“Come ti chiami, amico? Non posso continuare a chiamarti occhi blu nella mia testa.”
“Suppongo di no.”
Suppone?
“Castiel.”
“...che hai detto?”
“Hai chiesto il mio nome, te l’ho dato” risponde. “Piacere.” Allunga una mano e quando Dean non si appresta a stringerla, la sua espressione si fa pensosa. “Si usa fare così quando ci si presenta, giusto? Scusa, non sono molto pratico. Le mie abilità nel trattare con le persone sono...arrugginite.”
Dean incontra uno sconosciuto alla stazione. È un uomo un po’ bizzarro, che parla a enigmi e così indifferente al caldo, che indossa un impermeabile marrone a giugno. Quello che Dean non sa, è che lo strano sconosciuto vestito da contabile è in realtà un angelo del signore ed è lì, per salvargli la vita.

[Partecipa al contest "Lavoratori allo Sbaraglio" indetto da Laodamia94 sul Forum di EFP]
{Klaus/Dave ♥}
Per Dave, Klaus imbroglierebbe la Morte in persona.
Credeva di aver già affrontato l’inferno, Klaus, in molteplici forme; si era sentito ardere dalle fiamme dell’Ade quando suo padre lo rinchiudeva per ore al buio in compagnia dei defunti, ed era ugualmente certo di aver valicato il confine quando ogni nuova siringa gli bucava le vene.
Ciò che non sapeva è che l’inferno bruciasse in eterno, per quelli come lui.

Dean è un Omega che si spoglia per lavoro, Castiel è un Alpha che capita nel locale. Mentre Dean cerca di vivere nel presente, pur scordandosi le dannate date di inizio del suo calore, Castiel vive tormentato dalle sue scelte passate, e il loro incontro li porterà inevitabilmente a fare i conti con entrambe le cose, passato e presente, aspettative e rimpianti, e con la cosa più spaventosa di tutte: credere di meritarsi a vicenda.

Dean studia con attenzione il blister e con un brivido di orrore si accorge di aver dimenticato di prendere i soppressori, la sera prima, troppo impegnato con una fottuta caccia e cazzo, si prenderebbe a calci in culo da solo. Non ricorda nemmeno quando ha avuto l'ultimo calore, forse almeno dieci anni prima e ovviamente si era categoricamente rifiutato di soddisfarlo perché andiamo, Dean Winchester è sceso a patti con il suo essere un pessimo Omega ormai da tempo.
[ Omegaverse!Au - Omega!Dean/Alpha!Cas ]

[a Vero]
‘Scusa, Charlie, ma sono stato piuttosto impegnato in questi giorni: sono andato a lavoro, a fare la spesa e, oh, sì, ho fatto da balia al tizio precipitato sulla mia auto che, per la cronaca, sostiene di essere un angelo del Signore.’
Quando il destino fa incrociare le loro strade, Dean decide che aiuterà Castiel a risollevarsi dalla sua rovinosa caduta.
Quello che non sa è che finirà per venir ripagato con la stessa moneta.
[Destiel!AU; accenni Crobby e Sam/Jess]

Gabriel e Castiel sono due fratelli che da poco si sono trasferiti a Lawrence, in Kansas, e hanno aperto una Creperia. Charlie trascina Sam e Dean ad assaggiare le prelibatezze, e Dean comincia non solo ad adorare le crostate e le crepe, ma anche colui che le prepara.
(Destiel; Dean & Castiel)

Dean ha la macchina di suo padre e un lavoro che, nonostante tutto, gli piace. Sam ha una laurea in giurisprudenza e la convinzione che serva più amore nella vita di suo fratello. E quando si renderà conto che Castiel ha una cotta per Dean, deciderà di dare una piccola spinta a entrambi e dimostrare a Dean che può essere amato, anche se fa la prostituta.

Con la risolutezza di un ubriaco, e la medesima andatura barcollante, Dean decise che era giunto il momento di dare un senso alla serata testando di persona la morbidezza della carne esposta così generosamente dalla ragazze presenti. Dean si insinuò nella folla ondeggiante cercando di seguirne il folle ritmo, e al contempo cercò la ragazza a cui destinare le sue avances; ne vide una sufficientemente appetibile, allungò la mano, mantenendo però lo sguardo all'altezza degli occhi della ragazza: così facendo, la giovane preda avrebbe subito incontrato il suo seducente sguardo da cacciatore, e non avrebbe più potuto sfuggirgli.
Ma aveva fatto male i suoi calcoli.
La ragazza infatti, ignara di tutto, nel mentre che Dean allungava la mano, si spostò e cedette il posto ad un'altra persona: e Dean, con i riflessi tipici di chi è fottutamente ubriaco, si ritrovò a stringere fra le dita il cavallo dei pantaloni di un uomo.

L'Impala è un condomino appena fuori Lawrence, Kansas. Castiel vi si trasferisce senza nessuna intenzione di rimanere, e - tra uno strano vicinato, ananas e gattini - scopre che le cose non sempre vanno come programmato.

[Partecipante al "Contest a Bivi" di Disegni e Parole]
*Attenzione: la storia tratta tematiche delicate*
Lo sguardo si sposta, ondeggia insieme al passo ritmato, mostra una strada: è sporca, lurida, siringhe e preservativi ne ricoprono gli angoli.
L'inquadratura vacilla, cade, diventa nera.
[Dal primo capitolo]