Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Desty    23/08/2012    11 recensioni
Destiny Hope Jones, un nome e una garanzia.
Des non è la tipica ragazza perfetta: è bassa, goffa,permalosa, lunatica, nevrotica, parla spesso con sè stessa e non ama particolarmente starsene in compagnia.
A due anni dopo la morte della madre, il padre di Des, Andrew, decide di risposarsi e indovinate chi è la novella sposa? Anne Cox, la madre di Harry Styles. Per Des, Harry, è solo un ragazzo arrogante e spocchioso ma dopo la loro convivenza potrebbe capire che è da tutti sbagliarsi.
Quindi, posso due fratellastri innamorarsi l'uno dell'altra?
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Chapter 10.

“If you want, all is possible”

 

Mi girai a destra, mi rigirai a sinistra e cinque minuti dopo subito a destra per finire con arrotolarmi tutto il lenzuolo addosso e cadere dal letto picchiando il ginocchio talmente forte da farmi lacrimare gli occhi. Avevo la testa che esplodeva, sembrava che un martello pneumatico e un picchio si fossero messi d’accordo per tartassarmi i neuroni. Sentivo la bocca tremendamente secca e il dolore al ginocchio aumentava sempre di più. Aprì gli occhi e mi misi sulla schiena trovando il viso di Cece a pochi centimetri dal mio.

-Va tutto bene?- domandò lei sussurrando anche se a causa del mal di testa fui costretta a poggiarmi le mani sulla fronte perché sembrava che mi avesse appena urlato nelle orecchie. Della serata precedente ricordavo poco e niente e l’ultimo pensiero lucido che avevo era il bacio con Harry, la cosa non mi faceva particolarmente piacere. Scossi lentamente la testa cercando di muoverla il meno possibile.

-Sto malissimo- risposi. La mia voce era roca e secca, la gola sembrava andarmi a fuoco e una forte nausea nasceva lentamente. Il pavimento era gelato e scomodo allo stesso tempo e con tutta me stessa desideravo tornarmene nel letto.

-Urge il rimedio di nonna Ash?- domandò lei sempre a bassa voce, la testa sembrò esplodermi una seconda volta. Cacchio se urgeva il rimedio di nonna Ash.

-Urge davvero- risposi sempre con la voce da Trans che mi ero ritrovata quella mattina a causa della sbornia. Cece scese dal letto e con molta calma mi fece alzare e coricare di nuovo sul letto. In due minuti rischiai di vomitarle addosso una ventina di volte. Poggiai la testa sul cuscino e la sentì quasi sospirare di sollievo.

-Desty aspetta qui, tra mezz’ora torno con il rimedio di nonna Ash - Cece mi baciò sulla guancia e dopo una strizzata d’occhio uscì dalla camera socchiudendo la porta. Sbuffai e mi portai due dita alle tempie massaggiandole lentamente. Dopo esserci baciati io e Harry eravamo rientrati e la festa aveva iniziato a scaldarsi, Louis e Niall erano già completamente ubriachi mentre Zayn era in preda a una leggera sbornia. Liam e Cece erano stati gli unici due a non bere, lui per problemi ai reni mentre lei perché non reggeva neanche un cioccolatino al Rum. Io inizialmente avevo deciso di berne solo due o tre mentre alla fine per colpa del marinaretto, dell’irlandese e del riccio ero finita coll’ubriacarmi e a non ricordare com’era finita la serata. Poggiai le mani sugli occhi per cercare di coprire il filo di luce che entrava dalla porta socchiusa. Sentì la porta aprirsi di colpo, fortunatamente Cece ci aveva messo meno di mezz’ora per preparare il super rimedio della nonna contro la post-sbornia.

-Già fatto? Grazie al cielo Cece mi sembra di morire- dissi con la voce meno roca ma con la gola ancora in fiamme. Sentì una risatina, e la voce era maschile. No, non era sicuramente Cece.

-Veramente Cece è ancora in cucina- riconobbi subito la voce di Harry e lo sentì sedersi sul letto di fianco a me posandomi una mano sulla coscia. Sorrisi involontariamente e poggiai una mano sulla sua anche se non sapevo molto bene come comportarmi con lui dopo il bacio della sera precedente.

-Presumo tu non riesca a reggere molto bene l’alcool- disse poggiando le labbra sulla mia fronte, sorrisi alzando leggermente gli angoli della bocca e aprì gli occhi trovandomi faccia a faccia con Harry che sorrideva radioso, lui non sembrava in preda ad un attacco post-sbornia. Era tranquillo, il viso rilassato e non sembrava avere neanche un filo di mal di testa o la voglia di vomitare, beato lui.

-Non particolarmente… mi sento morire- risposi in tutta sincerità cercando di mettermi a sedere, lui mi aiutò alzandomi il cuscino e poggiandolo contro il muro.

-Dai tranquilla che passa e se ti interessa, ho un modo davvero fantastico per non farti pensare al mal di testa e alla nausea- sorrise malizioso avvicinandosi a me.

-Potresti anche mostrarmelo- risposi lasciandolo avvicinarsi, in pochi secondi le nostre labbra erano appiccicate e lentamente si muovevano mentre le lingue si cercavano, effettivamente non pensai alla testa e alla nausea.

-Allora, ha funzionato?- domandò allontanandosi da me di poco e scostandomi un riccio davanti agli occhi. Sorrisi e dopo avergli dato un bacio a stampo acconsentì.

-Scommetto che lo usi con ogni ragazza che ti ritrovi con la post-sbornia- risposi ritornando contro il muro e incrociando le braccia al petto, lui sorrise e scosse la testa.

-Ti garantisco che sei la prima ragazza con la quale sperimento questa tecnica- ammise accarezzandomi una guancia.

-Non ci credo- lo presi in giro scompigliandogli i ricci neri, lui socchiuse gli occhi e mi fece una linguaccia, io arricciai il naso e lui si avvicinò ancora di più a me.

-Dovresti, invece- ammise lui, io poggiai la testa contro il suo petto mentre lui iniziò a farmi dei lenti e dolci grattini alle orecchie facendomi rilassare tremendamente.

-Sai… molto probabilmente dovremmo parlare di ieri sera- dissi d’un tratto alzando lo sguardo su di lui che abbassò il suo per potermi guardare, mi sorrise dandomi un bacio sulla fronte.

-Direi ma sarebbe meglio aspettare la tua lucidità. Cece dovrebbe arrivare a momenti con il rimedio di nonna Cash- rispose lui continuando con i grattini dietro le orecchie, sorrisi e scossi la testa.

-Genio, è Ash. Il rimedio di nonna Ash- lo corressi come una maestrina, lui sorrise e si passò una mano tra i capelli sorridendo imbarazzato.

-Chiedo umilmente perdono- disse mettendo le mani davanti al viso, notai che erano incredibilmente grandi rispetto alle mie che sembravano letteralmente minuscole.

-Beh… sai come potresti farti perdonare- risposi sorridendo maliziosamente, lui capì al volo e posò le sue labbra sulle mie dolcemente. Adoravo i suoi baci, mi facevano sentire felice e senza pensieri visto che sembravo essermi dimenticata del mal di testa e della nausea.

-Chiedo scusa ai due novelli piccioncini ma… Desty il rimedio è pronto- Cece piombò in camera sbattendo la porta e piombando sul letto facendo dividere me e Harry porgendomi sotto il naso il bicchierone pieno di liquido verde. Non ero mai stata a conoscenza di cosa ci fosse in quell’intruglio anche perché se l’avessi scoperto sicuramente non l’avrei mai più bevuto. Come da tradizione mi tappai il naso e trangugiai quello schifo verde pisello tutto d’un fiato facendo una faccia schifata non appena allontanai il bicchiere dalla mia bocca.

-Fa davvero così schifo?- domandò Harry scettico pensando che lo stessi prendendo in giro, Cece per prova gli posò il bicchiere vuoto sotto il naso e subito il riccio fece una faccia disgustata e lo allontanò da sé ringraziando Cece sarcasticamente.

-Bene ragazze, avete tempo venti minuti ciascuna per prepararvi poi vi porto a fare colazione. Io chiamo i ragazzi, ci vediamo giù in salotto- Harry si alzò dal letto e mi scoccò un veloce bacio a stampo e si limitò a salutare con la mano Cece che sorrideva maliziosa. Aspettai che uscì per poi alzarmi dal letto e dirigermi verso l’armadio. Presi un paio di jeans bianchi e una felpa rossa della Jack Wills notando che fuori il tempo non era dei migliori; Cece al contrario mio prese un paio di jeans grigi con un maglione elegante bianco. Completamente opposte.

-Alloraaa, alla fine… tu e Harry… insomma, state insieme no?- domandò lei tra l’entusiasta e la maliziosa, sorrisi imbarazzata e abbassai lo sguardo.

-Non lo so… sinceramente dobbiamo ancora parlarne- ammisi. Non sapevo se Harry e io stavamo insieme, dopotutto eravamo fratellastri e magari lui non voleva una cosa seria per paura o chissà che. Notai che Cece stava per proferir di nuovo parola quindi cercai un examotage correndo in bagno per prepararmi, quando terminai corsi di sotto in salotto e mi buttai sul divano addosso a Harry che stava parlando al telefono con Louis.

-Ok Tommo tranquillo nessun problema. Allora dì a Liam che ci troviamo direttamente davanti a Starbucks. Saluta tutti- disse riattaccando il telefono. -Allora, Louis è a casa dei suoi per il compleanno di sua sorella Lottie, Niall ha fatto congestione ieri sera e Zayn gli regge la testa sul gabinetto…- continuò poi rivolto a me. Ero praticamente distesa sopra di lui che era costretto ad incrociare leggermente gli occhi per potermi vedere in viso.

-Oh, mi dispiace… spero nulla di grave- risposi abbassando lo sguardo, lui mi strinse contro di sé e mi baciò i capelli.

-Stanne certa, Niall e Zayn ci sono abituati, è una cosa normalissima - mi sussurrò alle orecchie, sorrisi maliziosamente e con le mani iniziai a giocare con i suoi ricci.

-Sai Harry… credo sia il caso di parlare- poggiai il mento contro il suo petto per poterlo guardare completamente negli occhi, lui sorrise e mi scostò un riccio dagli occhi.

-Des… sappi che non mi interessa minimamente se siamo fratellastri, se è legale o illegale… sappi solo che a me interessa quello che sento e… credo tu mi piaccia, anzi ne sono certo- disse prima che potessi aprire bocca, sorrisi e senza pensarci un secondo lo baciai dolcemente facendomi passare i suoi ricci tra le dita mentre lui giocava dolcemente con le punte dei miei capelli. Non avrei mai immaginato di legarmi così a lui e stavo iniziando a pensare che per la prima volta potesse essere una cosa seria.

-Harry… grazie- sussurrai staccandomi da lui, mi sorrise ma non rispose si limitò a darmi un veloce bacio a stampo.

-Quindi… stiamo insieme… seriamente?- domandai poi titubante.

-Direi proprio di sì- rispose senza pensarci un secondo baciandomi di nuovo dolcemente.


Look at me!
Buon salve mie care lettrici :3 Allora... non c'è bisogno che mi diciate che questo capitolo è corto, penoso e che fa schifo perchè lo so già da sola è solo che dopo il grande bacio al matrimonio... non sapevo bene più che scrivere ç____ç Comunque spero per lo meno vi "interessi" *si mette in ginocchio e prega che il capitolo piaccia comunque nonostante lo schifo che ha scritto*

However,
Su questo capitolo, sinceramente, non ho nulla da scrivere solo che finalmente Harry e Des stanno insieme *suonano le campane e volano le colombe*, che Naomi è andata dal prete a farsi benedire *ecco a proposito, chiedo scusa se non ho raccontato bene della rottura tra Harolduccio (D:) e Naomi ma essendo la storia, concentrata specialmente su Des, i POV di Harry erano una cosa occasionale*
Beh... insomma che dire? Che tra poco piango perchè la storia è finita e Des mi mancherà un casino con i suoi mini concenrti dei Green Day, con le sue maglie assurde *ah e non potete immaginare quante altre volte si troverà vestita come Harry*, mi mancherà anche Maya ç___ç Oddio adesso sono un pozzo D':

Ok la smetto ve lo prometto. u.u
Bene, ringrazio TUTTI quelli che hanno recensito questa piccola storiella, ringrazio TUTTI quelli che hanno messo la storia tra le preferite/ricordate, ringrazio TUTTI i lettori silenziosi e... beh un grazie di cuore a TUTTI <3

P.s. nel caso vi interessasse, sto scrivendo due nuove FF: "When we first met I had no idea that you would be so important and dangerous for me" dove il protagonista è Harold.
La seconda: "Hey soul sister, I don't wanna miss you (again)" dove il protagonista è Tommo *-*
Bene, ora vado visto che l'angolo autrice sta diventando più lungo del capitolo D: ahahah
Un bacione Destiny

  
Leggi le 11 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Desty