Libri > Twilight
Segui la storia  |       
Autore: vannagio    21/01/2010    15 recensioni
Avete voglia di ascoltare la mia storia? Devo avvertirvi: non ci sarà nessun lieto fine per me. Nessun vampiro bellissimo o licantropo muscoloso si innamorerà di me. È la mia storia: la storia di una sfigata, che ha vissuto ai margini di una favola fantasy, famosa in tutto il mondo. La storia di Yvonne Brown.
Le vicende di Edward e Bella raccontate dal punto di vista di una loro compagna di scuola, ma non solo...
Buona lettura!
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Edward Cullen, Lauren Mallory, Nuovo personaggio, Paul Lahote, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Twilight
Capitoli:
 <<  
- Questa storia fa parte della serie 'The Twilight Saga: la saga dal mio punto di vista'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Epilogo: e vissero tutti felici e contenti… sarà vero?

Mese di agosto…

“Tesoro? Sei sicura di voler partire?” domandò mia madre per l’ennesima volta.

Non dissi nulla, conosceva già la risposta, così tornai a concentrarmi sulla mia valigia. Stavo cercando di ricordare se avevo dimenticato qualcosa.

“Non è come pensi: Manuel mi piace, ma non ti sembra un tantino azzardato, viaggiare da sola con un ragazzo? In fondo non lo conosci abbastanza bene!” continuava lei, mentre mi fissava con occhi preoccupati.

Da quando avevo comunicato a mia madre, che sarei andata al concerto dei Green Day, in California, con Manuel, non faceva altro che ripetere sempre le stesse cose. Era diventata più irritante di un disco rotto…

Mi trattenni dal risponderle male… in fin dei conti aveva acconsentito alla mia partenza, senza opporre troppa resistenza: un’intera giornata di urla e litigi, una settimana di non rivolgerle la parola e alla fine mia madre aveva ceduto.

Non so che cosa la spinse a concedermi il permesso: penso che ci fosse lo zampino di mia zia Yvonne, ma non ho prove, quindi non posso esserne certa.

Nonostante avesse pronunciato la frase tanto attesa, ossia “Puoi andare!”, mia madre era ancora molto diffidente nei confronti di Manuel.

Non le era piaciuto fin dal giorno in cui lo aveva incontrato per la prima volta.

In altre parole lo detestava: i tatuaggi, i piercing, i capelli lunghi, l’odore di sigarette, il modo in cui si vestiva… secondo lei non era un ragazzo a posto. Litigavamo per ore, quando osava paragonare Manuel ad Edward. Amava mettere in evidenza le differenze tra i due, sottolineando i pregi di Edward e i difetti di Manuel. Era incredibile! Mia madre credeva che Edward, un vampiro, fosse il miglior partito in circolazione per sua figlia!

Alla fine si era rassegnata alla realtà dei fatti, anche se questo non le impediva di lanciare, di tanto in tanto, qualche frecciatina…

“Yvonne…”

“Mamma!” la interruppi, spostando lo sguardo dalla valigia al suo viso. Sembrava sinceramente preoccupata per me. Sospirai.

“Manuel sarà qui tra mezz’ora, l’aereo parte fra quattro ore… ritieni davvero possibile che io cambi idea proprio adesso?” chiesi con una pazienza mai provata prima.

Forse era il pensiero della partenza a rendermi così calma.

Lauren, incaricata di accompagnare me e Manuel all’aeroporto, sdraiata a pancia in giù sul mio letto, osservava la scena divertita.

“No… suppongo di no…” rispose mia madre, triste e rassegnata.

Intenerita da quell’espressione così abbattuta, la abbracciai e dandole piccole pacche sulle spalle per confortarla, dissi “Mamma, stai tranquilla, va bene? Devi fidarti di me, non sono più una bambina!”

“Tesoro! Mi fido di te. Sono le altre persone a non ispirarmi fiducia…” replicò lei, con tono lamentoso.

Ecco una delle sue famose frecciatine… Sapevo bene a cosa, o meglio, a chi si riferisse mia madre con l’espressione “ le altre persone”!

Feci finta di non aver sentito e soprattutto di non aver capito e sciogliendomi dal suo abbraccio in modo brusco, tornai alla mia valigia.

Più tardi, il campanello di casa suonò.

Era Manuel. Era arrivato a Forks una settimana prima della partenza e per risparmiare, era andato a stare in campeggio.

“Pronta a partire?” chiese, quando aprì la porta. Un grande sorriso illuminava il suo volto.

“SIII!” urlai e gli gettai le braccia intorno al collo.

Lui mi strinse a se e con malizia, sussurrò al mio orecchio, “Non esagerare con le effusioni o tua madre potrebbe ripensarci…”

Quelle parole scatenarono la mia ilarità. Liberai Manuel dalla mia morsa, pensando che, in fondo, non aveva tanto torto.

Poco dopo…

Lauren e Manuel erano in macchina ed osservavano, senza nascondere un certo divertimento, me e il mio ridicolo tentativo di convincere mia madre a lasciarmi andare.

Piangeva come una fontana.

“Mamma… per favore… perderò l’aereo!” la supplicavo.

“La mia bambina! Come farò senza la mia bambina?” ripeteva tra i singhiozzi, tentando di strozzarmi, con il suo leggendario abbraccio-soffoca-figlia.

“Starò via solo due settimane!” esclamai esasperata, cercando di rassicurarla.

Lauren suonò il clacson e finalmente mia madre si decise a farmi partire.

“Ricorda di telefonare appena arrivi! State attenti e guai a te se le torci un capello, mi hai sentito?” urlava mia madre, mentre Lauren accelerava per evitare che continuasse a seguirci.

“Hai capito Signor Smith? Se torci un capello a mia cugina dovrai vedertela con me!” disse Lauren, imitando la voce di mia madre.

Ridemmo tutti spensierati.

Prima di imboccare la statale, Lauren si fermò al rifornimento di benzina.

Ci aspettava un lungo viaggio, quindi, mentre Lauren faceva il pieno di carburante, Manuel ed io scendemmo dall’auto per sgranchirci un po’ le gambe.

Appoggiata al cofano della macchina, ero letteralmente piegata in due dalle risate, a causa di una barzelletta che Manuel stava raccontando, quando un’auto si fermò al rifornimento di benzina.

Si trattava di un pick up nero che conoscevo molto bene…

Smisi immediatamente di ridere, mentre osservavo il colosso che era sceso da quel veicolo.

Notando il mio repentino cambio di umore, Manuel si voltò a guardare il nuovo arrivato.

Lauren divenne invisibile.

Dopo aver superato lo stupore iniziale, Paul mi salutò.

“Ciao” disse, alzando la mano in segno di saluto, senza togliermi gli occhi di dosso.

“Ciao” risposi io, leggermente intimidita.

“Siete in partenza?” chiese, indicando con un gesto del capo, le valigie che erano visibili dentro l’auto.

“Già…” confermai, incapace di pronunciare altre parole.

I suoi occhi erano ancora tristi, come l’ultima volta che lo avevo incontrato. Non accennava ad abbassare lo sguardo. Provai una strana sensazione, nel sentire i suoi occhi su di me… come se fossi nuda…

So che può sembrare impossibile, ma Paul era cresciuto ancora in altezza. Se prima assomigliava ad un semplice armadio, adesso la sua stazza si avvicinava molto alle dimensioni di un armadio quattro stagioni!

“Piacere di conoscerti, io sono Manuel” si presentò Manuel, sorridente, porgendogli la mano. Possibile che non avesse ancora capito chi aveva di fronte? Eppure, mesi prima, gli avevo descritto Paul nei minimi particolari, o quasi…

Era grottesco vederli l’uno di fronte all’altro. Paul lo sovrastava. Nonostante Manuel non fosse basso e nemmeno molto magro e smilzo, sembrava scomparire accanto a Paul.

“Paul” si limitò a rispondere il colosso, dandogli la mano.

Manuel rimase spiazzato da quel nome: sembrava essersi cristallizzato. Finalmente aveva compreso…

Con grande forza di volontà, riuscì a recuperare il controllo e con un sorriso forzato, esclamò “Ah! Così, tu saresti Paul?”

Nonostante Manuel avesse cercato di suonare gentile, lo conoscevo troppo bene per non notare del risentimento nelle sue parole. Manuel non aveva mai perdonato ad Edward di avermi fatto soffrire, anche se i recenti regali della famiglia Cullen, lo avevano costretto a rivedere, al meno in parte, la sua posizione. Riguardo a Paul, non aveva mai esternato apertamente la sua opinione, ma non era difficile intuire che cosa pensasse di lui e del modo in cui si era dileguato…

Nel frattempo Paul aveva assunto un’espressione perplessa. Il suo sguardo vagò da Manuel a me, come se stesse cercando di capire quale tipo di legame ci fosse tra noi.

Le sue mani cominciarono a tremare.

Il silenzio era davvero imbarazzante.

Poi Paul girò sui tacchi e andò via, senza dire una parola, come aveva già fatto una volta.

Quando il pick up fu scomparso alla nostra vista, tirai un sospiro di sollievo.

“Bene! Ho fatto il pieno, possiamo andare” annunciò Lauren, che magicamente era riapparsa.

“Forza, vi aspetta un lungo viaggio” ci incitò con falsa allegria e si infilò in macchina, intenzionata a sparire nuovamente.

Manuel mi fissava intensamente, cercando di leggere le mie emozioni attraverso il mio viso.

“Stai bene?” chiese serio.

Era l’ultima domanda che mi aspettavo da Manuel.

“E tu?” risposi incerta.

“Io sono a posto! È stato imbarazzante… certo, potevi avvertirmi che è un fanatico del culturismo!”

Sorrisi, rassicurata dal tono allegro della sua voce.

“Sei il migliore!” esclamai, abbracciandolo.

“Questa l’ho già sentita. Non mi starai viziando, con tutti questi complimenti?” scherzò lui, ridacchiando.

Mi rivolse il suo tipico sorriso allegro, né sghembo, né canzonatorio: un sorriso normale, ma stupefacente nella sua semplicità e sincerità.

Incurante della presenza di mia cugina, che ci stava spiando da dentro la macchina, sfiorai le sue labbra con le mie. Prima che potessi allontanarmi da lui, Manuel imprigionò il mio viso tra le sue mani e mi coinvolse in un bacio più profondo e appassionato.

Infine, sfregò la punta del suo naso sul mio e dopo alcuni istanti di beata contemplazione reciproca, prendendoci per mano, ci avviammo verso l’auto.

Davanti a me la strada e la promessa di una magnifica vacanza.

Alle mie spalle, tanti ricordi e un passato che pensavo di aver messo da parte.

***

Nota di Yvonne:

Così finisce la mia storia…

Sono un po’ triste: mi sono affezionata a voi, che con tanta pazienza avete ascoltato il mio racconto, sopportando le battute di cattivo gusto e i piagnistei insulsi e ridicoli. Vi ringrazio per avermi concesso la possibilità di raccontare la mia verità: quella che la Meyer ha voluto occultare, per rendere più interessanti le vicende di Edward e Bella.

So che nel prologo avevo scritto che non ci sarebbe stato alcun lieto fine per me. In parte ho detto il vero: “nessun vampiro bellissimo e licantropo muscoloso si innamorerà di me” , ma il lieto fine c’è…

Diciamoci la verità: se vi avessi detto che la mia storia si sarebbe conclusa con uno scontatissimo “E vissero tutti felici e contenti”, avreste mai preso in considerazione l’idea di ascoltare il mio racconto? Pensateci e fatemi sapere!

Prima di salutarvi, ho un annuncio da fare!

Purtroppo per voi, questa è solo la prima parte della storia.

A questo punto molti di voi staranno urlando “NOOOO!!!!” e posso anche capire perché…

Ma se tra di voi dovesse esserci qualcuno, che si riconosce in almeno una di queste affermazioni…


- sono riuscito a leggere questa storia senza provare il bisogno impellente di tagliarmi le vene;
- ho trovato Bella sufficientemente antipatica;
- mi sono affezionato a Lauren e a Rosalie in modo che non avrei mai ritenuto possibile;
- considero Edward solo un bell’imbusto, tutto fumo e niente arrosto;
- adoro i licantropi e in particolare le licantrope;
- sono rimasto affascinato dalla subdola malvagità dei Volturi;
- ho sperato follemente che Bella perisse per mano di Aro alla fine di New Moon;
- sento dentro di me quesiti che premono per trovare risposta;

…allora consiglio a questo qualcuno di portare pazienza e aspettare, perché la seconda parte della mia storia fa proprio al caso suo!

Adesso vi saluto, con la speranza di rivedervi presto.

Grazie per la vostra attenzione…

Con affetto…

…una semplice sfigata, che ha vissuto ai margini di una favola fantasy famosa in tutto il mondo…

…la vostra Yvonne Brown!

P.S.: Manuel e Lauren vi mandano i loro saluti!

_____________

Nota autore:

è finita! Non ci credo! Che tristezza!

Allora, come vi sembra questo epilogo? Lo so che è corto, ma dpo ventidue capitoli, penso che possa bastare. Inizialmente avevo pensato di fare un salto di qualche anno e farvi vedere il futuro di Yvonne, ma ho pensato che, dovendo scrivere al meno un’altra ff su di lei, questo finale era meglio conservarlo per la fine della serie.

Quante di voi avevano previsto “l’inciucio” con Manuel? Anche in questo caso, inizialmente avevo pensato una soluzione differente… volevo farli mettere insieme all’università, ma ho pensato che per un possibile seguito, una bella relazione a distanza non sarebbe stata male come idea… cmq vedremo come si evolverà la loro storia…

Ho dovuto cancellare momentaneamente la serie “The Twilight Saga: la saga dal mio punto di vista” perché, secondo quanto deciso da Erika, le serie devono contenere al meno due ff. Quindi domani, al massimo dopodomani, posterò il prologo della nuova ff e così potrò ricreare la serie. Purtroppo però non vi assicuro degli aggiornamenti rapidi e regolari, perché ancora non ho le idee molto chiare… Tenete gli occhi aperti!

Infine… non centra assolutamente nulla con la mia ff, ma consiglio di andare a vedere il film Avatar (se non lo avete ancora fatto). La trama è un po’ scontata, lo ammetto, ma è un film spettacolare, che toglie il fiato!

Ringraziamenti.

Per Themis: ciao e grazie per la recensione. Si, hai ragione. È il minimo che i Cullen potessero fare per Yva. Sei curiosa di sapere cosa sarebbe accaduto se Yva non fosse intervenuta? Non mi stuzzicare, ok? Altrimenti comincio a scrivere un ff della ff!!! Grazie ancora! Baci Vannagio!

Per C4rm3l1nd4: Beh… alla fine si capiva dove volevo andare a parere… cmq, spero di non essere stata troppo scontata… Team Manuel? Non male come idea… cmq non sei pazza ad esserti iscritta al classico… o almeno non lo sei più di noi altre… XD Bacioni e grazie per i complimenti e il sostegno! Baci Vannagio!

Per Tom94: Carissima!!!! Spero vivamente di poter leggere le tue recensioni chilometriche nella prossima ff, soprattutto dopo essere stata minacciata sia da te, che da Kumiko Chan, affinghè scrivessi il seguito… cmq come al solito, ti ripeto, che l’autoflaggellazione non è necessaria!!! A chiunque ha trovato il cilicio ed è intenzionato a prestarlo a Tom: NON FATELO! Yva è contenta che il capitolo ti sia piaciuto, soprattutto per le tue chiappe. Cmq… ti do un consiglio: non prendere sul serio tutto quello che scrivo… se non vuoi farlo per te, fallo al meno per le tue chiappe!!!! XD Rosalie ti ringrazia per i complimenti. Dice che è contenta che tra i Twilighter ci sia qualcuno capace di usare il cervello e che non adori spasmodicamente i due deficienti, conosciuti come Edward e Bella… Riguardo il Sommo Oscar Wilde, se non fulmina te, per esserti paragonata a lui, allora fulminerà sicuramente me per quello che hai detto sulla mia ff… Lasciamo i GRANDI autori in pace. Non voglio essere colpevole di averli rivoltati nella tomba. Poverino… già si sarà rivoltato abbastanza a causa dell’ultimo film di Dorian Grey… discutibili rifacimenti cinematografici a parte, ti ringrazio per il sostegno, l’incoraggiamento e i bellissimi complimenti!!!! Bacioni Vannagio!

Per crazyfv: sono contenta che il finale ti sia piaciuto. Si, è vero! Ho sempre avuto questa fine in mente, fin dal primo capitolo. Con il progredire della storia è variato un po’ ma la sostanza è sempre stata quella!!! E si, è vero anche che ho cercato di portarvi fuori strada… ma a quanto pare inutilmente… Figurati! Quando una ff è bella, merita di essere pubblicizzata e poi lo faccio anche per Paul… Grazie anche a te per i compliementi e per avermi sostenuto con le tue recensioni! Bacioni Vannagio!

Per TheDreamerMagic: contenta che il finale ti sia piaciuto… alla fine hai indovinato: Manuel ed Yva sono proprio una bella coppia!!!!! Edward è un ragazzo di altri tempi e secondo me è rimasto cristallizzato nell’epoca da cui proviene, per questo si esprime in quei modi nella lettera. Alice invece è un piccolo uragano, inoltre, essendo sempre proiettata nel futuro, non si accorge nemmeno che certi suoi modi di esprimersi potrebbero destare scalpore… Grazie anche a te per i complimenti e le recensioni!

Per __cory__: Sono contenta che il capitolo ti sia picaciuto! Grazie per i compliementi e tutte le recensioni!

Per XoXo_GossipGirl: Sono contenta di aver soddisfatto le tue aspettative! Grazie per i complimenti e il continuo sostegno!

Per Midao: Ehi, ciao!! Rispondo alla tua recensione per il capitolo “telefonata”! Non l’avevo vista, altrimenti avrei risposto prima. Grazie per i complimenti. Non vorrei peccare di immodestia, ma anche io penso che il cap sia scritto discretamente. Edward è egoista e innamorato. Bella rappresenta tutto il suo mondo… lui è fatto così, anche se in fondo è pentito di aver messo in pericolo la vita di Yvonne… per quanto riguarda Paul… anche io lo adoro… prima non gli davo molta importanza, ma scrivendo questa storia, ho scoperto nuovi personaggi che mi hanno stupita e affascinata... Rispondo all'altra recensione: ti ringrazio per i complimenti, mi fa piacere che trovi ciò che scrivo piacevole e divertente. Sono contenta che Manuel ti stia simpatico, anche a me piace molto (l'ho creato io!) cmq, ritornando a Paul... vedremo cosa accadrà nella prossima storia...Grazie per il tuo sostegno e complimenti! Baci Vannagio!

Per asheptus: lo sapevo, che avevi capito!! Sono troppo scontata… cmq alla fine sono contenta che il finale sia piaciuto a tutti. E come hai potuto leggere, avevi ragione riguardo la visione di Alice: era proprio con Manuel che Yva sarebbe stata felice… doveva soltanto scoprirlo!!! Grazie anche a te per tutte le recensioni!!! Bacioni Vannagio!

Per Kumiko_Chan: ciao cara!!! Ti piace troppo Paul vero? Sei rimasta delusa che Manuel fosse solo Manuel? Mi spiace... Per quanto riguarda Edmund, hai ragione tu, ma Manuel non sa che lui è un vampiro, altrimenti sarebbe giunto alle tue stesse considerazioni!! Per quanto riguarda Lilian è proprio come sembra... Ti sono piaciute le canzoni? Davvero? Allora vuol dire che le hai ascoltate? Sono contenta!!! Sei l'unica che non si aspettava Manuel al ballo... tutte le altre lo avevano capito prima!!! Se il soprannome "orsacchiotto di stoffa" ti piace, allora vedrò di usarlo in futuro! Grazie per i complimenti e per il sostegno che mi hai dato dall'inizio alla fine!!! Bacioni Vannagio!!

Grazie a tutti: coloro i quali hanno aggiunto la mia ff tra i preferiti; coloro i quali l’hanno inserita tra i seguiti, coloro i quali l’hanno solamente letta e infine, ringrazio ancora una volta, tutte le ragazze che, alcune in modo costante, altre sporadicamente, hanno recensito la mia storia. Siete state voi a incoraggiarmi ed ispirarmi e senza il vostro appoggio, non so se sarei andata così in fondo! Spero di ritrovarvi tutti nella mia prossima ff, naturalmente non posso costringere nessuno!

Infine rigrazio anche Stephenie Meyer: gliene abbiamo dette di tutti i colori, ma la verità è che senza di lei, non esisterebbero questi personaggi verso cui provo una sorta di odio e amore e quindi, senza di lei, non esisterebbero nemmeno Yva, Manuel e tutta la mia storia!!!

Grazie, grazie, grazie!!!

A presto, Vannagio!

P.S.: risponderò alle vostre recensioni, nel prologo della nuova ff...

N.B.: ho postato la nuova storia... "New Moon: la storia dal mio punto di vista."
   
 
Leggi le 15 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: vannagio