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Autore: Tsukichan    28/11/2010    7 recensioni
Due ciondoli, un viaggio, un probabile amore e una ciurma del tutto diversa. Tutto in una fic? Vedremo ^^
- È una collana che permette di viaggiare nello spazio e nel tempo, solo unendo i due ciondoli – tirò fuori da una custodia una seconda collana con la seconda parte del ciondolo tenendoli a debita distanza – questo diventa possibile. È un raro cimelio di un’antica civiltà ormai perduta.
Ringrazio quelli che leggeranno e recensiranno se vorranno XD
Genere: Avventura, Demenziale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nami, Roronoa Zoro, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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1°Capitolo

Una giornata tranquilla era quella che stava trascorrendo sulla nave …

Diciamo che stava diventando tremendamente tediosa. Mare calmo, piatto, con conseguente navigazione tranquilla. L’unica consolazione era l’aria frizzante che c’era quella mattina.

-          Ma non abbocca neanche un pesce – si lamentò Chopper affondando il musetto nel pelo sospirando annoiato

-          Bisogna essere paziente Chopper – spiegò Brook che con una mano manteneva la canna da pesca e con l’altra la tazzina di tè che tranquillamente continuava a sorseggiare – anche se di pesci non ce n'era neanche l’ombra

Usopp dal canto suo armeggiava tra ami ed esche, alla ricerca di quella giusta.

Avevano bisogno di pescare qualcosa, avevano finito le scorte e per quella sera non c’era davvero nulla che Sanji potesse cucinare.

-          Sanjiii – urlò il capitano tirandosi indietro per cercare il cuoco con lo sguardo – ho famee – continuò la solita tiritera

-          Idiota la cambusa è vuota cosa potrei cucinarti? – disse il cuoco stringendo la sigaretta tra le labbra e portando con le mani un vassoio di bevande – pensa a pescare e avrò di che cucinarti

Si chinò all’altezza di Robin, che leggeva tranquillamente seduta sulla sua solita sieda, all’ombra di un ombrellone – uno alla frutta per te – disse disegnando cuoricini con il fumo della sigaretta

Si girò con una piroetta verso Nami che sdraiata sulla sdraio ad occhi chiusi si godeva i raggi tiepidi del sole alto nel cielo – e l’altro, sempre alla frutta per te Nami-swaan

La cartografa socchiuse un occhio soltanto per afferrare il bicchiere e tenere sotto controllo le mani del cuoco che marpione si avvicinavano a lei.

Sbam, un pugno in testa – vai Sanji, vai in cucina – si sollevò a mezzo busto ormai infastidita

-          Sanji e a noi? – riprese Rufy sentendosi come al solito messo da parte dal cuoco

-          È in cucina, andate a prendervelo – rispose Sanji magicamente ripresosi dal colpo

-          È sempre la solita storia – disse Rufy con un dito su nel naso – cosa abbiamo noi in meno di Nami e Robin?

-          Non permetterti a dire una cosa del genere – il cuoco partì per il suo mondo immaginario Nami e Robin al suo fianco pronte per soddisfare qualsiasi desiderio, mentre piroettava sprizzando cuori da tutte le parti

Il capitano seguito a ruota da Chopper e Usopp schizzarono in cucina per prendere i loro bicchieri di succo, quando uno scossone alla Sunny mise tutti in allarme.

-          Robin cara – il cuoco si avvicinò all’archeologa stretta ai braccioli della sedia in cerca di un po’ di equilibrio sotto le visto oscillazioni – Nami-san stai bene?

-          Non direi – la ragazza si rialzò da terra massaggiandosi il fondo schiena, dopo che lo scossone l’aveva scaraventata poco delicatamente sul ponte

-          Ma che diavolo sta succedendo?  - lo spadaccino spuntò dai mandarini con lo sguardo da pesce lesso grattandosi la sua zazzera verde e trattenendo a stento uno sbadiglio rumoroso – è mai possibile che non si possa dormire tranquillamente? – biascicò, trascinando i piedi fino a raggiungere i suoi compagni

-          Se fosse un attacco e dovremmo contare su di te, staremmo freschi – lo rimproverò Nami cercando di rimettersi in piedi, ma perdendo nuovamente l’equilibrio poiché la nave oscillò di nuovo

-          Senti mocciosa ci siamo tutti a quanto pare – disse prendendola per la vista evitando di farla schiantare nuovamente con il suo bel sederino sulle assi del ponte

-          Di certo non grazie a te – continuò la rossa agitandosi per essere lasciata e messa terra

-          Prego, non c’è di che – disse Zoro fingendo di non sentire il suo starnazzare e lasciando poco delicatamente la presa

Nami si tirò giù la maglietta e si affacciò alla balaustra per capire cosa diavolo stesse succedendo.

All’orizzonte non c’era alcuna nave della marina e sicuramente non esistevano cannoni dalla gittata tale da attaccare senza essere visti e in più non c’erano scogli per nascondersi, erano in pieno mare.

Che attaccassero dal fondale, ma si notava nulla dalla superficie.

-          Forse potremmo usare lo Squalo sottomarino ragazzina – fece notare Franky notando i movimenti della navigatrice e affiancandola, seguito dai suoi compagni che cercavano di capire cosa potesse averli colpiti

-          Ehi ragazzi  venite un attimo qui – Brook rimasto con la sua canna da pesca a mollo nel mare richiamò i compagni – credo di aver preso qualcosa ed è grosso – iniziò a tirare con violenza per tirare su il pesce

Rufy, Usopp e Chopper corsero dallo scheletro per aiutarlo. Con forza tirarono la canna, tanto forte da ritrovarsi di schiena sul ponte tutti e quattro.

-          Ma che diavolo è? – esclamò Nami avvicinandosi guardinga ad un enorme conchiglia – mi sembra familiare – disse portandosi una mano al mento

-          Hai ragione Nami, abbiamo già visto qualcosa del genere – aggiunse il cecchino ancora steso a terra rovesciando gli occhi per guardare quella cosa “atterrata” dal mare

La conchiglia si mosse e si aprì sotto gli occhi stralunati di tutti e venne fuori un uomo buffo in giacca e cravatta.

-          Salve sono RiseRise della Lumacofono Shopping – parlò l’uomo presentandosi, poi si guardò un attimo intorno – ma ci siamo già incontrati vero? – piegò la testa al lato posando lo sguardo su Nami – tu hai comprato la risma di fogli milleanni … si siete proprio voi – li indicò contento con l’indice ad uno ad uno

-          Ehi è quel venditore pazzo che abbiamo incontrato dopo Alabasta … avanti tira fuori tutti quei gingilli dell’altra volta – saltellò il capitano con gli occhi a stellina, intorno al venditore

-          È quello che aspettavo – disse RiseRise mettendo le mani nella conchiglia e iniziando a tirar fuori ogni genere di stramberia

Alla fine ognuno di loro era stato affascinato da qualcosa, Sanji da qualche aggeggio da cucina, Usopp Chopper e Rufy erano attirati da qualsiasi cosa, Zoro se la strafregava alla grande poggiato alla balaustra.

-          E questa cos’è? – chiese Nami sollevando con le mani un ciondolo luminoso e davvero molto carino

-          Oh mio dio ragazzina sta attenta – si allarmò il venditore raggiungendola e prendendogliela dalle mani

-          Ehi? – si lamentò la cartografa – fammi vedere è davvero carina

-          Ma è magica – spiegò l’uomo

-          Che cretinata – sbuffò Zoro volgendo lo sguardo verso Nami che annuiva, concordando con lo spadaccino – una collana magica? Ma mi faccia il piacere …

-          È una collana che permette di viaggiare nello spazio e nel tempo, solo unendo i due ciondoli – tirò fuori da una custodia una seconda collana con la seconda parte del ciondolo tenendoli a debita distanza – questo diventa possibile. È un raro cimelio di un’antica civiltà ormai perduta.

Nami glieli prese dalle mani e li sollevò mostrandogli a Zoro, facendo una faccia come per dire, ma questo è completamente pazzo.

-          Non ci credo – disse scettica Nami – non esistono queste stramberie e poi viaggiare nello spazio e nel tempo … se ne inventi un’altra per vendere. Zoro vieni a vedere la collana magica – trattenne a stento una risatina

Zoro si avvicinò per vedere, quando Rufy si avvicinò un po’ troppo animatamente ai due, urtando lo spadaccino che andò a sbattere a Nami.

Accidentalmente i due ciondoli si scontrarono nelle mani di Nami.

-          Rufy sei un idio … - una luce invase lo spadaccino e la cartografa e puf spariti

-          Ops – fu l’unica cosa che riuscì a dire Rufy

 

 

Angolo di Tsuki

Se sei arrivato fin qui un grazie particolare ^^ se poi hai intenzione di recensire un grazie mille in più :p

Ennesimo esperimento, forse l’ultimo e poi se fallirà mi darò alla carriera di lettrice accanita di fic di Rolo XD e di quelle che meritano.

L’idea non sarà facile da sviluppare, ma spero di riuscirci e di portarla a termine.

Ovviamente un ringraziamento particolare va alla mia donna delle fic che legge tutte le mie cazzate in anteprima … Brava Giovanna^^

GRAZIE

 

 

   
 
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