Per Hyoga, Camus era sempre stato un esempio da seguire: maturo e integerrimo, Maestro dalla pazienza pressoché infinita e uomo serio, tutto d'un pezzo.
"La mente dev'essere completamente concentrata, niente deve scalfirti, nemmeno per sbaglio. Sii freddo come il ghiaccio e coriaceo come un diamante: anche il minimo sentimentalismo può decidere la tua sorte."
Ed esattamente così era diventato, seguendo le sue orme. Eppure sapeva bene che anche il più freddo dei diamanti nascondeva una sfaccettatura diversa.
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Le drabble non seguono linee temporali, sono sparse qua e là nel tempo, alcune possono presentare OOC (altre no) e alcune si riferiscono anche ai miei OC.
In ogni caso, sono leggibili anche senza conoscere la storia di base, provvederò a inserire una piccola legenda. :)

[Ambientata cinque anni prima dell'inizio della serie classica. I personaggi principali sono Shaka e Milo, anche se Camus, Hyoga e Isaac avranno un ruolo importante. Compaiono altri Gold, ma sono marginali.]
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Shaka è ritornato da poco al Grande Tempio, quando un enorme Cosmo si risveglia nel nord dell'India e il Gran Sacerdote lo invia a investigare. Quello che temono è il risveglio di Ade e dei suoi Specter, ma ciò che il Santo della Vergine trova in un villaggio sperduto del Kashmir meridionale è una bambina dal volto scavato e gli occhi enormi, l'unica superstite di un massacro che ha imbrattato di sangue la terra dura delle montagne. Conscio di non poterla lasciare lì a morire di fame e sete, decide di condurla con sé in Grecia, dove si offre di farle da guida e maestro. Ma gestire una bambina che si trascina dietro ferite invisibili potrebbe essere oltre le sue possibilità, soprattutto se quella stessa bambina nasconde poteri che potrebbero mettere in ginocchio l'intera umanità.

Sulle note di "Parallel Hearts", l'opening di Pandora Hearts, ecco una breve storia di tre capitoli che tratta del rapporto tra Camus, Hyoga e Isaac, le vicissitudini, i ricordi, le emozioni, i silenzi, le frasi non dette. Non c'è vento benefico per il marinaio che non sa dove andare, ma, spesso, comunque, la strada che scegliamo di percorrere non è agevole, non ti porta dove vorresti, oppure, è ostruita. Tre strade partite in comune, tre destinazioni diverse, a volte inaspettate, ma finché i loro cuori continueranno a rimanere paralleli, non si perderanno mai del tutto, qualsiasi cosa accada.
ATTO I: Camus (4 giugno del 2011)
ATTO II: Hyoga (11 giugno del 2011)
ATTO III: Isaac (In un luogo indefinito, in un tempo imprecisato)
La storia fa parte della mia solita serie: "passato... presente... futuro!", ma è fruibile a tutti perché si situa prima dello svolgere degli avvenimenti della "Guerra per il dominio del mondo". Buona lettura a tutti!

Si domanda spesso, quando è con lui, che cosa l'abbia spinto a interessarsi proprio a lei, tra tante: non è docile, non è arrendevole. È una megera, a sentire le sue allieve.
Ma lui sembra vedere altro in lei, oltre al caratteraccio e al sarcasmo snervante.
Questa storia partecipa al Writober 2019 di Fanwriter.it

Un incontro imprevisto, due risate, una stretta di mano, il dardo di Eros. Milo sarà costretto a cambiare i piani per le proprie vacanze per cercare di sfruttare al meglio i pochi giorni che ha a disposizione e conquistare il cuore del bellissimo e francesissimo Camus.
Tempo totale per la lettura: 1h45-2h (circa mezz'ora per capitolo)
Buona lettura!