Salve a tutti...

Mi presento...sono una ragazza come tante, non diversa da quelle che potreste incontrare ogni giorno per strada, casualmente.

Naturalmente non utilizzerò il mio vero nome per pubblicare le mie storie, perchè mi piace che la mia identità rimanga un segreto. La figura dello scrittore, in fondo, ha in sé qualcosa di misterioso che attrae ormai sempre meno gente. Quante persone ritagliano un angolo della propria giornata per buttare giù qualche riga che esprima le loro sensazioni e crei un mondo migliore di quello in cui viviamo?
Se vi state guardando intorno spaesati, sappiate che è la stessa idea di smarrimento che ha colto me quando mi sono accorta di amare la scrittura. Nessuno pensa più a cose come vivere la realtà dei propri mondi ideali, perché una ragazza che ragiona sa benissimo che non esistono.
E se vi dicessi che io ci credo ancora?
Come i bambini, che aspettano trepidanti la discesa di Babbo Natale dal loro camino ogni Natale, pur sapendo che giungerà solo mentre dormono...
Io sono qui, a sperare che prima o poi si apra un varco nell'indifferenza e nella monotonia di questi giorni, che mi permetta di andare via da un luogo dove non mi sento a casa.
No, non sono normale.
Perchè chi scrive non lo è.
E' qualcuno che sa di dover portare avanti un'idea irrealizzabile, un'utopia, per uscire dal quotidiano e scegliere davvero chi essere.
Non avere più la necessità di sentirsi uguale agli altri.
Ma io non so chi sono.

Perciò se volete attribuirmi un nome,  per quanto possa avere significato, potete chiamarmi con quello della persona che per me conta di più, in questo mondo.

Io sono Angel.
 

Cosa potrei dirvi di me che in fondo non immaginiate già?
Non sono una ragazza molto socievole, amo la solitudine e i fogli immacolati.
Amo disegnare, perchè quando il personaggio a cui stai dando vita ricambia il tuo sguardo ti senti la persona più felice del mondo.
Amo scrivere di mondi creati da altri, perchè alcuni libri, film e perchè no, anche fumetti, ti trasportano in una dimensione meravigliosa e quando finiscono e li devi salutare ti senti come se avessi perso un carissimo amico.
Amo tutto ciò che è bellezza, ma non solo nel senso estetico, perchè essere semplicemente belli non serve poi a molto, se non provi a conoscere te stesso. Non mi reputo una ragazza bella, perchè se assomigliassi ad una di quelle bambine cresciute troppo presto fatte con lo stampino probabilmente non mi fermerei a riflettere su niente. Sono una ragazza che pensa molto, forse troppo. Che vive nel suo mondo fatto di illusioni e castelli in aria, che fa mille progetti e poi si ritrova con solo una penna in mano.
Per quanto riguarda ciò che amo di più in assoluto, se ne parlassi qui probabilmente vincerei un biglietto di sola andata per il manicomio.
Il mio secondo grande amore è quello per la lettura.
Se mi chiedessero qual è il mio libro preferito, probabilmente risponderei senza pensarci "Harry Potter", perchè J.K. Rowling ha creato qualcosa di meraviglioso con cui sono cresciuta e grazie al quale ho imparato più cose che non a scuola. In fondo, chi non ha mai sperato, a undici anni, di ricevere la lettera ed andare a studiare a Hogwarts? E no, non sono una di quelle che ambiva alla nobile Casa Grifondoro per gli animi intrepidi e coraggiosi. Ero e sarò sempre una Serpeverde fino al midollo, e Tom Orvoloson Riddle resterà sempre il mio mito perchè l'ho sempre considerato come un padre. Liberi di criticarmi. 
Ora che sono cresciuta, però, penso che i libri che mi hanno dato di più siano "Due candele per il diavolo", di Laura Gallego Garcìa, e la saga di Shadowhunters di Cassandra Clare. 
E già che parliamo di intrattenimento cartaceo, come dimenticare i manga?
E qui la scelta si fa difficile. Molto difficile. Se dovessi fare un elenco penso che resterei qui a scrivere fino a domani mattina...
In primo luogo, DEVO citare quello con cui sono cresciuta e che ha riempito molti anni della mia vita.
Naruto.
A cui devo un grazie sincero, per tutte le emozioni e i giochi che resteranno un ricordo indissolubile. Premettendo che in genere non amo i personaggi del "bene", perché li trovo privi di significato, questa è l'unica storia in cui, dal più mediocre al più abile, hanno tutti un certo spessore. Ed io sono appassionata di storie, perciò mi piace "scavare" a fondo per calarmi nei loro panni e cercare di capire i loro pensieri, anche se resterò dalla parte dell'Akatsuki sempre e comunque.
Dobbiamo aggiungere altri titoli? Ma sì, aggiungiamo.
Una mia fissa relativamente recente è quella per il mitico Death Note....e qui sorge la classica domanda...
L o Kira? 

       
 
Anche qui, risposta anticonvenzionale: entrambi.
Perchè se io avessi avuto un Death Note, probabilmente mi sarei comportata in modo molto meno nobile di quanto abbia fatto Light Yagami, e per questo lo ammiro, ma dopotutto come si fa a odiare L? La sua genialità lo ha fatto entrare a pieno titolo nella cerchia dei miei miti, per non parlare nel fatto che riesce a mangiare quantità esorbitanti di dolci senza mettere su un etto! Che invidia...
Di recente mi sono appassionata anche a Vampire Knight, perchè lo stile di disegno è praticamente insuperabile, anche se gli shojo alla fine si assomigliano tutti moltissimo.
E poi, che dire di DragonBall, Yu Gi Oh (la serie GX però), HunterXHunter, Bleach, e bla bla bla...chi più ne ha più ne metta!
Va beh, ora la smetto di annoiarvi e vi lascio alle storie...premetto che sono iscritta da poco a EFP con questo contatto perciò la maggior parte è ancora chiusa nel mio cassetto o nella mia testolina bacata, ma mi metterò d'impegno per farle venire a galla!
Un bacione,
Angel