Recensioni per
Lo spagnolo e la sua ombra
di OttoNoveTre

Questa storia ha ottenuto 31 recensioni.
Positive : 31
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
01/03/14, ore 13:30

Eeee... sono alla fine di questa maratona, finalmente ho recuperato tutte le tue storie!
Di questa mi ricordo benissimo quando è stata plottata, e c'è un'atmosfera ferrarese che non c'entra nulla ma mi viene sempre in mente quando la rileggo! Non fraintendere, non è che l'atmosfera ferrarese è nella storia. E' in me.
Invece la storia viene proprio bene dopo l'altra, consola i cuori infranti con tanto fluff e mostra quello che ti avevo scritto nella recensione precedente: che Corin è una che si insinua, come un'ombra che si allunga, e quando ti accorgi che è notte ormai è tardi, non è che ci puoi fare nulla: è notte, e basta. Come nella scena degli ultraporci, che mi piace moltissimo perché loro sono degli adorabili cazzoni e io li amo, è una scena tenera ed esilarante assieme, e fa ben capire quanto ormai Corin abbia preso spazio nella mente di Santiago. A partire dalle cose piccole, come un cappotto sotto la pioggia. Sono le cose piccole che ti fregano, i dettagli, le minuzie, come sanno bene Ruriko che appartiene a un popolo che sulle minuzie ci ha fatto una filosofia di vita e come sa Demetri che è un maniaco del dettaglio. Basta avere pazienza e perseveranza, come dice il kanji.
Ma la parte che mi è piaciuta di più, per motivi kinkosi, è quella di Zelime. Mi piace moltissimo perché Zelime è un personaggio fantastico: è tranquilla, infonde calma, è molto "mamma" in tutti i suoi atteggiamenti, e poi ha tutta questa "corte" di divinità che sono insieme misteriose e familiari, perché sono i suoi dèi e si sente che per lei sono profondamente intrecciati nel tessuto del mondo. Ed è bellissima quando rimette Corin e Santiago nelle mani di Erzulie e Agwe con un tono quasi di rimprovero divertito perché non stanno pensando abbastanza ai loro protetti. Ricordo che avrei voluto una storia in cui Corin e Zelime si incontrassero, e non smetto di volerla ancora... so che è una lunga lista, ma intanto chiedo.
Sono arrivata alla fine, non ci credo quasi! E quando si arriva alla fine che si fa? Si ricomincia. Quindi, non vedo l'ora di ricominciare!

Recensore Master
28/02/14, ore 11:51

E rieccomi qua per la seconda parte!
"Oppure, ultima opportunità, il salvarti la vita in modo molto romantico e stringere il tuo corpo morente tra le braccia prima che la Forza del Vero Amore conceda a entrambi un’altra possibilità per vivere felici.
Ma guarda te. Questa la prima volta mi era completamente sfuggita. Solo rileggendola e sapendo come vanno le cose me ne sono accorta e ho riso tantissimo, soprattutto visto e considerato che prima di cogliere l'altra possibilità dovrà passare quasi un secolo.
Sai, a differenza degli altri (e forse anche tua) io non ho per niente sofferto a leggere questo racconto, in cui Santiago si porta a letto tizie a caso invece che rendersi conto subito della Forza del Vero Amore. Sicuramente interviene il fatto che sono consapevole del futuro lieto fine, quindi non mi preoccupo, ma per me è bello così. Corin è una persona che si svela poco a poco, è come quando cala il sole, non ti accorgi che le ombre si sono allungate così tanto finché non si fa buio. Il bello è che non lo fa nemmeno apposta. Ma è una da conoscere, quasi tutte le sue parti divertenti rimangono nei suoi pensieri, almeno qui, almeno all'inizio. Ci sta che uno come Santiago, che può avere una figa al giorno, la veda come una ragazzina e si prenda una figa al giorno. Ci sta che lei si faccia il viaggione perché lui è figo e smargiasso e insomma, chi non ci fa su un pensierino su Santiago, ma venga poi presa a secchiate dalla realtà (salvo poi conquistarselo davvero, giorno per giorno come nella vita vera, che le goticonate sono belle ma non esistono).
Tornando a bomba alla storia vera e propria, invece, mi piace l'espediente assamitico, mi piace come l'hai usato e soprattutto è bellissima l'atmosfera che hai creato, questa landa desolata e fredda, in cui i due debilitati dal veleno rischiano sul serio la vita. E' vero, mettere in difficoltà i vampiri meyeriani è difficile, ma tu ci sei riuscita rendendo tutto credibile, fino al salvataggio in extremis. La cosa che più mi è piaciuta è come hai descritto le sensazioni di stanchezza prima e di agonia poi: avevi dei vampiri e infatti le loro sensazioni sono diverse da quelle umane. I legamenti simili a quelli di una macchina rotta, il veleno che sale dentro le vene, il diventare ombra di Corin per non sentire il peso del corpo, il suo quasi sciogliersi, in seguito. La frenesia data dalla sete, che annulla la volontà. Si vede che si ha a che fare con esseri che, fisicamente, non sono umani.
E il finale mi piace un sacco. Per i motivi detti sopra, e perché Corin è patatissima e voglio farle le coccole. Tanto poi si sa come va a finire sul serio!
Complimenti, è sempre bello vederti tornare a casa. Ti leggo, e mi sento a casa anch'io.

P.S. così, è una sciocchezza, ma questa cosa di Santiago che capisce guardando le stelle che l'aereo va nella direzione sbagliata è così marinaresca!
P.P.S. "Avrei dovuto pensarci prima, non poteva essere che tuo quel libro de mierda.
- Ehi, guarda che potrei offendermi!
- Hai ragione, avrei dovuto dire che i gusti variano."

Birichina! XDDD

Recensore Master
26/02/14, ore 18:46

Dopo aver letto "La terza volta" ero così soddisfatta e al tempo stesso incazzata per la conclusione (che ripeto, è perfetta, punto) che mi era venuta voglia di leggere qualcosa che parlasse di quando Santiago aveva capito (finalmente) di essersi innamorato di Corin. Una voglia tale, che ero arrivata a progettare di scrivermela da sola. Meno male che non l'ho fatto e meno male che La Mente continua a funzionare a pieno regime, perché altrimenti non avrei mai potuto leggere questo concentrato di... fluff e soddisfazione. Sì, perché è una soddisfazione immensa leggere di Santiago colto di sorpresa, lui che sa sempre tutto, lui che ha sempre l'ultima parola, lui che è sempre sicuro del fatto suo, lui e la sua dannatissima faccia da schiaffi. Non per niente la mia parte preferita è
- Scusa, non lo sapevo. – gli sussurrò Felix nell’orecchio.
Santiago annuì, distratto da una matassa di pensieri in cui ancora non aveva trovato il nodo giusto da sbrogliare.
- Certo che… Voglio dire, non me lo aspettavo.
- Nemmeno io, Fel.

Sarà anche che ho un kink per l'uomo che perde le staffe quando si tira in ballo la sua donna in discorsi poco lusinghieri... ma più ci penso più mi convinco che in questo caso il kink non c'entra. E' proprio il fatto che Santiago sia stupito quanto e più di Felix. Mi fa... sciogliere letteralmente.
Di Santiago e Corin potrei leggere sempre e comunque, lo sai. Sono passati diversi anni, ho cambiato fandom, e anche quello nuovo comincia ad annoiarmi ma Santiago e Corin sono tra i pochi personaggi di cui non mi stancherò mai. Comincio a pensare che tu sia un po' come Zelime, hai fatto qualche strano gioco con i tuoi disegni?
Comunque sia, è interessante notare come tutti sapessero, tranne i diretti interessati (e Felix), non trovi? Quanto tempo hanno perso, mannaggia a loro! Meno male che sono immortali e hanno un'eternità intera da vivere insieme.
E sai cosa significa questo, vero?
Grazie per il bellissimo regalo, dal profondo del mio cuore di fangherl.
(Recensione modificata il 26/02/2014 - 06:48 pm)

Recensore Master
26/02/14, ore 12:37

L'incipit di questa storia è una di quelle cose che, ogni volta che mi capita di rileggerlo, mi fa ridere come la prima volta. Ormai le atmosfere goticone che poi si scontrano con la vita reale sono il marchio di fabbrica di Corin, ma ogni volta è bellissimo come riesci a tirare fuori l'ennesimo titolo stupido o situazione assurda. Fino alla citazione di Jane Eyre, che però invece di risultare divertente risulta tenera e un po'malinconica, sottolinea l'isolamento un po'forzato di questa ragazzina che, siccome non veniva notata, si creava mondi in testa. Mi piace moltissimo come sei riuscita, dopo anni e millemila storie, a far vedere una Corin prima, agli inizi, quando ancora ondeggiava tra quella che era la sua situazione precedente e quella che diventerà la sua casa, la sua famiglia, il suo amore. "Ridi mai?", e io immagino una Corin che ride sempre di più con il passare dei decenni, ed è bello.
Poi inizia la missione e si cambia registro, si passa al film d'azione: Santiago che nota tutto quello che c'è da notare nel locale, che usa i sensi, gli odori (che siamo vampiri, non dimentichiamolo), e poi scatena la rissa con una delle battute da bar più cretine del mondo. E Corin, che è pur sempre una guardia e si vede, usa le sue capacità e da ragazzina tenera si trasforma in essere pericoloso, inquietante. Il salvataggio di Santiago è bellissimo: stavolta è la donzella che salva il macho in difficoltà (chissà se c'è qualche eroina dei romanzi che fa la stessa cosa), e già il lettore capisce che c'è qualcosa che non va, qualcosa di grosso, che deve aver messo Santiago fuori combattimento.
E infine... ho un lapsus: lo scambio "che succede, tremi?" "Ho freddo..." viene da qualche cazzata goticona? Perchè se no, dovrebbe essere così. Sta di fatto che io rido.
A presto, dunque, con la seconda parte!

Recensore Master
13/12/13, ore 11:06

Ciao. E' sempre bello ritrovare Corin e Santiago!Questa raccolta mi piace sempre di più...

Recensore Master
28/10/13, ore 16:23

Cercherò di scrivere una recensione seria, ma non garantisco.
La verità è che a distanza di un mese dalla pubblicazione di questa storia io continuo a fanghèrlare come la peggiore delle bimbeminchia. Quando si tratta di Corin e Santiago, non ne ho mai abbastanza: sono come il dolcetto preferito che mangeresti a tonnellate, fino a esaurimento scorte, fino a farti venire l'indigestione, con la differenza che Corin e Santiago non saranno maimaimai indigesti, e questo li rende dieci volte più buoni del mio dolcetto preferito.
Non so come procedere, vorrei elencare tutte le cose che mi piacciono di questa storia, ma finirei per scrivere un papiro. Comincio dalla fine.
Sì, perché quel finale è un colpo al cuore, una cattiveria gratuita. La prima reazione è stata "Vaffanculo, stronzo!", però... al tempo stesso l'ho adorato (e non sai quanto sia felice di non essermi rovinata la sorpresa, quella volta in chat che ho preferito aspettare piuttosto che leggere i pezzettini). L'ho adorato perché ho un debole per gli amori a senso unico, non quelli malinconici e tristissimi e colmi di dramma, no. Quelli teneri e buffi, come tenera e buffa è Corin qui. Perché sì, il "vaffanculo, stronzo" mi è scappato, ma mi è scappata anche la risatina. E poi è bello vedere lei penare per lui, almeno una volta. Santiago se la meritava questa rivincita. XD Quindi non sentirti in colpa, è la conclusione perfetta.
Bellissima anche la trama e l'espediente del sangue avvelenato, tanto di cappello. Con la Meyer è sempre un problema trovare una soluzione che sia convincente. Ti è riuscita benissimo la descrizione di Corin che, perdendo il controllo dei suoi poteri, sembra quasi liquefarsi in pece: l'ho trovata un'idea azzeccatissima e anche molto suggestiva.
Poi, va be', tutto il fanservice su Santiago, te lo assicuro, l'ho apprezzato tantissimo: dal suo approccio molto discreto con i tizi nel locale, al suo modo di ridere e tirarsi i capelli indietro, dalla scena dell'incendio, alla colazione a letto... insomma, una bella dose corposa di Santiago. A quando la prossima?
Sì, dovevo scrivere una recensione seria, ma te l'avevo detto che non garantivo, no?
Complimentissimi.
(Recensione modificata il 28/10/2013 - 04:26 pm)

Recensore Master
05/10/13, ore 11:40

Ci sono!Siamo qui insieme a consolare Corin e a leggere con lei i suoi libri, in attesa di tempi migliori; Corin cara, ricorda, la calma è la virtù dei forti. E poi, nonostante incidenti di percorso, sembra che voi vampiri di tempo ne abbiate...
La sezione Twilight...ai bei tempi, ero una fan impazzita che seguiva tutto,ora mi sono resa conto che dovrei far pulizia tra le seguite e le ricordate...tranquilla, tu tieni alto l'onore di questa sezione!Grazie per aver restituito dignità ai Volturi (tu e le altre 3 portavoci del eccelentissimo Aro).Ecco una traccia della Fangirl che ero è riemersa con questa frase.

Recensore Veterano
04/10/13, ore 09:26

Ma ti pare che, dopo averla letta e apprezzata, ci si possa dimenticare di questa serie - capitoli - chiamalacomevuoi? Ogni volta che ne esce un pezzo nuovo per me è come ritrovarsi tra vecchi amici!
Se non sapessi come va a finire sarei molto triste e vorrei coccolare e consolare la povera Corin.
No, maledire Santiago non si può davvero. Come si fa a maledire il personaggio in assoluto più sexy mai apparso in questo fandom tanto bistrattato?
basta accoccolarsi nel letto ed aspettare che arrivino tempi migliori, come fa Corin per l'appunto.
Di lei adoro quando dice "Cielo!", mi pare di vedermela davanti. E avere nitidissimo davanti agli occhi un personaggio è garanzia della bravura dell'autore (ho chiarissimo anche Santiago, se e per questo, e anche Dimitri ma vabbè!).
E un'altra cosa che adoro, e che mi fa morire dal ridere sono i titoli e le trame dei libri che legge Corin. Sono così strampalati da sembrare veri!
Alla prossima!
baci cen.

Nuovo recensore
03/10/13, ore 15:57

Si è vero, molto Jane Eyre (il libro è meglio del film...), i pezzi del dialogo sono stupendi. Sai che non sapevo che la giugulare fosse visibile? E pensare che studio ostetricia!

Recensore Master
02/10/13, ore 19:54

Ciao! Molto Jane Eyre ed Edward Ronchester nell'ultima scena... molto molto bella. E anche la parte dove Santiago le chiede se lei ride mai...alla prossima parte!

Nuovo recensore
12/07/12, ore 12:52
Cap. 1:

Sono davvero una stordita, pensavo di averti lasciato una recensione  qualche giorno fa e invece non l'ho fatto! Brutta cosa l'Alzheimer precoce.... -.-'
Veniamo alla storia, che è meglio... Sappi che ho amato questa serie, davvero. Avevo già letto qualcosa di tuo, quindi mi aspettavo un buon lavoro, ma quando ho finito di leggere tutto sono rimasta a bocca aperta. L'unico commento che mi veniva in mente era: awww, che dolcezza! *.*
Penso però che sia meglio articolare un po' di più il discorso. Tralasciando la coppia, che mi piace molto, (adoro la loro diversità che li porta a completarsi e compensarsi a vicenda), sei riuscita a scrivere una serie di storie romantiche e trasudanti tenerezza senza mai scadere nella sdolcinatezza da diabete, cosa che non è da tutti;  anche le scene più hot, come quella nella vasca, sono state rese in modo magistrale: la sensualità è palpabile, ma non c'é niente di volgare, nemmeno un dettaglio fuori posto.
E poi, le scene di vita quotidiana dei Volturi! Le adoro, perchè a differenza della Meyer tu mostri dei personaggi inseriti nel mondo che li circonda, con le loro abitudini influenzate dalla realtà in cui vivono. E quindi ecco Demetri che legge Quattroruote e Felix tamarro della riviera (direi che ce lo vedo benissimo...) e il tifo per la nazionale e tanti altri dettagli che oltre a essere divertenti da leggere inseriscono i personaggi in un background.
E infine, ultimo ma non ultimo: mi hai rivelato l'esistenza di Gianni Drudi! Tu mi hai aperto un mondo! XD
Scherzi a parte, complimenti per questa raccolta, continuerò sicuramente a leggere le tue storie! 

Nuovo recensore
04/07/12, ore 09:33

In effetti avevo sentito dei bestemmioni.....per la prima volta ho tifare Italia(durante Germania/Italia no:deutscheland!).Ti segnalo una piccola sVista "le mise" scritto tuttoattaccato.Beh,Caius con la maglia dell'Italia annulla la svista.Felix non guarderà Santiago in faccia fino ai Mondiali.
Ora devo andare a preparare il caffè per Frau mamma e Her papà a dopo.
P.S:ti consiglio di ascoltare "bitter sweet simphony dei the Verve",è meravigliosa.

Recensore Master
03/07/12, ore 21:48

Della finale degli europei 2012 ricorderò una gufatona clamorosa, le risate semi isteriche mentre prendevamo quattro-ben-quattro goal, e lo scambio di messaggi tra lo zozzo e il disperato perché almeno un lato positivo c’era, ossia che Tiago si stava divertendo sicuramente. E poi naturalmente ricorderò questa storia, a coronamento della disfatta che più di così non si può, per le risate che mi sono fatta, per Felix che è sul suolo italiano da più tempo di Balotelli e che stavolta, almeno, aveva qualcuno con cui consolarsi, per i bestemmioni che si sentono anche senza l’udito da vampiro, mi sa.
E per quella scena finale, perché Corin, con la sua finto-ingenuità e la sua malizia impudicizia, sa benissimo come fare felice il suo uomo: quella cosa lì, e quarto goal.
Tiago è stato fortunato, questa volta. Che se la goda, finché dura!
(Parlo di calcio, che il fantasmino ce l’avrà per sempre… parentesi: ma quanto sono awwww?)
Che belli questi personaggi che ci accompagnano come se fossero uno di noi! <3

Recensore Veterano
03/07/12, ore 21:23

Che bellissima sorpresa! Ero su Fb a cercare di convincere una persona di nostra conoscenza a scrivere una ff su vampiro tifoso di calcio la sua fidanzata, che ecco tu sforni questa delizia. Certo che ti piace vincere facile:si tratta di imbastire una storia sulla coppia che festeggia ;)
Ho fatto gridolini deliziati quando ho letto la battuta di Felix su Balotelli e di Caius con una maglietta azzurra sulla spalla. Ti prego dimmi che è quella di Pirlo XDDDD
Scherzi a parte, quella che era partita per essere una OS su due personaggi semi sconosciuti della saga, è diventata una bellissima serie: adoro questa coppia <3 Giustamente, ora che hanno rodato un po' il rapporto, Corin è diventata spigliata e il gioco a due è divenuto ancora più interessante. Brava.
Resto in attesa di nuovi capitoli e sviluppi.
Spero che Felix abbia seguito il consiglio che ho dato a Marito: al terzo gol ha lasciato perdere il calcio ;)
Buona serata
Fra

Recensore Veterano
03/07/12, ore 09:13

Non ci posso credere che Santiago abbia gufato! Lui non ha certo bisogno di questi mezzucci per portarsi Corin in camporella.
Comunque è sempre un piacere e una goduria leggere di loro, in qualsiasi occasione anche quelle più funeste.
A me di calcio non me ne frega nulla, sono andata al fresco in terrazzo con un bel libro subito dopo gli inni nazionali (...che mi perdo i primi piani dei giocatori spagnoli? Ecchecacchio, non ce ne era uno meno che stragnocco!) spero che Felix sia stato debitamente consolato da chi di dovere....anzi chiedo troppo se aspetto il capitolo a lui dedicato dopo questa catastrofica sconfitta?

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