Recensioni per
Come Yin e Yang... e poi?
di PRISHILLA
Desiderando fortemente dare una testata al muro, e stramazzare al suolo svenuto , fino al mattino. |
Michela non è né falsa, né bugiarda. Possibile che Genzo non capisce? Possibile che non sia in grado di andare da lei e dirle"non me ne vado finché non mi dici perché, non mi vuoi sposare".? "È esattamente come l'ultima volta, Gen? Ci farai perdere ancora, come in Champions? Anche se Michela dovesse sparire, il calcio resta, Genzo, è tutto quello che hai, ed è una certezza. Non dimenticarlo. E non dimenticare che, in quella porta, tra quei pali, rappresenti noi. Sei responsabile anche per tutti noi, capitano". Hermann è stato bravissimo, ad affrontarlo. "Così, sembra che stai per farle la proposta". "Ignoralo. Michela,Genzo ti ama". "La scoperta dell'acqua calda". "Ignoralo. E tu ami lui e......". "Dille qualcosa che non sa". "Porco cane, ti stai zitto? E poi, tu he ne sai, di dove tiene i preservativi?". "Ci attingo.Sapendo che Naoko sarebbe venuta qui, mi sono fatto la scorta" "Ehi Karl, sai per caso se, da quando me ne sono andata, quella scatola è......". "Micky, io sto parlando di cose serie. Delle vostre porcate a quattro, magari, ne parlate dopo". "Noi non facciamo porcate a quattro!". "Si. Posso confermare. Ma se glielo chiedessimo a Genzo, magari......". "Se lo dicessi a Naoko?". "Il matrimonio non è una passeggiata. Ci sono alti e bassi ma, non è così in qualunque relazione? È un dare e un avere, e non hai bisogno di accontentare Genzo su tutto, puoi benissimo dettare le tue condizioni. Nessuno è pronto per un figlio ma, cadrai anche tu nella trappola dei figli. Non sarai pronta ma poi...... qualcosa cambia". "Parlagli,detta le tue condizioni. Mettete le cose in chiaro fin dal principio. Lui ha già messo in conto che tu, un figlio non lo vuoi, cosa credi? Sa quello che sei, e come sei". "Perché, sembra vagamente un insulto?". "Forse perché lo è". "Molto gentile". "La vita è fatta di" se". Ma se non ti butti e non ci provi, non lo saprai mai. Se lo ami, sposalo. Atrimenti, lascialo in pace, e sparisci per sempre dalla sua vita". Il dialogo tra Karl, Hermann e, Michela, è stato divertente e serio allo stesso tempo, mi è piaciuto molto. Posso anche essere d'accordo sul rischiare di sposare Genzo, al massimo si lasciano un'altra volta, ma sul figlio, no. Michela non deve ascoltare nessuno, solo se stessa. Un figlio non è un giocattolo, un bambolotto che puoi gettare via. Un figlio è una persona che dovrai crescere, e che rimarrà con te per sempre. Quindi, se lei non se la sente, non deve cedere, ma andare avanti fino in fondo, nella sua scelta. Genzo, se davvero la ama, se ne farà una ragione. |
"Michela, può uscire con gli amici, senza necessariamente essersi dimenticata di te. È la tua fidanzata, ti ama, ma ha anche bisogno di una vita sociale. Se non è pronta al matrimonio, non le proponi di sposarti con la clausola, o dentro, o fuori. Perché è chiaro che ti dirà fuori. E non le imponi di fare un figlio, se ha altre priorità:o le accetti, o sparisci. Non puoi forzare le persone in quello che tu vuoi! Se siete compatibili, l'universo trova il modo, altrimenti, le strade si separano. La vita, deve avvenire spontaneamente". Questo discorso di Taro, è perfetto. Amare un uomo, non significa che non si possono avere amici maschi, e/o uscire con loro. |
"Ma si ascoltava quando parlava, o sparava a raffica?". Più che altro, Michela dovrebbe imparare a parlare, invece che tormentarsi con mille domande inutili. "Se una donna non vuole un figlio dall'uomo che ama, allora, non lo ama affatto". Non sono per niente d'accordo. Amare un uomo, non vuol dire per forza desiderare di avere un figlio con lui. Perché mai, dovrebbe essere così? "Se tornassimo insieme però, posso prometterti di limitarmi a una alla settimana". E, smaltita la rabbia per questa, è per altre frasi di Genzo, Michela si sta recando da lui per dirgliene quattro, e cacciare da casa sua la fantomatica "bionda". Non vedo l'ora di leggere la sua reazione, quando si troverà davanti una...... birra! "Stavolta, dovrai scendere a compromessi,con me. Ti amo da sempre, ma non sono un giocattolo, Michela. Sono stato fin troppo male a causa tua, però, ora sono qui a chiederti di ripensarci, e di non gettare al vento, i miei sentimenti per te. Saremo altre persone in futuro, e dovremo accettare di mutare insieme ai tempi, e agli eventi. O rimarremo indietro. Io voglio tutto da te, e con te, Michela, ma non sono disposto a perdere il sonno per te". Non mi è piaciuto molto, questo discorso di Genzo. Sembra un ultimatum, una minaccia "o fai quello che dico, e che voglio io, o non se ne fa niente". Sono d'accordo solo quando le ha detto: "Se non siamo in grado di rispettarci a vicenda, allora è meglio se rimanessimo solamente amici". O magari, tromba-amici. Melissa e Taro, hanno dimostrato di essere due persone serie, e responsabili. Lei prende la pillola, lui usa sempre il preservativo. Così si fa! |
"Cosa credi, che le mie ragazze non siano alla tua altezza, armadio umano? Credi che non riuscirebbero a starti dietro? Beh, io dico che ti stupirebbero!" Michela è stata grande. S'è comportata da vero capitano, e anche le sue compagne sono state brave. Dimostrando ai loro colleghi maschi, di saperci fare anche loro, con il pallone. " Se sei innamorata di Genzo, va bene. Ma cerca di essere un po' più sincera con te stessa". Per la prima volta, sono d'accordo con Michael. La madre di Michela, è una vigliacca, e lei, non è un genio del fallimento, ma una grande donna. Michela ha lottato, e fatto grandi sacrifici per arrivare dov'è adesso, e c'è riuscita. E merita rispetto, solo per questo. "La vita va avanti. Noi due siamo cambiati. Quello che vogliamo, è cambiato insieme a noi". Michela ha ragione e, le sue parole, sono i motivi per cui non ho mai creduto al matrimonio. A 20 anni ragioni in un modo, a 25 in un altro, a 30 in un altro ancora, e così via. Cambi idee, e modi di vivere in continuazione e, chi ti sta accanto, cambia insieme a te o, peggio ancora, cerca di farti cambiare come vuole lui/lei.Michela e Genzo, si sono innamorati grazie alla passione comune per il calcio, e finché la carriera è stata la priorità per entrambi, è andato tutto bene, ma poi, col passare degli anni, qualcosa è cambiato, Genzo è cambiato. Vuole una famiglia, dei figli. Michela invece, è rimasta sempre la stessa, vuole continuare a giocare, e da qui, sono iniziati i problemi, i litigi, fino ad arrivare al l'inevitabile rottura. In più, lui continua a volere, e a ripeterle che deve cambiare, che piacerà anche a lei la vita matrimoniale. "Eri brilla, non è stata colpa tua. Louis, avrebbe dovuto riportarti a casa. E, se davvero aveva voglia di sapere cosa si provasse a stare con te, avrebbe dovuto provarci quando eri lucida, e in grado di dire di no. Tutti, nella vita, facciamo qualcosa di cui ci vergognamo, ma non voglio più che pensi sia stata colpa tua, Michela".Sono contenta che Genzo, non si sia arrabbiato, e non abbia giudicato Michela, una poco di buono. Lei è innocente. In questa faccenda, l'unico colpevole è Napoleon, che è stato un vigluacco:ha abbindolato Michela, l'ha fatta bere, e si è approfittato di lei. Ma, Michela, non ha tradito nessuno, e non si deve vergognare di nulla. Non era in sé, in quel momento. Non era lei, non era lucida. Tant'è vero che, ad un certo punto, era convinta di stare facendo l'amore on Genzo! "Da quando sei partito per la Francia, non hai fatto altro che saltare da un letto all'altro!". "Ma, il più delle volte, ero nel mio, di letto!". Meravigliosa, questa risposta di Taro. |
Sono contenta che Michela,abbia battuto Michael ancora una volta. |
"Sei grande, Miky. Non hai bisogno di me, per giocare bene. Se tu non avessi avuto le capacità, non ci sarebbe stato niente, che io avessi potuto fare. Se decisi di allenarti, era per il potenziale che vedevo, il resto lo hai fatto tu.Quando si è arrabbiati, si dicono cose alimentate dalla cattiveria pura, ingigantite per portare acqua al proprio mulino. Sei una giocatrice sensazionale, ovvio che squadre importanti, ti abbiano cercata e voluta. Sono felice e fiero, del tuo percorso, e non è certo grazie a me, se sei qui oggi, anche se allenarti, è stata una delle cose che mi ha dato più soddisfazione nella vita. E quando Tatsuo decise di portarti in Italia, ero felice per te. Sono felice per te, Misaki Michela. Felice che tu, abbia coronato il tuo sogno più grande:giocare a calcio. Felice che tu stia realizzando i tuoi desideri, e che stia seguendo le tue passioni. Sono felice di vedere quanto sei forte, e il modo in cui stai tirando fuori, quello che io ho sempre saputo nascondevi dentro". |
"Dove credi di andare?". |
Michela non sarà un colosso, ma ha altre grandi qualità. Sia come calciatrice, che come persona. Deve smetterla di abbattersi, sminuirsi, sentirsi inadeguata, e non all'altezza delle altre donne. Lei è eccezionale, unica. È.... Michela. Come giustamente ha detto Karl. |
Michela ama Genzo. Lo ama a tal punto, da essere stata disposta a lasciarlo, pur di dargli la possibilità di realizzare il suo desiderio di paternità. E questa, secondo me, è una grande dimostrazione d'amore:lo ha lasciato libero di essere se stesso, e di diventare ciò che vuole. |
Genzo ha ragione. In questi due anni, anche se è andato a letto con altre donne, non ha mai tradito Michela perché, loro due, non stavano insieme. |
Ho letto le tue note iniziali e...... eccomi! Io sto con Michela, e sono dalla sua parte al 100%. Più che femminista, io sono per la parità dei diritti:noi donne, non siamo nate né mogli né madri ma, semplicemente donne. Siamo essere umani come gli uomini, e come loro, abbiamo lo stesso diritto di scegliere come vivere la nostra vita. Michela ha scelto la carriera, ha scelto le sue idee di vita, ha scelto di rimanere se stessa. Per questo, ha pagato un prezzo salatissimo, perché lei ama sinceramente Genzo. Lo ama davvero. Quello che penso di loro, l'ho già scritto nelle mie recensioni precedenti, sarebbero perfetti insieme ma, purtroppo, a dividerli c'è un ostacolo insormontabile. Mai capito lo "spezzato" degli uomini e, soprattutto, le scarpe da ginnastica, indossate con un completo elegante. "Miki, bellezza senza prezzo. Miki, mia bellissima principessa. Miki, mia storia bellissima". Che belle, queste parole. La cena è andata molto bene. Temevo ci fosse tensione tra loro, invece, è andato tutto bene. E, la serata, non è ancora finita..... |
Genzo che si sveglia. Non ricorda quasi niente della sera precedente poi, nota dei capelli biondi nel suo letto. Si fa mille domande, mille paranoie, e scopre chi è: "Che dianime ci fai nel mio letto?". "Ciao bel fusto!Ci siamo divertiti stanotte, eh?". Era Karl..... La bella bionda che, pochi istanti prima dormiva nel suo letto, era Karl. Ed io, ho riso come una matta. E anche dopo: "Stasera devo uscire con Michela?! Ma non sono pronto. Non sono organizzato, non ho prenotato e.... non ho fame - poi chiama il ristorante da lui scelto e - Si. Si, Genzo Wakabayashi, il portiere dell'Amburgo. Lei è un fan? Ma non mi dica....". Domanda stupida? Risposta stupida. Giusto! " La cosa assurda è giocarsi una ragazza. Sorprendente, il fatto che Michela, abbia accettato". Mikami ha ragione. Anche a me, la cosa, ha meravigliato molto. Ma forse, Michela ha accettato perché, era certa della vittoria di Genzo. Anche se non si fa, il momento della "sbirciatina" delle ragazze al portafogli di Genzo, è stato molto bello. Romantico e, a tratti commovente. In quel semplice oggetto, è racchiusa tutta la loro storia, tutti i loro dieci anni trascorsi insieme:le foto, addirittura la lettera d'amore che gli scrisse Michela dieci anni fa. Conservare le lettere d'amore, lo trovo un gesto stupendo. Sia da parte maschile, che femminile. Anjia ha ragione. Michela, non può arrabbiarsi, se Genzo fa sesso con altre donne. Lasciandolo, gli ha dato via libera, è come se gli avesse dato il suo permesso. Si amano ancora, e stanno soffrendo entrambi tantissimo, di questa separazione forzata ma, è vero. Sono incompatibili insieme. Lui vuole una famiglia, e lei no. E nessuno dei due, ha il diritto di pretendere che l'altro/a rinunci alla propria vita, e alle proprie idee, pur di stare assieme. Le tue note finali, mi trovano perfettamente d'accordo. |
Il Genzo di inizio capitolo, mi ha fatto davvero arrabbiare. Perché si è comportato in quel modo così brutto con Michela? Perché le ha detto quelle cattiverie,facendo pure da sponda a quell'antipatico di Gongers, infierendo poi con l'umiliarla e ridicolizzarla davanti a tutti, con quegli stupidi baci rubati?Pensa davvero di riconquistarla in questo modo?Spero di no. |
Davvero Genzo ha pensato che,Michela, provasse interesse per Michael?!Mi meraviglio di lui. "Com'è Genzo...... là sotto?". "Perfettamente dotato!". "C'è un detto che dice che, gli orientali, hanno il pene piccolo, e un altro, che dice che c'è l'hanno lungo quanto le loro mani. Voi, potete credere ad entrambe le cose, a vostro piacimento". Carina, questa parte. Michela, non s'è comportata da coniglio, nei confronti di Genzo. E non deve affatto sentirsi in colpa, nei suoi riguardi. Ha semplicemente difeso il suo sogno,la sua vita. Lo ama tantissimo ma, è stato proprio lui, a metterla di fronte ad una scelta:o io, o la tua carriera. E lei, giustamente, ha scelto quest'ultima. E poi, c'è il grosso problema dei figli. Genzo è stato tenerissimo con quelli di Hermann, e sarà davvero un padre fantastico ma, purtroppo per lui, Michela, non ne vuole proprio sapere, di diventare madre. E siccome la disgrazia di portare in grembo un bambino è toccata a noi donne, si arrangia:o fa lo zio tutta la vita, o dimentica Michela per sempre. Michela è come me. Non ho mai avuto l'istinto materno e, non ci so propriofare con i bambini ma, li rispetto. Non parlo con loro come una stupida, ma come una persona adulta. Non li faccio le boccacce, non li batto le manine, e altre cose sceme. Mi comporto seriamente. |