Inevitabile. Una parola per descrivere il destino che li unisce e che li condurrà tutti insieme verso una meta comune.
Una storia dove troverete amore, magia, puro angst, yaoi, graditi (o sgraditi) ritorni.
Con "Intrecci" si apre (ahinoi) l'ultimo arco narrativo di questa lunghissima storia.
Il promesso yaoi è finalmente alle porte, siete pronti/e a beccarvi le conseguenze?
Scritta in collaborazione da Le streghe, ovvero Lay e Harianne.
Capitolo 49: ‘In altri tempi, forse, una simile scena lo avrebbe fatto infuriare al punto da spingerlo ad urlare contro Doumeki, ora invece…’

Avete mai sentito parlare di Cupido? Si dice che i suoi dardi possano far innamorare chiunque, anche le persone più reticenti...come un'incantesimo. Sapete che una freccia può sconvolgervi la vita?

Un'idea nata dal contest "Alfabeth of love".
Watanuki decide di esaudire un desiderio di Doumeki, ma si sa: ogni desiderio esige il giusto compenso. Quale gli chiederà lui? E che ruolo giocherà un certo ovetto che fin troppa gente finisce per dimenticare?
-Cosa farai con quell'uovo?- Una domanda, questa volta, dalla medium.
-A volte vorrei che ne nascesse una farfalla. A volte che non ne nascesse nulla.- Kohane avvertì quella tristezza di un denso colore nero.

[Questa fic sarebbe il sequel di "3 marzo" però la si può leggere tranquillamente anche senza aver letto la one-shot!]
"-Cosa stavi sognando?
Watanuki non poté che stupirsi per la domanda. Si era agitato nel sonno forse? Solitamente non succedeva. L’uomo doveva essersi accorto della sua perplessità perché aggiunse:
-Ho visto qualcosa con quest’occhio.
Mentre parlava, Doumeki si coprì con la mano l’occhio destro, quello che condivideva col sognatore.
Entrambi sapevano che il potere del padrone del negozio era ormai sufficientemente forte da impedire all’arciere di vedere tutto ciò che vedeva lui, a meno che non fosse Watanuki stesso a permetterglielo. La condivisione di quel sogno invece non era avvenuta per la permissione del giovane, ma per qualche inspiegabile motivo che il sognatore non riusciva a comprendere."

San Valentino è la festa degli innamorati: profuma di cioccolato e frasi sdolcinate che rintronano i nostri sensi. Prendete un Watanuki depresso che sfoga la sua frustrazione per l'amore non ricambiato di Himawari sul cibo e un Doumeki che si ritrova a passare di là per caso.
Un'attrazione che nasce in fretta -e misteriosamente dopo aver mangiato degli strani cioccolattini- e due stregoni che hanno tutta l'intenzione di divertirsi alle spalle del povero Wata-chan.
Mescolateli a delirio, follia e una sana voglia di romanticismo e di perversione. Risultato?
Si dice che non bisogna mai accettare le caramelle dagli sconosciuti.
E presto Watanuki farà di un semplice proverbio un motto di vita.

Omaggio a Doumeki e a Watanuki, ma soprattutto a Doumeki per il suo compleanno!
"Se finalmente decidi di preoccuparti di quello che voglio, apri gli occhi e guarda mentre me lo prendo!"

"Uno squarcio si aprì nel cuore di Doumeki. Una ferita che andava dal cuore alla parte più profonda dell'anima. Doloroso, come mai niente prima di allora." Questa è la prima fanfiction che pubblico e la prima in assoluto sul pairing Doumeki/Watanuki. Spero possa piacervi!

Watanuki si sente in colpa per l'influenza che si è presa la piccola Kohane-chan. Per rimediare chiederà aiuto all'infallibile Yuuko-san, che come prezzo gli imporrà semplicemente di accollarsi la malattia di Kohane per qualche giorno...mal di gola, febbre, e, soprattutto, la mancanza quasi assoluta della voce. Sarà proprio il non poter comunicare a parole a portare qualche problema a Watanuki-chan (Perchè, come si sa, quando si è malati si è più vulnerabili, su tutti i fronti).