Lucy andasse in macchina con loro due. Alla fine, Lucy l’aveva accontentata con il sorriso sulle labbra e lui altrettanto.
Difficilmente Natsu diceva no a sua figlia, anche prima della tragedia che li aveva colpiti improvvisamente, ma da quando Liz era morta gli restava ancora più difficile, forse perché la sua bambina era stata privata del bene più importante: la sua mamma. La stava viziando e Lucy non perdeva mai occasione per rimproverarglielo.
“Eccoci arrivati! Che bello! Che bello! Che bello!” pigolava sorridente e allegra la piccola Eve, e Natsu non la vedeva sorridere così da moltissimo tempo. Fu per lui motivo di rifocillamento del cuore di belle emozioni.
“Eve, tesoro, aspetta che la zia ti slacci le cinture e ti tolga dal seggiolino.” disse Lucy scendendo per prima dalla macchina, dedicandosi subito dopo a Eve mentre lui si slacciava la cintura e spegneva il motore.
Natsu catturò dallo specchietto retrovisore tutta la scena e la fatica della bionda per slacciare le cinture del seggiolino di Eve.
Era sempre stata negata con quegli aggeggi infernali, come li definiva lei, e Natsu la trovava molto dolce nella sua goffaggine.
Non passava giorno senza che la ringraziasse per la presenza costante nelle loro vite e definirsi grato gli sembrava un eufemismo.
Scese anche lui dalla macchina e facendo il giro arrivò dove le due lo stavano aspettando. Sua figlia non riusciva proprio a starsene ferma, saltellava sul posto e si guardava attorno estasiata.
“Papà, andiamo dai!”
“Certo amore mio. Andiamo.” le sorrise, intrecciando la mano con quella di Eve.
Notò con la coda dell’occhio Lucy vicino a loro sorridere tristemente e si incupì anche lui di rimando. Natsu sapeva benissimo che cosa ella stesse pensando ma non era quello il luogo per ricordarle che no, e ancora no, non era affatto colpa di Lucy se mancasse Liz lì con loro.

Lucy non riusciva a smettere di sorridere, un sorriso triste e pieno di rimorso. Non era lei che sarebbe dovuta stare lì, o meglio, non sola con Natsu ed Eve.
Erano così belli padre e figlia che si sentiva di troppo in quel quadro familiare incompleto.
Incompleto perché Liz viaggiava con te quella sera…
Non poteva fare a meno di pensarlo e ripensarlo e sussultò quando percepì la mano della sua figlioccia chiedere che venisse stretta dalla sua.
“Zia, la mano…” e quando glielo chiedeva in quel modo e con gli occhioni verdi brillanti, Lucy percepiva il cuore stringersi per quella creatura così piccola e bisognosa d’amore.
“Certo tesoro.” in quei casi, quando succedeva che si ritrovassero tutti e tre mano nella mano come una famiglia, Lucy si sentiva sempre strana, parte estranea di qualcosa in cui lei c’entrava non come avrebbe dovuto.
Quel posto sarebbe spettato alla sua dolce amica se solo non fosse morta quella notte mentre viaggiavano insieme verso casa.
In quei momenti non riusciva a guardare Natsu, perché nei suoi occhi verdi come le foreste più vergini sapeva di leggervi dolore, dolore e soltanto dolore.
La campanella suonò quasi subito e tutti i piccoli studenti si affrettavano a entrare, chi con i propri amici, o chi come Evelyn che aspettavano nel grande atrio per la festa di benvenuto organizzata dalle classi quinte e dalla preside.
Guardarsi attorno progrediva solo ad attorcigliarle lo stomaco: bambini mano nella mano con i loro genitori, con le proprie mamme.
Lucy dovette chiudere gli occhi per evitare che le lacrime la sopraffacessero e rovinassero il momento di Eve.
Lucy, fallo per Eve!
I bambini delle prime furono invitati a sedersi uno dopo l’altro nel posto a loro assegnato mano mano che fossero stati chiamati dal microfono.
“Evelyn Dragneel, I C.” quando fu il turno della sua adorata nipotina, Lucy le accarezzò amorevolmente la testolina albina e la incitò a raggiungere i nuovi compagni.
“Vai piccola. In bocca al lupo.” disse, lasciando poi spazio alla bambina di salutare il suo papà e di raggiungere un po’ timida la postazione a ella assegnata.
Seguì un lunghissimo discorso della dirigente del plesso scolastico dove la scuola di Eve faceva parte, sui diritti e doveri di ogni bambino lì presente e del lavoro compatto tra alunni, scuola e famiglia affinché i bambini ricavassero tutto il meglio che la società poteva offrire.
Quando poi la preside chiese ai genitori di farsi avanti per la foto di rito, Lucy ebbe un mancamento e si sentì male.
Strinse talmente tanto forte le mani a pugno da scavarsi la carne con piccole mezzelune arrossate e sanguinanti.
La voglia di fuggire era così forte che le mancava l’aria.
Ben presto sarebbe arrivato il turno di Eve e a differenza di tutti gli altri bambini avrebbe fatto la foto solo con suo padre.

Natsu si rese conto della crisi della donna non appena la preside aveva chiesto di prepararsi per la foto.
Anche il suo cuore piangeva lacrime di sangue e Natsu stesso avrebbe riavvolto il nastro del tempo se solo questo fosse stato possibile, ma purtroppo la realtà era diversa e dovevano andare avanti.
Il pallore improvviso della bionda lo spinse a cingerle la schiena con un braccio per evitarle che cadesse.
“Lucy… calmati, per favore.” Natsu aveva imparato a sue spese quanto potessero fare male quegli occhi nocciola gonfi di lacrime che non potevano versare.
Lucy era guarita da un periodo di forte depressione solo grazie a Eve e lui non voleva che Lucy ci ricadesse di nuovo.
“Va tutto bene. È solo una foto.” la rassicurò.
“Una foto dove Eve avrà al fianco solo un genitore per colpa…” aumentò la presa sul fianco sottile di Lucy e spalancò gli occhi per invitarla a non dire cazzate: “Colpa del destino bastardo, Lucy. Solo quello. Ok? Ti sei punita abbastanza.” Indicò alla bionda i segni evidenti sulle mani, trattenendosi a stento dal ringhiarle addosso quanto fosse stupida.
“Farai tu la fotografia con noi, Luce.” la voce gli uscì come un sussurro verso l’orecchio della biondina, una preghiera.

“Sai che non sarebbe la stessa cosa. Non sono io che dovrei occupare quel posto, Natsu.” asserì Lucy, convinta di ciò che diceva e satura di un dolore che non voleva lasciarla andare.
E poi… cos’era quella strana sensazione che provava stando così vicina al rosato?
“Non è giusto. Io non c’entro nulla…” ammetterlo le costò un battito di meno nel cuore ma era comunque vero.
Gli occhi di Natsu non si scollavano dai suoi e Lucy iniziava a sentirsi molto strana a essere fissata in quel modo tanto profondo.
Natsu le chiedeva troppo, ma non perché lei non lo volesse. Non si sentiva degna, semplicemente.

Natsu respirò profondamente aria dal naso e sciolse la presa sul corpo di Lucy solo per prenderle una mano e dirle a cuore aperto: “Luce, tu sei parte di questa famiglia. Lo sei stata fin dal primo momento che mi sono innamorato di Liz. Se solo potesse sentirti sono certo che ti prenderebbe a sberle. Luce, Eve vive per te, le fai bene e tu lo sai. Avete sempre condiviso questo rapporto esclusivo, anche quando c’era Liz. Ricordi che persino lei era gelosa del vostro rapporto?” le ricordò quello che evidentemente Heartphilia aveva dimenticato, sapendo di essere appena entrato in gamba tesa.

“Si facciano avanti i genitori di Evelyn Dragneel.”
Per fortuna, o forse il contrario, la maestra troncò quella scomoda chiacchierata e permise a Lucy di riprendere fiato dalla vicinanza con Natsu. Che diavolo le stava succedendo? Non le era mai capitato prima ed era spaventata.
Natsu aveva ragione e lei si stava lasciando prendere troppo dal panico.
Incrociò gli occhi di Eve guardarli con un grandissimo sorriso e solo adesso Lucy si rese conto del perché: lei e Natsu si tenevano ancora per mano.
Si sottrasse dalla stretta del rosato e con il cuore in eccessiva tachicardia si avviò dietro a lui per la foto.
Durante il breve tragitto non era riuscita a sollevare gli occhi dal pavimento e rischiò persino di urlare addosso alla preside dopo che ella l’aveva scambiata per la mamma della piccola, elogiando la giovinezza e la bellezza di lei e Natsu come genitori.
Eve era l’unica al settimo cielo e per amore di lei Lucy si stampò un sorriso plastico sulla faccia, mettendosi in posa con Natsu per la foto con Eve.
Dopo lo scatto la piccola Eve la fermò per il passante del jeans e le disse piano: “Grazie zia. Sono felice che tu abbia fatto la foto con me e papà. Ti voglio tanto bene.” fuggendo poi di nuovo al suo posto senza lasciarle tempo di rispondere… donna sappi che pianto come una fontana, leggendo questo capitolo. UN bacione grandissimo ciao *___________________________________*