My dream is...
CAPITOLO 1Le vacanze di Natale sono finite e il nuovo anno è arrivato, così come la scuola.
Per Naruto Uzumaki comincia un nuovo semestre. Il biondino è stato promosso per pura fortuna anche se aveva la media del sei.
Quest’ anno è pronto a impegnarsi e far vedere a tutti quanto vale.
La scuola è un posto deprimente e Naruto lo sa bene.
Passiamo alle presentazioni.
Naruto è uno studente di diciotto anni e frequenta il quarto liceo e questo sarà il suo ultimo anno di scuola. Il ragazzo è orfano da quando aveva cinque anni.
I suoi genitori erano delle persone importanti nel mondo della musica.
Sua madre era una cantante molto famosa e suo padre era un celebre musicista classico.
I genitori gli hanno trasmesso l’ amore per la musica.
Eccolo qui, il liceo di Konoha… una piccola cittadina a trenta chilometri da Tokyo.
Naruto supera il cancello della scuola e aspetta che suoni la campanella.
Lì a conosciuto molte persne a lui care e non vede l’ ora di rivederle.
La campanella suona annunciando l’ inizio di un nuovo semestre.
Il biondo si dirige verso la sua classe: la VI B.
In classe c’ è il suo migliore amico non che coinquilino Kiba e accanto a lui c’ è il suo ragazzo Neji e la sua migliore amica Sakura.
Gli corre incontro e si butta tra le braccia della ragazza.
:- Naruto!-.
il biondo comincia a ridere e si stacca salutando con una mano gli altri due.
Poco dopo l’ aula comincia a riempirsi.
Naruto si siede al terzo banco nella fila di destra, vicino alla finestra.
Davanti a lui c’ è Sakura e alla sua sinistra c’ è Kiba. Dietro invece ha Shikamaru, un vecchio amico d’ infanzia.
Deve assolutamente impegnarsi oppure non otterrà mai dei voti buoni e a lui servono per essere ammesso all’ università.
Il suo professore preferito è Jiraya, professore sulla cinquantina, capelli grigi e ha una strana fissazione con i libri porno, lui stesso è uno scrittore.
Jiraya-sensei insegna matematica e inglese.
Naruto con l’ inglese va alla grande, è l’ unica materia dove ha dei voti eccellenti.
In calsse entra la preside Tsunade e tutti gli studenti si alzano.
La donna fa cenno di sedersi e accanto a lui c’ è una ragazzo con i capelli corvini con dei Jeans neri e una camicia blu.
Indossa delle trainers nere e rosse. Ha una borsa a tracolla marrone.
Sarà sicuramente un nuovo studente… è troppo giovane per insegnare…
La voce della preside interrompe i pensieri di Naruto, il quale sposta lo sguardo alla donna bionda.
:- Bentornati ragazzi… sta cominciando un nuovo semestre qui alla Konoha high school e questo sarà il vostro ultimo anno… ormai siete cresciuti e alcuni di voi hanno gia fatto domanda alle università… comunque vi starete chi è questo ragazzo al mio fianco!-.
Gli alunni annuiscono mentre Naruto guarda fuori dalla finestra.
:- Uzumaki… è in classe?-.
Naruto scatta in piedi e fa un saluto militare.
:- Certamente signora!-.
la classe comincia a ridere e il ragazzo misterioso punta gli occhi verso il biondo e lo guarda dall’ alto verso il basso.
:- Siediti pure Uzumaki-.
Il biondo sorride e si mette seduto sulla sedia del suo banco.
Sakura si gira e gli fa una piccola linguaccia ottenendo una smorfia di Naruto.
La preside si schiarisce la voce attirando l’ attenzione di tutti la classe.
:- Stavo dicendo… Come molti di voi sanno il professor Jiraya è partito per un viaggio e non ci sarà questo semestre…-.
Naruto guarda la donna deluso e allo stesso tempo sorpreso.
:- Questo è il nuovo professore che vi seguirà per questo semestre… Uchiha Sasuke!-.
Il corvino saluta con un cenno del capo e poggia la borsa sulla cattedra.
Il biondo sbuffa e sbatte la testa sul suo banco.
:- Uzumaki… qualcosa non va?-.
Naruto alza la testa dal banco e risponde alla domanda della donna.
:- Va tutto bene professoressa… tutto alla grande!-.
La donna sospira e si gira verso il nuovo professore.
:- Bene… le lascio la classe… buona fortuna!-.
Il corvino la ringrazia e quando la donna bionda è uscita dalla stanza si siede sulla sedia poggiando i gomiti e incrociano le mani.
:- Bene… io sono il professore Uchiha Sasuke… ho vent’ anni…vediamo, mi piacciono pochissime cose e ne odio molte… non ho sogni nel cassetto al momento… lei, si presenti!-.
Il professore alza una mano verso Naruto, il quale si alza dalla sedia e poggiando le mani sul banco.
:- Salve… il mio nome è Naruto Uzumaki… Ho diciotto anni. Adoro il ramen e cantare, qualche volta ballo anche, dipende dalle situazioni. Al momento ho un sogno ma mi dovrò impegnare per raggiungerlo… Adoro il pop e il classico-.
Il professore punta i suoi occhi neri in quelli azzurri del più piccolo.
Un brivido attraversa la schiena del biondo, il quale comincia a ridere nervosamente.
:- E quale sarebbe questo sogno?-.
Cavolo, chi si crede di essere… certo il professore ma usa un tono troppo freddo e distaccato.
:- Beh… ecco… posso solo dirle che diventerò più famoso dei miei genitori… vorrei entrare all Nyada!-.
Il professore ghigna e comincia a ridere a bassa voce.
Naruto stringe i pugni… cavolo chi si crede di essere.
:- Alla Nyada… con quei voti?-.
Il biondo sbuffa e si rimette seduto sulla sedia.
Ascolta tutte le altre presentazioni e guarda con odio il suo nuovo professore.
Quando l’ ora finisce Naruto si precipita fuori dall’ aula e scende in giardino per prendere un po’ d’ aria.
:- Non ce la faccio più… quel tipo è odioso!-.
Sakura che sta dietro di lui comincia a ridere.
:- Dai Naru… è carino invece!-.
Il biondo sbuffa e si porta le mani dietro la testa.
Nel frattempo il professor Uchiha ha lasciato l’ aula e si dirige nella sala professori.
Si affaccia ad una finestra e vede il suo alunno Uzumaki che parla ridendo con la ragzza dai capelli rosa…
Uzumaki… dove aveva sentito quel nome?
Il ragazzo più basso alza lo sguardo e incontra gli occhi neri del suo professore
Sasuke ghigna e entra nella sala professori.
:- Hai visto?-.
Sakura comincia a ridere più rumorosamente.
:- Eccovi qui finalmente!-.
Naruto si gira verso la voce che li aveva chiamati e sorride.
:- Kiba… cosa vuoi amico?-.
Kiba mette una mano nella tasca della sua felpa e tira fuori il lettore mp3 di Naruto.
:- Guarda cosa ho trovato?-.
Naruto sbianca… non poteva averlo perso… non il suo lettore mp3!!!
:- Grazie Kiba!-.
Il moro scuote la testa e chiude la mano a pugno.
Il biondo sai avvicina pericolosamente al suo amico ma quest’ ultimo corre via.
:- Kiba ridammi il mio mp3… subito!!! -.
Naruto segue il suo migliore amico fino a dentro la scuola, lasciando una Sakura molto arrabbiata nel cortile.
:- Scusate… Kiba!-.
Naruto andava a sbattere contro alcuni ragazzi e ogni volta che lo faceva rischiava di cadere.
:- Kiba!-.
Kiba si ferma e agita il suo mp3.
La porta della sala professori si apre e dalla sala esce il professor Uchiha.
Naruto va troppo veloce e non può fermarsi.
:- Uzumaki, non si corre nel corridoi!-.
Il più piccolo sta a pochi centimetri dal corvino ma fa un piccolo passo di danza e ci gira attorno senza fermarsi.
Il più grande rimase a bocca aperta, l’ aveva evitato con un passo di danza moderna che conosceva molto bene ed era anche difficile da fare!
Naruto continua a correre verso Kiba e quando lo raggiunge gli strappa con rabbia il suo mp3 dalle mani.
:- Kiba guai a te se tocchi il mio mp3 un’ altra volta… sono stato chiaro?!-.
Il castano comincia a ridere nervosamente e annuisce.
Il biondo si gira e guarda il suo professore che è ancora con la bocca aperte.
Naruto arrossisce e abbassa la testa.
:- Mi scusi professore… n-non lo farò p-più!-.
Ottimo… ha anche balbettato!
Il più grande annuisce e rientra nella sala professori.
La campanella suona e gli alunni rientrano nella loro classi.
E’ mezzogiorno e mezza e il primo giorno del secondo semestre si è conculco.
Naruto saluta gli altri e si incammina verso casa sua.
Per strada incontra tre ragazzi e prova a evitarli ma questi si accorgono di lui e gli bloccano la strada.
:- Uzumaki… come va con il lavoro?-.
Il biondo alza la testa e annuisce.
:- Benissimo… Deidara!-.
Il biondo gli sorride e si china su di lui.
:- Vii schiacceremo con insetti!-.
Il ragazzo più piccolo del gruppo gli tira un pugno sul labbro, facendolo sanguinare.
Naruto stringe i pugni e risponde a quel colpo con un calcio.
Intanto il professor Uchiha stava camminando verso casa.
Ecco cosa, o meglio, chi gli ricordava il nome Uzumaki!
Il corvino era immerso nei suoi pensieri quando delle urla attirano la sua attenzione.
Si gira e vede tra ragazzi che venivano picchiati da un ragazzo con una felpa arancione.
:- Ehi… voi che fate?!-.
I tra ragazzi si alzano da terra e corrono via.
Il quarto ragazzo ha il volto coperto dal cappuccio della felpa e corre verso la direzione del corvino.
Sasuke rimane fermo con le mani in tasca e guarda il ragazzo che si avvicina verso di lui correndo.
Sono a pochi centimetri di distanza ma il cappuccio della felpa copre il viso del più piccolo.
:- Ehi... cosa stavate fac..-.
Il corvino si blocca di colpo.
Il più piccolo lo aveva evitato con lo stesso passo di danza che aveva fatto lo studente Uzumaki questa mattina.
:- Mi scusi…-.
In quei pochi secondi aveva intravisto delle ciocche di capelli bionde e dei piccoli graffietti sulle guance.
Il professore rimane fermo a guardare la figura misteriosa che si allontana correndo.
Sasuke riprende a camminare sbuffando.
Possibile che capitavano tutte a lui e poi… chi era quel ragazzo… anche se sa esattamente chi è.
Quei movimenti e quel passo… li aveva visti fare solo a Uzumaki fino ad ora.
E poi indossavano la stessa felpa… coincidenza?
Non credo…
ANGOLO AUTRICE BAKA DALLA TESTA AI PIEDI:
Allooooora che ne di te del primo capitolo?
Fatemi sapere... nel prossimo spiegherò tutta la storia di Naruto Uzumaki!
Nopn tutti i capitoli verranno raccontati in terza persona... ci saranno delle pov...
Quindi... io sono un amante di questa coppia... spero che riuscirò a scrivere una cosa decente su di loro.
Lasciatemi qualche commentino... grazie!
Alla prossima!!!