Ciao, Ros! Non riesco a dormire, non so perché, quindi ho deciso di leggere un po' qui. Non fare caso all'ora 🙈
In questi giorni, neanche a farlo apposta, ho ascoltato spesso Ridere!
Il mio piccolo Lor che soffre perché Rose ha fatto una scelta sbagliatissima e non gli parla da un anno 🥺🥺 a parte gli auguri, ok, ma insomma, Rose, capisco il non rispondere di Lorcan.
Fortuna che poi Rose rinsavisce e i miei Calderotti bellissimi si ritrovano 💙❤🤧
Mi è piaciuto molto come hai gestito la songfic!
A presto,
Mari

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Rosmary!
Non mi aspettavo proprio di trovare una tua Charlie/Tonks, soprattutto non in questa raccolta, e invece eccoci qui: che bello ❤ è stata una sorpresa molto apprezzata!

“Io non vorrei sapere certe cose di mia madre,” insiste lui.
Infatti, meglio di no, Lorcan non prenderebbe bene i trascorsi di sua madre con Draco Malfoy 😇 ops.

I calderotti (sì, Lor, sei proprio un calderotto) bellissimi e malandrini hanno trovato un ricordo prezioso, e concordo con Rose, Charlie aveva il diritto di averlo. Chissà come reagirebbe Teddy, potrebbe scoprire che Charlie ha tante belle storie da raccontare su sua madre! Però potrebbe anche essere strano, sì.
La storia mi è piaciuta tanto, entrambe le coppie chiamate in causa sono stupende ❤ Tonks che fa un passo e travolge due Weasley è oroXD. Dovresti scrivere più, su di lei, io te lo dico!
Un bacio,
Mari

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Ma quanto è bello il titolo di questo capitolo?
Ehm, ciao, Rosmary!
Proseguo il recupero in un attimo di tempo libero.
Commento serissimo: voglio anch'io gli incantesimi refrigeranti di Hermione. Ne ho bisogno per sopravvivere in estate.
Ma quanto è bello Lorcan che va tutto fiero di saper usare i buffi marchingegni babbani tipo il lettore dvd? E quanto sono teneri i Calderotti che se ne stanno insieme a guardare un film (anche se, insomma, Lorcan poteva scegliere meglio di Titanic!)? ❤
Lorcan è proprio un Calderotto, a piangere per Rose – e a saperlo.
È stato bello ritrovare i pancake, ma soprattutto stupenda la dichiarazione finale! Non c'è bisogno che Rose dica nulla, lui sa. Bellissimi calderotti innamorati 🥺

A presto,
Mari

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Ma che carini i miniCalderotti ❤ (sì, ai primi anni a Hogwarts sono mini!)
Brava Rose che vuole abolire il sistema delle Case, i Calderotti del futuro non dovranno avere il cuore spezzato perché una finisce nella Casa sbagliata u.u
Ciao, Rosmary,, stasera già che c'ero inizio anche il recupero degli Stralci!
Tenerissimi in queste drabble, li ho amati anno dopo anno ❤
A presto!

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Ciao!
Eccomi, finalmente, a riuscire a trovare un po' di tempo per passare da questa storia che è di una dolcezza davvero incredibile.
Come sai, io sono una banderuola felice, quindi qualsiasi aggiornamento di raccolta, quale che sia la raccolta, è una gioia.
E, davvero, una gioia sono aggiornamenti come questi, che spostano il focus dagli avvenimenti cupi e complessi della long per concentrarsi sui rapporti di personaggi che hanno la possibilità di comportarsi in modo felice e sereno.
È stato bellissimo qui ritrovare Lorcan e Rose, con tutti i loro dettagli, il loro modo di cercarsi fra la folla e di riconoscersi, di sorprendersi, di toccarsi e graffiarsi, ma con una dolcezza e un'intesa che è tutta loro.
È stato bellissimo ritrovare i loro battibecchi su chi fosse nato troppo in anticipo o troppo in ritardo (e fa sorridere che per loro otto mesi possano essere tanto importanti, ma è anche tutto perfettamente comprensibile, perché sono otto mesi che creano degli scarti insopportabili per loro che hanno bisogno di essere insieme, sempre e comunque).
È proprio da Lorcan tenersi in disparte e aspettare il momento opportuno, quello in cui l'attenzione di Rose sarà tutta per lui, per poter consegnare la propria sorpresa. Ed è da lui organizzare una sorpresa tanto ben pensata, tanto creativa, e così tanto coraggiosa.
Insomma, la candelina in cima alla pila di pancake mi ha un po' commossa, ma mi ha anche fatto capire che l'epilogo, per loro, sarebbe stato inevitabile: il modo in cui girano per un po' attorno a quel sentimento e a quel desiderio è bellissimo, perché ha tutti i timori e le esitazioni che in situazioni del genere sono inevitabili, ma ha anche tutta l'attrattiva di qualcosa che entrambi desiderano, e che entrambi si sentono pronti ad ammettere di desiderare.
(e poi, al di là della sorpresa un po' presuntuosa, posso dire che l'idea di un Cattura Sogni è qualcosa di magnifico?)
Il finale, poi, è perfetto, perché mostra tutta la loro complicità che non è affatto sparita nel cambiamento del loro rapporto, e mostra anche quanto si somiglino, quanto si capiscano e quanto abbiano le stesse reazioni.
Insomma, mi rendo conto che questo è una recensione rapidissima, ma ci tenevo a passare e a farti sapere quanto anche questa storia mi sia piaciuta!

(E, ti prego, possiamo presentare Eloise e Dave? Sono due casi persi, nessuno dei due ha alcuna speranza di mettere davvero le mani sull'oggetto dei loro desideri, possono sposarsi e andare a vivere lontanissimo da qui così da non disturbare più nessuno!)

Ciao Rosmary♥️
La prima cosa che voglio dirti è che sono contentissima che hai aggiornato questa raccolta! Devo ancora passare per recensire gli altri capitoli, ma sai che arriveró♥️
Questo piccolo stralcio mi è entrato nel cuore, come gli altri d'altronde.
Rose e Lorcan - in ogni contesto, in ogni momento - sono sempre bellissimi insieme❤️💙
La dolcezza di Lorcan mi ha commossa; nonostante la sua voglia di mostrarle il regalo, ha aspettato che tutti lo facessero per averla solo per sè, per stare insieme alla persona più importante per lui. Rose, allo stesso modo, fremeva per la stessa cosa.
La sfilza di pancake (ci sono sempre, ormai anche quando li mangio io penso a loro, sono diventati un simbolo della coppia❤️) con le candeline sopra è stato un gesto così calderottoso che mi si è sciolto il cuore😭
Quello che hanno vissuto in quella stanza in disuso è stato magico; ogni cosa che vivono insieme lo è! Sono sempre pieni di amore, passione, dolcezza. Insieme si divertono, ridono, sono complici fino all'inverosimile.
Mi rendo conto che spesso dico le stesse cose su loro, ma le penso davvero e ogni volta mi emozionano come fosse la prima. Sono un connubio perfetto💙❤️
Approfitto di questo commento anche per dirti che ho letto le risposte alle mie recensioni precedenti e sono contenta che traspare l'amore che ho per i due calderotti e per la storia ed i personaggi in generale. Sono io che ringrazio te per questo, senza la tua bravura non mi sarei affezionata così tanto, quindi grazie ♥️
Sono molto contenta anche che ti sia piaciuto il video! Quando avró più tempo, ne faró sicuramente un altro! Questa tua storia mi ha appassionata tanto, quindi il desiderio di fare questi piccoli "regalini" è immenso!
Ritornando allo stralcio, non so realmente che altro dire perchè ho trovato tutto perfetto; anche se piccino rispetto agli altri l'ho amato tantissimo😭
Ogni cosa che riguarda i calderotti mi fa gioire 💙❤️
Concludo questa recensione rinnovandoti i miei complimenti, riesci sempre a trasmettere le emozioni di Rose e Lorcan (e di tutti in generale) in maniera impeccabile. Sei davvero bravissima♥️
Un bacio e un abbraccio, aspettando con ansia il "famoso" stralcio maledetto (so che sarà bellissimo e che ci sarà tanto da piangere!) ❤️💙

Ciao!
Che piacere trovare un aggiornamento a questa raccolta, con le atmosfere della long che diventano sempre più cupe è bello ritrovare Lorcan e Rose anche in un contesto più leggero. Dolce, ed è un aggettivo che ho sicuramente già usato per loro, ma è proprio Lorcan che stavolta si mette d'impegno da questo punto di vista: un'intera torre di pancake su cui soffiare la candelina, proprio i loro pancake? È un pensiero delizioso, non solo per la quantità di zucchero contenuta nella sorpresa prima del regalo!
Anche in questo breve racconto ho ritrovato il loro modo di essere amici, loro che si cercano con le battute e con i gesti e scivolano in maniera così naturale verso qualcosa di più, nonostante il timore che un cambiamento possa rovinare il rapporto che già hanno. Ho ritrovato la loro gelosia – potrei dire "povero Davies" e "povere pretendenti di Lorcan", ma no, che stiano alla larga.
Insomma questa lettura è stata piacevolissima, sono contenta che tu abbia deciso infine di condividerla!
Un abbraccio!

Ciao Rosmary,
visto che qualcuno mette in giro strane voci sul fatto che quando si tratta del Calderotto non sono sufficientemente solerte, lasciami mettere le cose in chiaro e commentare subito questa storia DELIZIOSA che hai scritto. Ci hai regalato uno stralcio meraviglioso in un mondo che più che Calderotto, il nostro amato si sta evolvendo in pancake (e anche qui, sono settimane che dico a Babbano di voler fare colazione con i pancake...)
Posso dire che già dal sorriso sbilenco ho iniziato ad annegare nel fluff, nel suo modo paziente di attendere che tutti festeggiassero Rose, che lei si prendesse i regali e gli auguri di tutti perché - dulcis in fundo - arriva lui che è proprio dolcetto con i suoi sorrisi, il suo allungare la mano verso di lei mentre lo sta raggiungendo in quel corridoio... E poi, il modo in cui ha reso confortevole quella stanzetta minuscola in quella torre in disuso. Sono quei regali/pensieri che proprio mi fanno sciogliere dentro perché non è solo il gesto materiale, ma le attenzioni, l'aver pensato all'altro e i pancake con la candelina mi hanno strappato un sorriso davanti lo schermo (e martedì è il mio compleanno, quindi sono sensibile all'argomento) e ho sospirato "è tutto perfetto!"
Poi, quando gioca con le parole, si sfila la cravatta con malizia (sono morta) e la benda e poi si incanta a guardarla perché Rose è bellissima e lui ne è deliziato. È tutto perfetto e il bacio tra loro è meraviglioso.
E il dialogo finale con Rose che ha detto alle ragazze di girare al largo (ok, Rose, ma sappi che se tu Frizzoli, noi ci sentiamo legittimate a fare altrettanto, perché al Calderotto non si resiste!)
E poi, lui che sistema Davies! Ahahaahhaha e lei ride perché giustamente chi se ne importa di Davies. Adoro tanto il loro modo di scherzare, sono semplicemente perfetti insieme! *^*
Grazie per aver pubblicato una storia tanto carina, che fa stare bene, di questo periodo ce n'è bisogno! Al di là del fatto che di Calderotti ce n'è sempre bisogno! Ahahahaha
Un abbraccio grande,
Sev

Ciao, Rosmary! 💜
 
Era da un bel po’ che questa storia mi aspettava – anche se un pochino ti avevo già anticipato quanto mi fosse piaciuta! –, e allora mi son detta di passare oggi. Come sempre stiamo parlando dei Calderotti, quindi metto tante mani davanti per impegnarmi a non perdermi nei soliti commenti molto poco sensati e molto – troppo – emozionati. Ma insomma, sono loro e lo sai che è sempre difficile non emozionarsi e rimanere incantati.
 
A livello stilistico, ho amato come hai impostato questa “flash”, soprattutto per la simmetria dei dialoghi che aprono e chiudono la storia, lasciando a Lorcan e Rose la parola per dare inizio e fine a questa parentesi in cui sono lontani – troppo –, e ribaltare le incertezze e insicurezze iniziale in quel “Ti amo anche io”. Ecco, la cosa che più mi è piaciuta è che a chiudere una storia che si articola attorno a incertezze, silenzi, dubbi, domande, insicurezze (“e se…?”) ci sia un’affermazione tanto forte, sicura, importante, che da sola riesce a scacciare tutto il resto. Non so, mi ha proprio colpita forte questa certezza, chiude perfettamente il cerchio e ricorda che cosa sono loro e cosa è il loro legame, più forte di tutti i dubbi (e, aggiungerei, anche dei piani di un’autrice che non li aveva messi in conto, all’inizio, non così!).
Ho apprezzato davvero tanto anche le, brevissime, frasi in corsivo che, martellanti, scandiscono la storia e i pensieri confusi di Rose. Leggendole da sole si ha lo scheletro della storia, l’essenza di quello che queste pagine vogliono raccontare, bastano solo loro: loro raccontano la storia, attorno c’è spazio per i sentimenti in subbuglio di Rose che si ingarbugliano, soffrono, le stringono il cuore quando lo vede baciare altre, la spingono verso di lui quando la raggiunge sotto quel portico anche se la ragione e la logica le dovrebbero urlare di fare altro.
Ma quello che, come potrai immaginare, mi è piaciuto ancora di più è che nemmeno qui siano riusciti a starsi lontani: nonostante le premesse, questa versione con Lorcan che non riesce a gestire una relazione, loro comunque si sono trovati, insieme come è giusto che sia. Mi è piaciuto moltissimo come comunque questo stralcio, a modo suo, si sia inserito nelle logiche della long, con quel “io senza di te non esisto” che ritorna e di nuovo segna il loro ritrovarsi dopo incomprensioni e silenzi. È bellissima, da lettrice, la certezza che ogni nuova storia dedicata a loro, qualsiasi versione sarà narrata – sia un missing moments, sia la long, sia una storia che segue tutt’altri binari e linee temporali – la loro essenza sia sempre lì, non muti mai, e potrò leggere di loro ed emozionarmi per ogni dettaglio che ritorna e innamorarmi un pochino di più ancora.
So che mi avrebbe fatto tremendamente male, ma devo dirti comunque che l’ipotesi di un Lorcan che non riesce ad avere una relazione seria è comunque una premessa narrativa interessante, perché prima di scoprire cosa si cela dietro quel sorriso sbilenco (un cuore di caramello calderottoso, altro che certi cuori di panna!) l’immagine che trasmette di sé al lettore rende plausibilissima una simile svolta. L’amicizia con Rose è una cosa, ma l’idea di avere una relazione tutt’altra, e in questo ipotetico universo aver oltrepassato certi limiti avrebbe davvero potuto comportare l’incrinatura anche dei meccanismi di quell’amicizia, e sofferenze per entrambi – soprattutto per Rose. Ma insomma, per quanto sia una versione in linea teorica interessante da vedere, ribadisco che sono più che contenta che comunque tu ce ne abbia dato un assaggio di brevissima durata subito raddrizzato da quel “ti amo anche io”: i Calderotti meritano solo tanta felicità, negli stralci!
 
Come sempre leggere te e i calderotti che sono insieme e si amano (come deve essere!) mi riempie di tantissima gioia, e so che te l’avrò ripetuto all’infinito, ma grazie di cuore per aver scritto di loro e averceli regalati: non scherzo davvero quando dico che sono una delle cose più belle che EFP mi h fatto incontrare. E grazie a te per scrivere tanto divinamente e condividere e per le mille risate nate attorno a questo universo: è stata una grande fortuna, averti incrociata sul sito!
 
Un grandissimo abbraccio,
Maqry

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Io non so come mai mi sia persa questa storia. L'ho vista anche postata su Instagram, ma quelle due domande iniziali mi hanno fatto pensare ai Visionari e invece era una storia sui Calderotti! 😮😮
Quindi, con la speranza che questa lettura mi porti a sognare di nuovo il mio amato Lorcan, mi ci tuffo e probabilmente ti lascerò uno sclero senza senso, che deve essere destino che ad agosto torno sul tuo profilo, che è circa un anno da quando sono finita nel tunnel di Paradiso perduto.

No va beh, io sono in procinto di partire per il mare e tu mi descrivi questo bacio, seguito da un silenzio straziante e la povera Rose che non sa che pesci prendere letteralmente e si contorce le mani in quel groviglio di sensazioni e stati d'animo che porta con sé l'adolescenza. A chi non è capitato di fare un passo come Rose, aprire il suo cuore fino a sentirlo scoppiare e ricevere in cambio un silenzio che non si sa decifrare, un'indifferenza e una distanza che fanno male e poi altre al posto suo. Mi stavo disperando per lei, sentendo tutta l'angoscia nelle pause e nei silenzi che tu sei bravissima a mostrare anche in questi componimenti corti. L'uso delle pause è una dote che ammiro moltissimo in te e si sposa perfettamente e sai quanto ami il tuo stile frammentato.

Poi arriva il Calderotto che con poche parole e i gesti, un abbraccio, un bacio e le parole giuste vince ogni resistenza di Rose, sbaraglia la sua incredulità e la conquista, di nuovo, in modo semplice, perché l'amore dopo tutto non è poi così complicato. Finisce per essere semplice perché è solo ciò che si sente.
Io domani ho un treno alle 9.00, quindi vado a letto e spero di sognare il mio amato Lorcan. Se non avverrà, pazienza (magari ci saranno i miei Mangiamorte a farmi compagnia 😏) è stata in ogni caso una lettura emozionante e meravigliosa. E no, per rispondere a quello che ti domandavi su Facebook, la tua scrittura non è mai muta perché, come dicevo prima, anche i tuoi silenzi parlano, urlano di sentimenti forti e passioni che lacerano gli animi dei personaggi ed è una cosa che amo moltissimo di te come autrice.
Ti mando un abbraccio.
Sev

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Ciao Rosmary, eccomi di nuovo qui❤️ Penso che con questo meraviglioso capitolo hai racchiuso a pieno l'essenza dei due calderotti. Sono amici, complici, amanti, innamorati, anime gemelle. Insieme sono TUTTO. Ma come si fa a non amarli?! Sul serio, mi risulta difficile pensare che ci sono persone che li odiano o che odiano Lorcan. Lo so, il mondo è bello perchè è vario, ma davvero presterei loro i miei occhi per mostrargli la perfezione che rappresentano questi due ragazzi, da soli ed insieme. Sono bellissimi. Mi emozionano ogni singola volta come se fosse la prima. Lorcan e Rose che hanno casa libera, intenti a guardare Titanic, film scelto dal ragazzo solo perchè la protagonista ha il nome e il colore di capelli della donna che ama. C'è qualcosa di più bello, più romantico e più poetico? No. Lorcan é davvero un calderotto dolcissimo💙 Insieme questi due mi fanno ridere e commuovere tantissimo. Le loro scene sono sempre piene di passione, amore travolgente, sarcasmo... Magia. Si, magia. Magia che creano solo stando insieme, su un divano, davanti ad un televisore. Creano sempre scintille e fuochi d'artificio e stelle comete. Quel desiderio irrefrenabile di fondersi, di eliminare ogni barriera e muro tra loro dovuti a cause importanti ma che perdono completamente senso quando sono l'uno accanto all'altra, mi fa impazzire. Non è il bacio in sè a destabilizzarmi ma è tutto quello che c'è attorno: gli sguardi, la complicità, la sintonia, il desiderio, l'amore. Lorcan e Rose riescono sempre a lasciarmi senza parole💙❤️ Vogliamo poi parlare della parte finale? Quell' "Anch'io" del ragazzo, come se avesse già compreso Rose, come se le avesse letto dentro (ed è così perchè si capiscono al volo), anticipando quelle meravigliose parole che da fin troppo tempo sono rimaste bloccate lì, sulla punta della lingua. E poi l'esplosione di mille stelle. "Ti amo anch'io". E fu così che il mio piccolo cuore fece crack e gli occhi furono inondati da una cascata di lacrime infinite. Non smetteró mai di ringraziarti per aver creato questo connubio perfetto, le emozioni che Lorcan e Rose mi fanno provare sono indescrivibili a parole. L'avró detto un centinaio di volte, ma è la pura verità. Non riesco ad esprimere a pieno cosa provo quando i calderotti interagiscono. Sono perfetti. Li amo immensamente. Un applauso a te, creatrice di cotanta meraviglia e di una storia che mi entusiasma sempre di più, ogni giorno che passa. Ora corro al terzo capitolo, prevedo anche lì pianti, stile Lorcan per la morte di Jack! Ma quanto è tenero?! Ok la smetto se no parlo fino a notte di quanto sia perfetto Lorcan, senza mai fermarmi🙈💙❤️ Grandiosa come al solito, ma ormai i miei complimenti nei tuoi riguardi sono scontati❤️

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Ciao Rosmary!
Ti avevo accennato che avrei atteso il nuovo capitolo impelagandomi in altre tue meravigliose fanfic, non potevo non partire da questa raccolta💙❤️
Non so più che dire su questi due calderotti, ogni volta che leggo qualcosa su di loro sono un fiume in piena!
Ti giuro, non mento quando dico che piango ad ogni loro singola scena. Mi emozionano come pochi, li trovo così... Perfetti nella loro imperfezione.
Penso sia questa la cosa più bella di loro due: insieme si completano, riescono a "bucare" lo schermo con la loro complicità, la loro alchimia, il loro amore. Perchè si, è presente in ogni sguardo, in ogni carezza, in ogni parola.
È presente nella gelosia di Lorcan che reprime a forza per non distruggere il loro equilibrio, per non perdere l'amicizia di Rose, una delle persone più importanti della sua vita.
L'amore che li lega è sempre stato lì, nel loro cuore, pronto e voglioso di urlare come se fosse un organismo a parte, forte e sicuro ma nascosto ancora e ancora e ancora solo per paura.
Lorcan e Rose da sempre sono legati da un'indissolubile filo rosso. Sto solo aspettando che ritorni saldo ed ancorato ai mignoli dei due💙❤️
Sono un'inguaribile romantica, lo ammetto, quindi immagina la mia espressione ed i miei occhi ogni volta che leggo di loro.
Indescrivibili a parole💙❤️
Complimenti per questa flashfic, ho amato particolarmente anche la narrazione dal punto di vista di Lorcan.
Ormai è risaputo che sono team Scamander prima di ogni altra cosa. Vorrei tanto abbracciarlo, dirgli che andrà tutto bene.
Rose e Lorcan sono speciali, sia singolarmente che insieme e spero davvero in un lieto fine per questi due calderotti che mi hanno conquistata sin da subito❤️💙
Ora passo al secondo capitolo, di questi due non ne ho mai abbastanza!
Un bacio

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Ciao!
Io qui mi trovo a mettere le mani avanti: non so cosa riuscirò a scriverti, probabilmente qualcosa di brevissimo e di assolutamente indegno, perché oggi è stata una giornata di quelle che ti fanno arrivare a sera senza proprio più fiato. E avevo bisogno di aggrapparmi a qualcosa di bello, così mi sono buttata su questa flash che, anche se non pende verso il lato oneshot, ha comunque una densità incredibile, ed è capace di raccontare tutto.
Questo rovescio della medagliaa mio parere emerge perfettamente, in questa apparente distanza che è fatta soprattutto di mancanza di comunicazione – ed è una mancanza di comunicazione perfettamente comprensibile, data la situazione, l'età dei personaggi e tutti i cambiamenti spaventosi che un'amicizia che si trasformi in legame romantico comporta. È evidente in ogni riga quanto questi personaggi ti appartengano, quanto tu li conosca al punto da poter parlare di loro anche solo con un gesto, con una manciata di parole che vanno a delineare degli stati emotivi precisissimi e tutti loro. La fierezza orgogliosa con cui Rose cerca di impedirsi di soffrire, anche quando è convinta di aver perso tutto, di essersi messa in gioco fino all'ultimo e di essere stata rifiutata è struggente. Ed è Rose, è Rose anche se qui alcune ombre di Paradiso perduto possiamo metterle da parte.
Il modo in cui anche qui si arriva a quel io senza di te non esisto che alla fine mi gira in testa sempre, che mi emoziona e mi ricorda quanto sia impossibile sciogliere questo nodo gordiano che è il rapporto tra Rose, James e Lorcan (davvero, sto iniziando a pensare che l'unico modo per sciogliere questo nodo sia un colpo – metaforico – di spada, ma questo implicherebbe che tutti e tre perdano più di qualcosa, che perdano un po' di loro stessi... e sto divagando, non è questa la raccolta per queste riflessioni, perdonami!), è meraviglioso.
Insomma, mi hai emozionata tantissimo, e davvero ti chiedo perdono per la confusione di questo commento.
A presto!

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Ciao!
Ho lasciato la lettura al secondo capitolo di questa raccolta e vengo a porgere i miei omaggi a Lorcan e Rose direttamente all'ultimo, perché sono adorabili e io non riuscivo a addormentarmi e ho letto tutto di fila (a eccezione del capitolo 5, dove hai segnalato all'inizio uno spoiler dalla long).
Il concetto alla base di questa raccolta mi ha permesso di leggere della coppia in scenari non necessariamente collegati alla trama della long, che ancora devo iniziare. Difatti questa raccolta non l'hai neanche inserita nella serie Paradiso perduto sul tuo profilo, ma la loro caratterizzazione è quella e quindi posso dire di aver iniziato a conoscerli. In pratica ho avuto modo di trovarli deliziosi ‒ come dei pancakes, lo dico! ‒ con poco del dramma che sono sicura hai riservato alla trama della long. Lo so, mi farò del male poi (appena riuscirò a ritagliarmi del tempo per iniziare uno scritto più corposo come quello), ma per ora me li godo in un contesto in cui "va tutto bene", per citare la conclusione del racconto natalizio.
Nei ricordi, nel presente è stata una lettura che mi ha riportata alle atmosfere di convivialità dei pranzi in famiglia e, per una coppia giovane come loro, unire i due nuclei familiari è un passo importante e si sente. Te l'ho detto altre volte, ma trovo i tuoi personaggi incredibilmente vivi, credibili, proprio per come si comportano e pensano in relazione alla loro età. Io ho qualche anno di più e mi ci riconosco, mi immedesimo perché sono scritti bene.
Mi è piaciuta molto questa frase, "è forte la sensazione di essere nati per riconoscersi tra la folla", che è un po' la cifra di un rapporto nato come un'amicizia ed evolutosi nel tempo in qualcosa di più. C'è attrazione, c'è amore, ma le basi sono quell'intima conoscenza di due anime prima dei corpi: Lorcan e Rose non sono nati nella stessa famiglia, ma si trovano nella folla di persone che popola il loro mondo.
In Tornavano indietro per andare avanti si ritrovano. Dal pov di Lorcan è stato coinvolgente leggere della sua sensazione di essere diventato un estraneo, dopo anni in cui si conoscevano così bene. È un sentimento che chiunque, credo, dopo la scuola, può comprendere e l'hai descritto in modo molto tangibile. Ma il loro è un rapporto più forte e un anno è passato ma non conta più. "L’anno di silenzio sembrava un punto sfocato di una trama più grande e meravigliosa" e non sono meravigliosi loro?
In Al di là delle paure, noi è particolarmente evidente il lavoro che fai sul tuo stile da non pochi anni, immagino. In fondo è solo sperimentando che si trova la propria identità e si può poi declinarla in situazioni diverse e piegare il modo in cui si scrive a esigenze diverse. La differenza più evidente rispetto ai racconti precedenti è l'uso della seconda persona, che comunque non ti è estraneo: risponde a un intento più introspettivo che narrativo, in una storia più breve delle altre. Non è una prima volta, ecco, ed è chiaro. Trovo il tuo stile molto piacevole in ogni occasione.
Ritorno sui personaggi per dire che è ammirevole il modo in cui li muovi in situazione diverse (che nella serie in cui sono nati magari neanche esistono), come what if di un'opera più grande. È evidente che ti accompagnano da parecchio tempo e li conosci bene. Hai lavorato su di loro, al punto da poter scrivere, per esempio, anche di una variazione rispetto all'approccio di Lorcan alla propria vita sentimentale: il rifiuto di una relazione stabile all'inizio della flashfic e lui che torna "Calderotto" alla fine (ma in realtà lo è sempre) e torna da Rose.
Insomma ho apprezzato molto queste letture e non posso che concludere ribadendo che leggerò anche la long appena possibile.
Complimenti.
Un abbraccio!
Legar

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Cara Rosmary!

È circa dieci minuti che sto cercando di raccogliere pensieri ed emozioni per riuscire a scriverti una recensione degna: ho sentito la sofferenza di Rose, forte e chiara. Ed è bello vedere come tu abbia delineato il suo carattere in maniera così netta che anche cambiando alcune scelte di Paradiso Perduto e generando un simile what if, tu abbia mantenuto Rose viva e coerente con la sé stessa che abbiamo imparato ad amare. Rose rischia per Lorcan. Che menta per proteggerlo o decida di andare a letto con lui, lo fa di sua iniziativa e senza alcuna certezza, lasciandosi trasportare dai sentimenti – e lei è una che si lascia governare dalle passioni, diversamente da sua madre, così vincolata al raziocinio. Tuttavia, Rose non è Madame Bovary: non si illude di essere dentro un romanzo (questa frase può sembrare ironica, perché in realtà è un personaggio di un romanzo, ma non lo sa). Rose, dicevo, comprende benissimo che potrebbe diventare una delle molte ragazze/conquiste di Lorcan e ciò la distrugge quando, esattamente come previsto, si scontra col suo gelo. Lui che fa finta di niente, lui che limona con la compagna di scuola di turno.

E l’indomita Rose, che pure riesce a tenere a bada le reazioni esternamente – troppo orgogliosa per mostrarle – in realtà dentro è ferita. Hai reso bene l’inevitabilità del sentimento a cui lei ha finito per cedere. Sapeva i rischi che correva, ma non ha potuto fare a meno di seguire il proprio cuore e il fascino maledetto di Lorcan, descritto con pochi, abilissimi tocchi (sorriso sbilenco, occhi sfuggenti, iridi velate di sarcasmo).
A rendere più drammatico il tutto ci pensa lo scorrere del tempo: non siamo davanti a settimane, ma mesi. E l’ultima parte è incalzante, si ha la sensazione netta di una conversazione che coglie di sorpresa, con i pensieri che si troncano, che mutano in base alla confessione di Lorcan, che fingeva anche lui indifferenza. Il non detto che regola l’inizio della relazione, giunge fino alla fine, trovando un corrispettivo perfetto e una chiusura circolare tra le prime due battute della shot (E se mi piacessi? / Non dirmelo) che racchiude l’inizio della storia tra Lorcan e Rose e le ultime (E se ti amassi? Ti amo anche io), dove il sentimento, finalmente, viene ammesso da entrambi – e crolla ogni tentativo di mascherare dietro l’amicizia o la libertà di fare l’amore per divertimento quello che, in verità, era un sentimento traboccante. Bellissima, come sempre <3
Un abbraccio e a presto,
Shilyss <3

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