Eren è un ragazzo giovane e sensibile, vittima di eventi traumatici che lo hanno portato a fare cose indicibili a sé stesso. Nonostante la presenza rassicurante di Mikasa e Armin, Eren non riesce a portare con sé tutto quel dolore accumulato da anni, finendo per cadere nel pericoloso circolo della droga. In questo contesto incontrerà Levi, un uomo più grande di lui, anch'egli con un gravoso passato alle spalle. Il loro incontro sarà drammatico, a tratti surreale. I loro destini si incroceranno più volte, costringendoli a fare i conti con i propri demoni interiori e a lottare per sopravvivere, affrontando le difficoltà e le ferite che si sono accumulate nel tempo. In un viaggio fatto di conflitti, fragilità e resilienza, Eren e Levi saranno chiamati a confrontarsi con le loro paure più profonde, cercando di trovare una via d'uscita da un mondo che sembra non offrire scampo.

Rimanevano incastrati dentro di lei certi rimorsi. Che cosa sarebbe stato meglio fare? O meglio, che cosa avrebbe dovuto fare per se stessa? Per accontentare quell'ardente e passionale desiderio spinto dalla voglia di toccare la carne e peccare di lussuria? Nel momento in cui ci si spoglia dei pregiudizi, delle convenzioni sociali, dell'etica o della morale, rimani solo tu come individuo giudicante. E solo tu, in quel momento, hai pieno potere sulle tue scelte.
Lei voleva sbagliare pienamente.

"Chissà come andrà oggi con lui" si chiedeva.
Lui.
Che grande mistero la vita. Un mese prima era convinta che l'esistenza fosse una follia, un prezzo troppo alto da pagare.

Dal testo: "Intricata nella selva di Saron, scorsi in lontananza colui che avrei riconosciuto anche senza la facoltà della vista.
Mi osservava con occhi languidi e spenti.
Aveva il volto pallido, danneggiato dalla sofferenza fisica. "

Dal testo:". Esattamente 7 giorni prima si era trovato nella medesima situazione: tramonto, umidità, allenamenti serali con Oikawa. Tutto sembrava procedere normalmente fino all’arrivo negli spogliatoi"

"io.. di cosa ho bisogno veramente? Sono anni che ci penso, ma ancora non so darmi una risposta. Quando si è piccoli tutti ti dicono ‘quando diventerai adulto capirai’. Attualmente ho 21 anni e le risposte ancora non le ho. "
Nel frattempo la Luna decise di fare capolino davanti alla sua finestra. Il riflesso latteo colpiva le iridi del ragazzo.

1968.
Un discorso, uno sfogo.
Un grido contro la vita.
dal testo:
"Tutto ha perso senso.
Sono semplicemente dentro la mia bolla di vetro, vedo il mondo da lontano. "