Samantha Fawcett Lestrange.
Non ha mai frequentato Hogwarts, non ha mai seguito una lezione o partecipato ad una festa delle casate, non ha mai visto il famoso Platano Picchiatore o avuto ‘l’onore’ di avere come compagno di scuola colui che ha poi sconfitto il Signore Oscuro. Ma nonostante ciò è una strega molto capace che si ritroverà trascinata nella scuola di magia dalla sua migliore amica, Luna Lovegood, dopo la grande battaglia.
Ha sempre vissuto con la madre tra il mondo magico e quello babbano, cercando di apprendere il più possibile da entrambi. Ma dopo la morte della madre - per mano del padre mangiamorte - si ritroverà catapultata in un mondo completamente nuovo, sconvolgente e inaspettatamente confortevole, oltre a ritrovarsi col cuore incatenato da un ragazzo che nessuno avrebbe mai pensato di rivedere nella scuola, da un ragazzo dagli occhi e il cuore di ghiaccio, che però potrebbe rischiare di essere sciolto da quelli della piccola Sam, verde brillante.
Questa FF è un nuovo esperimento che riguarda – ovviamente – uno dei miei Serpeverdi preferiti.
Spero possiate essere incuriositi da questa streghetta che si finge tutta d’un pezzo, fiera ma lacerata internamente da quel sangue che tanto le pesa.
Buona lettura ;)

Il silenzio tornò a imporsi nella sala comune, rotto solamente dal ritmico ticchettio dell’orologio e dal tagliuzzare veloce del coltello di Sanji sul paniere.
Ma durò ben poco.
-Ecco!!!- sussultò Usop, tremando su tutto il corpo mentre assottigliava lo sguardo su Zoro.
-Yohohoho-ho… è il segnale!!!-

Lasciata Water Seven senza Usop, Rufy confessa i suoi rimorsi all'ultima persona che avrebbe potuto consolarlo. Ed in quella strana notte, un gioco di controllo iniziato quasi per caso gli cambierà la vita. Realizzando, infine, che reagire d'istinto non ha nulla di sbagliato. O forse sì?