Eccomi qua! Mi son presa un congedo piuttosto lungo da EFP, ma adesso posso tornare! Cominciamo!
Dopo un'esperienza simile come si fa a tornare alla vita di tutti i giorni? Da pochi secondi è morto un uomo che aveva tenuto il mondo nelle sue mani per ben sette anni.
Un uomo che per di più aveva finto di essere loro alleato.
A Matsuda Light piaceva, si ci era affezionato, eppure era riuscito a sparargli, a cercare di fermarlo. Questo è il vero coraggio: il saper fermare un amico, non un nemico.
Le cose non sarebbero finite così tragicamente se avessero dato un po' di ascolto in più ad L, forse.
E per Misa iniziano i guai. Purtroppo sappiamo tutti come andrà a finire per lei, suicidio il 14 febbraio 2011.
Separare le due donne, Misa e Sachiko Yagami, è un cattivissimo presagio e Misa già ha cominciato a intuire qualcosa.
Se solo Misa fosse più orgogliosa avrebbe potuto superare la morte di Light, orgogliosa perché per sopravvivere a queste cose l'unico sistema è pensare di non poter vivere in funzione di lui, di poter sopravvivere.
Matsuda si è arrabbiato perché ha scoperto il nome del bambino, vero? Sembra quasi una presa in giro dopotutto, anche io al posto suo mi sarei arrabbiata parecchio. Ryuuzaki Yagami, un nome e un cognome che avevano avuto lo stesso destino.
Il rapporto tra Light ed L? A mio parere fasullo sul punto di vista dell'amicizia, ma vero dal punto di vista dell'ammirazione reciproca. Light ammirava L, lo ammirava tanto ed è anche per questo che ha dato quel nome al bambino.
Anche Sachiko avrà bisogno di qualcuno, la sua famiglia è stata distrutta dallo stesso assassino, ma a mio parere la persona che ne avrà bisogno davvero lì è Sayu, Sayu che adorava il suo fratellone, ci era davvero molto legata.
Far passare la cosa per Misa è il minimo, la sua punizione è già la sofferenza di aver perso Light, anche se forse io al posto di Matsuda avrei voluto arrestarla comunque per non fermare il corso della giustizia.
E poi ridono, come scarica, non potevano ancora reggere la tensione a lungo.
Questo capitolo nonostante sia intermedio mi è piaciuto moltissimo, brava!

Ho letto i capitoli dal 20 al 23 tutti insieme e, come sempre, mi sn piaciuti tantissimo! Lo so, sto diventando monotona, ma questa storia ha davvero dei tratti di originalità sorprendeti e non riesco a trattenermi dal dirlo! Sono contenta che tu abbia inserito anche Near nella storia. In effetti del team di L era l'unico rimasto vivo ed è logico che la figura che Ryuzaky abbia suscitato in lui una certa curiosità. Spero però che, se proprio il nostro Ryuzaky deve seguire le orme nefaste del padre, per lo meno lo faccia secco xD no scherzo. Di solito sono contro la violenza xD in realtà non avevo mai pensato ad un Near cresciuto, forse perché l'ho sempre visto piccolo in ogni suo atteggiamento. Insomma, quando lavora al caso Kira gioca ancora con i pupazzetti! Tralasciando questo lo hai descritto proprio bene, soprattutto nel suo essere viscido (non ci posso fare niente, non lo reggo!!).
Il giovane Yagami mi fa sempre più tenerezza invece, ma non so perché sono quasi certa che si rivelerà peggio di Light. Sig sig. Spero di essere smentita!
Ancora complimenti e grazie per le emozioni che mi lasci con ciò che scrivi. Anche se magari non rispondo subito continuo a seguire la tua storia con interesse ed entusiasmo.
A presto.
Saretta

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Questo capitolo è chiaramente di transizione, ma è interessante.
Near sta azzardando, cosa che lui non ha mai fatto. Forse esporsi una prima volta gli ha fatto venir voglia di farlo ancora? E' vero, si tratta di un ragazzino innocuo, ma vedo Near come il tipo che segue la vicenda da vicino, ma restando dietro le quinte, senza interagire in prima persona. Ma forse, come ho già detto, è la mancanza di pericolo a consentirgli di farsi vedere.
Anche il fatto di presentarsi a lui come l'assassino dei suoi genitori.. Innazitutto non è la verità: Light è morto per colpa di Ryuk (e poi era un pluriomicida pazzo) e Misa invece si è suicidata. Near non ha direttamente ucciso Light. Quindi perchè mentire? Se proprio gli deve dire qualcosa, tantovale raccontargli tutta la storia, no?
Beh, ho scritto anche troppo. Alla prossima :)
xoxo

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A che bello, finalmente il capitolo *-* E lo dico io che la storia l'ho finita di leggere un paio di giorni fa.
Capito molto più lungo del solito: wow. Veramente bello, non so perché ma leggendo questo capitolo mi sono fatta l'idea che prima o poi Ryuzaki e Near si 'scontreranno'. Leggendo la storia ho pensato proprio che Ryuzaki somigli tanto, per non dire troppo, al padre, e non intendo solo fisicamente. Nel capitolo 17 (Eroe) Ryuzaki alla fine dice :' E Cristo... quando avevo ragione', se ho ben afferrato a cosa si riferisse ( se no correggimi ), leggendo questa frase ho pensato che il figlio fosse, in qualche modo, dalla parte di Kira. Sarò sincera, non so piegarmi bene xD Comunque complimenti per il capitolo, davvero bello! Alla prossima!

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Finalmente un capitolo un po' più lungo! E finalmente si smuove un po' la storia.
Nella parte in cui quelle ragazze si rivolgono a Ryuzaki dandogli i loro numeri di telefono mi ha ricordato particolarmente Light che era spesso richiesto ma rifiutava sempre. Il figlio deve somigliargli molto. Per fortuna.
Però devo dire che Near era piuttosto OOC secondo me. Mi spiego: Near anche se stupito alla vista di Ryuzaki che somiglia così tanto al padre non si sarebbe mai mostrato sorpreso, al massimo avrebbe spalancato un po' gli occhi ma non si sarebbe scomposto, figuriamoci indietreggiare o balbettare. Anche il fatto che abbia raccontato al ragazzino della sua infanzia in un orfanotrofio e dei suoi amici sepolti in Inghilterra, cedo che Near non lo avrebbe fatto mai. Poi ognuno può interpretarlo come vuole, ma mi sembrava giusto darti questo mio parere.
Sono curiosa di sapere come continua :)
xoxo

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Ti stavo seguendo da un po'. Ma con questo capitolo mi son detta: "diavolo, devo recensire questa storia".
Dunque l'ho fatto...
Mi piace particolarmente quest ultimo capitolo. Incentrato sulla crescita del figlio di Light, ma anche di come egli non sappia ancora nulla proprio di suo padre...e di tutto ciò che è successo. Lo crede ancora un eroe.
Ma ... non vorrei sbagliarmi, però quello è Near? O:
Se è così (e dio, spero d'averci azzeccato, altrimenti non ho la più pallida idea di chi possa essere) bè, l'hai tratteggiato molto bene. Mi è piaciuta soprattutto la parte dell'orfanotrofio, del fatto del suo "amico" (Parla di Mello giusto? E il fatto di dove è sepolto è che sta con il corpo di Matt, no?), e ...della ZOLLETTA DI ZUCCHERO. Trovata dolcissima e geniale.
L'ultima frase poi... NOME e COGNOME. Salvezza e condanna allo stesso tempo. Sì, mi è proprio piaciuto questo capitolo.

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Ho letto questa tua storia tutta d'un fiato e ho finito proprio adesso, la recenzione vale per tutti i capitoli che ci sono per ora.
Meravigliosa. E' vera, è forte, come dire... è affascinante e non so, non mi viene la parola giusta xD Tutto quello che hai scritto potrebbe essere così dannatamentente vero, i caratteri dei personaggi e le loro reazioni, stando al manga, sarebbero state queste, probabilmente. Anche nei capitoli più corti trasmetti tanto, anzi sono i miei preferiti perché sono brevi ma concisi, arrivano dritti al punto, pungenti. Inoltre la storia è molto interessante, il fatto che è vista di più personaggi eccetera. Non vedo l'ora di leggere il continuo, voglio assolutamente sapere come si evolveranno le cose e soprattutto come crescerà Ryuzaki e cosa scoprirà riguardo al padre. L'unica cosa che non mi è piaciuta, beh, è il capitolo un po' yaoi xD Odio lo yaoi a prescindere, ma soprattutto tra Light e L è proprio inammissibile perché vogliono praticamente uccidersi a vicenda xD E' solo un gusto personale, comunque. Complimenti, non vedo l'ora che aggiorni :)

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Anche in queste poche righe trovo un'emozione immensa. Il timore referenziale di Aizawa è stupefacente, la sua riconoscenza e il suo senso di colpa senza fine. Grazie ancora.

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La tomba di L... E' incredibile come in così poche parole tu abbia concentrato così tante emozioni. Mi hai fatto commuovere. Le lacrime di Aizawa che brillavano come diamanti sono riuscite a immaginarle proprio come se le stessi vedendo con i miei occhi, ma non si è trattato solo di questo. Tutto questo spirito di reverenza nei confronti del GRANDE (eh sì, per me lo è) L mi ha letteralmente colpito e, in un certo senso, scaldato il cuore: l'ho sentito per un'ultima volta ancora vicino. Avevo sempre immaginato che sulla sua tomba ci fosse scritto uno dei suoi tanti nomi falsi, ma dopo aver letto questo capitolo credo proprio che non la penserò più così! E comunque hai ragione: spesso gli eroi lavorano nell'ombra...
Grazie per questo brano!
Complimenti!

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Allora, premetto dicendo che io non sopporto gli yaoi su Death Note e questo non perché li odi in generale, ma semplicemente perché li trovo una forzatura dei personaggi nel senso che secondo me una storia d'amore tra di loro sia impossibile. Insomma, Light ha ucciso L e non ne vedeva l'ora, non si è mai dato un tormento per questa morte, anzi, ne ha gioito, quindi le LxLight sono impossibili. Anche le MelloxNear lo sono dato che Mello non ha avuto un momento di esitazione quando ha puntato la pistola alla testa dell'albino e poi nutre un sincero disprezzo nei confronti di quest'ultimo, come potrebbe mai innamorarsene? Ho citato le più utilizzate, per quanto riguarda poi la MelloxMatt, anche molto usata, la posso accettare perché si sa molto poco del rosso, quindi per quel che ne sappiamo potrebbe pure essere, anche se secondo me si tratta più di una grande amicizia che di altro.
Penso che in questo capitolo tu ti riferisca al momento dell'anime in cui appare L davanti a Light morente, vero?
Trovo alquanto insensato che Light dica che non lo potrà più vedere, insomma, lo ha ucciso! Questa dovrebbe essere una cosa ovvia!
Il non voler morire e il panico invece è tipico di questo personaggio.
Di sicuro L non si è sentito come Light invece: L non ha mai avuto paura della propria morte, l'ha sempre accettata come un fatto che sarebbe successo prima o poi ed è per questo che si è cercato dei successori.
Addirittura lo bacia? Ecco, vedi? Secondo me lo yaoi rende i personaggi OOC, secondo me L sarebbe più il tipo che vedendo light in quello stato comincia a parlargli, a dirgli delle cose che al castano possono sembrare insensate e che invece il senso ce l'hanno eccome! La cosa si fa sempre più melensa...
Eh sì, il sole ride. Il sole che è sempre stato simbolo di potere, il sole che illumina le divinità adesso illumina un dio che muore.
Da come parla sembra che Light non sappia neanche che L è morto, ok, sta delirando, capita quando si perdono litri su litri di sangue.
Comunque ti chiedo di non prendere troppo sul serio la mia recensione perché ho un odio verso lo yaoi su Death Note, magari una yaoista potrebbe pensare che questo è il più bel capitolo scritto nella storia dello yaoi... ma anche se fosse così io non potrei capirlo ed è per questo che la recensione non è né positiva né critica, ma solo neutra.
Alla prossima!

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Ta-dan! Eccomi qui! Anche se è lunedì mattina recensisco (tanto ho l'orario pomeridiano a scuola)!
Il countdown fa il suo effetto, li ho sempre apprezzati perché danno sempre quella tensione, quella sensazione di un orologio che ticchetta nel silenzio più totale.
Però una cosa la devo dire: non sarà troppo breve questo capitolo? Insomma, se lo metti tutto insieme farà a malapena due righe! Siccome ci sono molti capitoli brevi di seguito dove parla Light io li unirei tutti insieme perché così diventa decisamente scomodo per il lettore seguire una storia dove vengono dette tre righe alla volta, no?
Comunque passando oltre i pensieri di Light aumentano la tensione nonostante si sappia già come andrà a finire. Lui sa che da questi secondi dipende tutto ciò che ha fatto, tutto ciò che ha creato, che tutto potrebbe crollare come un castello di carte o potrebbe diventare una fortezza.
Le sillabe che rimbombano in quel deposito di cemento, freddo, grigio, così irreale per certi versi. Un posto ideal per creare il nuovo mondo, oppure il posto ideale per essere sconfitti, così isolato che nessuno potrà mai sapere che cosa succederà al suo interno e poi perché qualcuno dovrebbe entrarci?
Un conto alla rovescia freddo, come il deposito, un conto alla rovescia importante e teso.
E Light già comincia a vedere le porte del suo regno, già vede il grande Kira splendente di luce, già vede la sua vittoria e tutto ciò che voleva da oramai ben sette anni, trascorsi tra guerre psicologiche, prima con un uomo, poi con i suoi successori che però non potevano arrivare alla sua altezza, o almeno era questo che il dio del nuovo mondo pensava, ma si sbagliava di grosso e se ne era reso conto troppo tardi, solo quando oramai il conto era finito e nessuno era caduto al suolo, tutti continuavano a fissarlo, tutti erano vivi. E così il dio del nuovo mondo ha fallito, così Kira non c'è, può solo sparire, ma ne siamo sicuri? Tenterà mosse disperate, ma fallirà sempre perché il suo nuovo mondo è crollato.

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Eccomi qua! Per quanto riguarda il tuo commento iniziale più che per una questione morale Near non avrebbe rapito Misa perché lei al nono mese di gravidanza ovviamente non lavora, quindi non entra in contatto con Takada e non si deve esibire per l'ultimo dell'anno.
Eh già... tutto finirà tra poche ore, ma il punto è vedere chi vincerà.
Il cambiamento fisico è evidente ma è normale che sia così dopo una gravidanza. Possibile che Light non si preoccupi minimamente per lei? In fondo è al nono mese, no?
Ed eccolo! Sta arrivando il bimbo!
E Light... invece di provare un qualsiasi sentimento normale si arrabbia perché è accaduto proprio quel giorno? E non è nemmeno in ansia!
L'attesa delle persone in sala d'aspetto è un'immagine meravigliosa. Non so perché, ma mi piace molto come l'hai scritta.
Tornando a Light, in questo capitolo non posso che detestarlo! Addirittura se Misa morisse per lui sarebbe solo un sollievo? Purtroppo è proprio da lui, anzi no. Non è da Light, è da Kira. Ma poi se davvero avesse voluto evitare il parto l'avrebbe fatta abortire, no? Allora che vuole? L'ha voluto, adesso se lo tiene.
Almeno ha un moto di esitazione di fronte alla notizia di dover vedere il bambino. Almeno. Ma in effetti esiste essere umano che non proverebbe qualcosa sapendo che è appena nato suo figlio? E poi la sua "metafora" paragonandolo a un insetto, ma si può?
E poi il fagottino... lì tutta la sicurezza di Light crolla, ma come potrebbe essere altrimenti? Sangue del suo sangue, suo figlio. E già si nota la somiglianza? Complimenti al padre allora!
Ovvio che Light debba dire la sua sul nome, insomma, non è una decisione che può prendere solo la madre. Almeno dovrebbe esserne stato informato.
Ho avuto un flash. Il bambino si muove, mette il dito in bocca... non è che lo chiameranno Ryuuzaki per caso? Ti avverto che io scrivo la recensione mentre leggo, quindi ancora non lo so.
E poi tutte quelle frasi di Light... sembrano finalizzate al convincersi da solo, come se non ci credesse davvero nemmeno lui. Doveva morire, ma davvero? In fin dei conti se il nostro Kira fosse stato meno orgoglioso L non sarebbe mai arrivato a lui.
Avevo indovinato! In effetti da è strana una cosa del genere da parte di Kira, perché è molto orgoglioso eppure porta sempre un grandissimo rispetto nei confronti di L.
Alla fine l'istinto ha fatto la sua parte facendo sentire Light in dovere di proteggere quel fagottino.
Adesso è un papà.
Piano di riserva? Quale piano di riserva? Stasera non ragiono molto bene, causa sonno, quindi perdonami se faccio domande stupide, però non mi risulta che Light abbia fatto un piano di riserva. E se grazie a questo piano riuscisse a sopravvivere? Impossibile, la descrizione della storia parla chiaro: i genitori di Ryuuzaki sono entrambi morti quando lui parla.
Sembra strano sentire Light rivolgersi a suo figlio e la cosa fa lo stesso effetto anche a lui. Sachiko Yagami pure è perfetta nel suo ruolo di nonna orgogliosa del nipotino. Anche se si vede proprio, sì, è proprio la tipa da comportarsi così.
Innocente? Light è il meno innocente che ci sia sulla faccia della Terra.
Matsuda è adorabile! Come si fa ad odiarlo? Almeno rende l'atmosfera più leggera! E fa anche le scommesse! Comunque Light, non credere che Matsuda sia così ingenuo, alla fine sarà lui a prendere coraggio e comprendere la situazione, disposto ad ucciderti per la giustizia.

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Ok, già la data a inizio capitolo fa intuire molto ciò che accadrà. Luce, eh? Sembra quasi un modo per schernirsi del nostro Kira il chiamare così il capitolo.
Tutto è pronto.
Ne siamo sicuri, Light? Non è che hai tralasciato qualche dettaglio? Non è che hai sottovalutato troppo il tuo avversario?
La parola fine... Non ti mancherà l'emozione di quando ti dovevi battere con L? Non ti mancheranno i brividi di quando avevi così tanta voglia di creare il tuo nuovo mondo?
Neanche un po' di rispetto per i tuoi avversari che si sono mostrati così abili da lasciarti sotto sorveglianza per ben sette anni della tua vita?
Certo, se tu riuscissi ad ottenere ciò che vuoi chi più oserebbe ostacolarti? Solo dei folli che andrebbero di certo incontro alla loro morte perché come hai detto, chi vince è la giustizia.
Se vinci tu tutti crederanno che tu sia nel giusto.
Se vincono loro tutti crederanno che tu sia stato solo un brutto incubo per l'umanità, solo un periodo da rinchiudere in qualche libro di storia e da dimenticare, da giudicare passato.
Proprio per questo la cosa non può reggere: il tuo mondo, un mondo che appartiene a te, al tuo erede e a nessun altro. Siamo sicuri che questa sia un'evoluzione? A me non sembra. Prima o poi qualcuno potrebbe cercare di rivoltarsi e gli idealisti che sono disposti a morire... esistono ed esisteranno sempre.
E poi?
Hai calcolato il fatto che Ryuk potrebbe annoiarsi? E se decidesse di portarti via tutto, la vita, il quaderno, tutto, di te che rimarrebbe? Dei ricordi falsi, perché la verità non verrebbe rivelata.
A che scopo, Light?
E il bambino? Non ti importa nulla di lui?
Ok, solo adesso mi sono resa conto che invece di fare una recensione praticamente ti ho scritto un dialogo con Light cui lui non risponde.
Sì, lo so: devo essere imbecille, però mi capita abbastanza spesso di parlare come se mi stessi rivolgendo direttamente a loro, come se potessi parlarci, come se potessero sentirmi. E di solito pongo sempre delle domande senza risposta.
Bene, dopo questa cosa per cui verrò considerata pazza ti saluto, ciao!

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Ah... Povera, povera Misa! Continua ad essere convinta che Light faccia tutto ciò che fa solo per assicurarle un futuro normale? E invece no, mia cara! Ti ha usata fino ad adesso e semplicemente adesso non vuole più che tu sappia tutto per evitare che ti sfugga qualcosa.
In effetti non è una situazione molto consigliata per una gravidanza quella di essere Kira o il secondo Kira, diciamo che porta parecchio stress che potrebbe danneggiare il nascituro.
Andiamo, Misa! Se desideravi condurre una vita normale perché diavolo hai cercato di incontrare Kira a tutti i costi?! Certo che quella ragazza è strana... Mah!
E poi abbiamo l'allarma Takada. In effetti Misa sapeva che Light la vede, ma non reagisce. Sì, lo fa per lavoro e per Kira, ma se non ricordo male nella sua prima apparizione lei ha affermato che se avesse visto Light con un'altra l'avrebbe ammazzata, anche se era solo per depistare le indagini. Però in effetti è passato un po' di tempo da quella affermazione, magari conoscendo meglio Light ha pensato di potersi fidare di più e forse è anche maturata, però alla fine noi sappiamo che Light non è molto fedele quando va dalla giornalista.
Meno teso? Beh, in effetti lui è praticamente sicuro di aver capito il piano di Near ed è praticamente sicuro che vincerà senza complicazioni.
È praticamente sicuro di diventare il dio di un nuovo mondo.
Se fossi in Misa non sarei così contenta di dare al mondo un figlio proprio in questo momento. Insomma, un mondo di luce? Io lo definirei un mondo di morte dato che la politica instaurata da Kira è di terrore. Un bambino nato in un mondo così non sarà di certo una persona normale, il figlio di Kira lo vedo come uno che sin da piccolo crede di poter ottenere tutto minacciando gli altri di morte perché spesso i bambini pensano a sfruttare ciò che hanno per ottenere ciò che vogliono e non sono poi così giusti come dicono tutti i libri, ad esempio io da piccola ero un'approfittatrice e forse lo sono anche adesso ma in forma decisamente più lieve!
Bene, ti saluto sperando di poter leggere presto il prossimo capitolo!
Au revoir!

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Come al solito, tanti complimenti per il racconto, l'originalità e gli spunti :)
A presto!

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