Recensioni per
Gloriae Romae - Dalle Origini al Dominio del Mondo
di Ashura_exarch
Bene,bene,bene. Incendi, massacri e un nuovo nemico. Hmm...sento già il sapore delle battaglie che verranno, e spero vivamente che Roma massacrerà Alba Longa. |
Oooh!!! La questione si fa spinosa!! Davvero interessante come capitolo, diciamo che prepara uno di quei capitoli sanguinosi e cruenti di battaglie laziali!! Ottimo come al solito, anche se però ti sono sfuggite un paio di cose: alla terza riga del quarto paragrafo quel: "chiunque uscisse e chiunque entrasse" risulta un po' pesante, e starebbe meglio elidendo il secondo "chiunque". La seconda cosa è questa: alla terza riga dell'ottavo paragrafo probabilmente hai dimenticato un "nessuno" perchè la frase: "Non era sopravvissuto della corte di Nono Melo" è alquanto sballata sintatticamente!. |
una produzione a carattere "pseudo-storico", che propone una visione alternativa della storia, che a mio modestissimo parere non rientra nella "fantascienza" (se per essa si intende la branca scientifica, futuristica e tecnologica della narrativa). |
Hmm...la trama si infittisce. Mi chiedo davvero chi ci sia dietro a tutto questo. Forse Celeste e Tremero? Ho l'impressione che nascondano qualcosa. |
Ciao Ashura, scusa il ritardo nel recensire, ma non ho mai smesso di leggere la storia. |
Eccomi qui, (più o meno) puntuale come sempre! Ottimo capitolo, come da abitudine! Devo dire che sono contento di vedere finalmente rappresentato uno scontro a livello politico (probabilmente ci sarà stato in precedenza, ma nel qual caso l'ho rimosso, perdonami) interno nel senato... |
Bon, che altro potrei dire che non ho già detto almeno una volta nelle altre 30 recensioni a questo racconto? No, quindi mi limiterò a ripetere quello che già ho detto! Fantastico!! Come al solito stai facendo un lavoro egregio! Non posso non essere "triste" per i lunghi periodi che minacci di lasciar intercorrere fra un capitolo e un altro, ma ti capisco benissimo, visto che anche io sto facendo lo stesso! Comunque, smettendo di divagare: il lessico è appropriato come al solito, e nella grammatica non ho trovato alcun errore evidente, ho solo un dubbio a livello narrativo: che motivo avrebbero i greci di interessarsi di una città "barbara" quale Roma? Perchè se da un lato i greci erano dei grandi innovatori dal punto di vista culturale, bisogna pur dire che erano degli enormi razzisti, che consideravano inferiore chiunque non fosse greco di nascita (e anche lì, non è che avessero un parere altissimo degli abitanti delle altre città), quindi mi lascia un po' interdetto questo trasferimento così massiccio di persone dall'Ellade al Lazio; ma dopotutto lo scrittore sei tu, quindi puoi fare quello che ti pare! ;) |
AHAHAHAHAH...Vai, Roma! Anche se ti schiacciano, ti rialzi sempre! |
Mio carissimo scrittore di annales, che piacere vedere un aggiornamento nella tua opera! Vabè, sproloqui a parte, sono contento di vedere che, seppur lentamente, la storia va avanti! Passiamo al testo: ti faccio i complimenti per l'azzeccatissima scelta del nome del comandante dell'esercito, Nerva, imperatore romano del I sec. d.C. noto per il suo rigore morale (anche se è durato poco). E visto che però era da un po' che non ti rompevo le scatole su qualcosa (non voglio che tu ti abitui) ti trovo subito il pelo nell'uovo: quel "I guerrieri pioraci, non avendo nozioni di strategia, attaccarono senza pensare, e vennero presto sconfitti e massacrati." stona un pochino nell'austero rigore (sono in vena di paroloni oggi) che hai usato per il resto del capitolo. Ma è il vecchio discorso, inutile rivangare... |
Come al solito, i padani vengono sempre a rompere le scatole a Roma. Per fortuna, c'è stato qualcuno che ha saputo prenderli a calci nel culo. Spero che Roma se la caverà altrettanto bene con le prossime invasioni barbariche, soprattutto Attila. E chissà poi come affronteranno Gengis Khan. |
Heilà, sono di nuovo qui a rompere! Dillo che sentivi la mia mancanza!! Interessante, davvero interessante! Trovo che sia davvero una buona idea quella di rappresentare Roma vista con gli occhi dei greci! |
Direi che è precisa, io non sono un esperto quindi quindi in realtà non lo so ma sembra molto precisa. A me piace molto continua così |
Non preoccuparti, prenditi tutto il tempo che ti serve. |
Una parola: geniale! Per quanto il Lazio non sia territorio sismico (lo so, se non faccio il pistino non sono contento) l'idea del terremoto è geniale! è uno di quegli eventi che normalmente non si prevedono in cose come queste e che ti prendono alla sprovvista! I miei complimenti ancora |
Davvero un gran bel capitolo. Sesto mi piace parecchio, e il fatto che si intristisca per l'abdicazione dell'imperatore dà l'idea di una persona molto profonda. Molto tenero. |