Dopo aver assistito alla puntata di San Valentino della seconda stagione, quell'episodio così drammatico e ricco di pathos per la famiglia Cattaneo, ho sentito il bisogno di provare a descrivere lo stato d'animo di Luciano. Distrutto per la scoperta del tradimento dell'allora moglie Silvia, della bugia sulla sua paternità nei confronti del suo Federico, il ragioniere, sconvolto, vaga per la città finendo davanti al Paradiso, in cerca di un appiglio. Tuttavia, come ha mostrato bene la scena della puntata, l'unica persona con cui avrebbe voluto parlare e sfogarsi, la sua Clelia, stava tornando (ahimé e ahilui) da un appuntamento con Ennio. È stato proprio in quegli istanti di dolore nel dolore vissuti da Luciano, che ho voluto inserire questa sorta di introspezione di quelli che ho immaginato potessero essere i pensieri che assillavano la sua mente: il pensiero di aver perso Clelia, forse per sempre, la consapevolezza che avrebbe dovuto mentire a suo figlio per proteggerlo, diventando così bugiardo come Silvia, costringendo se stesso a venir meno non solo ai suoi desideri, come era sempre stato, ma anche alla sua onestà...
Autore:
liberaurora |
Pubblicata: 21/02/21 | Aggiornata: 21/02/21 |
Rating: Verde
Genere: Angst, Introspettivo, Malinconico | Capitoli: 1 - Flashfic | Completa
Tipo di coppia: Nessuna | Note: Nessuna | Avvertimenti: Nessuno
Categoria:
Serie TV >
Il paradiso delle signore | Leggi le
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