“Leggendo non cerchiamo idee nuove, ma pensieri già
da noi pensati, che acquistano sulla pagina un suggello di conferma.
Ci colpiscono degli altri le parole che risuonano
in una zona già nostra, che già vivevamo, e facendola vibrare ci
permettono di cogliere nuovi spunti dentro di noi.”
Chi sono io? Sono quella timida, quella insicura, quella con l’autostima sotto i piedi. Sono quella che quando passa vicino ad un gruppo di ragazzi abbassa lo sguardo e tira dritto. Sono quella che si mangia le unghie perché troppo insicura, ma poi se ne pente perché vorrebbe avere mani curate e unghie perfette come tutte le altre. Sono quella carina, non quella bella. Sono la conoscente, non la fidanzata. Sono quella che quando qualcosa inizia ad andare bene, inizia già a temere il momento in cui tutto andrà storto. Sono quella che si tiene dentro tutto, perché sa che anche se spiegasse come stanno le cose, nessuno capirebbe.
"Credi
nei tuoi sogni." - Justin
Bieber
"Sorridi sempre." - Miley Cyrus
Loro mi hanno salvata. In tutti i modi in cui una ragazza può essere salvata.
“A
te chi ci pensa?”
“Nessuno.”
“Non ci
soffri per
questo?”
“Un
po’.”
“Un
pò quanto?”
“Un
pò troppo
diciamo.”
“Cos’è
che ti fa
più male?”
“Bella
domanda,
davvero. Non lo capisco nemmeno io. Ti dico solo che la maggior parte
del tempo
sono indifferente e il resto del tempo sto male.”
“Vorresti
dire che
riesci solo a provare un sentimento?”
“Si.”
“Come fai?”
“Hai presente
quando la gente ti ferisce troppo?
Hai presente i pianti con le cuffie alle orecchie? Hai presente tua
mamma che
ti odia? Hai presente tuo fratello che fa di tutto per farti stare
male? Hai
presente tuo papà che ti fa sentire inferiore? Hai presente
il tuo migliore
amico che sparisce nel momento più brutto della tua vita?
Hai presente la
gente, le sue critiche? Hai presente i tuoi parenti che ti sparlano?
Hai
presente il ragazzo che ti piace con un’altra? Hai presente
le amiche che non
ci sono? Ecco il troppo dolore causa i peggiori danni. Come
l’indifferenza.
Come la poca voglio di vivere.”
“Amo leggere,
perché nelle storie che leggo,
i ragazzi si innamorano di ragazze come me.”