Questa
dunque è la storia del dipinto
423B; è una storia vecchia e pochi la ricordano.
È anche Storia, ma non ci sono
scritti o testimonianze di altra natura che possano chiarire eventuali
punti
oscuri; dopotutto, i fatti sono stati un poco romanzati. Ma che ne
è stato di
tutti i protagonisti di quel quadro?
***
In
my heart I know I can let go.
In the end I will find some peace inside.
New wings are growing tonight.
(The
swan song,
Within Temptation)
Elizabeth
regnò sull’Inghilterra per
molti anni ancora, fino a spegnersi agli albori del diciassettesimo
secolo,
dopo una vita straordinaria per durata e intensità.
Nonostante la salute
cagionevole e i sicari inviati nel tempo, riuscì a
scongiurare un’invasione da
parte della potenza spagnola e pose le basi per quello che, nei secoli
a venire,
sarebbe diventato l’Impero Britannico.
Non si sposò mai, anche se più volte
si trovò sul punto di compiere quel passo.
L’età del suo regno verrà definita the Golden Age, l’Età
dell’oro.
***
You're
gone, gone, gone away,
I watched you disappear.
All that's left is a ghost of you.
(Little
talks, Of monsters and men)
Mary
dovette fronteggiare, negli anni
successivi agli eventi qui narrati, la crescente opposizione da parte
del
popolo e dei pari protestanti nei confronti di una Regina cattolica.
Dopo due
matrimoni tremendi, circondati da omicidi, ripicche, stupri e
rapimenti, suo
figlio James venne proclamato Re di Scozia, e il fratellastro di lei
reggente
in suo nome.
La Regina fuggì in Inghilterra, dove
visse per molti anni come prigioniera della cugina, che ne
ordinò, dopo diversi
complotti, l’esecuzione. Morì nel castello
di Fotheringhay nel 1587.
***
Most
of my sweet memories were buried in the sand
The fire and the pain will now be coming to an end
(Wasteland,
Woodkid)
Catherine
ed Henry ottennero una
dispensa regia per potersi sposare.
Lei continuò a servire la Regina nei
momenti di pericolo, mentre lui fu promosso al ruolo di capitano delle
guardie
di palazzo. Ebbero una figlia, che succedette alla madre come damigella
d’onore
di Elizabeth negli ultimi anni di vita della sovrana.
***
This
steady burst of snow is burning my hands.
I'm frozen to the bones, I am.
A million mile from home, I'm walking away.
I can't remind your eyes, your face.
(Iron,
Woodkid)
Del
Marchese di Pembroke, invece, si
persero quasi completamente le tracce.
Dopo la morte di Elizabeth, che lo
lasciò prostrato a lungo, tanto da tentare il suicidio,
lasciò l’Inghilterra. L’ambasciatore
italiano disse di aver ricevuto una lettera da un amico palermitano, in
cui
erano state raccolte i racconti che circolavano su un misterioso
inglese, che
era stato visto salire le pendici innevate dell’Etna; alla
ricerca, si diceva,
dell’anima della sua Regina, gettata là da Satana
in persona. Altri, di ritorno
dalle Americhe, parlarono della famigerata nave corsara Fair
Bess, da cui arrivavano ai porti inglesi ingenti carichi di
oro e pietre preziose, ma il suo capitano, da molti definito
“il più elegante
farabutto che abbia mai solcato i mari” non scese mai a
terra, e molti lo
ricordano come un giovane dai capelli biondi che si allontanava dal
molo.
***
This
world has only one sweet moment set aside for us
Who wants to live forever?
Who dares to love forever
When love must die?
(Who
wants to live
forever, Queen)
E
Wallace?
Wallace prese il posto di Arthur,
diventando l’amante e il consigliere di tutte le Regine
succedutesi negli anni.
Disse sempre di aver compreso il terribile senso di perdita di Arthur,
e di
averlo sostituito per quello; e per avergli risparmiato la vita.
Ma,
se
davvero voleste sapere qualcosa di più, perché
non guardate bene l’uomo dai
capelli rossi che vi ha condotto davanti al dipinto 423B?