Recensioni per
Something in common - Qualcosa in comune
di Martin Eden

Questa storia ha ottenuto 57 recensioni.
Positive : 57
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
22/05/22, ore 18:52
Cap. 34:

Ma dai! Che cattiva che sei! La madre di Legolas è comparsa in spirito per abbracciarlo e lui, divorato da quell'infinta ricerca dell'impossibile, manco se ne accorge! Ma poverino!!!
Aragorn deve tacergli la visione per permettergli di allontanarsi da quel posto, ma prima o poi dovrà confessarglielo! Sono amici-fratelli. Non ci devono essere segreti fra loro!
Sono combattuta! Mi hai davvero spiazzata! Le orchidee in un posto così desolato sono comunque legate alla Regina degli elfi, vero?

Recensore Master
30/04/22, ore 15:14
Cap. 33:

Legolas è particolarmente sensibile ai messaggi oscuri di Fornost! Vede lo spettro, ode le voci degli inseppelliti ed è attratto da tutti quegli stimoli visivi e sonori che Aragorn non è in grado di percepire. Eppure, secondo Tolkien, i Raminghi furono gli unici che continuarono a frequentare quel luogo dopo che un esercito di Gondor combatté il Re Stregone di Angmar e sconfisse lui ed il suo esercito, sebbene il Re Stregone riuscisse a scappare.
Forse Aragorn non è abbastanza coinvolto dalle tragedie accadute in quel luogo, tra cui la scomparsa della Regina di Bosco Atro, per percepire ciò che abita in quel posto.
Chissà cosa troveranno ora! Potrebbe il profumo di orchidea selvatica guidare Legolas verso uno scheletro a cui dare degna sepoltura?
Volevo farti i complimenti per la bellissima scrittura di questo capitolo, forgiato con un lessico potente e coinvolgente, degno dei grandi scrittori.

Recensore Master
16/04/22, ore 14:39
Cap. 32:

Legolas ha finalmente l'opportunità di chiarire il destino di sua madre, mettendo fine a un tormento interiore che lo ha dilaniato, tanto lui quanto suo padre, per molti anni.
Aragorn è il vero amico di cui ha bisogno. È la roccia a cui appoggiarsi quando le paure, la fatica e la rabbia s'impadroniscono del proprio animo.
Per me la regina di Bosco Atro è ancora viva, imprigionata in un luogo oscuro, in attesa di essere una pedina di scambio in un momento clou della guerra tra Sauron e i suoi nemici. Oppure è stata trasformata in un mostro che combatterà contro Legolas per divorarlo... e forse, solo pochi istanti prima di morire, avrà un barlume del suo passato e riconoscerà l'adorato figlio...
Insomma, mi aspetto qualcosa di veramente tragico, visto che lei non appare affatto come personaggio in TLOR.
Mi metto nelle tue mani sapienti.
Buona Pasqua.

Recensore Master
29/03/22, ore 06:29
Cap. 31:

Thranduil è quello che è non a caso! Si era rifugiato nel suo regno abbarbicandosi alla moglie per un evento che distrugerebbe chiunque! Ha dovuto scegliere il meglio per suo padre, uccidendolo, massacrando in tal modo la propria anima. Al giorno d'oggi ci sono persone che sono orientate verso un intervento di fine vita pietoso per evitare di allungare all'infinito una situazione che ha perso ogni parvenza vitale. Queste persone saranno per sempre dilaniate da questa decisione: perché hanno provocato il definitivo allontanamento di un loro amato e perché hanno patito a lungo la loro agonia.
Thranduil non è un elfo qualsiasi: è il Re di Bosco Atro. Ha responsabilità pazzesche: deve proteggere la sua gente in un mondo dove il male appare ormai con eccessiva frequenza. Ma ha perso il padre in una maniera atroce e la moglie è scomparsa in un agguato orribile. È rimasto solo a crescere un figlio. Ha cercato di passargli i valori di un buon regnante, ma ha scordato di esprimere l'amore paterno.
E solo ora scopre che quel ragazzo che ha allevato come un ottimo guerriero è anche suo figlio. Ne sente prepotentemente la mancanza. Il suicidio di Tauriel ha aperto un alveare di emozioni che sta sciamano incontrollato nel suo cuore.
Avrà modo di recuperare il rapporto con Legolas?

Recensore Master
12/03/22, ore 19:51
Cap. 30:

No! Non dirmi che hai intenzione di trasformare la bellissima amicizia di Aragorn e Legolas in qualcosa d'altro!
Mi dispiacerebbe che accadesse questo. Non amo le fanfic dove i protagonisti modificano il loro rapporto amicale in una relazione d'amore. È come se il loro cambiamento lo allontanasse da ciò che erano e dai motivi per cui mi hanno affascinata.
So che nella vita questo accade. È normale. È reale.
Vorrei solo che nella finzione restassero
le persone per cui ho sofferto, con cui ho condiviso segreti e avventure.
Vabbè... resto in attesa del prossimo capitolo e, per ora, sospendo il mio giudizio.

Recensore Master
26/02/22, ore 14:21
Cap. 29:

Pensavo che il tragitto verso terre più sicure fosse infarcito di pericoli legati alla presenza di altri orchi, invece ecco che ricompare il Mangiaterra! E le considerazioni di Aragorn sui sentimenti di Legolas e sui propri devono essere messe in stand bay. Di sicuro l'elfo ce la farà, la questione è in che modo e con quali conseguenze! Già una volta è stato tra la vita e la morte per alcuni giorni nel tentativo di aiutare un allora sconosciuto Ramingo. Ora è di nuovo in seri guai, anche se io mi auguro che ci sia stato un ramo o un masso a cui aggrapparsi per frenare la caduta!
Non ho remore ad affermare che Aragorn e Legolas sono molto di più di guerrieri coraggiosi: sono eroi, in quanto antepongono il bene altrui alla propria vita!
E aspettiamo che ricompaia Thranduil. È lui quello a cui ti riferisci, vero?

Recensore Master
06/02/22, ore 08:52
Cap. 28:

A volte Aragorn dimostra in pieno tutte le caratteristiche che sono proprie della razza umana: l'essere impiccioni è proprio una di queste! Gli elfi sono così chiusi, riservati, un po' mistici e quest'invadenza ha chiaramente destabilizzato il povero Legolas.
Tuttavia è vero che nei momenti di pace dopo un prolungato stress, come lo è stato la battaglia campale contro gli orchi, capita che si parli anche troppo, svelando parti di sé o inducendo gli altri a confidenze che, in tempi normali, non troverebbero sicuramente sfogo.
Fa male pensare a Legolas che realizza, grazie all' invadenza di Aragorn, di amare Tauriel, perché noi sappiamo che lei non c'è più e ciò sarà per l'erede al trono di Bosco Atro un vero dramma. Se poi ci aggiungiamo che l'elfa, come Grampasso, ha scelto una persona di un'altra razza e l'amore potente per lui l'ha portata a decidere di non vivere più a causa della sua morte, beh... allora non possiamo fare altro che soffrire per il povero Legolas. Nella sua vita dovrà esserci solo amicizia e mai amore? È un destino che non mi piace! So che Tolkien non accenna ad alcun liason per il fantastico arciere elfico, soltanto infinito eroismo e lunghissima amicizia con i membri della Compagnia dell'anello, soprattutto con Gimli e Aragorn. Alla morte di Aragorn lui e Gimli veleggeranno a ovest, verso il regno originario degli elfi, dove da tempo si sono recati Frodo, Bilbo, Elrond, Galadriel e Gandalf.
Eppure io, come te, a un certo punto del film "LE TORRI" ho ipotizzato che Legolas e Tauriel non fossero solo amici e compagni d'armi. Ho visto un legame più profondo e ho sperato che si potesse formare una bellissima coppia. D'altronde Tauriel è un'invenzione del film che è servita ad aumentare il phatos della storia, mostrandoci il suo amore per Kili. Infatti non era presente nella trama originaria, perciò non aveva diritto a intrecciare il destino degli eroi che avrebbero continuato la loro vita fino a diventare servitori del Portatore dell'Anello. Come si dice sempre " il battito delle ali di una farfalla in Amazzonia può modificare il destino del mondo".
E per quando riguarda Aragorn il futuro avrà sempre una speranza, perché c'è e ci sarà Arwen al suo fianco.

Recensore Master
15/01/22, ore 14:37
Cap. 27:

Alla fine o sono gli orchi o è l'ombra di Trhanduil che rischia di spezzare il forte legame che si è creato tra i due eroi! Aragorn avrebbe fatto meglio a non porre quella domanda, tuttavia ha bisogno di sapere perché deve recarsi nella Terra di Mezzo e cosa ci si aspetta da lui. Legolas è sempre sulle sue quando gli si nomina il padre, eppure sente l'esigenza di onorare l'uomo che lo ha salvato dopo il loro primo incontro. E poi adoro che l'elfo esprima affetto per esseri viventi che non sono della sua razza. È l'accettazione del diverso, l'empatia per chiunque viva, soffra, ami. Quella che i bambini recepiscono immediatamente.
Stai preparando qualcos'altro, vero? Quella spasmodica attenzione all'orizzonte di Legolas, accompagnata dalla tensione propedeutica al combattimento non è un caso! Chissà cosa succederà ora! Quindi dopo la fase serena ed emozionante ci sarà altra adrenalina da spendere!
Anche se scrivi a singhiozzo non è un problema: il risultato è sempre ok!!!

Recensore Master
27/12/21, ore 20:49
Cap. 26:

Ci sta! Legolas e Aragorn sono dei guerrieri micidiali e gli orchi sono solo violenti e poco furbi. Però che sofferenza sapere che gli uomini non sono rimasti vivi e immaginarsi dove sono finiti... è un po' come i Trolloc della RUOTA DEL TEMPO di Jordan, che sto leggendo con l'analoga passione che ho dedicato al Signore degli Anelli e allo HOBBIT. I trolloc cuociono gli umani nei calderoni alla fine della battaglia...
Legolas è proprio fantastico: riesce a dominarsi per mettere al primo posto la missione di salvataggio! Pazzesco. E quando cerca di consolare il piccolo che ha salvato si ritrova a pensare che vuole dei figli. In effetti Tolkien non parla di figli per il principe di Bosco Atro. Lo fa viaggiare molto con Gimli e poi, alla morte di Aragorn, entrambi si recano via mare a ovest, nel regno leggendario da cui sono arrivati originariamente gli Elfi del Mondo di Mezzo. Strano. Io trovo che Legolas sia invece adatto a diventare padre, anche per sconfessare la freddezza di Trhanduil e recuperare un po' di quell'amore che ha mal ricevuto.
Sei brava a descrivere le azioni di guerriglia. A me mettono angoscia, pur sapendo che la violenza è comunque presente ovunque, anche nel nostro presente. Ora lo è soprattutto di tipo verbale, come nei social dove tutti sono obiettivo di idioti che godono nel distruggere gli altri... ma c'è ed è capace di annientare chiunque ne sia vittima.
Un curiosità... non me la cavo bene con gli acronimi... in questo sito sono veramente una caterva.... per LOTR cosa intendi?

Recensore Master
09/12/21, ore 20:07
Cap. 25:

Martin! Aiuto! Oggi mi hai sconvolta! Sì, lo so, non posso illudermi che Aragorn e Legolas nella loro lunga lotta contro Sauron e i suoi alleati non abbiano mai vissuto momenti del genere, ma è che io la violenza faccio proprio fatica a leggerla o a guardarla! Non sai quante volte chiudo gli occhi nelle scene più cruente delle battaglie! L'ho fatto nella battaglia delle 5 armate e in quelle della trilogia del Signore degli Anelli... ho pianto per la morte di Fili e Kili... E per l'eccessiva violenza delle scene descritte non sono riuscita a leggere la saga del Trono di Spade: l'autore è un vero violento! Addirittura donne stuprate con il manico delle armi e raccontate nei minimi dettagli. Ti giuro che ho abbastanza immaginazione per figurarmi le scene senza doverne leggere ogni particolare per pagine e pagine!
Detto questo devo rendere merito a Legolas di essere così lucido. Io sono come Aragorn... sarei in pieno tilt e avrei attaccato senza speranza di un futuro.
Aspetto di leggere il seguito, con molta preoccupazione!
(Recensione modificata il 09/12/2021 - 08:25 pm)

Nuovo recensore
08/12/21, ore 19:37
Cap. 1:

Ciao!
Anch'io sono ritornata dopo quasi cinque anni di lontananza. Qualche sera fa ho pensato di vedere se esiste ancora questo sito e sono stata così piacevolmente sorpresa quando ho visto che non solo esiste ancora, ma le persone continuano a pubblicare storie!

È stata una piattaforma così importante per me anni fa e ora sta riprendendo lo spazio che aveva conquistato nel mio cuore.

Mi piace tantissimo questa storia, mi mancano due capitoli da leggere!

Alla prossima!

Emma

Recensore Master
21/11/21, ore 08:25
Cap. 24:

Ogni capitolo che passa dà ai protagonisti maggiore spessore e tesse uno a uno i fili di una bellissima amicizia.
Non so chi fra i due sia il mio personaggio preferito. Aragorn è giovane e forte, ma ha l'angoscia di aver perso il suo popolo, fallendo nel compito di proteggerlo. Legolas ha secoli sulle spalle, lunga esperienza in combattimento, necessità di difendere chi è attaccato dagli Orchi anche se non gli è particolarmente simpatico, come i nani. Tuttavia ha una spina nel cuore e non trova rimedio.
Mi piace come li descrivi e come li racconti. Il loro tormento mi spinge a seguirli, a invitarli a proseguire sulla strada della loro recentissima amicizia, a spronarli ad aiutarsi, ché sapranno ottenere reciproco conforto.
Sappiamo che da loro dipenderà, grazie alla Compagnia dell'anello, la distruzione di Sauron. Perché nonostante le sofferenze emotive sono condottieri impavidi, perché sanno di essere l'uno la copertura delle spalle dell'altro, perché hanno attraversato luoghi e superato ostacoli insieme.
E ciò che mi piace di più è il finale.... "sì, avrei voluto un fratello come Aragorn". E quando hai un fratello che adori, vorresti che la smettesse di rovinarsi la salute con quella stupida pipa!😊

Recensore Master
01/11/21, ore 14:34
Cap. 23:

Questo lungo capitolo è bellissimo! Ora capisco la dicotomia che pervade Thranduil! E capisco l'enorme sofferenza di Legolas.
Il principe di BoscoAtro è cresciuto forte ed eroico e, per buona sorte, ha mantenuto la purezza di spirito degli Elfi! La regina sarebbe orgogliosa di suo figlio...
Lo sai che hai descritto la morte della madre di Legolas come qualcosa di certo che però lascia spazio ad altre ipotesi? Insomma, in fin dei conti è scomparsa! Sarebbe stata una bella conquista, da parte di Sauron, impadronirsi anima e corpo della consorte di Thranduil e tramutarla in un essere al suo servizio!
Questo capitolo è una svolta importante nella tua storia e ha dato ad Aragorn la possibilità di comprendere fino in fondo il suo salvatore e di scoprire in lui un'affinità profonda. In un periodo così oscuro e violento avere al proprio fianco un temibilissimo guerriero, che può leggere nella tua mente ciò che provi, perché anche lui lo prova, è un vantaggio incredibile. Come incredibile è trovare un amico in chi credevi fosse avversario.
Aspetto il prossimo aggiornamento, quanto il Ramingo racconterà a Legolas la sua storia e quella dei suoi genitori
E poi, dopo aver aiutato i Raminghi, andremo a caccia di Gollum. Insieme.

Recensore Master
16/10/21, ore 20:07
Cap. 22:

E così Thranduil non è poi quel corpo senz'anima che a lungo abbiamo immaginato.
È un uomo potente, rovinato dal prolungato governare, ristretto nel suo bosco Atro, accecato dalla falsa autonomia del suo regno. Perché non è veramente autonoma una società chiusa nel suo territorio, incapace di vedere che il mondo cambia e che altre razze sono comunque portatrici di valori autentici.
Tauriel ha saputo cogliere la bellezza della diversità e della ricerca delle radici.
Thranduil ha capito troppo tardi tutto questo. Ora ha perso entrambi i figli e ci vorrà tempo perché Legolas voglia e possa ricucire lo strappo emotivo che li ha allontanati.
Ancora una volta, pur ammettendo a sé stesso tutto i propri errori e la superbia che li ha accompagnati, il re non è riuscito a scendere dal suo piedistallo e svelare a tutti, con semplicità, il proprio dolore.
Brava! Io me lo immagino proprio così, freddo tanto quanto il colore dei suoi capelli e dei suoi occhi.

Nuovo recensore
03/10/21, ore 16:53
Cap. 21:

Ah finalmente si sono incontrati veramente!
Cioè è stato più uno scontro che una presentazione, ma mi piace considerando quanto sarà profonda l’amicizia che nascerà fra i due.
Non è una lamentela ma....Thranduil che fine ha fatto?
Aspetto con trepidazione il prossimo aggiornamento!