Le poesie calme sono poesie estive, un po' soleggiate e un po' piovose,a seconda delle condizioni atmosferiche; un po' consapevolmente ingenue come chi le scrive, un po' "calme" solo a livello d'intenzione, piuttosto che di risultato effettivo. Sono piene di epifanie campagnole e quadretti e personaggi intimi, e anche di quella parola poetica spiraglio sull'infinito che non si vede e non si sente, e infatti non c'è. Magari non sono nemmeno tanto belle e esemplari. Zeppe inoltre di riferimenti letterari stravolti e accenni al calcio, fra le altre cose.