Recensioni per
Come Catullo e Lesbia
di Deienira
André vede lontano.. anche se attraverso la sofferenza; azzeccato il carme. |
Carissima Deienira buongiorno e ben tornata con questo nuovo capitolo così introspettivo e poetico! |
Quando il cuore di Oscar sembra ormai perduto, Andrè si apre a quella che più che una convinzione sembra una disperata speranza: "No, non amerai mai lui". In realtà gli occhi, il sorriso e le emozioni di Oscar esprimono altro. Fersen è la rappresentazione perfetta di un ideale aristocratico, assolutamente virtuoso, corretto da ogni imperfezione. E' l'eroe dei due mondi. |
Ciao Deienira, questo carme ci trasporta nelle profondità degli animi dei protagonisti. Perfetto il parallelismo tra Lesbia e Oscar, entrambe parlano, discutono, motteggiano, ridono, la prima con il marito e la seconda con il bel conte svedese che pare avere rapito il suo cuore. Ma mentre si è in compagnia di queste persone non ci si accorge che si parla incessantemente di un'altra persona, che oltre che sulle labbra è sempre in ogni più piccolo pensiero, ogni azione volente o nolente viene ricondotta a lei. André soffre di questa situazione che lo pone in continua contrapposizione con Fersen, però lui vede più lontano, percepisce ben oltre quello che vede la sua Oscar, segno che il suo sentimento è molto più radicato di quanto Oscar stessa realizzi. Ti aspetto presto. |
Oscar è stata salvata da Fersen, è vero, Oscar lo vede come un cavaliere senza macchia e senza paura. Oscar lo ha idealizzato. Per questo, a prima vista, sembra che lo ami, in realtà lo ammira, ma non essendo avvezza ai segnali del cuore, si convince di amarlo. André ne soffre, all'inizio, ma poi si rende conto della verità: lei non lo ama. Brava, complimenti. |
Questo carme di Catullo è stupendo. Quando ne taci è perché non ti importa. Quando ne parli, altroché se ti importa! |
Mi è piaciuto molto questo capitolo perché è coinvolto sempre il sentimento che lega Oscar ed André, seppur in questo caso indiretto e universale. Proprio per questo il carme scelto è diverso dagli altri, anche più particolare rimandando a paesaggi bucolici. I paesaggi del cuore di Oscar, un'altra sfumatura celata del suo essere che solo André ha il piacere e il privilegio di conoscere. Un bel parallelismo, molto evocativo. Un saluto. :) |
Ciao Deienira, sei riuscita a descrivere un passaggio idilliaco come idilliaci sono i luoghi che hai scelto di comparare grazie al carme del sommo poeta: Sirmione e Arras. Proprio come Catullo anche noi siamo rimasti abbaggliati dalla bellezza di quei luoghi, una vera perla che permette all’animo del poeta e al nostro di sentirci immersi in una beatitudine incomparabile. Tutto ammallia, i suoi profumi, le sue acque cristalline che donano serenità all’anima. Rammento con gli occhi di ragazza quei luoghi che ho visitato in giovinezza e che sono rimasti nei miei ricordi. Il parallelo che hai creato ha permesso di far comprendere quanto Arras per Oscar e André fosse sinonimo di casa, forse quella più vera, la più sentita, dove venivano ad infrangersi le barriere sociali, e in particolare Oscar poteva essere finalmente se stessa, senza dover sempre ottemperare ai dettami che il suo casato e il compito le imponevano. In questo luogo, che è anche il luogo delle loro anime spensierate non ancora gravate da pensieri pesanti, loro due possono sentirsi liberi di godere di tutto ciò che hanno intorno, semplicemente anche della loro reciproca sincera compagnia. L’episodio seppur inventato si colloca perfettamente in questa cornice dando pienamente la misura del sentire di questi due ragazzi che solo in questo luogo alleggerivano i loro cuori. Sempre più coinvolgente e delicata questa raccolta. Ti aspetto sempre curiosa. Un caro saluto. |
Carissima Deienira, buongiorno e ben tornata con questo nuovo capitolo! |
L'ho trovata molto azzeccata; e anche io amo quel carme e la bellissima Sirmione, in cui ho ricordi stupendi, anche se lontani nel tempo. |
Qui tu colpisci il mio cuore, carissima, e mi conquisti definitivamente. |
Brava cara autrice, hai scritto un what if perfettamente in linea con i personaggi, lì, ad Arras, loro sono semplicemente Oscar e André, senza sovrastrutture, come Adamo ed Eva dell'Eden. Felici e senza doveri istituzionali o ruoli da ricoprire. Complimenti. |
Ciao Deienira,tu aggiorni molto velocemente i capitoli e non riesco a stare al passo con le recensioni pertanto ho deciso di lasciare un commento saltuario. L' episodio che ci racconti in questo capitolo pur essendo totalmente inventato da te è molto verosimile, non hai stravolto affatto l' essenza dei personaggi e anche il Carme,sebbene non dedicato a Lesbia è ben inserito nel contesto. Ricordo Oscar come parla di Arras innanzi ad André morente e ricordo anche l' episodio 13 in cui denota l' amore per i cibi semplici e l' ambiente genuino della campagna. Brava, complimenti! |
Si mi è piaciuto molto e concordo con te nel pensare che Oscar in quei luoghi era semplicemente lei senza filtri..complimenti |
Carissima Deienira, buon pomeriggio! |