Flashfic e drabble a numero libero di parole sugli Avenged Sevenfold e il tradimento, niente di melenso o di preciso da parte mia questa volta.
-'04. Tradito dal migliore amico.' Personaggi: Synyster Gates, The Rev
-'08. Tradito dall'amore.' Personaggi: Synyster Gates, Michelle DiBenedetto, Un po' tutti, Nuovi
-'10. Tradito dalla necessità.' Personaggi: Synyster Gates, Zacky Vengeance Coppia: Slash
-'06. Tradito dalla paura.' Personaggi: Matthew Shadows, Valary DiBenedetto
-'03. Tradito da se stesso.' Personaggi: Matthew Shadows, Valary DiBenedetto
-'05. Tradito dalla realtà.' Personaggi: The Rev
-'01. Tradito dal fidanzato.' Personaggi: Zacky Vengeance, Synyster Gates, Matthew Shadows Coppia: Slash
-'07. Tradito da un malinteso.' Personaggi: Arin Ilejay, Synyster Gates, Zacky Vengeance, Un po' tutti
-'09. Tradito dall'odio.' Personaggi: Zacky Vengeance, Synyster Gates Avvertimenti: Tematiche delicate.
Storia partecipante alla 10 Challenges x Addicted, sul Forum di Efp, con la tabella 10 Betrayal.
Momentaneamente conclusa, potrebbe però essere aggiornata in futuro

A volte anche per lui era troppo. Tutti quei casi, quel lavoro che gli rubava ore preziose di sonno, il computer, acceso 24 ore su 24 per essere sempre in contatto con i suoi alias, gli avevano procurato due occhiaie molto vistose, che ora erano ancora più accentuate.
Silenzio.
Lacrime.
Singhiozzi.
Pensieri.
Tristezza.
Ma soprattutto solitudine.
Tutto questo affollava la mente del giovane genio, che in questo momento stava ripensando al bellissimo volto della madre e del padre che gli sorridevano all' uscita della scuola per poi riportarlo a casa, sorridenti.
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Prima ff su questo fandom, spero apprezzerete ^^

Shelley aveva un carattere forte, di una donna che ormai sapeva prender gioco di tutti, tranne che di se stessa.
Shelley era semplicemente Shelley, e Zacky ne era ossessionato.
E più capiva che Shelley, la sua deliziosa Shelley, oltre a del sano sesso non provava nessuna scintilla, più ne era ossessionato.
Ossessionato da sfigurarla, ferirla, ucciderla.
E si sapeva, Zacky era dannatamente portato per uccidere.
Nei modi peggiori, nel silenzio più totale.
Nel buio più profondo, nei modi più sadici e malati esistenti.

Vivevo per gli applausi e ormai erano l’unico motore che mi faceva andare avanti...

Lui era l’unico che riusciva ad apprezzare tutto quello scenario decadente e malinconico, forse perché si sposava perfettamente con i sentimenti che gli si agitavano inquieti dentro da tre anni a quella parte, dalla sua morte e dall’inizio di quel costante senso di inquietudine che ormai lo attanagliava quasi giornalmente.
La musica purtroppo non era più la sua valvola di sfogo, suonare gli faceva pensare troppo alla sua vita passata, fatta solo di spensieratezza ed allegria, mentre adesso si trova trascinato in un tunnel buio senza apparente via d’uscita.