Recensioni per
Falling Snowflakes
di Cida

Questa storia ha ottenuto 64 recensioni.
Positive : 64
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
07/10/21, ore 18:05
Cap. 2:

Ciao cara, eccomi finalmente <3
Allora, partiamo col dire che il solo immaginare Elsa fasciata da quel vestito di pizzo bianco ha spedito per direttissima all’inferno anche me. Più che demone tentatore qui c’è un angelo tentatore, perché non ci credo neanche per un momento che la nostra adorata non sappia perfettamente l’effetto che fa su chiunque abbia l’ambito privilegio di posare gli occhi su di lei! Jack, secondo me, accompagnerebbe più che volentieri – più di quanto non farebbe normalmente, insomma – tutti quei latori (e latrici!) di pensieri impuri nei confronti del suo angelo sulla strada verso gli Inferi. Magari aiutandoli con un bel calcetto nel fondoschiena, così, per essere sicuro che ci cadano dentro per bene XD
Scusa se questa recensione non sarà molto seria (non che di solito io brilli per compostezza), ma questo racconto mi ha davvero strappato un sorriso e non ho avuto nessun problema a immaginarmi Jack nei panni di Crowley (anche lui comunque, vestito da motociclista…) e Elsa in quelli di un ben più etereo Aziraphale, malgrado la passione per il cioccolato che accomuna entrambi (immagino che Azi, essendo un’ottima forchetta a tutto tondo, sappia apprezzare come si deve un pregiato cioccolatino artigianale). A parte che, obbiettivamente, questi due insieme stanno bene sempre, qualunque sia l’identità che assumono: hai perfettamente ragione, in questa storia i loro nomi non appaiono mai ma, ti assicuro, entrambi si percepiscono forte e chiaro, in modo inequivocabile. Lo sguardo ironico (ma totalmente affascinato) di Jack, anche se nascosto dagli occhiali scuri, si avverte con estrema precisione, esattamente come lo avverte Elsa; e d’altra parte, lei non può che essere il centro della scena, un faro luminoso e bianco che sembra assorbire su di sé la luce dell’intero universo. E come si può resistere alla tentazione di fa cadere in tentazione una simile meraviglia? Alla povera cameriera, al netto della momentanea gelosia di Elsa, non rimane altro da fare che tenersi i suoi sospiri, perché l’affascinante e tenebroso motociclista non ha occhi che per l’angelo etereo a cui ha offerto dei pregiati cioccolatini. E invidiosa, lo ammetto, lo sono pure io, perché baciare Elsa dev’essere niente di meno che un’esperienza mistica, e chi non vorrebbe provare un’estasi del genere almeno una volta della vita? (ma cosa dico io non potrei mai essere alla sua altezza mi vergogno per averlo anche solo pensato)
E niente, sono belli, insieme fanno scintille, e fra le tue mani direi che raggiungono angoli di universo ancora sconosciuti. Mi emoziona sempre moltissimo leggere di loro, e leggerli attraverso le tue parole, attraverso l’amore che tu provi per loro – e che, ti assicuro, si sente tantissimo.
Un bacione tesoro, spero di riuscire a passare presto anche sul (ghiottosissimo, per altro) prossimo capitolo <3
Complimenti come sempre!
Un bacione :*

padme

Recensore Master
11/09/21, ore 18:00

Ciaoo **
Ero molto curiosa di leggere questa storia (anche se lo ammetto, io non ho mai visto Occhi di gatto, da bambina non mi attirava molto, ma considerando QUANTO ho amato la scorsa shot, dovevo assolutamente). E che dire, HO ADORATO. È incredibile la chimica e la tensione sessuale che anche qui è venuta fuori tra il detective Jackson e l'inafferrabile Snow Queen. Mi piace sempre quando i personaggi hanno una doppia vita, qui Elsa ha una vita totalmente diversa di giorno, ma è comunque legata a Jack, visto che si piacciono. Lo ammetto, i miei momenti preferiti sono stati proprio quelli tra Jack e Snow Queen, perché semplicemente lei è fantastica, un po' femme fatal, sicura di sé e affascinante. Insomma, mi hanno fatto fangirlare parecchio e hai imbastito una bella trama (questo non è il genere di storia che io saprei scrivere ad esempio, ma qui l'ho trovata davvero ben fatta). Poi insomma, Elsa mica fa la ladra tanto per, ha un motivo che riguarda anche Anna, che mi è piaciuta molto. Insomma, tra Elsa e Jack è una lenta e inesorabile fiamma che cresce fino a scoppiare, tutta la tensione poi scoppia nella parte finale. OH ELSA.
E OH JACK CHE VA NELLA VASCA E LA BACIA.
Sì. È così che si fa. Davvero una bellissima OS, spero di leggerne altre.
A presto :*

Nao

Recensore Master
10/09/21, ore 10:24
Cap. 2:

Ciao cara, eccomi qui per lo scambio a catena! Allora... ho deciso di leggere questa shot, perché ero molto curiosa come avresti reso Aziraphael e Crowley nei personaggi di Frozen. E devo dire che hai fatto un'ottima scelta! Ho capito subito che si trattava di Jack ed Elsa e questa loro versione mi ha divertito tantissimo! Per davvero complimenti, perché ho trovato la scelta davvero azzeccata!
A presto.

Recensore Master
08/09/21, ore 16:29

Ciao cara <3
Perdona l’abominevole ritardo T.T
Finalmente approdo su questa raccolta, non potevo certo farmela scappare, che dici? 😉
Questi due mi erano mancati immensamente e vederli interagire in questo modo mi fa davvero emozionare, poi se ci sono di mezzo degli AU, sai bene di trovarmi sempre in pole position, pronta a fare la ola con tanto di striscioni e cori da stadio.
Ah, Elsa e Jack, se non si lanciano stoccate pungenti e occhiate gelide non sono loro, e in questa storia danno veramente il meglio di sé. Sono rimasta davvero colpita dal tema del prompt, non mi aspettavo che ci fosse qualcosa di “real” nel racconto e invece scopro un aneddoto che ti riguarda e questo fatto, lo confesso, mi ha fatto sorridere. Io non ho nessun tipo di famigliarità con i Luna Park, non ho per nulla presente il gioco dei cavallini cui ti riferisci, però è stato ugualmente divertente vedere Elsa e Jack sfidarsi come da bambini, quando l’energia scaturita dalla loro rivalità sarebbe bastata ad alimentare un’intera spianata di turbine eoliche. Poi, come spesso accade, la vita fa quel che vuole lei, ed è facile perdersi di vista, soprattutto quando il proprio talento e le proprie ambizioni portano inevitabilmente lontani rispetto al paesello d’origine (al quale comunque si può sempre ritornare, ma questo è un altro discorso e più che il tema di questa storia riguarda la mia di esperienza, per cui sorvoliamo). Però, appunto, sia per Jack che per Elsa la piccola cittadina di J. Rappresenta un rifugio sicuro, il luogo a cui tornare, e, com’è del resto prevedibile che accada, i due si incontrano di nuovo e tadan! Se prima fra di loro volavano scintille adesso entrambi si trovano ad aver a che fare con un vero e proprio incendio – circostanza per la quale la sottoscritta ha fangirlato parecchio. Anche se non come Anna, che di sicuro si merita la medaglia di Jelsa shipper n. 1. Ho adorato rivederla, anche se solo per un momento, e ho amato l’accenno a Kristoff e alla sua band (ho riso non poco immaginandomi gli altri componenti XD Sven di sicuro e a questo punto mi chiedo se si esibiscano sfoggiando elmi con tanto di corna – finte – di renna in testa XD oddio muoio XD).
Vedere Elsa arrabbiata perché, per una volta, non ha primeggiato in qualcosa è un evento più unico che raro, per cui perdono a Jack di essersi per un istante dimenticato di comportarsi da gentiluomo qual è. Chi, trovandosi nella stessa situazione, si sarebbe trattenuto dallo scattare una foto all’irresistibile visetto indispettito – ma sempre bellissimo – di Elsa? Per fortuna la nostra regina delle nevi ha imparato a non portare più (troppo) rancore, e, complice un cocktail malandrino, la serata prende d’un tratto una piega del tutto inaspettata… o magari no. Perché che questi due debbano finire insieme in ogni universo (in ogni modo, in ogni luogo e in ogni lago) è certo tanto quanto il sorgere del sole, e a un certo punto entrambi ne devono prendere piena consapevolezza.
Che dire? Sono contenta di avere iniziato questa raccolta, di essere tornata da te, di essermi lasciata trasportare e avvolgere dall’amore che lega questi due ragazzi e che tu sai tratteggiare così bene. Spero di riuscire a essere più presente d’ora in avanti <3
Un bacione grande tesoro, complimenti e alla prossima :*

padme

Recensore Master
06/09/21, ore 15:54

Cara Cida <3!

Finalmente riesco a passare a recensire questo capitolo che mi è piaciuto moltissimo – mi è piaciuto così tanto che temo potrei essere dispersiva nella mia recensione. Colpa dell’entusiasmo. Occhi di Gatto l’ho visto per l’ultima volta decenni fa, ma era uno dei miei anime preferiti <3 e la tua rivisitazione unisce elementi del tuo headcanon che, come sai, adoro, a qualcosa che ho amato nell’infanzia. Ma andiamo con ordine. Anzitutto, c’è lo spirito di Cat’s Eye e la ripresa di quelle che sono le linee guida dell’opera. Due sorelle gestiscono un’attività di ristorazione per coprire la loro attività di ladre. Ad attirare la loro attenzione, sono una serie di manufatti e gioielli che appartenevano a una collezione privata – motivo nobile che rende il loro rubare come facente parte di una vendetta di più ampio respiro. L’elemento romantico, invece, è dato da Jackson che, analogamente all’opera originale, indaga sulle ladre e si innamora di una delle sorelle bariste. Elsa e Anna si prestano magnificamente a svolgere il ruolo delle tre sorelle di Occhi di Gatto: se Elsa è Sheila (pur mantenendo anche i tratti di Kelly), vedere Anna nel ruolo azzeccatissimo di Tati mi ha resa felicissima. Del resto, la vicenda dei sovrani di Arendelle, come dicevo anche prima, ricalca perfettamente quella dei genitori delle tre protagoniste originali, ma andiamo con ordine.

La vicenda di Sheila/Elsa viene narrata partendo da dei blocchi scritti benissimo, che ripercorrono le tappe e i problemi del suo innamoramento col cliente detective Jackson. È attraverso questa relazione che vediamo gli sviluppi della caccia a Snow Queen, bellissima, letale e astuta, che deve a un certo punto mettere necessariamente un paletto tra lei e il ragazzo di cui si sta innamorando perché altrimenti rischia di vanificare quella vendetta che è così necessaria a lei e ad Anna. Tra momenti più riferibili alla commedia, come l’appuntamento al sushi bar, e scene sensuali – Snow Queen che provoca Jackson – c’è anche quello, intenso, del quasi annegamento e della successiva rivelazione nella vasca da bagno. Beh, sappi che mi ha colpita moltissimo, tanto che mi sono andata a rileggere come finiva Cat’s Eye e decisamente ho amato la tua versione romantico/passionale, intensa e wow.

Bello, però, è anche un altro aspetto. Il bilanciamento che esiste tra Jack ed Elsa. Lei ha il vantaggio della conoscenza e in un certo senso è lei che decide di troncare la relazione, è lei che si nega, che lo mette in pericolo e poi lo salva. Però, Jackson non rivela le sue trappole quando indaga su di lei (cosa che, invece, farà Hans, creando l’occasione per quel mega tuffo che sappiamo) ed è sempre lui che arriva a scoprire la sua identità e a esserne così certo che quando entra nella stanza da bagno di Elsa gli serve solo una conferma. Ecco, questa parità così moderna mi piace immensamente. Ti faccio, come sempre, i miei più vivi complimenti per questa storia bellissima!
Un abbraccio e a presto,
Shilyss

Recensore Master
31/08/21, ore 17:13

ALLORA.

Sono giorni che sto cercando le parole per recensire questo gioiellino e ancora non le ho trovate, quindi niente, mi spiace ma ti becchi una recensione sconclusionata uahhaahha.
E' da quando ne hai parlato al mare che non vedevo l'ora di leggerla perché mio Dio è troppo geniale l'idea di un Cat's Eye!AU abbinato a Elsa e Jack, e lei nella parte della ladra con l'aiuto di Anna è una cosa assolutamente perfetta ♥
Povero Jack, non sono abituata a vederlo nel ruolo di quello messo nel sacco, ahahaha, ma ammetto che è una vera goduria vedere l'irriverente Spirito dell'Inverno perdere una volta tanto. Mi è piaciuta tanto la contrapposizione delle interazioni fra lui e Elsa in via "ufficiale" tanto dolci e soft, e quelle moooolto più spinte fra lui e Snow Queen. La scena in cui lo ammanetta e si mette a flirtare pesantemente mi ha lasciata senza fiato sappilo.
Il ritmo poi si fa sempre più serrato e per un attimo ho quasi temuto che la cosa finisse in tragedia, ma per fortuna Elsa non è veramente criminale e mi sono sciolta nel vedere quanto fosse sinceramente rimasta coinvolta sentimentalmente, al punto che sarebbe stata pronta a sacrificare la sua identità segreta, e di conseguenza la libertà, pur di salvare l'uomo di cui si è innamorata.
La scena nella vasca non ho parole per commentarla invece ngkngkngk, black out mentale proprio.
Solo che ora sono rimasta con un'immensa curiosità circa il passato delle sorelle: chi ha disperso la loro eredità? Riusciranno a recuperare tutti i pezzi dispersi? E, ovviamente, cosa ne sarà di Elsa e Jack? \O/
Se non si fosse capito impazzirei per un sequel uahahha, ma nel frattempo ti faccio tantissimi complimenti per questa OS ^^. La grafica poi è pazzesca come sempre.

Un bacione, Mamma Fagiola, e a presto!

Bennina/Jane :P

Recensore Master
30/08/21, ore 18:28

Ciao!
Siccome io sono la persona più coerente dell'universo, giustamente ti avevo avvertita che avrei avuto tempi un po' morbidi per questo scambio, e invece dopo qualche ora sono già qui. Ma insomma, ho avuto un po' di tempo libero piovuto dal cielo e del tutto inaspettato, e mi sono subito fiondata qui, perché questa AU mi aveva incuriosita tantissimo già dal primo istante, e non vedevo l'ora di scoprire come tu l'avessi sviluppata.
Devo ammettere che "Occhi di gatto" è una di quelle cose che mi riporta proprio alla prima infanzia: non so se siano falsi ricordi o che cosa, ma so che lo guardavo quando ero molto piccola e lo amavo tantissimo, ero proprio innamoratissima, anche se purtroppo devo ammettere che ora ho ricordi piuttosto confusi. Mi ricordo vagamente la trama, ma molti dettagli sfuggono, e mi dispiace, perché secondo me è uno di quei prodotti che rivisti da un po' più grandi guadagnerebbero moltissimo!
In ogni caso, questo non mi ha impedito di apprezzare immensamente la tua storia, che anzi, mi ha fatto tornare un po' la fissa e la voglia di andare a recuperarmi dei pezzi.
Tra l'altro, trovo che questa ambientazione fosse molto più difficile da rendere una una OS, rispetto alle precedenti, eppure tu sei riuscita in uno spazio tutto sommato breve a condensare benissimo una storia con uno sviluppo ampio, rendendo perfettamente credibili tutte le situazioni e soprattutto dando ampio spazio alla caratterizzazione dei personaggi nei loro nuovi ruoli. Insomma, non ho mai avuto l'impressione che mancasse qualcosa, ogni pezzo è andato al suo posto e la lettura è stata un'esperienza fantastica.
Davvero, l'idea di mettere Jack nei panni di un povero investigatore alle prese con Snow Queen (adoro il suo nome da criminale), questa ladra abilissima e imprendibile, che proprio come una gatta glaciale (stavo per scrivere una gatta delle nevi e mi sono immaginata Elsa a bordo di un trattore, perdona il delirio) adora giocare con il suo avversario/preda, attirandolo e facendosi beffe di lui. Davvero, Elsa è perfetta in questo ruolo letale, precisissima, abile, con una fortissima carica seduttiva. Perché questi sono tutti elementi che lei ha sempre posseduto, e proprio la situazione di contrasto fra la facciata della brava ragazza che possiede un bar e coccola i suoi clienti e questa ladra efferata permette di fare emergere una parte di lei che forse in altre situazioni si trova a tenere maggiormente nascosta.
Ho adorato come hai gestito i vari incontri fra i due (e, davvero, l'appuntamento magico è uno di quei tocchi geniali che adoro in queste AU, perché strizza l'occhio al canon senza mai essere una cosa invasiva che distoglie l'attenzione dalla storia). Mi è piaciuto vedere Elsa che in un certo senso in versione Snow Queen si sente anche più libera di lasciarsi andare e provocare maggiormente, e ho adorato il suo ritrarsi e scappare quando si rende conto che il rapporto si sta facendo troppo profondo (del resto, è proprio una reazione perfetta, per lei, nonostante in questo caso la situazione fosse effettivamente pericolosa).
Anna che ha la sua rivalsa e riesce a ingannare per prima Hans è una soddisfazione immensa, l'ho amata tantissimo!
E la scena finale, con Jack che se ne frega di tutto e fa irruzione anche nella stanza da bagno (salvo poi capitolare, comprensibilmente, davanti a una Elsa vestita solo di schiuma) è assolutamente perfetta.
Insomma, bravissima, davvero, questa raccolta mi stupisce ogni volta di più a ogni nuovo capitolo!
A presto!

Recensore Master
29/08/21, ore 16:34
Cap. 2:

Ciao \(*^*)/
Ci tenevo troppo a passare da questa One Shot perché sì, ho avuto il piacere di leggerla in anteprima, ma quelle che sono state le mie impressioni a caldo non possono rimanere tali e devono assolutamente diventare una recensione, senza contare poi che questa è la prima storia che partecipa ufficialmente alla mia piccola iniziativa e non immagini quanto sia stata felice per l'ispirazione che ti ha offerto – ispirazione che, inutile dirlo, ha dato i suoi ottimi frutti *^*
Elsa e Jack funzionano sempre, in qualsiasi universo vengano catapultati; la cosa più bella è che sono sempre riconoscibili, con le loro particolarità legate al canon che rendono le AU ancora più ricche e belle – inoltre, qui ho trovato il tutto ancora più d'impatto perché sono riconoscibilissimi nonostante non si siano mai chiamati per nome!
Condivido in pieno la scelta dei ruoli, perché Angel!Elsa e Demon!Jack funzionano troppo bene, ma è anche vero che a ruoli invertiti sarebbe andato bene comunque – e sinceramente la trovo un'idea interessante per un'altra storia –, senza contare che uno tra i particolari che saltano maggiormente all'occhio è proprio il fatto che entrambi possiedono delle caratteristiche della “controparte”, se così possiamo dire, e concetti come la bellezza, la seduzione e la tentazione si miscelano perfettamente tra di loro senza stonare affatto: Elsa sa essere seducente come un demone e Jack sa essere dolce come un angelo, praticamente sono sfumature differenti di concetti universali che si completano tra di loro.
Come sempre, stima assoluta per Jack che si concede i piaceri della vita già alle dieci del mattino e dolcezza assoluta per Elsa quando assaggia uno dei cioccolatini, è stata troppo carina *^*
E poi il bacio alla fine, ADORO. È stato proprio bello rileggere questa storia, ho riprovato tutte le emozioni di qualche mese fa e ancora una volta l'ho davvero amata!
Alla prossima!

M a k o

Recensore Master
27/08/21, ore 17:37
Cap. 2:

Ciao **
Ma che storia interessante e soprattutto INTRIGANTE. Non poteva non piacermi visto che è ispirata a Good Omens, e lasciami dire che Jack e Elsa nei panni di demone e angelo ci stanno benissimo. Ma soprattutto, io adoro la tensione sessuale palese che c'è sin dall'inizio fra i due... anche perché cavolo, immaginandomeli sono entrambi fighi, quanto ci starebbe una fan arti qui **
Adoro il fatto che si trovino insieme, che da bravo demone tentatore Jack "tenti" appunto, secondo me si mangerebbe Elsa se potesse (e non l'ha fatto solo perché erano in un luogo pubblico). Insomma, vogliamo parlare di Elsa che mangia il cioccolatino? Un angelo sì, ma mica scema la ragazza. Mi piace come si parlano, come si atteggiano... cavolo, penso di averli shippati molto più del solito. Ti è riuscita benissimo, complimenti <3

Nao

Recensore Master
18/08/21, ore 18:40
Cap. 2:

Ciao!
Ma che bellezza questa storia! Non avrei mai pensato di vedere Elsa e Jack in questi panni, soprattutto non nei panni di un angelo e di un demone estremamente specifici, ma a fine lettura non posso che essere contenta che tu abbia sperimentato tutto ciò.
Ho recuperato da poco Good Omens, e anche se devo ammettere che non si tratta proprio della mia serie preferita, ho apprezzato moltissimo il rapporto fra i due protagonisti, dunque non posso che apprezzare la tua interpretazione di questo legame che trascende qualsiasi cosa.
Credo che Elsa sia perfetta nei panni di questo angelo meraviglioso capace di far girare la testa, di scatenare pensieri lussuriosi e soprattutto tanta invidia, soprattutto se accanto a lei c'è tutta la malizia di Jack, che proprio come Crowley si tiene stretta la prorpia maschera demoniaca senza riuscire a nascondere quanto sotto sotto sia un meraviglioso tenerone.
Davvero, mi dispiace tanto di passare di qui così di corsa, ma ci tenevo a lasciarti qualche parola su questa piacevolissima lettura!
A presto!

Recensore Veterano
13/08/21, ore 22:17

Bellissima questa OS!!!
Non so se davvero ho trovato tutti i riferimenti, ma quelli di Frozen (che amo) che ho riconosciuto li ho adorati tutti, dai Reindeers, all'ignoto, fino al pupazzetto ❤️
E questa storia di Jack e Elsa è stata davvero dolce, oddio speriamo possano avere un lieto fine ora che si sono (ri)trovati.
La parte che mi è piaciuta in particolare è stata quella della sfida dei cavalli e alla fine ho anche capito perché eri riuscita a descrivere questo gioco, che non conosco, in maniera così minuziosa XD
Sono morta, quando l'antica competitività è tornata a galla e per il fatto che quando Jack ha vinto ha esultato senza alcun tatto hahaha
La totale antisportività di questi due mi ha conquistata davvero, è stata una piega inaspettata ed originale, ci stava proprio tutta e non posso che farti i complimenti per questa scelta.
Ecco forse l'unica grande pecca della storia è stato il fatto che si è conclusa troppo in fretta, avrei letto decisamente volentieri dell'altro riguardo a ciò che è successo alla fine :3
Ti faccio i miei complimenti, mi sono proprio divertita a leggere, mi hai lasciata di buon umore con questa bella dose di fluff, che non fa mai male.
Alla prossima ^^

Cedro

Recensore Master
12/08/21, ore 18:25
Cap. 2:

Cara Cida!
Sai che adoro questa coppia stupenda e trovo l’au good omens perfettamente azzeccata anche nei ruoli, non fosse altro perché la stupenda e provocante Elsa è un perfetto angelo nelle sue candide vesti, mentre Jack ha sempre un po’ quell’aria birichina che lo contraddistingue. L’incontro non presenta nemmeno un bacio, è vero, ma è impregnato di un’allure particolare e sensuale. Elsa e Jack si punzecchiano, dialogano, giocano, mangiano e bevono leccornie (vini pregiati, cioccolata) godendosi la vita, il momento di pausa e persino loro stessi. È innegabile che alcune battute di Jack/Crowley siano insinuanti e che non rimanga impassibile di fronte all’algida ed eterea (angelica) bellezza della sua compagna, che pur non concedendo niente al demone tentatore mostra la gelosia quando lui si rivolge in sussurri alla cameriera. Il ritmo di questa shottina mi ha ricordato le atmosfere di un tango, quindi sì, ti sto suggerendo una Frozen! Dance! AU. Uno dei meriti maggiori che ha questo scritto effettivamente molto adatto al contesto della raccolta è racchiuso nelle immagini proposte.

Nella cura che metti nel descrivere la bellezza ultraterrena di Elsa, che conquista cuori e, per un delizioso contrappasso, li danna, ma anche dell’eleganza del demone Jack, che si trova talmente bene nei panni del viveur da prendere quello che di meglio c’è della società umana: macchine di lusso, vini pregiati, la compagnia di una bella donna, come se la permanenza sulla Terra fosse non un incarico d’ufficio lungo seimila anni, ma una vacanza, e lei una collega da ammaliare, conquistare, lodare, ma anche con cui divertirsi il tempo di bere un sorso di vino per il piacere di scambiare due parole con lei.

Pur avendoli calati in un contesto contemporaneo, essi risultano come fuori dal tempo, altro rispetto al resto dell’umanità che li serve o li osserva per strada o ai tavoli e anche in questa riuscitissima alterità si riscontra la loro natura divina.
Per concludere, anche questa shot mi è piaciuta da morire – mi dispiace solo di aver atteso così tanti giorni per passare! Un abbraccio e spero a prestissimo **
Shilyss

Recensore Master
11/08/21, ore 15:32
Cap. 2:

Ciao, tesoro! Approfitto della calma piatta in ufficio per passare da te, che ho proprio bisogno di sorrisi e tenerezza. Sono super felice che tu alla fine abbia scelto di postare anche su efp questa piccola meraviglia e ti ringrazio di cuore ancora una volta per la dedica.
Come ti dicevo anche su AO3 il mix fra GO e i Jelsa è uscito benissimo, quei due sembrano fatti apposta per interpretare le parti di Aziraphale e Crowley. Mmmh, Elsa con quei mugugni di piacere ha decisamente condannato chiunque intorno a lei, compreso Jack, se non fosse già dannato ahahaha.
Tenera poi che si preoccupa che l'altro non beva troppo quando deve guidare ♥
Povera la cameriera invece ^^"

Una flash deliziosa che sono felicissima di averti in parte ispirato ♥
un abbraccio grande grande,

Bennina

Recensore Master
02/08/21, ore 21:49

Ciao, cara!
Io lo so che dovrei decidermi a concludere La notte del lupo, ma arrivare in fondo a una storia che apprezzo è un piacere, ma anche una piccola sofferenza (nonostante io mi consoli sapendo che ho tante altre cose tue da leggere!), e così cerco di ingannare il distacco dando la precedenza a questa shot che mi è piaciuta davvero, davvero tanto.
L'idea di raccogliere tutta una serie di AU mi intriga parecchio, quindi resto volentieri appostata qui in attesa di nuovi capitoli, e intanto mi godo questa lettura, che è stata bellissima.
La cosa che ho apprezzato maggiormente è stato il continuo gioco di rimandi con il canon: questa è una storia leggera, dove i personaggi sono molto coerenti con la storia originale, ma al tempo stesso tutto è sfumato e sorretto da una vena ironica meravigliosa. Il modo in cui i riferimenti al canon emergono sotto forma di battute o strizzate d'occhio che non sono mai forzate, ma si fondono benissimo con il contesto della narrazione è assolutamente fantastico: sappi poi che Kristoff e la sua band di Reindeers mi ha assolutamente uccisa (e povera Elsa, capisco benissimo la voglia di fuggire, io avrei finto un appuntamento anche con Olaf pur di sottrarmi al supplizio XD).
E poi, c'è la solidità dei personaggi, che qui sono estremamente umani: perdendo tutto il lato più "fantastico" della storia ci caliamo in un contesto realistico, dove quindi i personaggi hanno drammi e questioni estremamente umane, ed è stato bellissimo inmergersi solo in questo lato dei personaggi.
È bellissimo veder crescere Jack ed Elsa in questo clima di costante rivalità che però presuppone un costante interesse l'uno per l'altra, un'attenzione, un voler misurare la propria crescita con il cambiamento dell'altro.
Ed è bello come proprio il momento di allontanamento li porti poi a ritrovarsi, ad accettare con serenità quella curiosità che li spinge a cercarsi e a uscire insieme per capire se le cose siano effettivamente cambiate oppure no.
Poi adoro lo scenario che hai scelto: i luna park, specie se piccoli e non particolarmente spettacolari, sono sempre qualcosa che mi affascina moltissimo, e vederli trasformare una competitività mai sopita in un momento di vicinanza e comunione (e quanto è tenero il peluches a forma di salamandra?) è davvero bellissimo.
Così come è bellissimo il finale, in cui le maschere crollano e loro sono finalmente pronti a confessare quello che forse è sempre stato evidente a tutti tranne che a loro.
Insomma, si è trattato davvero di una lettura piacevolissima, mi ha fatto tanto piacere leggere questa storia!
A presto!

Recensore Master
29/07/21, ore 08:21

Elsa e Jack sono due gran bei personaggi soprattutto come li hai trattati, competitivi glaciale e riservata lei quanto spirito libero e divertente lui, insieme fanno scintille! Nonostante il freddo sia il loro elemento, ma il gelo paradossalmente è anche capace di bruciare. Così Elsa per salvarsi da una situazione noiosa è caduta dalla padella alla brace e si trova ad uscire col proprio acerrimo rivale. Ma le famose scintille di prima si trasformano ben presto nel calore di un bacio. Mi é piaciuta tanto questa storia, ben scritta e curata nei particolari e nell'impaginazione, è stata un piacere da leggere.