Recensioni per
Stralci – per trovarsi viversi amarsi
di Rosmary

Questa storia ha ottenuto 53 recensioni.
Positive : 53
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
31/07/20, ore 13:38

Cara Rosmary,
non hai idea da quanto tempo dovevo passare qui, ma finalmente ce l’ho fatta e il piano di recuperare tutte le tue storie si fa meno problematico. Ah, come sono piena di gloriosi propositi! Amo moltissimo questa coppia e vederla in un momento casalingo e dolce mi è piaciuto tantissimo per una serie di parallelismi che ho ritrovato nel testo. Ma andiamo con ordine. Lorcan e Rose si trovano a interpretare il ruolo di Paolo e Francesca mentre leggono di Lancillotto e Ginevra (e mai questa seconda coppia si adatta di più al ruolo di Lorcan e di Rose, volendo intendere che Artù è James). Il galeotto, però, stavolta è un film, Titanic, sulla cui visione filmica narro delle personali mie leggende, essendo stato uno dei primissimi film che vidi al cinema con le amiche. E no, non piansi, ma questa è un’altra storia. L’altro parallelismo è l’estate. Fuori fa un caldo tremendo, in casa Granger- Weasley no, c’è una frescura atemporale che rende piacevole lo stare vicini.

Il film è ambientato in un gelido inizio d’aprile e c’è il ben noto iceberg, quindi abbiamo il ghiaccio e il fuoco e due ragazzi innamorati che vedono la storia di due ragazzi innamorati che, iconograficamente, gli somigliano. E non solo, dato che Rose ha lo stesso nome dell’eroina che rese celebre l’adorata Kate Winslet. La giocosa irriverenza di un pomeriggio tra amici, all’insegna delle battute che ci fanno sorridere come quella sulla porta, iconica, sono inframezzate da un qualcosa che ritengo propriamente facente parte del tuo stile quando parli di loro: la passione. Loro tentano di nasconderla sotto un comportamento da amici, ma c’è, ed esiste. E poi ci sono i calderotti <3 e i pancake, che l’innamorata Rose si fa preparare – e qui mi sciolgo, e non solo per il caldo – per far scaturire nel ragazzo amato l’associazione di idee relativo alla notte in cui hanno smesso di essere amici per spostare il rapporto su un piano che non è ancora né pubblico né totalmente accettato. Resto sempre incantata dalla tua abilità nel tratteggiare le emozioni umane, ma qui dietro il fluff e i sorrisi io non ho solo recuperato e risentito la magnifica eco di Paradiso Perduto, ma anche un testo che ha più livelli – il semplice pomeriggio, il tentativo di seduzione, l’immedesimazione, il caldo e il freddo. Bravissima, come sempre <3
Shilyss

Recensore Master
03/07/20, ore 02:59

Allora, allora, allora… queste storie che sono così perfettamente inserite nel canon (sì, perché ormai il canon della Nuova Generazione, per quanto mi riguarda, vuole Lorcan e Rose con questo rapporto e questo amore, con buona pace di tutti i James, Scorpius e anche Louis che stanno là fuori – sì, lo so, Louis, con te viene fuori un meraviglioso crack/what if, ma niente di più, al massimo prendi Ariana e accontentati), stavamo dicendo, prima che mi perdessi… queste storie perfettamente inserite nel canon che però canon non sono – perché qui loro non solo sanno, ma se lo dicono anche, acciderbolina – mi spezzano sempre a metà. Da un lato i soliti cuori, arcobaleni e unicorni, dall’altro la sofferenza del perché non ve lo siete detti, eh? Eh? Sarebbe stat tutto più facile, così, magari.
 
Ma qui l’hanno fatto, quindi asciughiamo qualsiasi lacrimuccia legata a Paradiso perduto e naufraghiamo (!) in un mare di cuoricini per questi due calderotti (scusa, Rose, mi serviva un nome comune per entrambi, ma in fondo so che ti piace l’idea di essere anche tu un calderotto, se l’altro è Lor!).
Non vedevo l’ora di vedere come avresti mostrato Lorcan alle prese con una leggera – e vergognosa – commozione davanti a Titanic, e come sempre ti sei veramente superata, perché davvero i momenti di immedesimazione per i nostri due adorati calderotti erano molti e hanno solo reso ancora più credibile il pianto di Lorcan (ma quanto è adorabile, scusa? Volevo solo spupazzarmelo tutto a quel punto, ma mi sono trattenuta, prima che Rose mi facesse fare una fine ben peggiore dello sventurato Jack).
Ho amato moltissimo come hai saputo costruire la narrazione attorno a questa tensione palpabilissima per la nuova intimità da poco raggiunta, e leggere di tutti quei momenti in cui richiamano alla mente la notte passata insieme non ha fatto altro che renderli ancora più belli ai miei occhi e farmi emozionare per l’ennesima volta per questo loro amore.
Ma ancora più bello è come entrambi facciano subito in modo di spezzare qualsiasi imbarazzo, imbarazzo che però, nella scena finale, non trova nemmeno luogo, perché nel momento in cui smettono di ascoltare i no e i perché restano solo loro e il loro legame, che è tanto intimo e naturale (a questo proposito è stupendo come Lor le dica cose importantissime, come la storia del nome, senza nemmeno pensarci e avvedendosi solo dopo della loro importanza) da non prevederlo l’imbarazzo: è lì che devono stare, l’uno tra le braccia dell’altra a dichiararsi finalmente questo amore.
 
Come sempre questa non è una recensione, è solo la chiacchiera sconclusionata di una fangirl che ormai non vede altri che loro, ma ormai non ti aspetti altro da me, vero? (io ci spero, almeno, nel caso mi scuso). Non smetterò mai di ripetertelo: grazie mille per averli creati, raccontati, resi così perfetti, e grazie per il regalo di questa raccolta tutta loro, non vedevo l’ora di riuscire finalmente ad avere un attimo di respiro per passare di qui (mannaggia alle scadenze per l’università, eh)!
Bravissima, come sempre ❤.
 
Un abbraccio e a presto,
Maqry

Recensore Master
02/07/20, ore 23:04

Niente, io volevo provare a lasciarti una recensione seria, volevo provarci davvero, ma continuo ad avere davanti agli occhi Lorcan e Louis che si guardano con gli occhi ridotti a fessure e si grugniscono contro un arrabbiatissimo ti amo anche io, e niente, la serietà è decisamente andata a farsi benedire.

Comunque, ci provo lo stesso, perché la storia in realtà una recensione come si deve se la merita: ho assolutamente adorato il fatto che tu sia riuscita a scrivere una storia che partisse proprio da quella situazione e che non accadesse minimamente dell'assurdo o nel demenziale, ma anzi, che si ritrova a sfruttare il "prompt" per arrivare a costruire una trama dalle implicazioni molto importanti e serie (senza però tralasciare qualche risata, perché ammetto di adorare Lorcan alle prese con l'idiozia dei babbani XD).
Mi piace tantissimo come hai costruito il clima di leggera tensione fra i protagonisti, che va a incastonarsi perfettamente fra le riflessioni che avevi già riportato quando hai scritto della notte che Lorcan e Rose hanno trascorso assieme.
Mi è piaciuto davvero, davvero tanto come hai saputo costruire quell'equilibrio fragilissimo, dove entrambi si ritrovano a fare i conti con un sentimento che dapprima provano a tutti i costi a soffocare – perché non rovinare quello che già c'è sembra più importante di ogni altra cosa – ma che pian piano sembra sopraffarli, costringendoli ad andare oltre, a stuzzicarsi e mettersi alla prova. È una costruzione precisissima, fatta di mosse che, anche quando sembrano del tutto casuali, nascondono invece intenti precisi (magari mai formulati in maniera conscia, ma certamente molto condizionati dalla verità che entrambi, in fondo conoscono). È bellissima la complicità che costruisci sempre tra di loro: la cosa bella, qui (e seriamente mi viene da piangere pensando a come tutto sia poi precipitato) è che anche quando c'è un po' di disagio tra di loro, anche quando ci sono i silenzi e quella notte a pesare, loro sono comunque uniti, complici e in grado di comprendersi e di anticipare lo stato d'animo l'uno dell'altro, e di muoversi nella direzione giusta per spazzare via ogni residuo di imbarazzo. E la malizia che poi arriva, quando finalmente decidono di non remare contro quel flusso di desiderio e affetto, è stupenda, perché mostra quanto la loro coppia sarebbe stata felice e affiatata, se solo non ci fosse stata quella maledetta Ombra.
E poi, sarò io ormai paranoica che ho paura di cogliere segnali e indizi ovunque, ma vedere Lorcan così turbato nell'accostare la sua Rose a quell'altra Rose del film, al pericolo e alla morte così vicina mi ha messo un brivido.
Insomma, come sempre leggerti è un piacere immenso, e non posso che essere felice che tu abbia dato vita a questa raccolta.
A presto!

Recensore Master
27/06/20, ore 20:10
Cap. 1:

Mia carissima Rosmary!
Eccomi finalmente a recensirti! Ho avuto due settimane un po’ movimentate, ma le tue storie mi mancavano immensamente e sto facendo di tutto per ritagliarmi qualche ora e recuperare tutto, compresa Paradiso Perduto. Sei riuscita a usare benissimo le parole e a regalare una storia che parla di Lorcan e del suo amore per Rose. Amo come li descrivi, come racconti di questo legame viscerale e della lontananza esistente tra una Grifondoro e un Corvonero. È un rapporto sottilmente condito sempre dalla gelosia. Fin dall’inizio Lorcan ha la sensazione che Rose gli sfugga. Quando arriva al treno in ritardo la cerca fino a trovarla e, quando lo fa, la abbraccia come se volesse catturarla. La diversità delle case li separa per qualche ora e li mette in due squadre separate, ma l’attrazione reciproca velata dall’amicizia li spinge a violare i tavoli della rispettiva casata e a quel gesto bellissimo e romantico dello scambiarsi l’uniforme – che è una cosa di una dolcezza infinita e che adoro. Loro li amo, tu lo sai, ma la cosa sorprendente è come riesci a creare delle piccole gocce che raccontano una storia più complessa.

Ogni drabble è visivamente presente alla mente del lettore e sebbene le parole utilizzate siano molto diverse tra loro (mea culpa), il filo conduttore è questa attrazione quasi dolorosa. La gelosia di Lorcan è presente a sprazzi e in un’occasione – la prima drabble, la più vecchia in ordine cronologico – è anche indirizzata verso la persona giusta, ovvero James. Un altro elemento secondo me molto interessante è il riferimento a Lysander. Siamo abituati a vedere delle coppie di gemelli molto unite, tanto che si tratta quasi di un topos letterario, ma qui i due Scamander non sono legati da alcun vincolo stretto (non al punto di Paradiso in cui sono io, almeno – mea culpa di nuovo). Tuttavia vedere Lorcan che fugge sempre da Rose e da James e lascia solo Lysander mi pone davanti a nuove (o vecchie) interpretazioni. C’è solo una cosa che devo/posso fare: correre a leggere il resto od organizzarmi in tal senso. Sei bravissima e tutte le tue storie meritano esegesi ben più accurate, ma per il momento mi limito ad abbracciarti e a dirti “tornerò” con una risata da villain malefico :*
Shilyss

Recensore Master
27/06/20, ore 16:34

Ho letto questa storia praticamente stanotte o stamattina non ricordo, fuori era buio. Mi sono svegliata e poi non riuscivo a riprendere sonno per il caldo, allora apro Facebook e vedo che hai condiviso questa storia. Mi ci fiondo dopo aver letto Lorcan/Rose e niente. L'HO AMATA.
ODDIO CHE TENERO LORCAN. <3 <3 Loro sono bellissimi, tenerissimi e fatti per stare insieme. Mi spiace per James, mi spiace per Scorpius, ma loro sono così belli e così perfetti insieme che non possono che essere la vera OTP di Paradiso Perduto.
Bellissimo l'uso del film e le reazioni di Lorcan. Posso avere anch'io l'incantesimo refrigerante di casa Weasley-Granger? xD

Sono scoppiata a ridere quando Rose ha esclamato: "Ma sei un Calderotto!" ECCO. CALDEROTTO LORCAN. <3 <3 Adesso sono da PC e non so inserire sufficienti emoticon pucciose, ma sì, lui è un calderotto che ogni tanto si incupisce, ma resta sempre adorabile.

Non so spiegarti quanto adori loro due insieme e quanto adori il personaggio di Lorcan (lo amo tanto quanto detesto Louis, e dire che io ADORO i francesi, ma lui è veramente il peggio...)

Bravissima.
Sev

Recensore Master
18/06/20, ore 00:10
Cap. 1:

Ciao, Rosmary!
 
Finalmente riesco a passare da questa raccolta che, ovviamente, ho letto poco dopo la pubblicazione (sia mai che non mi precipiti subito a leggere davanti ai nomi Lorcan e Rose *-*, mi verrebbe da dubitare di me stessa se capitasse). Comunque non c’è niente di più bello del dare l’ultimo esame e sapere che ci sono loro da cui passare per lasciare una recensione non appena in grado di scriverne una sensata, o almeno che tenta di esserlo – sarà sicuramente delirante come tutte le recensioni che li riguardano, ma ormai lo sai che finiremo a fangirlare su di loro tra mille arcobaleni.
 
E niente, uno ci prova a essere serio e composto nel leggere, ma con loro io mi sciolgo e basta, se poi sono bambini ancora di più! Ma quanto, quanto sono belli in questi sei passi che li portano ad avvicinarsi sempre più? Probabilmente troppo, perché vederli cercarsi in quel modo tutto loro, illuminarsi non appena i loro occhi si incrociano, essere così indispensabili l’uno per l’altra, anche quando ancora sono bimbetti e non capiscono tutta la portata del loro legame, è davvero stupendo.
Il punto di vista di Lor, poi, credo sia la cosa più bella di tutte (di parte, io, ma quando mai?), perché racconta fin nelle più piccole sfumature (come l’alzarsi presto per essere prima che puntuale, il rabbuiarsi se non la trova subito, quasi che ogni momento passato lontani sia sprecato, il non pensare nemmeno a possibili punizioni, perché troppo impegnato ad andare a salutarla) quanto lei sia importante per lui, da sempre e in modo così istintivo e naturale che viene quasi difficile immaginare un momento in cui non ci sia stato un loro, anche se solo come legame d’amicizia già molto forte.
Sapevamo già delle mire di Lorcan per portarla con sé nella Torre di Corvonero ed è di una tenerezza infinita mentre la guarda avvicinarsi al tavolo Grifondoro e dentro soffre un po’ nel vederla accanto a James, timoroso si sia dimenticata di lui. In generale Lor è adorabile in tutte le sue insicurezze con Rose, segno di quanto siano profondamente legati, tanto che lui, sempre così sicuro e sveglio, vacilla solo per lei – insomma, è adorabile anche quando è tanto idiota da non accorgersi che è innamorata persa! Ma giustamente Rose non potrebbe mai dimenticarsi di lui (cioè, non credo sia possibile, anche senza chiamarsi Rose…) e basta solo che lei lo chiami per far sì che Lorcan ritrovi il suo sorriso sbilenco. Oh, e quel bacio dato finalmente senza fuggire ha fatto comparire alcuni unicorni nella stanza – sì, perché il bacio rapidissimo facendo poi finta di niente del missing moments natalizio di loro bambini era dolcissimo e tutto, ma questo lo e ancora di più!
Bellissimi anche i richiami a dettagli della long, con il progetto di Rose di abolire le Case (signorina, se non avessi prestato ascolto a Sua Simpatia – che non mi imbroglia, so benissimo che ti ha fornito immediatamente argomenti a favore di Grifondoro al minimo sentore di ripensamenti verso Corvonero – ora non dovresti progettare niente), lei che gli spettina i ricci proprio come le piacciono, e Lor che le dona la giacca. Ho proprio adorato quest’ultima parte, perché quella giacca di Corvonero è uno dei miei dettagli preferiti di loro due (ehm, sì, ho anche i dettagli preferiti, giusto perché non si era ancora capito che ho leggermente perso la testa per loro e che stanno diventando non solo l’OTP di Paradiso perduto, ma anche una di quelle di tutto il fandom e oltre – sì, va bene, forse lo sono già!) e sapere come lui gliel’abbia regalata è stato infinitamente bello.
Poi, vabbè, il finale: è un po’ doloroso (sono debole di cuore, io!) leggerlo sapendo quanto siano canon gli altri momenti e quello no, ma nonostante ciò quanto è perfetto (terribile, non avevo ancora usato questa parola in tutta la recensione) come momento?
Più in generale è bellissimo il modo in cui sei riuscita a costruire, qui ma ovunque quanto si tratta di loro, una storia d’amore che nasce da un’amicizia tanto forte da essere sempre stata un po’ oltre. È davvero qualcosa che si sviluppa in modo naturale, quasi necessario, che si nasconde tra i pensieri e le battute che si scambiano (non sono una gran romantica, però ho sempre avuto un debole per i migliori amici che poi capiscono di essere sempre stati innamorati, sotto sotto – Ron e Hermione ne sono il chiaro esempio – per cui è solo un punto in più a loro favore).
 
Credo sia inutile dire quanto adoro l’idea di questa raccolta, sarà che di storie tue da leggere non se ne ha mai abbastanza, sarà che su di loro leggerei a oltranza davvero qualsiasi cosa, anche la lista della spesa (dici che il primo nome della lista è il preparato – così potrebbe farcela anche Rose senza troppa confusione – per pancakes?). Insomma, grazie infinite di aver iniziato questo meraviglioso progetto.
 
Ora ti lascio, dopo la recensione con più bellissimi di sempre – la colpa del mio scarso vocabolario la do tutta a loro due o allo studio XD – e un grande abbraccio!
Maqry
 

Recensore Master
16/06/20, ore 14:29
Cap. 1:

Ciao!
Ovviamente, non poteva sfuggirmi anche questa meraviglia.
Mi piace davvero tanto l'idea di godermi un'altra raccolta di momenti legati ai tuoi personaggi, nonostante si tratti di un viaggio non proprio parallelo alla long: la cosa meravigliosa di questo contesto, di questa piattaforma e di questo scrivere "senza regole", se non quelle che auto-imponiamo, è proprio la libertà che ci possiamo prendere anche con le nostre stesse storie. Insomma, possiamo sviluppare con tanta precisione dei personaggi, delle dinamiche e delle trame, ma possiamo anche ripiegarle un po' a nostro piacimento, creando strade nuove, raccolte e racconti che riprendano il giusto.

Ho poi apprezzato davvero tanto l'idea di delineare il rapporto di Lorcan e Rose (che, Paradiso Perduto o meno, sono proprio i tuoi Lorcan e Rose, sempre e comunque) attraverso questi momenti brevissimi, ma intensi e significativi, che vanno a mostrare sempre lo stesso giorno, a distanza di anni: è stato un modo molto efficace di mostrare l'evolvere del loro rapporto, il loro avvicinarsi e cominciare a riconoscere che dietro l'amicizia c'è qualche cosa di più, e farlo in maniera così profonda e viscerale.
Mi piace sempre tanto il tuo approccio ai testi brevi (e un po' sorrido, quando ripenso che è proprio grazie a te e al tuo contest che anche io ho osato avvicinarmici), perché davvero, è splendido il modo in cui riesci a conciliare l'aspetto più narrativo, di ampio respiro, alla cura dei dettagli che vanno a cesellare ogni singola drabble come un momento significativo e perfettamente coerente in sé.

Lorcan "piccolo" è una delle cose più adorabili che io riesca a immaginare: vederlo così, ragazzino, alle prese con un sentimento a cui non sa ancora prendere per bene le misure, ma già così legato a Rose (gli occhi sempre a cercarla, la delusione nel vederla assieme a James dopo lo Smistamento, tutte quelle promesse che in fondo hanno un significato molto più ampio) è davvero tenerissimo, nonostante Lorcan non sia esattamente il personaggio che più assocerei alla tenerezza.
I loro momenti insieme, questi dialoghi che sono in bilico fra le battute e dei significati a cui nessuno dei due osa davvero dare corpo mi piacciono davvero da impazzire. Ed è bellissimo che, in uno spazio così breve, tu sia riuscita a dare perfettamente corpo a tutti i risvolti di questa situazione: un amore che sboccia, e che va a insinuarsi sul terreno fertile di un'amicizia dove ogni passo potrebbe far crollare tutto, perché no, non è affatto semplice riuscire a dare un nome diverso a un rapporto senza stravolgere ogni cosa, e la paura è legittima.
"Le farò abolire, per tutti i noi del futuro" è una frase meravigliosa, che esprime un concetto dalla forza incredibile: credo sia un po' il perno di tutto questo rapporto, di questo trovarsi viversi amarsi.
Insomma, ancora una volta mi ritrovo ad averti scritto qualcosa di vagamente delirante e non proprio all'altezza della tua storia, ma insomma, ormai mi conosci, quindi sai cosa aspettarti XD.
Complimenti davvero, e a presto (con qualsiasi cosa tu decida di aggiornare XD).

Recensore Veterano
15/06/20, ore 23:32
Cap. 1:

Anche se vedo molto meglio Rose con Lysander che con suo fratello, mi è piaciuto leggere questo prima capitolo :S
Promette bene!

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