Una fine eroica, povero vampiro, non se l'aspettava davvero. Il sacrificio dovrebbe essere qualcosa di piuttosto alieno a queste creature, almeno nella versione originale. Ma, ormai, il vecchio Bram Stoker è preistoria e i succhiasangue si sono decisamente evoluti. Sempre belle le riflessioni che colorano questi tuoi brevi scritti,  intelligenti e di piacevolissima lettura.
Complimenti davvero.

Ma che ti devo dire? Leggerti è un piacere, sicché è inevitabile che mi precipiti su quello che scrivi. Brava nella descrizione della vergogna e del sollievo, molto incisive le immagini che adoperi. Malinconia a piene mani, stavolta, la tua solita ironia latita, probabilmente incide il clima uggioso. Comunque davvero delizioso anche questo quadro che arricchisce ulteriormente il personaggio.

PS: e lo trovato. Stavolta ti è saltato un "aveva".

Altra pagina di incredibile sensibilità e intelligenza. Le scelte stilistiche sono sempre accuratissime e si direbbe che tu pesi ogni singola parola (a proposito: vederla fiorire o Sfiorire?). In fondo è proprio un vampiro simpatico questo, anche vagamente sfigato, capace di sorridersi (ridere sarebbe troppo per un vampiro...) addosso.
Complimenti, altro piccolo capolavoro.

Ancora una bella dose di poesia e intelligenza. Anche il rapporto con gli Dei, tutto sommato, ricorda quello di tanti altri che pur non essendo vampiri la pensano allo stesso modo. Splendida caratterizzazione e stile adorabile, passerei ore a leggerti. Complimenti davvero.

Tanta poesia e intelligenza in questa tua introspezione. L'andamento quasi onirico, i riferimenti colti, lo stile sempre elegante e ricercato ne fanno degli autentici gioielli. Detesto i vampiri ma questi tuoi scritti vincono alla grande la mia repulsione per l'argomento (la realtà è che detesto le mode: oggi non puoi entrare in una biblioteca senza inciampare in tonnellate di libracci-fotocopia sull'argomento).
BRAVISSIMA!!!

Ancora un'immagine splendida, piena di dolcezza e nostalgia per qualcosa che non può più tornare e per la quale ha perso tutto. Bellissima la descrizione del sorriso, davvero una piccola perla. Complimenti, leggerti è sempre un piacere. Sei versatissima per queste introspezioni.

Un prodotto mirevole, onirico, eccellente! Apprezzabilissimo l'uso della parola, e splendido l'omaggio che poni a "Il Maestro e Margherita" di Bulgakov. Ma rukopisi negorjat!

Bravissima, come sempre. Bellissimo questo quadro pieno di elegante malinconia, di rimpianto amaro, di feroce disillusione. Affascinanti le immagini che evochi. Come al solito, lo stile è impeccabile e sicuro. Veramente un bel lavoro.

E io detesto i vampiri...

questa storia... colpisce. semplicemente. non saprei dire perchè, ma sembra che ogni parola sia al posto giusto, esattamente dove dovrebbe essere. evidenzi parole che non sempre risalterebbero all'intero del testo, ed è quindi come se dessi loro un'importanza tutta tua. complimenti, davvero, per questa storia dal sapore un pò onirico. non so come la farai continuare ma sono molto curiosa!