Ed eccomi qui, ci sono anch'io.
Avevo immaginato che il ragazzo sedutosi accanto ad Usagi sarebbe stato Mamoru, era alquanto prevedibile. Poteva essere o lui o Seiya, ma siccome io Seiya non lo sopporto, e come saprai anche tu nelle mie storie poveraccio lo tratto male, sono di contro una fan di Mamoru, e quindi la mia è stata una piacevolissima previsione.
Certo, che figo che è come psicologo, e anche psicologo che lavora proprio per i problemi alimentari poi *____*
Mi farei aiutare volentieri da lui per dimagrire i miei rotolini di ciccia sulla pancia!
Comunque, approvo moltissimo il ruolo che gli hai dato!!!
E' ancora più affascinante U.U
Sono proprio curiosa di vedere come si evolverà questa storia, e spero di poterla seguire nel migliore dei modi senza farti aspettare troppo per le recensioni, ma è un periodo un pò così.
Solo una cosa, io ti consiglierei di approfondire molto di più i capitoli, dandoci molti più dettagli, la storia risulterà ancora più piacevole e interessante!
Detto questo, ti saluto!
A presto!

Ciao Robyz.
Avevo letto questa storia appena avevi pubblicato il primo capitolo, e mi ero detta che in ogni caso l'idea era veramente interessante. Rendere Usagi una ragazza con problemi di peso sicuramente non è una cosa che si pensa tutti i giorni, anche se di certo non è un personaggio dal fisico perfetto. Lo sviluppo, tuttavia, lascia leggermente a desiderare. Il primo capitolo è corto, ma si può capire che sia creato per la suspence.. tuttavia il secondo non ha scusanti per la sua brevità e concisione. Dovresti sviluppare meglio le sensazioni della ragazza, e allo stesso tempo far capire cosa ne pensa il ragazzo di fronte a lei. A Mamoru hai messo in bocca quasi solo frasi scontate come che "ogni ragazza ha dentro una principessa" e tuttavia non si capisce se sia una frase fatta, tanto per dire, oppure se davvero è interessato a lei e in che modo. Per la clinica, per la ricerca? Da cosa Usagi comprende di potersi fidare? Dovresti dare più voce a ciò che c'è dentro i personaggi, e non solo a quello che dicono. I toni della conversazione sono poco esplicitati... La speranza che Mamoru le dona è improvvisa e non è spiegata sufficientemente bene. È vero che queste cose sono da lasciare anche un po' al lettore, ma chi passa per caso a leggerti trova una buona idea sviluppata in poche righe; la riflessione che innesta è interessante, ma breve e purtroppo spenta quasi istantaneamente dalla brevità e dalla secchezza dello stile. 
Provo a darti un consiglio da lettrice, che avrai comunque intuito dalle righe sovrastanti; cerca di allungare le descrizioni e di sforzarti di mostrare cosa provano i personaggi in un determinato momento, e anche se scrivi in prima persona è possibile che Usagi si accorga dei sentimenti dell'uomo che le sta di fronte, o che perlomeno provi ad interpretare il suo tono di voce e le sue parole. Cerca di dare voce a questa Usagi grassa e inadeguata, che odia la vita com'è, oppure la ama e spera che cambi, oppure che non ha più speranze per il futuro... Rendila vicina a noi, e facci sentire quello che pensa. La tua storia migliorerà sensibilmente agli occhi di tutti.

Ti mando un augurio e spero di poterti leggere ancora. 

OMG, ok che usagi è sempre stata golosa, ma addirittura obesa...
scherzi a parte, mi piae com'è iniziata, e sicuramente andando avanti la storia prenderà una svolta nuova e inaspettata :-)
continua così!!!

Eccomi anche qui, quando ho letto il capitolo 1 la prima volta immaginavo che il misterioso ragazzo potesse essere Marzio, e non ho sbagliato. Inoltre il fatto che sia uno psicologo alimentare una cosa ottima per Usagi.
" Ogni essere umano ha un valore inestimabile. Può non essere compreso dagli altri, ma sei tu la prima a doverlo comprendere, a non doverne dubitare. E devi essere tu per prima ad accettare te stessa e il tuo corpo; se non lo fai tu, come puoi aspettarti che lo facciano gli altri? Nel momento in cui ti sarai accettata, potranno dirti qualsiasi cosa, ma questa non ti scalfirà perché sarai consapevole che tu sei più forte di chi ti aggredisce verbalmente."
Queste parole dette da Mamoru mi sono piaciute tantissimo, sono vere.  Se uno non accetta il proprio corpo per primo come può pretendere che lo facciano gli altri? E nel caso di Usagi non è sicuramente una questione di piccoli complessi come brutto naso o orecchie a sventola ad esempio. C'è una questione psicologica di fondo che fa si che lei si senta insicura.
Ok ora scappo che vado a pranzo.
Ciao e al prossimo capitolo
Cri

Ciao ho letto il primo capitolo appena l'hai pubblicato ma trovo il tempo solamente ora per la recensione. Come inizio mi piace, tocchi un tema abbastanza delicato, e io in prima persona capisco molto bene Bunny perchè quando andavo alle elementari venivo constantemente presa in giro perchè ero più cicciottella della norma e venivo soprannominata "balena" poi però per fortuna il mio è stato una sorta di accartocciarsi di una molla prima di allungarsi eil problema si è risolto da solo con la crescita.  Poi sono arrivata alle medie e da balena sono divenuta "giraffa" xD ti lascio immaginare perchè, ma essendo un pò più grande l'ho sempre presa con ironia.
Mi sono ritrovata in parte in queste tue parole sai? O meglio in quelle di Bunny, purtroppo le persone e i ragazzi sono terribili, vanno a cercare proprio ciò che ti fa stare più male e si divertono - perchè non si può definire in altro modo - a girare il coltello nella piaga e farti stare male. Entra anche in gioco il fatto che la società tende a escludere chi è diverso, vuoi per questioni di peso, vuoi per altre diversità come malattie varie e orientamento sessuale.
Bunny però deve trovare la forza di reagire, se non la trova lei in prima persona sicuramente gli altri non lo fanno per lei. Deve essere lei a chiedere aiuto per uscire da questa sorta di depressione psicologica, altrimenti è tutto inutile. Solo allora potrà trovare un qualcuno che l'aiuta, la prima a cercare dev'essere lei.

Lo stile è molto scorrevole e piacevole, e non mi sembra di aver individuato errori.
Vado a recensire il secondo capitolo che ho letto ieri sera tardi.

Cri

Ecco il secondo capitolo.
Lo aspettavo sai? Diciamo che io non sono una fan di Mamoru, tutt'altro direi XD sono fan di Seiya, e visto che in questo fandom ci sono più fan di Mamoru ho buttato ad indovinare.
Bella l'idea di far fare a Mamoru lo psicologo alimentare; sicuramente usagi - dopo questo dolce incontro - si deciderà a mettersi sotto con la dieta, per sentirmi meglio con se stessa e soprattutto per eviatare malanni.
A presto kiss

Ciao Robiz! Non mi hai assolutamente delusa, anzi. Allora Mamo mi piace già xD Nella frase che ha detto a Usa ho pensato che fosse uno psicologo e non mi sono sbagliata! Ci voleva una persona del genere nella sua vita, ora mi chiedo se lei lo chiamerà e cosa accadrà tra loro.
Naturalmente spero di sì, sono molto curiosa. Per i capitoli brevi capisco il tuo modo di scrivere, solo che nel primo non potevo ancora sapere se questa storia mi piaceva o no, ora con questo secondo posso dire con certezza che continuerò a seguirti. Baci,
Fede

bel capitolo mi piace come fai entrare mamoru,e come fai capire a Bunny che non è l'unica persona ad avere problemi alimentari,e ha capito che per il suo problema. continua così e posta presto ciao :)

Ciao! E' davvero carina come storia, mi ha fatto un pò riflettere. Vorrei chiederti: perchè hai incentrato la storia come una fan fiction su sailor moon? Avresti potuto crearne una tua originale su questo contesto. Hai in mente qualche bel colpo di scena che stravolga la saga? Un pò mi interessa...
Aggiungo la storia a quelle da "seguire" e aspetto il prossimo capitolo.
Complimenti!

Devo dire che non mi aspettavo di trovare una storia così insolita e intrigante come questa e per tale motivo ti faccio i miei complimenti!

Di solito - e io sono la prima a farlo - Usagi viene descritta come una ragazza bellissima, dal fisico perfetto e invece tu l'hai resa obesa creandole con ciò non solo problemi fisici come l'abbigliamento ma anche psichici, come il fatto che non si sente apprezzata, che è sola e che non crede di vivere ma solo di sopravvivere.
Molto bello e riflessivo questo pezzo:

Invece io vorrei qualcuno che fosse al mio fianco, che mi amasse per quello che sono, che mi facesse capire qual è il mio scopo nella vita, perchè ancora io non l'ho capito. Esisto ma non vivo.

Esisto ma non vivo... c'è da rifletterci molto.

Inserisco questa ff nelle preferite e spero di leggere presto il seguito.
Complimenti per l'idea, un bacio

Demy

Ciao Robiz :)
Come va?
Wow che bello trovare una tua storia!
Mi ha fatto piacere!
L'inizio mi sembra molto interessante, inoltre, come ha già detto Cri Cri, hai scelto di trattare di un tema sociale molto importante, che spesso è fonte di emarginazione e superficialità da parte di chi fa soffrite ne soffre.
Ti seguirò per quel che potrò, sono curiosa!
Ti consiglio solo di rileggere e di correggere qualche ripetizione o qualche errorino, pe ril resto aspetto il prossimo cap!
A presto!

Ciao

Sei nuova o sbaglio? Comunque se sei nuova benvenuta in questo bellissimo fandom, se non sei nuova chiedo perdono :-).
Parto dal presupposto che la tua idea mi piace molto e ti spiego perché: hai toccato un grosso problema della società, dove molti né soffrono e come Usagi non si vogliono bene abbastanza per provare a dimagrire.
Sentirsi presi in giro per l'obesità non è una cosa facile da digerire e le persone messe in causa trovano sfogo solo con l'amico che non tradisce mai: il cibo!
Usagi è giovane e non riesce a capire appieno l'importanza di dimagrire, parlando a livello salutare.
Chi sarà mai questo gentile ragazzo? Un certo Mamoru forse?
Alla prossima ^^

Ciao Robiz! Per il momento mi sento di lasciarti una recensione neutra! Questo primo capitolo è molto breve, però siceramente la storia mi incuriosisce. Vorrei sapere chi è il ragazzo seduto nella panchina vicino a Bunny, e sinceramente vorrei che lei facesse qualcosa per se stessa, per dimagrire un pò. Chissà cos'accadrà.
Fede

ciao, mi piace come inizio, una Bunny diversa dal cartone mi piace posta presto i nuovi capitoli :)