Jazz Hyaenidae
     
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Se questa è una presentazione mi pare corretto sottolineare che non amo rapportarmi con le masse e neanche con un gruppo superiore alle quattro persone se è per questo, figuriamoci ora quanto mi risulti poco dignitoso scrivere due righe sulla mia persona. Mi pareva semplicemente doveroso conformizzarmi a questo sito dal momento che alloggio qui da più di un anno e mezzo, allora ecco qui la mia breve pagina descrittiva. Come insegna  Ernest Hemingway quando si scrive bisognerebbe cancellare ogni frase futile, le descrizioni di cui il lettore farebbe a meno; sì, bisognerebbe anche mettersi nei panni del lettore a patto che non si finisca per vendergli anche il culo.  Arrivare dritti al punto prendendo non la strada più corta ma bensì quella che non abbia trascurato alcun punto fondamentale senza perdersi nell'agghindare del proprio ego da scrittore; questo è grossomodo quel che cerco di fare nelle mie storie tirandone fuori pasti crudi e talvolta cruenti. Un lessico leggendo molti libri te lo puoi anche immagazinare da te, la tecnica di scrittura quella è una cosa che o ti viene ad una certa età oppure poi continuare a masturbarti sui tuoi diari da diciottenne; se questa è da considerarsi un'offesa per chi superati i vent'anni usa il diario come un'unica fonte di scrittura, beh sì è del tutto coscienziosa la mia volontà di offendere.

Romanzi preferiti: Il Mestro e Margherita( Michail Bulgakov) e  Delitto e Castigo (Fedor Dostoevskij) su tutti.                    
Autore contemporaneo preferito: Herta Muller
Cinema: Pier Paolo Pasolini come italiano, Andrej Tarkovskij come autore straniero.            



"L'artista crea istintivamente, egli non sa perché proprio in quel momento fa una cosa oppure un'altra, scrive proprio per questo, dipinge proprio per questo. Soltanto dopo egli comincia ad analizzare, a trovare spiegazioni, a filosofeggiare e giunge alle risposte che non hanno nula in comune con l'istinto, col bisogno instintivo di fare, creare ed esprimere sè stesso. In un certo senso la creazione è rappresentazione dell'essenza spirituale nell'uomo ed è la contrapposizione all'essenza fisica;la creazione è in un certo senso la dimostrazione dell'esistenza di questa essenza spirituale."
Andrej Tarvkoskij




[Revisione in aggiornamento, 11/19. Leggere NdA per informazioni, grazie.]
ANNO 1985: una cittadina della Siberia occidentale viene rasa al suolo. Ai famigliari delle vittime non verrà fornita nessuna spiegazione al riguardo. Negli anni si parlerà di “disastro nucleare”.
ANNO 2000: Victor Connor viene assassinato prima del concerto della sua Sinfonia “New Eden”. L’omicida risulta essere un fanatico religioso integralista che non ha accettato le dichiarazioni del musicista riguardo la nascita di un nuovo Eden.
ANNO 2006: tra il 27 Ottobre e l’1 Novembre, nella città di Tacoma, vengono uccise quasi trenta persone. A parte quattro criminali, tutti gli altri sono poliziotti e agenti federali. Nessuno di loro riporta ferite o percosse, eppure le morti non possono dirsi naturali. Nel corso degli anni, appassionati di teorie del complotto fantasticano sul caso ed elaborano parecchie tesi. Una di queste non si discosta molto dalla verità.
GIORNI NOSTRI: a Scarlett Jones, criminologa del dipartimento dell’Analisi dei Crimini Violenti di Liberty Hill, viene affidato il caso del Taglia Teste, un curioso e violento serial killer.
Con l’arrivo di una lettera del Taglia Teste destinata a lei, Scarlett scoprirà che tutto è legato a un passato che non ricorda.
Autore: Selene K | Pubblicata: 29/11/11 | Aggiornata: 28/04/15 | Rating: Rosso
Genere: Drammatico, Science-fiction, Thriller | Capitoli: 24 | Completa
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash | Note: Lemon | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate, Violenza
Categoria: Storie originali > Fantascienza |  Leggi le 143 recensioni

Una ragazza orfana di madre decide di seguire il padre medico nella guerra d'indipendenza americana. Entrerà in contatto con un mondo nuovo, ostile e completamente lontano da ciò che aveva conosciuto finora. In mezzo a battaglie, coloni e rapimenti il suo destino cambierà, ma non sarà il solo.
Dal quarto capitolo:
Entrarono nella casa e un calore accogliente li avvolse. Abigail si tolse il mantello e rivelò alla luce il collo grazioso segnato da strisce rosse. Gli occhi ghiacciati e eterei di Tavington si soffermarono su quelle deturpazioni, rapito allungò una mano e dolcemente l'accarezzò. Abigail voleva ritrarsi, voleva seguire l'istinto che prima l'aveva fatta allontanare da ogni contatto con lui, ma allo stesso tempo ne sembrava incapace. Questa volta lo lasciò fare. “Spariranno in un paio di giorni.” disse il Colonnello interrompendo ancora una volta per primo il silenzio.
[...]
La sua mano era ancora ferma sul collo della ragazza e bruciava, bruciava come il ghiaccio sulla pelle calda e bollente e pesava, pesava come un macigno. Tavington sembrava non aver alcuna intenzione di toglierla, Abigail alzò la sua e la poggiò su quella del Colonnello. Sentì che lui si irrigidiva al contatto. “Ancora grazie.” disse con un sussurro. Tavington annuì e interruppe il contatto, cominciando a salire le scale.
Autore: Mahoney | Pubblicata: 07/02/09 | Aggiornata: 05/09/10 | Rating: Arancione
Genere: Drammatico, Avventura, Guerra | Capitoli: 7 | In corso
Note: Lemon | Avvertimenti: Contenuti forti
Categoria: Storie originali > Storico |  Leggi le 12 recensioni