Mamma mia, questa forza della natura di nome Andrè non si ferma davanti a niente, nemmeno davanti alla sua schiena bruciacchiata. Ma è giusto sia così. La ama el'ha appena riavuta, ancora una volta dopo aver dovuto lottare per lei, ed affrontare grandi sofferenze. Ma tutto è bene quel che finisce bene. E' bellissima l'immagine del desiderio di lei, tale che la avrebbe presa persino là, sul ripiano della cucina. Tanto ardore misto a tanta tenerezza è un bene infinito, che non tutte le persone possono avere al mondo, e andrebbe preservato - quando il siglore te lo concede - come fosse il più prezioso dei tesori. Mi hai fatto ricordare della mia solitudine, e farmela pesare molto questa sera... ma questo non è un rimprovero, bensì un complimento, vuol dire che sei riuscita a toccare le corde del mio cuore. Ora vado a leggere l'epilogo, sigh, è finita!

Ah, santo Ryan! Meno male che esistono i fratelli che capiscono le paturnie e che ti sbattono in faccia la realtà, in qualsiasi modo va bene, puchè si raggiunga il risultato. Andrè è chiaro, non sa il motivo per cui Oscar si sia allontanata da lui, ma il fratello è evidente che sa, e gli dice che una come quella bisogna riprendersela anche strisciandole ai piedi se necessario. Pensa che io direi questo di lui!! Ma penso sia naturale, da femminuccia. Allora finalmente si fa un bel viaggetto alla volta della grande mela, per vedere di riagguantare la donna della propria vita. Mamma mia, si preannuncia un capodanno da sballo per Oscar. Mi fa piacere immansamente, perchè vedo che i lieto fine piacciono molto di più dei finali tristi anche a te.

bella l'ultima frase, che Oscar pensa tra le lacrime un attimo prima di chiudere gli occhi, sfinita, non avrebbe accettato " la sua inabilitá di stare a guardare mentre la vita lo abbandonava lenta, non per la seconda volta, non ne avrebbbe avuto il coraggio". Ecco il tuo omaggio alla loro storia passata, la reale, quella vissuta nella Francia del settecento. Ma allo stesso tempo questa frase mi apre uno spiraglio di speranza nel cuore, che tu non voglia pugnalarciil cuore, e separare di nuovo i due con la morte di lui. Proprio ora che lei istnntivamente ammette col fratello minore di lui che Andrè è innamorato perso di lei, e che questo le ha vaporizzato tutti i dubbi e tutta la rabbia dovuta alla sua piccola bugia d'identità. Ora spero che lei torni a stringere la sua mono con tanta itensità da strapparlo alla morte, e che colga la sua seconda possibilità, che il destino miracolosamente ha deciso di donarle. Forza Oscar, ora Andrè ha bisogno di te.

Ecco, come volevasi dimostrare lui le becca al posto di lei, i corsi e i ricorsi della storia non si smentiscono mai. E allora, e solo allora ( e vorrei vedere se non lo facesse dopo che lui si è arrostito per lei!!! ) lo chiama amore! Accidentaccio a questa Oscar, testona fino all'ultimo sempre, anche quando secoli di progresso avrebbero dovuto far capire alle donne che quando si trova un tesoro dal nome Andrè Grandier, questa parolina dovrebbe sgorgare dalle labbra molto, ma molto, ma molto prima. E soprattutto, se lei avesse lasciato fare ai federali, quella situazione assurda non si sarebbe affatto verificata. Ora se quello splendido e dolcissimo moro muore, mi metto ad urlare dalla rabbia! Santa London lilyt, pensaci tu!

Ecco il famoso colpo d'arma da fuoco che, inclemente, senza alcuna petà, rieccheggia oggi come tre secoli prima. Ma tre secoli prima a beccarlo era stato Andrè, dietro di Oscar, come sempre, solo che questa volta la mancanza assoluta della vista lo aveva reso maledettamente vulnerabile, tanto da farlo morire. Ora pare che a doversi beccare quello sparo sia la nostra Oscar... ma se poco poco ho caito che sei una tradizionalista della storia, da qualche parte salterà fuori Andrè, che in fondo aveva capito che la direzione che stava prendendo Oscar era quel vecchio capannone, e che aveva visto il pericolo in quell'arma puntatale contro. Ma ora no!!!! Lo dico con tutto il rammarico che ho in corpo, ora non può morire nessuno. Ho sempre letto queste fic ambientate nei nostri giorni come una seconda possibilità per quei due, e allora questa possibilità la verrei tutta. Spero che anche tu sia del mio stesso avviso.

Oscar è riuscita ad appropriarsi di tutte le prove di cui l'FBI ha bisogno per mandare in galera i due furfanti, ma al contempo è stata scoperta dalle telecanere. Ora davvero la sua vita è in pericolo, e chissà che la protezione dell'FBI riesca a compiere il miracolo di salvargliela. Ma perchè poi immagino che in qualche modo Andrè rientrerà nelle scene di un'azione piricolosissima, adempiendo anche nella vita moderna quello che è stato sempre il suo compito: salvarle la vita, anche a costo di rimetterci la sua? Però non voglio pensare ad un finale triste anche per la tua fic, che è bellissima, e non dovrebbe essere sporcata, in senso simbolico, dalla tristezza proprio alla fine. Questa ovviamnnte è la mia speranza mentre la leggo, poi alla fine tutto è rimesso a te, che ne sei l'autrice.

Come immaginavo, la tremenda resa dei conti arriva sempre, e fa sempre un mare quasi incolmabile di danni. Oscar, nella sua reazione, è davvero la Oscar che conosciamo, specie quella del manga, passionale, alle volte quasi isterica tanta è la rabbia che non iesce freddamente a contenere. Comincia a scagliargli contro di tutto, a partire dai cuscini del divano, fino alla pasante cristalleria, di tutto pur di affondare un dolore che sente prenderle il cuore di fronte a quello che sembra un addio inevitabile. E non servono a nulla le sue giustificazioni, che sono vere, ma che non fanno altro che accreditare la verità di lei: il loro rapporto si fonda sulle menzogne. Così al nostro bel moro non rimane altro da fare che baciarla con tutta la tenerezza di cui è capace, e lasciarla a macerare nella sua rabbia, che per quella notte non le permetterebbe di vedere altro che nero attorno a lei. Così la lascia e se ne va. E come reagirà a questo punto Oscar?

Allora adesso la nostra decide di diventare agente dell'FBI privato! Ma non capisce che così potrebbe solo aumentare i suoi guai? Certo non è il momento per affrontare Andrè, non prima di cercare di capire a che puno era davvero la situazione occulta del suo ufficio. E poi io credo che lei allontani il chiarimento con lui per paura di affrontare l'argomento, perchè le cose tra di loro poi non saranno più le stesse, non come prima, e lei ne è innamorata, ormai lo ha capito ed accettato. Il cap scorso lei si è ripromessa di cercare di uscire da quel casino tutta intattal, cuore compreso, ma credo che questo sarà molto, molto difficile. Intanto la prima che pare sfuggirle dalle mani è l'incolumità fisica, a chi appartengono queste mani che la serrano, facendole credere che sia arrivata la sua ora?

Ecco, adesso sa proprio tutto, anche quello che ancora non era riuscita a scoprire circa il grandissimo e galattico imbroglio che si nasconde dietro la società per la quale lavora, in effetti niente altro che una macchina ricicla soldi sporchi della mafia. Anche solo questo può bastare per sentirsi sconvolta. Ma i colpi non sono finiti qui, il più duro arriva un attimo dopo. Andrè Grandier, anzi, Andrè Jones. Un cronista... come hanno detto?... alla ricerca dello scoop. Ed è qui che le crolla il mondo addosso. Lo sapevo che sarebbe successo. In effetti questa è una pecca di Andrè, che avrebbe dovuto confessarle la verità circa la sua identità molto tempo prima, almeno ai tempi dell'inizio del loro amore. Ed ora come farà a superare le ire di Oscar? E come farà lei a sottrarsi ai pericoli che si nascondono dietro la sua posizione precaria? Quanti punti interrogativi.

Ecco che i casini iniziano a venire a galla. Scherzi a parte, penso proprio che sia iniziata una serie di eventi che porteranno Oscar in situazioni pericolose, e non so fino a che punto Andrè potrà mantenere nascosta la sua vera identità, e i suoi fini iniziali, con la donna che ormai ama.

Un cap che è un interluio, si direbbe in musiche, qualche cosa di studiato appositamnete per legare un momento della vicenda a d un altro. In effetti ora che i nostri due si sono dichiarati a more e se lo sono dimostrato (eccome se se lo sono dimostrato! ) deve venire il momnto in cui le cose relative agli imbrogli che navigano sott'acqua comincino a venire un poco a galla, e penso proprio che Oscar ci andrà di mezzo, nolente o volente. E come farà Andrè a proteggerla senza rivelarle il suo segreto? Ma poi penso, comunque quanto ancora la terrà all'oscuro circa la sua vera identità, dato che la ama, e che deve essere sincero con lei? E poi nell'anime c'era Fersen a rompere le scatole ai due, e qui? Scusa per le tante domande, ma la tua storia mi prende tanto. Non ti ho fatto tante volte i complimenti, am sei bravissima, e li meriti. Ladymarcella.

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Mamma mia, sono senza parole, e soprattutto ancora mi devo riprendere anche io da questa notte d'amore che ha dello stratosferico. Ma come hai fatto a descrivere così perfettamente quello che è il nirvana fatto persona. Un pratica ci hai fatto vivere quello che tutti desideriamo di vivere almeno una volta nella vita, ma questo può avvenire solo, immagino, se il partner è attento talmente tanto al tuo piacere anzicchè al proprio, da dettare i ritmi che servono per farti impazzire, e impazzire lui stesso nell'attesa, quando invece ti strapazzerebbe molto prima, e senza tanti complimenti. Mi sa che tu hai vissuto in prima persona un'esperienza di questo genere, e, non posso far altro che dirti: BEATA TE!!!!!!!!
E che fa poi quell'uomo magnifico? Si propone di prepararle anche la colazione, magari da portarle a letto. Io credo che sto per morire dall'invidia! Bellissima e scritta magistralmente questa storia.
E credo che se la sola notte che i due ebbero prima di morire sia stata così, allora porca miseria davvero era valsa per mille, e capisco molto di più perchè poi Oscar in pratica si suicidi dopo la morte di lui. Ancora bravissima.

Ecco, quasi mi chiedevo che fine avesse fatto la strana storia della nonna, quando tu la hai ricacciata fuori proprio nel momento più opportuno, la festa dei defunti. Guarda caso entrambi si vestono indossando quelle che erano state le loro ultime divise,e guarda caso proprio nel ballare stretta al suo uomo Oscar rivive sprazzi dell'unica loro notte d'amore, e si rivede, senza saperlo, distesa tra l'erba stretta a lui, mentre fanno l'amore la loro prima ed unica volta, mentre ascolta le labbra della vera vecchia Oscar che dicono a lui che solo tra le sue braccia sente davvero di vivere, e mentre lui le giura amore eterno.
Questo la sconvolge, ma le fa capire, come una stilettata, in un lampo, che è amore quello che prova per lui, come lo era quello che teneva avvinti i due strani personaggi della visione, e finalmente glielo dice, apprestandosi a trascorrere la stessa prima notte d'amore di tanti secoli addietro.

Ecco, finalente. A questo punto Oscar era cotta a puntino, e sarebbe impazzita se le sìcose fossero andate avanti come tutte le sere davanti al solito portone. Invece questa volta lui poggia la sua bocca ad un millimetro da quella di lei, e lì ve la lascia, per vedere la sua reazione, che arriva immediata ed istintiva, Oscar lo bacia, e lui la travolge. Ma la dichiarazione d'amore forse lei non se la aspettava, e a torto, perchè ormai dovrebbe conoscere il suo Andrè, che non per nulla la aveva portata dai suoi.
E ancora una volta mi colpisce in senso positivo la decisione, sofferta, di lasciarla e andare via. Quello che avevano vissuto in quel momento, conoscendo lei, era già tantissimo. Ora lei doveva rimurginarci sopra. Un conto era finirci a letto sull'onda della passione e del desiderio, che in quel momento infuocava entrambi, un ltro conto era starci insieme dopo aver pensato freddamente a tutto ciò che era accaduto, al fatto che lui aveva detto di amarla, e dunque non era una semplice storiella di sesso.

Bene bene, come poteva essere la famiglia di quell'uomo meraviglioso? Solo una famiglia meravigliosa, della serie quella della casa nella prateria. Tutti fratelli maschi, giusto per creare l'atmosfera di solidarietà recipoca, e una madre da far desiderare a tutti di tornare di tanto in tanto al focolare domestico. Ora capiamo perchè Andrè ci teneva tanto a portarla là, con lui. Forse spera che lei si sciolga ancora di più, in quell'ambiente familiare piacevole, e in effetti da questo primo cap in famiglia già si vedono i primi risultati. Oscar regala ai genitori di lui un suo quadro, un regalo che potremmo definire dai contorni molto personali, e specie se si pensa che era il suo, si capisce quanto ci tenga a quel gesto, non tanto per quella famiglia, che ancora non conosce, ma per lui.
Peccato che quel bacio sia stato appena un'anteprima di quello che potrebbe essere, ma bravo Andrè, perchè glielo hai dato proprio quando lei non se lo aspettava, e l'ai colorato delle tinte della tenerezza più che della passione. Ci sai fare con le donne!