Katsuki, di spalle, alza il gomito sopra la testa ed arpiona la canotta con le dita, svelandosi nello strapparla via come la seconda pelle di un serpente. Raccoglie da terra lo straccio arancione che è l'imbottitura della granata, e se lo posa sulle spalle come un agnello. Adesso, pensa Izuku, è definitivamente un pastore pronto a fargli strada sulla via dell’Inferno.
(word count: 22.900)
[katsudeku - prohero!futurefic - bdsm]

Un angelo caduto che non ha più misericordia né carità nel suo cuore, una ragazza malata che il demone tiene prigioniera, determinato a svelare il segreto che la circonda, prima di ucciderla. Cosa la rende così speciale? Helena non si sente speciale, ma da quando lo conosce si sente invincibile e non ha più paura di morire: se esistono i demoni allora esistono anche gli angeli, e il Paradiso…
Estratto:
- Che dolce...
Commentò lui.
- Il tuo primo bacio, vero? Così dolce...

Un amore impossibile, che lega un demone e un umano.
Ma è davvero amore se il potere dell'Incubus lo incatena a sé senza possibilità di fuga?
Dal testo:
Un sussurro lascia le sue labbra. Un sussurro involontario, che si perde nel silenzio cupo della notte, captato appena dalle orecchie dell’Incubus.
'Non è possibile… Non ora, non così…' Met chiude gli occhi, esausto nonostante le energie appena acquisite.
Un sussurro aleggia ancora nell’aria che sa di loro…
«Ti amo, Met».

“Sai, a volte mi capita di vedere delle cose dopo il… dopo che…” s’interruppe Raziel, schiarendosi leggermente la voce, sollevando una mano per scostare qualche molesta ciocca dei capelli dorati come il sole estivo da davanti al volto, già deliziosamente arrossato d’imbarazzo per quelle poche parole. “…beh, dopo. Mi sembra di vedere come… delle ali. Enormi ali piumate che ti nascono sulla schiena.” continuò, stringendosi maggiormente al fianco dell’altro, afferrandogli con una mano la stoffa della maglia dietro la schiena, rimanendogli aggrappato. ( Seconda Classificata al Concorso "Angel Yaoi" indetto da NonnaPapera. )