Di notte fa sempre più freddo.
Ed è di notte che nella nostra instancabile mente riaffiorano i ricordi. Memorie belle, momenti tristi e dolorosi, quando cala l'oscurità riviamo l'essenza della nostra vita in tutta la sua completezza, nel buio giacciono i nostri pensieri.
Alois di ricordi felici non ne ha e la notte è per lui straziante ed eterna. Quando cala il silenzio, nel freddo della notte, Alois si sente una farfalla intrappolata in una ragnatela di ricordi.
[Questa storia è un brevissimo esperimento narrativo in cui ho deciso di cimentarmi, fatemi sapere come me la sono cavata!]

"Per un momento la sua espressione mi sembra preoccupata, ma l’attimo dopo è tornata come al solito, completa di sorrisino di scherno. Troppo preso dai miei pensieri non mi accorgo che lui si è avvicinato e adesso sento le sue mani calde sulle mie spalle, mi sorprendo sempre del suo calore, nonostante non sia umano è sempre caldo, un calore confortevole."

" [..]La leggera brezza marina sfiorava placida il fuurin, facendolo tintinnare dolcemente.
Nella stanza si diffondeva l’odore delle candele alla citronella, che bruciavano indisturbate proprio lungo tutto l’uscio [..]". Versione 2.0 corretta e modificata.

Continua ad ergerti sopra tutti gli altri, Ciel Phantomhive.
Ed io, dall’alto del mio scranno infernale, ti osserverò ridendo.
Il primo incontro tra Sebastian e Ciel: la stesura del Contratto.