Tiara
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Nuovo recensore (10 recensioni)

C'è Alessandro e c'è Giorgia.
Compagni di banco, amici, nemici e forse anche qualcosa di più.
Dal capitolo 1:
-Toh chi c’è! Castelli credevo tu fossi morto travolto da una valanga di neve laggiù in Trentino! Noto con dispiacere che sei ancora vivo- Scherzò la ragazza sorridendo al moro che le si era avvicinato.
-E no mia cara! Le mie vacanze natalizie sono state bellissime e purtroppo per te non ho subito nessuna amputazione e non mi sono rotto nemmeno un ossicino sciando fra le montagne innevate…-
- ….con le caprette che ti facevano ciao! Senti Heidi hai mica un accendino da prestarmi o laggiù, nella baita del nonno, usate ancora i fiammiferi?!-
Dal capitolo 11:
Sotto a quel portone, con la sola luce dei campanelli accanto a loro a illuminare i loro volti, Alessandro e Giorgia si erano continuati a baciare, incuranti dell’ora e di essere visti da qualche passante.
Baci appena accennati, alcuni più profondi, morsi, risate dai respiri spezzati anche in quel momento così intimo, così loro.
Autore: giulina | Pubblicata: 05/11/10 | Aggiornata: 24/12/11 | Rating: Verde
Genere: Commedia, Romantico | Capitoli: 21 | Completa
Note: Nessuna | Avvertimenti: Nessuno
Categoria: Storie originali > Romantico |  Leggi le 124 recensioni

Tratto dal terzo capitolo
«Smettila ho detto!» mi teneva le mani legate sopra la testa con una mano, e quella libera la infilò sotto la mia maglietta di cotone, raggiungendo con velocità il mio seno.
Riuscii a liberare una mano, tirandomi su a sedere e dandogli uno schiaffo in pieno volto. Si fermò, per poi voltarsi a guardarmi con sguardo truce, e capii di aver fatto un enorme sbaglio.
Una risata fragorosa e profonda provenne dall’entrata dell’aula. Ci girammo entrambi verso di essa. Un uomo, il cui viso mi parve famigliare, entrò seguito da alcuni uomini, che si posizionarono dietro di lui. Mi coprii subito il seno, risistemandomi i vestiti in imbarazzo.
[...]
«Allora sei venuto qui per parlare di affari» si voltò poi verso di me. Mi afferrò la mano facendomi scendere dalla scrivania, per poi prendermi in braccio «Arrivo subito» lo vidi ghignare in direzione dell’uomo, che ricambiò ghignando con incertezza. Diego mi mise a terra poco prima di aprire la porta.
«Ora ascoltami, se vedi degli uomini inseguirti in macchina cerca di seminarli. Noi ci vediamo questa sera davanti all’entrata del parco di fianco a casa tua. Alle nove. Puntuale»
[...]
Cosa significava tutto ciò? Chi erano quelle persone?
Ma la domanda più angosciante: chi era realmente Diego?

Vi invito ad entrare e leggere, per scoprire il seguito. :)
Autore: SweetJuls | Pubblicata: 16/06/10 | Aggiornata: 13/01/11 | Rating: Rosso
Genere: Azione, Erotico | Capitoli: 6 | In corso
Note: Lemon | Avvertimenti: Nessuno
Categoria: Storie originali > Romantico |  Leggi le 41 recensioni