Recensioni per
NESSUNA CERTEZZA
di londonlilyt
La serata passa piacevole, tranne il piccolo inconveniente di voler intavolare una disquisizione sulla vita di lei, troppo piena del suo lavoro per poter lasciare spazio a qualche altra cosa, o a qualcuno. Andrè in effetti ha messo il dito nella piaga, dicendole solo la verità, ma lei non è ancora pronta ad accettare che la sua vita è tutta uno sbaglio, troppo piena ancora di tutte le imbecillate che il padre le ha inculcato in testa. Meno male che lui lo capisce e cambia immediatamente rotta, e così arrivano sotto il portone di lei... e senza bacio. In effetti lei lo avrebbe voluto, lui moriva dalla voglia di darglielo, ma nessuno dei due ha fatto la prima mossa. Andrè in macchina se ne pente, ma io invece credo che sia stata una buona mossa. Da donna simile ad Oscar (almeno in campo sentimentale, in cui sono una vera frana e allontano gli uomini, quasi come se gli mettessi paura) penso che se lui la avesse baciata alla fine a lei non avrebbe dato una buona impressione. Conoscendola, si sarebbe chiusa a riccio, pensandolo troppo sfacciato alla prima uscita. |
Questa giornata al Parco Giochi non poteva essere più indovinata. Già l'idea di raggiungerlo in una Maggiolino gialla è quanto di più lontano da quanto la figlia della rampante e ricca famiglia Jarjayes possa mai aver fatto. Poi i giri in quelle giostre, che le fanno vivere il sapore di un'infanzia che nessuno le ha mai regalato, e quel vago senso materno risvegliato da quella adorabile bimba persa... tutto questo sono un ottimo metodo per sciogliere quello spesso strato di ghiaccio che lei si ostina a mostrare, e a farla perdere le ultime resistenze, per affrontare il seguito di una serata con quello splendido uomo. Quindi niente preferenze per la cena, basta solo che continui ad esserci lui, e mai decisione mi ha trovato più concorde con nessuno. Io avrei pagato oro per una giornata simile, con un uomo simile! |
Cara, mica pensavi di giostrare anche lui freddamente, come eri abituata con tutti? Questa volta il bel moro riesce a giostrare te, e lo fa non per cattiveria, o in modo calcolato, ma perchè esercita un ascendente innegabile su di te tanto quanto tu lo eserciti su di lui. Questa è l'alchimia magica che nasce quando due fatti l'uno per l'altra si incontrano, e non cìè ragionamento, o comportamento ragionato che tenga! Infatti a lui basta chiedergli l'appuntamento, e lei non riesce a resistergli, anche se un attimo dopo, da sola, appoggiata al portone, avverte tutto il pericolo per il suo cuore. Eh sì, cara Oscar, quell'uomo ti fa impazzire, che tu lo voglia o no. |
E' difficile quanto scalare l'Everest per un pivello, domare Oscar, saperla prendere per il verso giusto, ma se c'è uno che lo può fare questo è Andrè, sia nel passato che nel presente. Ma qualche volta può succedere che si sbagli la tattica, almeno la prima volta, per dover correggere il tiro. Lei è un osso durissimo, e come si direbbe dalle mie parti, un purpetiello che si deve cuocere nel suo brodo. E Andrè in un attimo lo capisce, e di fronte alle sue scuse si scioglie, capendo che dovrà usare i guanti di velluto e andare con i piedi di piombo, ma che tutto ciò varrà la pena. |
Allora, cara Oscar, cosa fai, ti senti in difficoltà? Certo, per una che tiene tutto sotto controllo, che si sceglie gli uomini facendo attenzione a prendersi quelli che non la accendono davvero per poter dominare il rapporto, e tenerli ben lontani dalla sua camera da letto, ora sentirsi scombussolata anche soloper una carezza innocente... |
Questa donna, vedo, non cambiamai nemmeno nel corso di secoli. Non torna mai a casa, non si fa la spesa, non ha un'aspirina, non possiede nemmeno il numero telefonico di qualcosa di diverso dal suo studio, e in più è così cocciuta da lavorare perfino con un febbrone da cavallo. Ma, di contro, vedo con immensa gioia che nemmeno il nostro Andrè è poi così diverso dall'uomo meraviglioso che conosciamo, e si preoccupa subito del suo capo, postandosela in braccio fino dentro il letto (mamma mia che invidia!!!!9, e facendole un pò di spesa. |
Bene, dunque i due si conoscono sul luogo di lavoro, e Andrè l'hai descritto alla perfezione, in una parola bellissimo, da togliere il fiato. ma quello che più conta, lei ha subito l'impressione che quei due occhi rassicuranti e sinceri è come se li avesse già visti. Così, anche se un uomo non era stato quello che aveva richiesto all'agenzia del collocamento, decide di fidarsi del suo istinto. E Andrè per un pelo non vede svanire tutto il lavoro che avevano messo sù per entrare in quello studio. Ma anche lui rimane affascinato da quella strana e bella donna, che fa di tutto per nascondere la sua femminilità. |
Allora il piano dei tre amici è far saltare gli affari illeciti che grvitano attorno alla società per cui lavora Oscar. E da quello che ho capito ei sarebbe il capo e lui il suo segretario. E' giusto così, perchè anche nella storia che conosciamo lui è un subalterno. Ma come ricordo dallo scorso cap Oscar in fondo è una donna in carriera che in fondo si sente sola. Andrè non sa che conoscendo quella bellissima donna entrerà in un vortice di avvenimenti e di emozioni da cui non potrà più sottrarsi, perchè sarà il destino a giocare per loro. In fondo sono due anime che si sono cercate nel corso dei secoli, e si stanno per ritrovare. Quindi anche se ci saranno situazioni pericolose, lui non riuscirà, penso, più a lasciarla. Quell'amore tristemente interrotto dovrà allacciarli di nuovo indissolubile, anche contro la loro volontà. |
Bene, una reincarnazione moderna dei nostri Oscar e Andrè. La stessa assurda educazione che ha portato la giovane ad essere la donna da cui tutti gli uomini scappano. E per giunta la nonna che non si sa in quale modo conosce la vera storia, l'originale, ed è convinta che Andrè tornerà dalla sua Oscar per riprendersela, e con lei riprendersi il diritto ad una vita felice. |
E così ho finito di leggere tutta d'un fiato questa storia così carina e così dolce. Sei stata molto brava a scriverla e mi chiedo dove tu abbia trovato tanti spunti intriganti...comunque complimenti perchè mi è piaciuta tanto! |
bel capitolo..e la descrizione di Andrè era veramente sensuale si potevano leggere i pensieri perversi di un'Oscar del 2000!! Mi è piaciuta tantissimo la frase riferita alla camicia aderente e se fosse legale..di certo si intravedevano dei bei pettorali. |
me lo vedo Andrè catturato dalla foto di Oscar..E immagino lei in giacca e cravatta al telefonino..al dire il vero con una bella gonna da ufficio..ma se penso Oscar avrà sicuramente i pantaloni.. |
ciao mi rendo conto che è tardi.............ma decisa di leggere un po' tutto non ho potuto notare questa storia..l'avevo già vista qualche mese fa..ma visto che non avevo tempo di leggerla l'avevo rimandata..e che dire stupenda..mi piace Oscar ai giorni nostri..l'idea della nonna che gioca coi tarocchi e che ricerca nel passato è fantastica..una rincarnazione di Oscar ai giorni nostri a New York..me lo immagino il padre che la iscrive a tutti gli sport maschili e poi la manda diretta a economia perchè gli artisti sono dei morti di fame come direbbe lui..la mentalità antiquata è rimasta quella del Generale Jarjayes..ha trovato un degno erede circa 200 anni dopo ahahah!! |
bho a me nn è ke qst racconto piaccia molto....preferisco andrè e oscar vecchio stile |
È tra le pochisime storie ambientate ai tempi moderni che mi piace. C'è una storia tutta originale e poi, i personaggi sono fedeli a quelli che conosciamo noi. Sul primo finale, ho pianto... era così triste!!!! Ma con il secondo mi sono sentita meglio, ih, ih, ih!!!! Bellisimo testo. |