Recensioni per
Saprò averne cura
di maggy1976
Molto bella la tua fic. |
A quanto vedo hai intenzione di sguazzarci in queste cose chiamate equivoci, che continuano ad imperversare tra i due innamorati più scemi di parigi. E poi che tempismo ad andare via, da parte di Andrè. credo proprio che se ogni volta che vede insiemo Oscar e Alain continui a precipitarsi via, non potrà mai capirci nulla. E poi sente solo le frasi peggiori di tutto il loro discorso. Ma non ho capito se ne sente il seguito, che riguarderebbe la donna che avrebbe sciolto il cuore del gigante buono. Ma, conoscendoti, sono sicura che sia andato via ancora una volta proprio sul più bello. |
Ma sai che è bellissima l'immagine iniziale di Andrè che veglia il sonno di Oscar e le accarezza i capelli?!? Ma una volta che lei si sveglia Andrè torna ad essere una persona fredda e distaccata. E poi ha avuto proprio un tempismo perfetto per tornare da Oscar! :P |
No, vabbé, ma questa è la sagra dei fraintendimenti... |
L'equivoco continua, purtroppo: André è sempre più convinto che tra Oscar e Alain ci sia qualcosa, e ne è distrutto; adesso come farà Oscar senza di lui, dovrà partire da sola, e non sarà facile; sono stupita dalla generosità del generale, e dal coraggio di Rosalie e Bernard. |
Solo un attimo di dolcezza e poi Andre' torna ad essere freddo e distaccato.,Oscar e' sempre piu' confusa da questo suo atteggiamento. Un nuovo malinteso rende la situazione ancora piu' pesante, non ci voleva proprio. Mi auguro che Alain vada a cercare il bel Grandier e gli chieda spiegazioni circa il suo comportamento. |
Wau, che tensione!!! una storia ben congeniata, non c'è che dire...un incastro perfetto! continua così:-) |
Oscar sopravvive alla bruttissima ferita al petto...un miracolo. Anche se ha perso sangue, anche se è malata riesce a sopravvivere. Un pizzico del merito va anche alla presenza di Anndrè per me, la voglia di non lasciarlo deve aver supportato Oscar nei lunghi giorni della guarigione. La presenza discreta dell'uomo deve essere stato un toccasana per Oscar. Ma Andrè è sì presente, ma astioso, ferito, intrattabile, ben diverso dall'Andrè dolce e disponibile di sempre. Certo, Oscar lo ha congedato brutalmente per proteggerlo...Andrè per questo è ancora mooolto arrabbiato...ma crede ancora di essere stato rimpiazzato da Alain! La gelosia lo fa sragionare! Povero Andrè e povera Oscar combinata così! |
Cara Maggy, leggendo questo capitolo mi sono ricordata del detto "Se la Fortuna è cieca, la Sfiga ci vede benissimo!" |
A quanto vedo le cose tra quei due testoni non cambiano, anche se lui va a trovarla in pratica tutti i giorni. Ed è possibile che a nessuno dei due venga in mente di chiedere delle spiegazioni, o non perdano la pazienza per quell'aria pesante che aleggia su di loro, innescando dei chiarimenti? Aloora è vero che l'amore è cieco, e che la gelosia è una brutta bestia, che ti fa perdere la lucidità e non ti permette di affrontare con logica le cose. |
Appena ho iniziato a leggere mi sono chiesta se per caso mi fossi persa qualcosa...invece no, niente morte di Andrè questa volta (meno male!)! :-) |
Particolare l'idea della scena della morte di André (minuto di raccoglimento) come sogno/incubo di Oscar... Le storie in cui i personaggi si fraintendono l'un l'altro sono tra le più interessanti secondo me, si crea una forte aspettativa per la risoluzione finale di malintesi e supposizioni varie. Hai fatto bene a tirar fuori questo racconto dal cassetto! |
Andre' nonostante tutto la segue da lontano per assicurarsi che non le accada nulla di male. Anche qui Oscar si trova da sola sotto le mura della Bastiglia sotto il fuoco nemico. Per fortuna ci hai anticipato che avresti campiato l' epilogo di questo avvenimento . Tra Andre' ed Alain e' calato il gelo , il Grandier non ha nemmeno provato a chiedere un qualche tipo di spiegazione , ha semplicemente dato tutto per scontato. Ed ora mi domando se andra' in quel vicolo da Oscar o se continuera' a seguirla nell' ombra. |
E' plausibile che trovandosi a Parigi Andrè, che di sicuro avrà seguito con interesse ciò che il popolo attuava per ribellarsi al completo assedio di truppe, abbia considerato la possibilità di controllare cosa stesse facendo il suo reparto, spinto anche di sicuro dalla preoccupazione di pensare Oscar in pericolo. Eppure non si fa vedere da lei, ma tratta Alain come è giusto che sia, dato quello che lui pensa sia successo. Ma Alain non ha modo di chiarire, la situazione è un vero inferno, e lui deve partecipare alle operazioni, senza contare che si è riproposto di proteggere Oscar. |
Andrè ha seguito Oscar a parigi, su questo non ci sono dubbi, mai se ne sarebbe stato buono buono da parte mentre gli altri fanno la storia e soprattutto Oscar senza di lui sa che non potrebbe esistere. Oscar si è comportata da eroina come suo solito e sua aspirazione estrema era andarse in gloria sapendo di essere condannata a morte dalla sua malattia. Ma è rimasta solo ferita per quanto grave mi sembra di capire. |