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Autore: Femke    19/04/2011    10 recensioni
Secondo capitolo della Serie.
Penelope aveva una famiglia disastrata: suo fratello gemello Marcus era morto e dopo un anno sua madre lo aveva raggiunto. Gli rimaneva solo suo padre ed è proprio per seguirlo che aveva lasciato Severus, ma sono trascorsi vent'anni e tutto è cambiato... in peggio.
[[Seguito di YOUR LOVE SI MY POTION]]
Genere: Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Severus Piton, Sirius Black, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Your Love is...'
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2 penelope 15 Mi sembra incredibile, ma siamo davvero arrivati alla fine della secnda storia °-°  ovviamente questa è tutt'altro che una fine, vi avviso! ù.ù
Per tutti i saluti, i ringraziamenti e gli spoiler, vi rimando alla fine del capitolo, alle noti finali, per adesso: BUONA LETTURA!!!


15




Penelope singhiozzò passandosi una mano sul viso, asciugandosi le ennesime lacrime.


-Non puoi andare! Il ministero sarà pieno di auror e tu non devi farti vedere!-

-Harry è in pericolo, devo andare!!!-

-Severus ha detto che è troppo rischioso.-

-Fai solo quello che ti dice Mocciosus??-

-Lo penso anch’io!!!-

-Ma cosa te ne importa?? Eh?!?! Dopotutto hai il tuo “Severus”quindi sta zitta e fatti da parte!-


Avrebbe dovuto schiantarlo. Adesso sarebbe stato ancora vivo.

Penelope si osservò intorno, notando i poster di donne mezze nude attaccati vicino all’anta dell’armadio della stanza di Black.


Sorrise appena. Sirius non era mai cambiato.

E adesso non ne avrebbe avuta neanche la possibilità... perché era morto. Nuove lacrime tornarono ad inondare i suoi occhi.

Sirius l’aveva aiutata e sostenuta quando non era in grado di badare a se stessa. L’aveva costretta a mangiare e le aveva impedito di farsi del male, quando sembrava che Severus non sarebbe più tornato da lei.


-Credo che tu abbia bisogno di un amico e dato che non c’è nessun altro toccherà a me questo ingrato compito.-


Era suo amico.


Si strinse le ginocchia al petto posandovi la fronte cominciando a ripetere una litania di “Va tutto bene... tutto bene”


Tutti quelli che venivano in contatto con lei non riuscivano mai sopravviverle.

Perché? Perché?


Un singhiozzo più forte dei precedenti la fece sussultare, ma dopo poco un paio di braccia robuste la strinsero contro un petto ampio e familiare.

-Shhh...-


Si strinse a Severus continuando a piangere abbandonata tra le sue braccia.


Quando quella mattina Severus era sbucato dal camino della sala di Grimmuald Place vedendo che Sirius era sano e salvo aveva spiegato loro cosa stava succedendo ad Hogwarts e che probabilmente Potter era diretto a Londra, al ministero.

Sirius aveva immediatamente contattato gli altri e Severus aveva invece pensato a rintracciare il preside che mesi prima si era dato alla latitanza per non essere arrestato dalla Umbridge e da Caramell.

Quando tutto ciò era stato fatto Penelope aveva cercato di dissuadere Sirius dall’andare anche lui, ma non l’aveva ascoltata e da quello che aveva mormorato Remus al suo rientro, aveva capito che era stata sua cugina Bellatrix ad ucciderlo.


Conosceva quella donna solo di nome. Anche se spesso era stata nella casa della sua famiglia durante la sua prigionia, non le era mai stato permesso di andare a “divertirsi” con lei, perché temevano che l’avrebbe potuta danneggiare irrimediabilmente.


Il pensiero che Sirius fosse morto però le faceva venire la nausea.


-Quanto potrai rimanere...?- gli chiese con un sussurro soffocato e Severus la strinse ancor più forte.


-Non per molto... ma parlerò con Silente. Non rimarrai qui da sola troppo a lungo, te lo prometto.-

Severus non le avrebbe permesso di cadere nuovamente nel vortice della depressione e del autolesionismo. L’avrebbe protetta.


Gli bruciava ammettere che Black fosse stato molto utile da quel punto di vista in quegli ultimi mesi, ma nonostante il rancore che scorreva tra loro non sarebbe mai stato felice per la sua morte.

Vedere Penelope distrutta in quel modo però lo faceva star male.


-Andrà tutto bene.- le mormorò contro una tempia e lei tirò su col naso, facendolo sorridere appena. Non era mai stato incline a consolare gli altri, ma ormai era venuto a patti coi sentimenti che provava per Penelope.

Ormai sapeva che l’amava e che non avrebbe mai rinunciato a lei.

Quindi anche a qualunque costo avrebbe fatto andare tutto bene. Per lei. Per loro.


_ _ _



-Penelope non può rimanere in quella casa da sola.- dichiarò osservando Silente che in quei giorni era particolarmente distratto.


-Albus, ascoltami ti prego, non voglio che soffra- aggiunse lasciando vedere all’altro la parte di sé più umana.


Silente che fino a quel momento aveva dato le spalle al professore si girò e con sguardo serio lo scrutò a lungo.

-Potrebbe venire ad Hogwarts... ma così facendo sai bene che rischia di essere riconosciuta.-


Severus chiuse per qualche attimo gli occhi.

Conosceva bene i rischi, ma cos’altro poteva fare? Preferiva essere con lei, aiutarla con la sua presenza, sapeva che ne aveva bisogno. E poi avrebbe rischiato la vita anche a Grimmuald a Place, cosa che lo avrebbe tenuto in una continua angoscia. Non poteva rischiare che esagerasse nel tagliarsi, non avrebbe mai fatto in tempo a raggiungerla. Doveva averla accanto a sé.


-Lo so. Ma i pro sono più dei contro.- affermò infine accigliato e Silente annuì lentamente.


-Per me va bene. Spetta a lei la decisione.-


Severus tirò un lieve sospiro di sollievo.


-Sarai qui questa sera?- gli chiese il preside e lui mascherò bene la sorpresa a quella domanda.


-Si...-


-Bene. Puoi andare.-


Albus allora si girò nuovamente verso la finestra e Severus, confuso da quel suo comportamento, uscì dallo studio.


_ _ _



-Ciao...- mugolò Penelope nel sentire una grande mano calda accarezzarla una guancia.

Sapeva di essersi addormentata sul divano nella sala. Da sola.


Ma adesso c’era anche Severus. Le aveva detto che sarebbe tornato presto... a quel pensiero sorrise.

-Cosa ridi?- le chiese il professore continuando a sfiorare gentilmente la guancia.


Penelope aprì gli occhi e guardando l’altro non smise di sorridere.

-Sei tornato da me.-


-Ti avevo detto che l’avrei fatto.-


-Lo so... ma non posso fare a meno di essere spaventata. Non riesco a farne a meno.-


Severus si accigliò a quelle parole. Tutto quello che aveva passato l’aveva resa insicura, e la morte di Sirius non l’aveva aiutata.


-Silente ha detto che puoi venire ad Hogwarts se è quello che vuoi.-


Penelope si scostò da lui giusto il necessario per poterlo guardare negli occhi. –Davvero?-


-Si, però dovrai fare qualcosa per il tuo aspetto... apportare qualche modifica, giusto per sicurezza, così se il signore Oscuro dovesse trovarti in qualche mio ricordo non ti riconoscerebbe... non ci farebbe caso.-


Penelope annuì. –D’accordo, ma in ogni caso non credo che potrebbe riconoscermi, è da quand’ero una ragazzina che non lo vedo.- dichiarò lei con un lieve sorriso.


Sarebbe potuta stare con Severus a scuola, questa era l’unica cosa che le sembrava importante.


Severus però non sembrava dello stesso avviso.

-Non è l’unico di cui mi preoccupo. Lucius Malfoy ha la pessima abitudine di venire spesso a scuola e non è uno che si scorda facilmente delle persone.-


-Lucius...? Ah... beh, non era un assiduo frequentatore della mia cella-


Bugia.


Severus si rilassò un poco a quelle parole. –Bene, meglio così.-


Bugiarda. Sei una bugiarda. Diglielo!


-...- Penelope si strinse nuovamente a lui infilando il volto nell’incavo del suo collo, incapace di parlare. Aveva la gola riarsa e la lingua sembrava essersi incollata al palato.


-Ma... Malfoy non è stato catturato al ministero...?-


-Si, ma con l’influenza del suo nome e dei suoi soldi uscirà molto presto di prigione, credimi.-


Penelope in effetti non fece alcuna fatica ad essere d’accordo con lui.


-Quando potrò venire ad Hogwarts allora?-


Severus sorrise e le baciò dolcemente le labbra. –Quando la scuola inizierà, i primi di settembre.-

_ _ _



Severus arrivò trafelato davanti al gargoyle di pietra dell’ufficio del preside.

Mormorò la parola d’ordine e poi salì velocemente le scale, raggiungendo lo studio il più velocemente possibile.


Silente era seduto sulla sua poltrona con la testa reclinata da un lato e le mani in grembo, una di queste era annerita.


-Preside...- ansò Severus sconvolto e Albus sollevò a malapena le palpebre per osservare il professore e poi sorridere appena, stancamente.


-Mio caro... speravo che tu potessi fare... qualcosa... per questa...- sussurrò il vecchio mago alzando appena la mano bruciata.


Severus lo raggiunse immediatamente, cominciando ad esaminarlo.

Il battito era accelerato, il respiro superficiale e la mano non aveva affatto un bell’aspetto. Magia Oscura.


-Che cos’hai fatto?- gli chiese trattenendo a stento la preoccupazione mascherandola abilmente con la rabbia, che si tramutò in vera e propria ira quando l’altro si limitò a sorridergli con più dolcezza.


-è una maledizione...- ansò e Severus quasi ringhiò.


-Lo so che è una maledizione!- gridò infuriato cominciando a passare la bacchetta sulla mano danneggiata dell’altro.

-Voglio sapere chi te l’ha lanciata e quale incantesimo ha usato!-


Albus però scosse la testa in un cenno di diniego –Non è il momento che tu sappia.-


Severus si trattenne dal gridare ancora, ma piuttosto si concentrò su quello che pensava fosse almeno un rimedio temporaneo per impedire alla maledizione di avanzare ulteriormente per le prossime due ore.

Quando finì di pronunciare l’incantesimo era esausto e col dorso della mano si asciugò il sudore sulla fronte.


-è solo un rimedio temporaneo, dovrò inventarmi qualcos’altro in fretta.-


Il preside annuì come se avesse messo in conto anche quella e Severus si accigliò profondamente.


-Questo pomeriggio mi hai chiesto se stasera sarei stato al castello... era per questo vero? Sapevi che sarebbe successo.-


Silente chiuse gli occhi ed improvvisamente sembrò molto più vecchio di quello che era in realtà.

-Sapevo che sarebbe potuto accadere, non ero certo.-


Severus si alzò in piedi dato che fino a quel momento era rimasto inginocchiato davanti al preside, e ripose la bacchetta.


-Che cosa hai intenzione di fare?-


Silente lo guardò negli occhi intensamente.

-Ti assegnerò la cattedra di Difesa Contro le Arti Oscure.-


Severus lo guardò confuso. –Come?-


-Hai sentito.-


-Non intendevo questo... di che diavolo stai parlando? Voglio sapere cosa hai intenzione di fare riguardo la maledizione!-


-Lo so bene-


Severus si rese conto che come sempre Albus non gli avrebbe rivelato niente di più e allora con un sospirò gli diede corda.

-Perché accontentarmi proprio adesso?-


-Perché penso che la signorina Lewis sarà perfetta come tua sostituta nel ruolo di professoressa di Pozioni.-


Severus sgranò impercettibilmente gli occhi e Silente sorrise.




Fine





Bene, vi è piaciuta questa conclusione?? (Attenti perchè dalla risposta dipenderà i tempi di postaggio del seguito ù.ù XD) 

Allora, voglio ringraziare tutte quelle persone che mi hanno sostenuto e in particolar modo chi ha insistito nel commentarmi ogni singolo capitolo *_* 

Un grazie enorme in particolare a:  Phoebhe76 crissy11 gingiolina  Hinata_sama Frenci_ ,   Mary_House

Ed ovviamente a tutti quelli che hanno aggiunto la mia storia a preferiti o seguite o da ricordare ^^

Fatto questo, voglio dirvi che il primo capitolo della terza storia verrà messo sul sito Lunedì, non so a che ore, ma comunque tenete d'occhio la mia paina d'autore perchè nel caso ci sia qualche imprevisto vi informerò senz'altro ù.ù il titolo sarà "Your Love is My Life"

Spero che continuerete a seguire anche quest'altra storia e adesso qualche *SPOILER* 

Penelope si ritroverà nei panni della professoressa. Le cose tra lei e Severus sembrano andare bene, ma l'evasione di un certo mangiamorte complicherà le cose... soprattutto perchè sembra che sia legato profondamente al passato della nostra neo-professoressa.

Come ho già anticipato a molte di voi, Lucius Mlfoy avrà un ruolo fondamentale nel seguito, proprio non potevo non inserirlo, io trovo quell'omino biondo estremamente eccitante *_* 

OK, mi sembra di aver detto tutto, nel caso mi sia scordata qualcosa, l'aggiungerò nelle note iniziali del primo capitolo della prossima settimana. ù.ù 

Un bacione a tutti!!!!!

   
 
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