Storie originali > Fantasy
Segui la storia  |       
Autore: la_pazza_di_fantasy    12/10/2021    1 recensioni
Per Jerome la giornata non è iniziata nel migliore dei modi e peggiora quando una belva feroce cerca di ucciderlo per una ragione a lui sconosciuta.
Questo sarà solo l'inizio di una serie di avvenimenti che faranno capire a Jerome di non essere quello che credeva.
Genere: Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Yaoi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
-visto che sei ancora vivo?- disse tutta felice e contenta Jolie quando quella sera a cena vide arrivare Jerome e Itto insieme.
-divertente- sospirò Jerome incrociando le braccia al petto grazie anche al fatto che aveva da poco poggiato il vassoio a quello che era diventato il loro tavolo.
-ti sei preoccupato per niente, comunque com’è andata?- chiese ancora la ragazza sorridendo in direzione dei due ragazzi.
-meglio della prima volta di sicuro. Mi ha fatto fare qualche esercizio per dominare l’acqua e qualcosina sono riuscito a fare- Jerome sorrise in direzione della ragazza. Certo non aveva fatto grandi cose, ma almeno qualcosa era riuscito a fare. Non se lo sarebbe perdonato se non fosse riuscito a controllare l’acqua, non quando aveva creato quell’enorme scudo solo tre giorni prima.
-ottimo allora. Almeno alla lezione della professoressa Mona domani farai qualcosa di decente- gli disse Jolie per poi sgranare gli occhi guardando qualcosa alle spalle dei due ragazzi.
-che succede adesso?- le chiese preoccupato Itto che non aveva nessuna intenzione di girarsi a guardare con i suoi occhi quello che stava succedendo. Potevano essere guai in arrivo e lui non voleva farne parte.
-Caleb Jhonson e Clara Krugen stanno venendo in questa direzione- rispose Jolie guardando confusa i due.
-Caleb è suo fratello- le spiegò Itto quasi felice di essere a conoscenza di un dettaglio che Jolie non sapeva.
-eh? Perché lui lo sa e io lo scopro solo adesso?- chiese Jolie leggermente delusa dalla cosa -e poi che cosa hai detto?- si rivolse alla fine a Itto.
-Claeb è mio fratello e non lo sapevi solo perché non è uscito l’argomento. Ieri Caleb è venuto a parlarmi e Itto era vicino a me perciò lo sa- spiegò Jerome per poi girarsi e guardare anche lui suoi fratello che aveva quasi raggiunto il suo tavolo.
-tutto bene?- chiese proprio il castano una volta che fu arrivato a portata d’orecchio di Jerome.
-certo, non ti preoccupare. Sto imparando a conoscere questo mondo con calma- gli rispose il moro con un sorriso sulle labbra mentre dentro di se voleva capire e soprattutto sapere chi fosse la bionda che era affianco a Caleb e che chiaramente lo stava studiando.
-ottimo allora, sappi che puoi sempre chiedere a me se hai bisogno di qualcosa- gli disse Caleb felice di quella risposta per poi mettere un braccio intorno alla vita della bionda. -Jeje lei è Clara, la mia ragazza- presentò poi il castano facendo sgranare gli occhi a Jerome.
-allora non era immaginaria la tua ragazza- rise Jerome per poi stringere la mano alla bionda. Da quando il fratello, un anno prima, gli aveva detto di essersi fidanzato Jerome non ne era stato pe niente convinto della cosa tanto che aveva creduto che Caleb se lo fosse inventato. E invece la ragazza esisteva veramente ed era anche molto bella.
-stronzo- ringhiò Caleb guardando male il fratello mentre Clara rideva appresso al moro. Jolie e Itto invece stavano facendo di tutto per non incrociare lo sguardo con i due nuovi arrivati non volendo minimamente intromettersi in quella conversazione.
-be dai tuo fratello aveva tutte le ragioni di pensarlo visto che non mi hai mai presentata nemmeno ai tuoi genitori e credimi Jeje, se non avessi insistito io questo testone qui non ci avrebbe fatto conoscere di sua volontà- la bionda sorrise in direzione di Jerome che non sapeva minimamente come comportarsi con la ragazza in quel momento. Non era ancora troppo in confidenza per poter fare qualunque cosa.
-ma per favore!- disse Caleb alzando gli occhi al cielo. -com’è andata la lezione con Aje?- chiese poi il castano che voleva assolutamente cambiare discorso.
-decentemente per me almeno. Per lui non so, dovresti chiederglielo direttamente- Jerome storse la bocca. Si era andata bene la lezione ma aveva chiaramente avvertito che quando se ne erano andati lo aveva guardato mezzo storto come se non lo sopportasse.
-cos’è successo adesso?- Caleb sembrava esasperato da quella situazione e Jerome si chiese il perché così come i suoi due amici che stavano seguendo il discorso in completo silenzio.
-niente. È solo che non mostra emozioni quindi non so se per lui ho fatto bene o male oggi a lezione. Tutto qui- sviò l’argomento il moro. Odiava il fatto che Alexander fosse l’amico del fratello, non voleva farli litigare per una cosa del genere e suo fratello sembrava davvero molto propenso a litigare con Alexander per un non nulla.
-Clara-
-che c’è? Se tuo fratello dice che non è successo niente di male perché ti devi fare pippe mentali? Parla con Aje se proprio non sei sicuro. Ma fa così anche a casa?- chiese la ragazza al moro che annuì solamente. Caleb si era sempre troppo preoccupato per lui anche quando non c’era bisogno di farlo. Non che gli dispiacesse come cosa ma a volte era davvero troppo per i suoi standard.
-volete smetterla di coalizzarvi voi due? Comunque siamo venuti qui solo perché volevo farti conoscere Clara e sapere come andava. Ti lascio con i tuoi amici- e così dicendo, anche perché probabilmente non voleva essere ancora attaccato dal fratello e dalla fidanzata, Caleb lasciò Jerome con i suoi amici.
-wow- sussurrò Jolie bevendo un sorso d’acqua -qui abbiamo un fratello molto iperprotettivo- continuò ridacchiando.
-lasciamo perdere davvero. E figuratevi che non gli ho mai detto delle mie relazioni visto che avevo paura di ritrovarmelo incazzato perché mi ero lasciato-
-allora dobbiamo rimediare non credi?- fece Itto e stava anche per richiamare il castano che era andato a sedersi sul tavolo con i suoi amici che era poco più in la ma fu fermato dallo stesso Jerome che gli mise una mano sulla bocca quasi terrorizzato.
-non lo fare, quello finisce per distruggere tutto e cercare la gente anche dopo anni credimi-
-si ma io sono d’accordo con Itto. Se troverai qualcuna qui lui lo verrà a sapere velocemente e si comporterà come se fosse la tua prima relazione- cercò di spiegargli Jolie.
-qualcuno- sussurrò invece Jerome attirando poi su di se lo sguardo sorpreso sia di Jolie che Itto. Nessuno dei due lo aveva minimamente pensato. -ehi non vi scandalizzate vi prego- Jerome si era accorto troppo tardi di aver corretto la ragazza e un po’ se ne era pentito.
-no, era solo che non lo avevo ipotizzato. Di certo non ti caccio di camera perché abbiamo gusti sessuali diversi- rise Itto dalla reazione che aveva avuto Jerome scuotendo la testa -ma dai mi vedi come omofobo?- continuò ancora mentre Jerome iniziava a sentirsi leggermente meglio.
-no, ma non si sa mai- gli rispose il moro mentre Jolie assottigliava gli occhi.
-quindi posso tartassarti parlandoti di tutti i ragazzi carini- ragionò poi la ragazza -ottimo direi.
 

 
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantasy / Vai alla pagina dell'autore: la_pazza_di_fantasy