Bella è una semplice ragazza di 16 anni costretta ad andare a vivere in orfanotrofio appena compiuti i 13 anni, in seguito alla morte dei suoi genitori ed al rifiuto dei suoi zii di tenerla con loro. Edward è il più grande di 3 fratelli; per aiutare la madre a casa, è divenuto un ladruncolo che si aggira nei cosiddetti quartieri malfamati di New York.
Si incontreranno a modo loro ed Edward crederà di esserne innamorato. Ma potrà il suo amore sfociare in ossessione?
Dalla storia:
“È pazzo, è malato. Ti farai del male!”
“Non mi importa.”
“Dovrebbe invece. Sei solo il suo fottuto gioco.”
“Il suo gioco?”
“Sì Bella. Cosa pensavi di essere? Cosa pensavi di essere per un ragazzo come lui? Sei solo il suo giocattolino mentale, Bella.”

<< Bella.. Non fare così...>>.
<< Così come Alice? Cosa NON dovrei fare? >>. Mi passai nervosamente una mano tra i capelli e mi buttai sul letto a peso morto.
<< Come ti stai comportando ora, Bella. Per le cose che stai dicendo. >>.
Dio, perchè tutto doveva essere fottutamente complicato?
<< Come dovrei comportarmi Alice? HO 18 ANNI E SONO ILLOGICAMENTE INNAMORATA DI MIO PADRE! >>.

" Sai cosa è ridicolo Edward? Le tue scuse. Che senso ha scusarti se ci conosciamo da nemmeno due giorni? Anzi .. conoscerci è dire troppo. Io non ti conosco perché tu non me lo hai permesso. Sia mai che tu ti riduca come me . Fammi un favore, non scusarti. Ognuno sulla propria strada e ciao, evidentemente sei talmente impegnato da te stesso e dai tuoi problemi che non hai spazio per nessun altro. Bene, perfetto. Contenta per te. Beh sveglia Edward, non sei l’unico ad essere rinchiuso in questo cazzo di ospedale e con dei fottutissimi problemi."

Una casa in un bosco, un rapimento.
"Perchè sono qui? Che vuoi da me?" sussuro con le lacrime agli occhi.
"Sssh, non piangere. Non posso dirtelo, ma ti prego, permettimi di starti vicino". Mi risponde con un'espressione dolorante, ma con voce invece speranzosa.