Fumetti/Cartoni americani > A tutto reality/Total Drama
Segui la storia  |       
Autore: Nini91    03/02/2012    25 recensioni
SONO TORNATAAAAAA!! E CONTINUERO' QUESTA STORIA, CHE LO VOGLIATE OPPURE NO! MUAHAHAHAH!
Tornando al prologo: E se un'agenzia immobiliare confondesse due nomi, mandando una ragazza per bene, gentile ed educata come Zoey, in un appartamento con quattro ragazzi volgari, disgustosi e casinisti? Inoltre, un ragazzo pacato e razionale come Trent, in un appartamento con quattro ragazze eccentriche e sempre in conflitto tra di loro?!
Una storia che spero apprezziate ^^
Coppie principali: ZoeyXMike - TrentXGwen - ScottXDawn - DuncanXCourtney - SamXDakota - HeatherXAlejandro - GeoffXBridgette.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sorpresa
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Storia corretta, o per lo meno...ci ho provato <3



POV Zoey:



Ancora non ci posso credere! Io, Zoey Logan sono ufficialmente una Studentessa Universitaria.
Anzi, riformulo la frase, sono ufficialmente una studentessa Universitaria “libera ed indipendente”.
Il perché? Finalmente andrò a vivere da sola.
Lontana dalle pressioni dei miei genitori e dai lavoretti di casa! Okay, l’ultima frase forse è errata, dato che andrò a vivere in un appartamento con delle nuove coinquiline, sicuramente dovremo accordarci sulla spesa, gli orari di pulizia e di portar fuori la spazzatura..
Ma in fondo, cosa importa? Conoscerò nuove persone, potrò finalmente farmi delle amiche!
In passato non ho avuto molta fortuna nelle amicizie, sono sempre stata molto timida, inoltre, essendo figlia unica, ho sempre avuto dei genitori iper-protettivi; si sa…Quei generi di genitori che se non rispondi al telefono nel giro di dieci secondi, ti accorgi che hanno già contattato l’FBI, i vigili del fuoco e le forze dell’ordine, credendoti rapita, ferita o addirittura svenuta per strada.
A volte penso che solo a me siano capitati dei genitori così..
Ma questo ora non mi deve distrarre, poiché tra meno di mezz’ora raggiungerò quella che sarà la mia casa per un intero anno!
Mi dirigo, innanzitutto, dall’agenzia a cui mi ero rivolta questa estate per l’appartamento, anche se la pesantezza della mia enorme valigia non mi è di grande aiuto. Ma chi me l’ha fatto fare di metterci così tanta roba?! Scommetto che alla fine gli oggetti più importanti li ho lasciati a casa mia, di sicuro..
Sono quasi entrata, quando perdo improvvisamente l’equilibrio, finendo a terra come un sacco di patate, che figuraccia…Per fortuna nessuno mi ha notata..
Ecco, lo immaginavo..
Alzo lo sguardo, notando un ragazzo che mi porge la mano educatamente, io la afferro, alzandomi da terra e recuperando la valigia
Mi sorride
Afferra la mia valigia
Lui annuisce, avanzando di qualche passo
nche io inizio l’Università, Sociologia>
Il ragazzo si mette a ridere ed io, non capendo il perché, lo guardo con perplessità
Mi porge la mano .
Ricambio il saluto, felice di aver conosciuto un probabile amico, nonché futuro compagno di Università .
Dopo le presentazioni, entrambi ci dirigiamo finalmente in agenzia.


…....................................................................



Non ci impieghiamo molto, circa un quarto d’ora, il tempo anche di trovare le chiavi e di consegnarcele.
<Sai, non vedo l’ora! Ti confesso che ero più contenta del trasferimento in sè che dell’Università>
Trent annuisce, camminandomi a fianco
Gli dico, tirando fuori un piccolo sorriso Purtroppo, avendo i genitori separati, è normale questa situazione.

Entrambi raggiungiamo la fermata dell’autobus, dove mi aspetta un breve viaggetto di dieci minuti.
Poso la valigia, sedendomi sulla panchina
Ci salutiamo con un piccolo cenno della mano, per fortuna che qualche minuto più tardi salgo sull'autobus.
Chi l'avrebbe mai detto, non credevo di incontrare un ragazzo così…gentile?
Dalle mie parti i ragazzi che ti aiutano in difficoltà sono rari, tutti presi dal loro aspetto fisico, i classici tutto muscoli e niente cervello.
Una volta preso posto nell'autobus, frugai nella mia borsa ma, come temevo, mi accorgo di aver dimenticato il mio mp3 a casa. Fantastico..Lo sapevo che prima o poi avrei lasciato qualcosa che mi sarebbe sicuramente servito.
Volto lo sguardo, notando un ragazzo che tiene la mia valigia< Ti era caduta e così, bhè...Tieni!>.
La afferro, sorridendogli
.
Entrambi ci scambiamo un altro sorriso, finendo poi nel silenzio più totale. Se c'è una cosa che non sopporto, sono questi vuoti imbarazzanti durante un dialogo.
Lo ammetto, oltre ad essere timida, non brillo in fatto di conversazioni.
<Sì! Ehm cioè..No! Insomma...Sono di Ottawa, ma mi sono trasferito a Toronto da qualche anno> Non ci giurerei, ma sembra anche più imbarazzato di me.
Mi sorride
Appuntamento sull'autobus? Questa mi suona talmente buffa, da non riuscire a trattenere una risata.
In men che non si dica, passano in fretta quei dieci minuti e, giungo alla mia fermata. Lui mi aiuta nuovamente con la valigia, permettendomi di scendere tranquillamente.
Rimango imbambolata, di sicuro con un sorriso da pura ebete stampato sul volto. Ma lui sembra non badarci Mi sorrise. Wow…E che sorriso
Ripete il mio nome, quasi “incantato” <...I_io sono Mi...> ma non fa tempo a finire la frase, che la porticina dell'autobus si richiude, allontanandomi così da …Ehm....Quel....”Quel ragazzo così dolce e gentile di cui non so (e forse non saprò mai) il suo nome.”
Istintivamente, mi sposto una ciocca di capelli dietro all’orecchio, accorgendomi solo ora della scomparsa del mio fermaglio a fiore. Diamine! Deve essermi caduto in agenzia, oppure sull’autobus! Spero vivamente nella prima opzione, per lo meno avrei potuto recuperarlo…Forse.


….....................................


Pochi minuti più tardi giungo all'edificio, dritta al 3° piano. Per fortuna c’è l' ascensore, non sarei riuscita a trascinare la valigia un minuto di più.
Lo ammetto, la ginnastica non è il mio forte.
Una volta arrivata, prendo le chiavi dalla borsa ed apro la porta della mia nuova casa.
Sono curiosa di conoscere le mie nuove coinquiline, chissà che persone sono, ma soprattutto..Chissà se saremmo andate d’accordo
Entro e, nel giro di pochi secondi vengo colpita da un suono assordante, chi diamine ascolta la musica a questo volume?! Chiudo immediatamente la porta, sperando di non subire una ramanzina da parte dei vicini, dopodiché mi dirigo verso il luogo dove proviene quel terribile frastuono, la sala.
Non faccio in tempo a terminare la frase che mi blocco di colpo..
Mai….MAI mi sarei aspettata questo..
Dove…Caspita…Sono….Finita?
Tralasciando l’immenso disordine della sala, davanti a me vidi un ragazzo…UN RAGAZZO! Che diamine ci fa un maschio in un appartamento che è destinato a cinque femmine?!
Il tipo quasi non mi nota, troppo preso al telefono per capire cosa sta succedendo.
<Davvero Eddy! Dovevi esserci! La festa è stata strepitosa, una ha persino fatto fuori in piscina talmente era sbronza!>
Come se non bastasse, due ragazzi entrano in sala, causando ancora più bordello di quanto ce ne sia già.
E immediatamente, il ragazzo lancia il videogioco con quello strano affare fuori dalla finestra, colpendo in pieno la persiana dell’edificio accanto, nonostante la musica alta, riesco a sentire le urla della vecchietta sulla terrazza.
Urla il ragazzo di nome Sam.
Il tizio del telefono chiude la chiamata, raggiungendo i due
Sam si volta verso di lui
Mi porto una mano al viso, scuotendo debolmente il capo, noto che anche quel Scott fa lo stesso, aggiungendo inoltre un bel “Che banda di idioti”.
Ooookaaaayy… Sono entrata in una gabbia di matti!
Ora indietreggio, sperando che non mi notino....
Giro lo sguardo, vedendo un quarto ragazzo dalla cresta verde che mi osserva con perplessità. Ah forse ho dimenticato di dirvi che..E’ in mutande!
Finalmente ho l’attenzione di tutti e quattro, confusi tanto quanto me. Scott tira fuori un sorrisetto beffardo
Risponde il rosso Entrambi si mettono a ridere, sotto lo sguardo seccato del tipo con gli occhiali <Hey! Guardate che ci sono anch’io! Se dovete prendermi in giro, per lo meno fatelo quando non sono presente!>
In men che non si dica, i quattro ragazzi iniziano a discutere, dimenticandosi completamente della mia presenza; in quel preciso istante sarei dovuta scappare, prendere un bel respiro e controllare di non aver sbagliato appartamento. Ma una piccola domanda mi balena per la mente: “Se questo non era il mio appartamento, allora come mai ho le chiavi?”
Impossibile…No…Impossibile davvero..
Ma nulla, tra il volume dello stereo e le urla di quei quattro, non riuscivo ad attirare la loro attenzione, finchè perdo la pazienza e mi metto ad urlare con tutta la forza che ho Ma proprio in quell’istante il volume diminuisce, merito di quel Geoff che ha abbassato la musica. Mi tappo la bocca, tirando fuori un piccolo sorrisetto< Eheh…Ehm…Stavo dicendo..> Prendo un profondo respiro ed inizio a parlare Loro annuiscono all’unisono.
Ridacchia Scott
Deglutisco a fatica <...Il mio appartamento..>
I quattro si scambiano una veloce occhiata, finchè Geoff si avvicina a me, portando una mano sulla mia spalla Nuova coinquilina!>
Istintivamente lancio un urlo di disperazione.
No…Non deve…Non PUO’essere vero. Io, Zoey Logan, una ragazza per bene, dolce e gentile, sono costretta a stare in un appartamento con quattro maschi disgustosi e maleducati, eppure avevo chiesto esplicitamente di stare con delle ragazze...
Che l’agenzia abbia fatto confusione? E se fosse vero, CHI è ora al mio posto?!

.................................................



POV Trent:
Non ci posso credere..
Fino a dieci minuti fa ero estasiato dall’idea di vivere per conto mio e fare nuove amicizie; ma quando apro quella porta, mi ritrovo due ragazze che sbraitano ai quattro venti per un phon, nella stanza accanto una terza ragazza che sta facendo yoga, circondata da un’atmosfera sinistra con solo quattro candeline a farle luce; come se non bastasse una quarta ragazza si unisce al macello delle due litiganti Detto ciò, lancia un reggiseno alle due, mancandole e colpendo dritto la MIA faccia.
Ragazze? Io pensavo di condividere l’appartamento con dei MASCHI! Che diamine sta succedendo qui?!


....................................................................

ANGOLO AUTORE:

Eccomi con una nuova storia! Sperando vi piaccia!

A dire il vero, mi è venuta in mente una sera, pensando: chissà come sarebbe bello convivere con i miei adorati personaggi di TD *-* E così..Pof!
Ho scelto Zoey e Trent perchè rispetto agli altri sono più...Ehm...Normali? Bhè, tralasciando l'ossessione per il numero 9 XD
Tuttavia sono anche quelli facilmente influenzabili e mi ci trovo meglio a rispecchiare le loro emozioni, sperando di non renderli OOC.
Vi avverto, non fatevi venire strane idee, NON ESISTEla coppia TrentXZoey.
Anzi..parlando di coppie, ci sarà un vero bordello:
ZoeyXMike DuncanXGwenXTrent TrentXGwen ScottXDawn CourtneyXDuncanXGwenXTrent DuncanXCourtney SamXDakota GeoffXBridgette AlejandroXHeather
E poi bhò...Sicuramente compariranno altri personaggi, mi farò venire in mente qualcosa. Sempre se la fic piace.
Avvertenze: Vorrei sapere fin da subito se questa fiction potrebbe piacere o meno, non vorrei andare avanti con un flop



  
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > A tutto reality/Total Drama / Vai alla pagina dell'autore: Nini91