stratfrdguy
Membro dal: 21/03/12
Recensore Junior (129 recensioni)
Una volta, su un pezzo di carta gialla con le righe verdi,
scrisse una poesia,
e la intitolò “Chops”,
perché quella era il nome del suo cane.
E i versi parlavano di lui.
Il professore gli diede una A
e una stella dorata;
e sua madre la appese alla porta della cucina
e la lesse a tutte le sue zie.
Era l’anno in cui Padre Tracy
Portò tutti i ragazzi allo zoo,
e li lasciò cantare sull’autobus;
l’anno in cui nacque la sua sorellina,
con quelle unghiette minuscole, senza capelli.
Sua madre e suo padre si baciavano sempre, 
e la ragazza che abitava dietro l’angolo gli mandò
un biglietto di San Valentino con una fila di X,
e lui dovette chiedere a suo padre che cosa significassero.
E suo padre, la sera, gli rimboccava sempre le coperte.
Era sempre pronto a farlo.
 
Una volta, su un pezzo di carta con le righe blu,
scrisse una poesia,
e la intitolò “Autunno”,
perché quella era la stagione che stava vivendo,
e i versi parlavano di questo.
Il professore gli diede una A
e gli chiese di scrivere in modo più chiaro;
sua madre non la appese alla porta della cucina,
perché aveva appena imbiancato.
E i ragazzi gli dissero
che Padre Tracy fumava sigari,
e lasciava i mozziconi sui banchi,
e a volte questi facevano dei buchi.
Era l’anno in cui sua sorella mise gli occhiali
Con le lenti spesse, e la montatura nera;
e la ragazza che abitava dietro l’angolo rise,
quando le chiese di andare a vedere Babbo Natale.
E i ragazzi gli spiegarono perché
i suoi genitori continuavano a baciarsi:
suo padre non gli rimboccava mai le coperte,
e s’infuriava
se glielo chiedeva piangendo.
 
Una volta, su un pezzo di carta strappato dal suo taccuino,
scrisse una poesia,
e la intitolò “Innocenza: una domanda”,
perché quello era il quesito che si poneva su di lei,
e i versi parlavano di questo.
Il suo professore gli diede una A,
e gli lanciò uno sguardo strano, serio;
e sua madre non la appese alla porta della cucina, 
perché non gliela fece mai leggere.
Era l’anno in cui Padre Tracy morì,
e lui dimenticò come finiva
il Credo degli Apostoli.
Sorprese sua sorella a fare sesso
In veranda, sul retro;
e sua madre e suo padre non si baciavano mai,
e non si parlavano.
E la ragazza che abitava dietro l’angolo
Si truccava troppo,
e lui tossiva quando la baciava,
ma la baciava lo stesso,
perché era la cosa giusta da fare.
Alle tre del mattino si infilava nel letto,
e suo padre russava rumorosamente.
 
Ecco perché, sul retro di un sacchetto di carta marrone,
provò a scrivere un’altra poesia,
e la intitolò “Il nulla assoluto”,
perché i versi, in realtà, parlavano di questo.
E si diede una A,
e si tagliò i suoi dannatissimi polsi.
E la appese alla porta del bagno, 
perché questa volta, pensò, non sarebbe riuscito
a raggiungere la cucina.

( Tate/Violet ♥)
Quindici capitoli per quindici lettere dell'alfabeto, ognuna raccontante un missing moments della loro storia.
A - Attimi.
B - Bellezza.
C - Cadere.
D - Distruzione.
E - Elastico.
F - Fiore.
G - Gelido.
I - Illusioni.
L - Libertà.
M - Mamma.
N - Non conoscersi.
O - Occhi.
P - Parole.
R - Regalo.
S - Sogno.
[...]
p.s: qualcuno si sarà accorto che i capitoli dovevano essere diciannove (penso): lo pensavo anch'io, è solo che più leggevo questa fan fiction e più mi rendevo che su loro due non avevo null'altro da dire, -almeno non qui in questa storia e modalità. Grazie mille per chi ha seguito questa raccolta!
Autore: alix katlice | Pubblicata: 20/06/13 | Aggiornata: 22/10/13 | Rating: Arancione
Genere: Angst, Fluff, Romantico | Capitoli: 15 | Completa
Tipo di coppia: Het | Note: Missing Moments, OOC, Raccolta | Avvertimenti: Tematiche delicate
Personaggi: Tate, Langdon, Violet, Harmon, Violet, Harmon
Categoria: Serie TV > American Horror Story |  Leggi le 42 recensioni

{Violet&Tate: ambientato in seguito al finale della prima stagione}
“Non dovresti passare il giorno di Natale da solo.”
La voce di Violet è bassa, appena un sussurro. Dolce e roca per via del tabacco, come l’aveva sempre ricordata. Tate solleva gli angoli della bocca in un pigro sorriso, abbassando gli occhi.
Sente i passi leggeri di Violet avvicinarsi un poco a lui, tentennanti. Attende che lui dica qualcosa.
Autore: imber | Pubblicata: 04/02/13 | Aggiornata: 04/02/13 | Rating: Verde
Genere: Introspettivo, Malinconico, Romantico | Capitoli: 1 - One shot | Completa
Tipo di coppia: Het | Note: Nessuna | Avvertimenti: Nessuno
Personaggi: Tate, Langdon, Violet, Harmon, Violet, Harmon
Categoria: Serie TV > American Horror Story |  Leggi le 8 recensioni

#01: La osserva, rapito da quanto fosse ammagliante e pura. Doveva parlarci, starci insieme, toccarla, avere la consapevolezza di poterla ancora sentire.
#03: Come fanno le parole di quella pazza e di quella – cosa ha detto che era? Un sensitiva! – ad essere vere? Come può Tate essere morto anni fa?
#06: Che importa, alla fine, se sia solo un fantasma? Ti stringe, ti ama e ti comprende, è lui a darti la forza.
#07: Intrecci le tue mani con le mie, avvicinando la tua bocca alla mia, mentre i nostri corpi si cercano a vicenda e le nostre anime – cosa siamo ormai se non solo queste? – si scambiano amore.
#09: Violet si stringe, nelle braccia della mamma – ironico averla ritrovata dopo la morte – piangendo tutta la sofferenza di quei giorni.
#10: Tate sorride, in quel modo che l’ha fatta innamorare e annuisce. Non c’è più nessuna traccia cattiva nei suoi occhi, forse l’amore ha davvero sconfitto il male.

Raccolta sulla bellissima coppia formata da Tate e Violet :)
Autore: EclipseOfHeart | Pubblicata: 14/11/12 | Aggiornata: 30/01/13 | Rating: Giallo
Genere: Introspettivo, Malinconico, Sentimentale | Capitoli: 10 - Raccolta di Flashfics | Completa
Tipo di coppia: Het | Note: Raccolta | Avvertimenti: Nessuno
Personaggi: Tate, Langdon, Violet, Harmon, Violet, Harmon
Categoria: Serie TV > American Horror Story |  Leggi le 7 recensioni