Il paese si è diviso in due, come ci si aspettava. Però anche io ho considerato il fatto come una rivincita: la signora Catalina è stata spesso portatrice incallita di critiche, però è anche vero che sta facendo la parte della vittima, schierando dalla sua parte quelle persone che pensano al suo stesso modo.
La scelta di Rebecca di ritirarsi finché le acque non fossero tornate tranquille è stata molto sagia da parte sua. Certo, è una tortura, ma è anche vero che i Fury sono persone più aperte e accomodanti, e non le fanno pesare la cosa.
Jean ahahahah povero lui!
Ora pure la sorella ci si mette! xD Due iene al prezzo di una.
Per quanto sia seccato da quella storia assurda, non può negare che Rebecca è tanto chiassosa quanto intrigante, e che tutta questa faccenda le sta pesando tanto quanto a lui, sebbene si sia liberata della madre. Jean forse voleva che le cose si fossero evolute in modo più tranquillo, ma così non è stato.
Ahahahahahah le rivelazioni raccapriccianti di James! Se sapesse Angela! L'odio per gli Havoc ha radici molto profonde, e sarebbe stupido avercela con qualcuno a cui si è stati fidanzati, così piccoli per giunta. Ma sappiamo di chi stiamo parlando, e non mi sorprende che abbia visto la rottura del fidanzamento come un affronto o roba del genere.
Mi piace molto come Heymans abbia la capacità di farsi scivolare tutto addosso. E' vero che ci ha fatto l'abitudine a certe occhiate o a certe parole contro di lui e la sua famiglia, ma è anche vero che è intelligente da non dare peso a persone che non hanno passato le stesse brutte esperienzein prima persona e si mettono pure a blaterare. Senza contare che hanno anche loro i loro trascorsi...

La cattiveria non si ferma di certo alle pettegole. Le cose sono andate bene grazie al provvidenziale intervento di Roy e gli altri, altrimenti Kain e Henry avrebbero ricevuto offese pesanti, e non solo quelle -.-'
In particolare Henry, penso che si sia sentito impotente quando il fratello è arrivato. Proprio lui che in passato era il bulletto della situazione, ora che le cose si sono capovolte non è riuscito a sistemare quei ragazzini molesti. Heymans non l'ha fatto apposta, anzi, ma è stato un po' come ricevere un colpo al suo onore. Ora che era passato dalla parte giusta, che aveva lasciato alle spalle il suo atteggiamento simile al padre - non so se tu lo faccia apposta, ma perché mi devi rammentare quel buzzurro? eh? EH? xD - e poteva difendere sua madre a spada tratta, si è reso conto che per lui è una responsabilità grande. E se non riesce a farlo, è ovvio che si senta l limite della sopportazione. Già, fino a sfociare nell'antico sentimento di repulsione nei confronti del fratello, che spero non degeneri - anche se Henry con un bel lividone in faccia e Vincent dall'aria disperata già me li vedo.
Heymans non ha assolutamente torto quando dice che non sanno realmente come le cose siano andate, sanno solo imitare i genitori.
Però se il fratello e la madre sanno reagire con tutta la tranquillità di questo mondo, non è detto che ci riesca anche lui.

Bravissima! :D

Appuntini:A cont(r)i fatti (nella scena fra Jean e James)

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Ohilà! di nuovo scusa per il ritardo, speravo di riuscire a passare prima che tu aggiornassi nuovamente, e invece no, argh çç.
Va beh :P, intanto recupero questo: la reazione del villaggio di fronte alla fuga di Reby, ahahahahha, non vedevo l'ora di leggerlo, e allo stesso tempo lo aspettavo con un po' di apprensione ^^.

Le litigate tra Reby e sua mamma, per quanto riguarda i toni di voce, mi hanno ricordato moltissime quelle tra me e la mia: io rimprovero sempre mia mamma di urlare sempre (e spesso e volentieri per nulla!) ma devo ammettere di non essere da meno: pure io mi inalbero in pochi secondi e per farmi forza/coraggio urlo.
Mi è spiaciuto che Riza si sia beccata quel semi rimprovero da Andrew, ma nemmeno lui è troppo da biasimare, come ricordi tu subito dopo:
la situazione forse non è brutta come quella tra Laura e sua madre (anzi, non lo è di sicuro, visto che Reby non è incinta. Oddio, non lo è, vero O.O??) ma è più che naturale che a lui torni in mente il passato, e che questo faccia scattare il suo istinto protettivo. Per fortuna sia Kain che Ellie sono un pochino più distaccati e la piccola nuvola si dissolve subito. Kain mi è piaciuto proprio tanto ^^: è quasi irriconoscibile. Un giovanotto maturo, serio e assennato, pronto a vedere il meglio in ogni situazione.

Povero Jean... mi aspettavo una reazione del genere. Per quanto io adori Reby, credo proprio che al suo posto (al posto di Jean) mi sarei arrabbiata allo stesso modo, se non di più... E come spesso accade quando mi arrabbio con qualcuno, è perchè in genere sono arrabbiata con me stessa: a Jean sta capitando un po' la stessa cosa in quanto non può fare a meno di biasimarsi per aver dato retta alla ragazza ed essere in parte responsabile di quella situazione (sebbene sotto 'ricatto').

Tutto il preambolo sul povero Vincent mi ha fatta morire dalle risate :°DDDDDD. Come se non bastassero i grattacapi che gli danno Roy e i 'criminali' qualunque, ahahahahaahha. E' proprio vero quello che dice circa gli onesti cittadini comuni: spesso sono infinitamente più difficili da trattare dei farabutti. Uniamo pure il fatto che Penelope oltre a essere un po' suonata appartiene pure a quel sesso che tanto mette a disagio Vince, e buuuuuuuum! Rido troppo, davvero ahahahhahaha. Ok, ok, mi calmo. Povero, in realtà ha veramente tutta la mia comprensione, me lo sto tranquillamente immaginando in formato anime, con la venuzza che pulsa sulla fronte e le goccioline di sudore dietro la testa, mentre si trattiene a stento dal facepalmare ^^.
Poi povero, si sente pure umiliato come poliziotto...... io ti giuro, non vorrei ridere così tanto ma non ce la faccio! Se fossi nella storia a quest'ora gli starei dando pacche amichevoli sulla schiena da un quarto d'ora, senza però smettere di sorridere.

Adoro come Andrew si conosca così bene, ammetta senza problemi quali siano i suoi limiti e sia capace di un po' di sana, chiamiamola, autocritica. In ogni caso qualunque brutto pensiero possa avere avuto glielo si perdona subito, se si pensa a un confronto tra lui e la mamma di Reby. E c'è da dire che ha mantenuto una calma davvero invidiabile, io (come si diceva all'inizio) avrei già iniziato a urlare moooolto prima e non so quando avrei smesso. E' proprio triste, comunque, vedere persone incapaci di ragionare e di accettare che i tempi cambiano... mi ricordano un po' certe zie di mia mamma, solo che loro sono ultra ottantenni!
Meno male che ha incontrato Eli: povero Andrew, non lo si può biasimare affatto per tutto questo stress.

Di nuovo povero Jean :P, com'è che avrei dovuto immaginarlo, che alla fine pure lui si sarebbe beccato una bella tirata d'orecchio? Uff, Reby, dovevi proprio spifferare del fumo? Quando è così vendicativa mi fa un po' rabbia... ma non tantissima xD.

Corro a leggere il prossimo! Un bacione!

Benni

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CHAOS DUE LA VENDETTA
IL RITORNO DEL CHAOS

eccoci qui, con Reby che affronta le conseguenze dei suoi gesti.
nulla di imprevedibile, direi. sono stata felice che gli Havoc l'abbiano presa abbastanza bene (eccezione fatta per Jean, quel ragazzo è troppo Jean per poter prendere una cosa come essa richiederebbe), anche se con lo shock e i rimproveri del caso com'è giusto che sia.
intanto la signora Catalina fa un gran voltafaccia e, tramutata sua figlia nella vittima, chiama in caso nientemeno che il povero capitano Falman, che sinceramente non può farci più di tanto. pover'uomo, e non oso immaginare cosa accadrà in futuro.
se invece c'è qualcuno che prende le cose con più che dovuta tranquillità sono i Fury, soprattutto Kain che sembra rimettere le cose in asse con quel semplice "andrà tutto bene". meno male che ci sono loro, a fungere da rifugio a Rebecca, altrimenti scommetto che si sarebbe accampata nei boschi pur di non tornare a casa. 
comunque, questo capitolo non è stato eccessivamente brutale (per questo, aspettiamo ancora che la voce si radichi nel paese e via dicendo, ma soprattutto che Roy faccia ritorno a casa con il suo cavallo di ruggente metallo u.u), ma piacevole comunque
spero mi scuserai per questo breve commento, ma devo proprio fare i compiti (e sono sempre senza internet, perciò...)
baci <3
alsha

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Per prima cosa perdonami per l'immenso ritardo della mia recensione, questi per me sono stati giorni di fuoco che non mi hanno neanche permesso di ritagliarmi venti minuti per leggere i tuoi aggiornamenti; in secondo luogo sono contenta perché hai deciso di riproporci Vincent e si sa, quando si parla di Falman non ce n'è per nessuno.

A parte l'irritabilità della madre di Rebecca, tutto il capitolo è stato all'insegna del grottesco: insomma, io questo povero Vincent, non so perché, me lo sono immaginato in vestaglia e pantofole, con la moka in mano e la madre di Rebecca fuori dalla porta che picchiava a più non posso. Mi piace che il buon vecchio capitano di polizia non abbia tutta questa confidenza con le donne, ma che invece assuma un atteggiamento compassato; una sagoma insomma.
Simpatico come gli uomini in generale siano permissivi riguardo certe "conquiste" femminili mentre proprio alcune donne reiterino una battaglia contro i mulini a vento... quella pazza se la prende anche con Riza, rea di avere un padre naturale fuori di testa e la madre morta; mi chiedo cosa penserà di Elisa, ma non voglio addentrarmi più di tanto nella faccenda perché quella poverina è già vessata.
Ma tornando a Rebecca, quei poveri cristi dei Fury si sono ritrovati una fuggiasca in casa, col beneplacito, si fa per dire, degli Havoc che invece hanno avuto da ridire su Jean, il quale, per la prima volta, non ha fatto niente per cui meriti di venire rimproverato (a parte le sigarette. Anche James però... dai, l'odore di tabacco si sente eh). Insomma, se non esistesse una come Rebecca bisognerebbe inventarla, perché se non fosse per lei ben tre famiglie vivrebbero felici e "serene".
Ma sicché, per fortuna che ci sono Elisa e la fitoterapia.

In attesa di sviluppi e di matrimoni riparatori.

Alla prossima!

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Eccomi qui finalmente! Queste settimane super piene mi hanno fatto saltare un capitolo (uffi), ma forse è meglio così: almeno ho letto tutta insieme la parte di Rebecca! E così la bomba a orologeria è scoppiata e nel peggiore dei modi coinvolgendo degli ignari Havoc, degli ingenui e troppo buoni Fury e un povero Vincent Falman! Ho riso veramente tantissimo per tutta quanta la faccenda! La signora Catalina è anche peggio di quanto non la ricordassi! (Penny è molto triste perché ha il suo stesso nome) La tiritera sul rapimento è veramente da geni del male e riuscire a far arrabbiare Andrew è veramente un impresa da ricordare! Chissà come tutte queste pie persone riusciranno a far rappacificare madre e figlia? Passando all'altro argomento di cui hai trattato nel capitolo precedente ho apprezzato molto la resa realistica della chiacchierata con la signora Laura e Riza. Lei in effetti è proprio il tipo di donna sicura di sé e intraprendente che serve alla nostra biondina per tirare fuori gli argomenoi un po' spinosi della sua attuale situazione. Ora che finalmente ha trovato il suo posto in quel piccolo angolo di mondo è proprio dura pensare di poterlo lasciare anche se per seguire il grande amore (Roy, non le sarai mai gratomo abbastanza, in nessuno dei mondi possibili, sappilo!) E a proposito di Roy arriviamo alla prima parte del capitolo scorso: in effetti ormai il nostro moro deve cominciare a destreggiarsi tra le diverse magagne dell'esercito se vuole far carriera, chissà cosa succederà in questo futuro viaggio a Central? E ha quasi preso la patente: Vincent, se anche tu avessi avuto un momento di tranquillità nella vita sappi che è finito! Mi sembra inoltre che il personaggio di Arthur si sia inserito bene nel gruppo degli amici di East city e per fortuna che sono un po' più maturi ormai perché altrimenti lui e Roy ne avrebbero combinate fin troppe... Intanto comunque ci sono le magagne col padre da risolvere, anche se per fortuna hai inserito un personaggio positivo nella sua famiglia: se no senza Sofì sarebbe stato un disastro. Concludo il papiro dicendo che mi ha fatto sorridere questa versione di Roy fidanzato integerrimo. Ovviamente non ci aspettavamo altro da lui, ma fa comunque un po' strano vederlo senza il suo lato dongiovannesco. Ora ho finito davvero! Alla prossima, Sweetophelia

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Non ho messo in dubbio che una simile condotta potesse destare scalpore xD
Ma sebbene sua madre è pur sempre sua madre, Rebecca, oltre al fatto che non riesce a ritagliarsi quella fetta di libertà soffocata dalla famiglia puritana, ha potuto essere testimone di molte cose che abbiamo reputato ingiuste durante la narrazione delle altre ff, come ad esempio che la donna fosse una di quelle che non ha guardato in faccia alle atroci sofferenze di Laura e le ha puntato il dito contro senza ritegno. Rebecca è una ragazza impulsiva, è vero, ma se da una parte il suo atteggiamento non aiuta, dall'altra non ha tutti i torti. Ora che questa chiusura sta toccando lei in prima persona, le cose si complicano notevolmente.
Fin dall'altro capitolo ho pensato che gli Havoc non l'avrebbero fatta tanto tragica, ed infatti Angela tutto sommato non è dalla parte della signora Catalina. Conoscendola sa bene che ne spara a bizzeffe quando qualcuno non le piace, e ora che ha osato toccare il figlio - figlio che fuma!! - le cose si sono un tantino inasprite xD

Immaginavo che comunque la mamma di Rebecca ricorresse a misure drastiche, come l'informare la polizia.
La vita di Falman non conosce tregua. Sul serio, l'hai messo apposta per tormentarlo questo personaggio? Fra tutte le donne che ha conosciuto, brave e determinate, si è ritrovata una matta che dice che la figlia è stata plagiata, quando in verità Rebecca era stanca di lei. Perché quando la gente è perbenista non va certo a dire che ha dato un bel po' di problemi, che ha un rapporto burrascoso con la figlia proprio a causa dei suoi paraocchi.
Tutto questo a Vincent da' quasi l'impressione di uno scherzo: oltre al fatto che Rebecca è maggiorenne - e questo gioca a suo vantaggio - Vincent si è reso conto che la ragazza era decisamente più serena dagli Havoc. Senza contare che Riza in tutto questo il la vedo quasi come una vittima, e non come la ragazzina di dubbia moralità -mmhh... com'è relativa- che ha spinto l'amica ad abbandonare la casa di origine. In poche parole, alla fine Rebecca ha preso questa decisione di sua iniziativa, e l'avrebbe fatto in ogni caso. E per quanto riguarda la faccenda "convincere": no, non ci sarebbero mai riusciti -.-'
E fra tutti i tasti che ha toccato, proprio non doveva toccare quello di Laura, quella che ha sofferto più di tutti.

Comunque, Vincent, erano meglio i veri criminali, non è vero? xD
Quant'erano belli i tempi delle manette! E' a lui che stanno avvilendo mettendolo in mezzo a baruffe familiari!
Cioè, questo salterà di gioia quando vedrà la tanto odiata moto di Roy, non per dire.

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E FU IL CHAOS.



non del tutto. Roy è ancora sano e salvo, mi pare, su quel bel cavallo di ferro rombante. e Falman senior non lo ha ancora evirato, che sono sempre risultati, cosa ne dici.
anzi, ha trovato un caro sostenitore (oltre al meccanico, che dietro alla ricerca di perfezione di Roy deve aver sgobbato non poco), nel tenente Conrad, che a quanto pare se lo porterà tra gli altri gradi... sento già l'animo fiammeggiante di Mustang ambire alle grandi posizioni della gerarchia militare!
naturale che corra a discuterne con il fidato Heymans, sempre meraviglioso quel ragazzo, e con il nuovo aggiunto Arthur che, scopriamo con somma sorpresa, si è portato dietro il nostro rosso in un'esperienza direi traumatica, visto il clima di casa Doyle. peccato per i genitori, uno con il controllo nel dna, a quanto sembra, e l'altra succube. per fortuna che c'è una luce in questo pozzo oscuro di drammi familiari, e si chiama Sofì. chissà se la incontreremo personalmente anche noi lettori, eh...?
non presto, di sicuro, visto che si ritorna al paese (yey!) per il famigerato ballo del primo dicembre.
e le preparazioni non colpiscono solo i due giovanotti: com'era prevedibile, in paese si respira clima di tensione.
intanto Riza si dedica alla sua breve parentesi lavorativa, affidandosi alle mani esperte e ai consigli di Laura. caspiterina, incredibile come qualsiasi adulto a cui Riza si rivolga, trova un nuovo genitore da cui farsi coccolare e consigliare. chissà se le parole della signora sortiranno qualche effetto sul futuro della nostra ragazza, che pur essendo dotata di certo non sarà sarta.
e poi, dicevamo, FU IL CHAOS
perchè Rebecca è esplosa, e sua madre l'ha beccata E IO L'AVEVO DETTO. mi ha fatto morire dal ridere quando Riza si è presentata dai suoi con una faccia da "possiamo tenerla" quasi fosse un cucciolo trovato all'angolo della strada (cosa molto più da Kain che da Riza. a proposito, quand'è che il piccolino troverà Black Hayate?????). she fucked up everything, mi verrebbe da dire, però anche la signora Catalina non è uno zuccherino, insomma, ha la mentalità che mi sarei aspettata dalle vecchie zitelle del paese, non da una che ha allevato Rebecca! speriamo solo che gli Havoc siano un filino più accomodanti altrimenti qui ci salta anche la HavBec e tanti saluti. già con Riza e Roy a distanza e con Vato ed Elisa in piena crisi da malelingue le ship scarseggiano, figuriamoci se pure loro ci abbandonano...!
uff, che capitolo, che capitolo!
tensione tale che devo farmi una camomilla.
ti saluto!
Alsha

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Waaaa abbiamo trovato uno peggio di Falman!!!!!! Ahahahah
Non avrei mai creduto di vedere questo giornooooo!
Ovviamente questo non è affatto il tipo di rapporto che ha con Vincent, di conseguenza Roy sa bene che certe libertà non se le può prendere. Se il primo è molto più confidenziale, in Accademia, specie con certe personalità, è tutta un'altra musica.
Questo tenente Conrad è un uomo spietato, di cui è famosa l'intransigenza nei confronti dei favoritismi. Ottenere consenso da un tipo del genere da' molta più soddisfazione da un certo punto di vista, proprio perché difficile da accontentare.
Il fatto che voglia rendere Roy "indipendente", e non un semplice burattino, dimostra come abbia visto in lui un uomo di potere, e non la semplice "giovane promessa" da trascinare per il proprio prestigio. Central City è un salto tanto bello quanto inaspettato! :D
A proposito, ho adorato, dico adorato, la descrizione dell'esercitazione in moto <3 <3 <3
Vincent si strapperà i capelli!

Sono contenta che tu abbia approfondito la conoscenza della famiglia Doyle; ed era inevitabile che si mettesse a paragone la famiglia Breda. Se Laura faceva di tutto -per quanto potesse- pur di cercare di calmare la tensione costante in casa, la mamma di Arthur non è altrettanto forte. La sorellina è una boccata d'aria che riesce a rendere l'atmosfera meno tesa. Ma hai fatto bene a precisare che il peso dell'autorità paterna non è sulle sue spalle: è chiaro come la giovane non si senta oppressa dalle aspettative paterne. Va da sé il fatto che ci si ritrova con un personaggio più spensierato. Ma la preferenza si fa sentire così come successe per Heymans, solo che la situazione è diversa.

Mi mancava molto l'aria di festa che si respirava il primo dicembre :D
E sono altrettanto contenta del fatto che Riza si sia inserita nell'impegnativo compito di sarta di Laura :)
E' un'occupazione che ci sarà solo per poco, ma che già le offre lo spirito d'indipendenza che già sentono le sue amiche ciascuna con i rispettivi lavori. Già, mentre si aspetta Roy e si aspetta di prendere il volo con lui. Effettivamente Riza avrebbe seguito Roy se fosse rimasta nelle circostanze precarie della villetta Hawkeye, ma ora che ha trovato una vera famiglia le cose diventano complicate. Non è un mistero che se si ha poco da perdere si è più propensi a fare un grande passo come lo è lasciare un luogo; ma ha persone meravigliose che al paese l'hanno accolta come una figlia, al contrario di Berthold che non le ha mai fatto neanche odorare un'aria di casa. Ma prima o poi le cose devono fare il loro corso. Laura ha fatto un percorso differente, e neanche desiderato. Però sono state le esperienze che ha vissuto se è diventata la donna che è ora.

Ahahahaha oh mamma, un'uscita così non me l'aspettavo!
La mamma di Rebecca è insopportabile >.< *aggiorna la lista nera e corre a rifugiarsi da Laura*
Di certo non le permette di stare con Jean, e da qui la ragazza ha tutta la mia comprensione. C'è da dire che la mente della madre è ristretta e che prima o poi ci doveva fare i conti. E sembra arrivato il momento xD
Meno male che ci sono i Fury, dato che anche loro facevano pazzie per vedersi. Li capiscono, almeno loro!
Bello, e scusa per il ritardo :*-

Appuntino: Volev(o) andare ad East City, aprire una sartoria

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Roy, amante delle raccomandazioni dal 1014.
C'è chi userebbe un basso profilo e c'è chi, come Roy, non vede l'ora di sfoggiare la sua cosa di pavone di fronte a tutti, soprattutto di fronte a un esterrefatto e/o apprensivo Vincent, che non perderà occasione di mollargli un salutare scappellotto sulla nuca.
Sempre soffermandomi su Roy, ho l'impressione che presto Arthur si scollerà da Heymans per seguire Roy nelle sue scorribande in moto: non che sia chissà quale novità, eppure mi dispiacerebbe per il futuro avvocato Breda che, diciamolo, un po' asociale lo è. Ma noi gli vogliamo bene lo stesso. <3

Ahahahahaha, i Fury raccattatori di ragazzine! Quasi peggio di Un Medico in Famiglia a momenti! Quei due sono dei santi, non mi capacito di come la loro pazienza trascenda i limiti della sopportazione umana. Tuttavia, mi permetto di dire che Rebecca non è certamente agevolata dalla propria condizione familiare: conoscendoti, finirà a tarallucci e vino, ma prima di allora ne accadranno tante. Non vedo l'ora di vedere Jean colto da un attacco cardiaco quando scoprirà questa cosa.

Riza invece non riesco a inquadrarla. Penso tu abbia fatto un bel lavoro dietro di lei, perché tolto il soldato e l'insegnante non immagino altri sbocchi per lei. Sicuramente in questo universo la vedo portata per le materie umanistiche, ma professioni come il giornalista o l'editore sono ancora appannaggio maschile e, diciamolo, di filologo ne abbiamo già uno. Potrei azzardare con le professioni sanitarie, ma rischierei di dire una boiata, quindi facciamo che mi fermo qui per quanto riguarda lei.

Preghiamo per l'anima del povero Kain che si sarà sorbito le crisi isteriche di Rebecca. 1 like = 1 preghiera. <3

Alla prossima!

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Ma ciaooooooo!
wow, che bel capitolone ^^, proprio quello che mi ci voleva oggi. Sul serio, mi ha fatto un grandissimo piacere trovare la storia aggiornata, mi ha aiutata a rilassarmi un bel po'.

Dunque partiamo dall'inizio: Roy e le lezioni di guida xPP. Non mi sorprende per nulla che il nostro promettente e brillante soldato se la cavi già così bene, anzi mi sarei stupita del contrario. Come ti avevo già scritto la moto sembra essere il mezzo di trasporto inventato apposta per lui, come se fosse una sorta di prolungamento del suo corpo ^^: brividi, audacia, adrenalina, velocità, un pizzico di pericolo... 100% Roy Mustang xDD. Chissà se Riza vorrà mai salirci, invece...

Questo tenente Conrad sembra davvero un bel tipo, e soprattutto pare essere la persona giusta per tenere in riga Roy, e allo stesso tempo guadagnarsi il suo rispetto: una persona dura, pragmatica, severa e tutta d'un pezzo, pronta ad esigere sempre il massimo dagli altri ma allo stesso tempo a dare loro altrettanto: Roy non ce lo vedo a prendere ordini da gente che non sia meno di così.
Puahahahah, eccola la grande modestia di Roy :P anche se devo dire che si è comportato molto bene a riguardo, e comunque visti i suoi talenti mi sembra più che giusto che faccia gola ai superiori. Mi fa piacere sentire che Conrad se lo stia prendendo a cuore: mi sembra una persona assolutamente affidabile con la quale Roy può avere la possibilità di crescere molto, non solo in termini di carriera.

E così la trasferta a Central City ci darà modo di rivedere Maes: è una cosa che avevo immaginato e devo dire che attendo con trepidazione la riunione dei due amici: non ho ben presente Maes ma immagino che comunque in questi anni deve essere cambiato tanto quanto lo è Roy: sarà davvero interessante vederli a confronto e scoprire quali saranno le loro impressioni. Il rapporto che si andrà a creare sarà naturalmente diverso da quello che avevano da ragazzini: sono sempre situazioni molto interessanti, quelle che si creano quando la persona che ti trovi davanti è così familiare ma allo stesso tempo ti sembra un estranea.

Avevo già pensato che Roy e Arthur si somigliassero molto (sebbene il secondo, non so perchè, mi è molto più simpatico del primo :P) e tu ne hai dato la conferma tramite il punto di vista di Heymans. Cavolo, mi sarebbe piaciuto tantissimo aver potuto leggere della cena a casa Doyle, anche semplicemente come flashback ^^: sto già shippando, senza speranza ahimè, Sofi e Heymans, come se non ci fosse un domani :P. Beh, anche se non se ne farà nulla spero comunque che tu inserisca nuovamente lei nella storia :), sarei molto curiosa di conoscerla meglio. Me la sto immaginando come una piccola principessina dai capelli d'oro, ma non nel senso di una persona schizzinosa e delicata, quanto piuttosto come una Janet un po' più raffinata :).
Mi è piaciuto molto il fatto che ci sia qualcosa che accomuna, seppur dolorosamente, Heymans a Arthur, ovvero la disparità di trattamento da parte del loro padre nei confronti del primogenito: è una cosa molto interessante, della quale si ritroveranno magari a parlare, e che penso possa unirli parecchio.
Non ho ben capito invece chi sia Grumman e che tipo di legame avrebbe con Riza: è un collega di suo padre?
Sempre tenero tra l'altro il pudore dei nostri ragazzi di campagna xD che preferiscono non condividere i loro amici e le loro ragazze con nessuno, perlomeno per ora.

Passiamo ora a Laura e Riza, e qui ne approfitto per farti i complimenti per la maestria con la quale gestisci i molteplici punti di vista della tua storia (il cambio di prospettiva non risulta affatto fastidioso come magari capita in altre storie ♥). Mi sono resa conto della tua bravura quando ho notato che Riza chiama tra di sè Laura 'signora Laura': è un dettaglio piccolissimo, ma che denota bene a chi appartiene il punto di vista. A proposito di Riza, fa davvero piacere vederla finalmente un po' più serena ed è un piacere leggere gli scambi tra lei e Laura: sono molto più simili e in sintonia di quanto pensassi: con Laura Riza riesce ad aprirsi molto di più, può parlare di cose diverse e si sente compresa in maniera diversa: trovo sia assolutamente normale sentirsi più liberi e a nostro agio con altre persone (magari anche adulte) che non siano i nostri genitori.
Sarebbe bellissimo vedere Riza a cavallo *^*! Sono sicura che farebbe una super mega sorpresa a Roy: me lo immagino già a bocca aperta non appena scopre che anche Riza ha imparato a cavalcare qualcosa (AHEM; MOOOLTO AMBIGUA QUESTA FRASE; SORRY).

Infine passiamo a Reby, ahahahaahahahah, oddio ecco che la frittata è stata fatta...
beh, era solo questione di tempo, lo sapevamo.
Ho letteralmente il terrore di cosa succederà non appena Jean lo verrà a sapere... speriamo che il loro rapporto regga :/.
Ellie e Andrew sono sempre due amori ♥. E povero Kain, puahahahahahahhahahaah

attendo con grandissima curiosità il prossimo ^^!
leggerti è sempre una gioia per gli occhi e il cervello
bacione,

Benni

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Un capitolo intero all'insegna della famiglia Fury: tu mi vizi! Ho riso e scuoricinato a non finire!
La prima parte del capitolo con Laura ed Andrew mi è piaciuta moltissimo! Si respira prorprio quella serenità che prima mancava in casa Breda  e l 'amicizia tra loro due è sempre bellissima (poi mi fa ridere come Andrew riesca a essere sempre così innamorato di Ellie, come quando fa quel pensiero sul fatto che nonostante Laura sia bella Ellie lo sia di più) Ora sono curiosa di vedere come se la caverà Riza nei panni di apprendista sarta (in effetti lei è quella della famiglia che si vede meno in questo capitolo). Inoltre spero proprio che tu approfondisca il personaggio di Henry con tutte le sue nuove sfaccettature da quando la presenza ingombrante del padre è sparita lasciandolo libero di essere sé stesso!
Il fatto che i figli maschi crescendo insaturino un legame più forte con il papà è assolutamente normale, ma far capire certe cose ad Ellie è veramente difficile. Inoltre sono sicura che il divieto dei giri in moto verrà ignorato non appena il suddetto oggetto entrerà in circolazione, poco ma sicuro! Altro che bicicletta...
Tutte le volte che penso a quanto è diventato grande Kain mi prende un colpo! (più o meno come  a sua mamma in effetti) Ormai deve aver anche cambiato voce, oltre che aver smesso di portare insetti e animali in casa e ad aver abbandonato i pupazzi di pezza! Poi è così carino ad aspettare comunque che Janet esca da scuola per riaccompagnarla a casa anche se ha finito prima lezione, quei due sono la carineria fatta coppia!
E ora veniamo al ritorno del malvagio suocero! Quanto ho riso alle spalle del povero Andrew! Mai che si possa stare in pace e al sicuro nel nostro piccolo angolo di mondo! Sarà bello vedere come anche Riza instaurerà un rapporto con i nonni adottivi e chissà in che modi il signor Lyod vesserà il genero... Sono proprio curiosa!
Bene per ora è tutto, Passo e chiudo,
Sweetophelia

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Perché ho la sinistra impressione che finirò per amare il padre di Ellie? Comunque sia mi fa specie vedere che Ellie non sia minimamente gelosa del rapporto che intercorre tra Andrew e Angela: per un certo senso è un bene, ma siccome io non sono contenta se non vedo malizia, ecco che mi sorge spontaneo questo pensiero. Mi chiedo però cosa ne pensino i compaesani di questo rapporto; non mi dispiacerebbe leggere una discussione civettuola a riguardo da parte delle stesse comari che stanno rovinando la carriera di Elisa. Comunque Angela, mi raccomando: fatti pagare il triplo per vendicarti dei torti subiti.

Kain in bicicletta noooooo! Ellie, meno male che qui il tuo pulcino non diventa un soldato, altrimenti moriresti di crepacuore! Kain Fury veterano di guerra a soli ventun anni? Nemmeno nei peggiori libri di fantascienza, vero Arakawa? Comunque sia, dai povero tesoro, ha sedici anni, non puoi tenerlo chiuso in gabbia: è giusto che il pullo si sgranchisca un po' le ali. :v E inoltre non gli farebbe male responsabilizzarsi un po' di più. E poi dai, commetto che la prima cosa che farà Roy una volta trasmutato in Renegade sarà quella di caricare Kain in sella e scorrazzarlo in giro per il mondo! Diamine, dovevo scriverla io una sottotrama in un cui un canon arriva in moto, ora che ci penso potrebbe tirare fuori i migliori colpi di scena.

*immagina Al in sella a una moto e sviene*

Per concludere, non vedo davvero l'ora di conoscere il padre di Ellie: me lo immagino come Victor, ma anziano. Un gioiello d'uomo insomma. Scommetto che andrà d'accordo con Vincent, vero?

Perdona la recensione frettolosa, ma lo studio incombe.

Alla prossima.

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recensione in simultanea con la prima lettura, abbi pietà ma non ho davvero tempo da sprecare con il poco internet che ho :(
ora, poter vedere Andrew e Laura assieme è la gioia della mia vita.
se non proprio fratello e sorella, sembrano almeno cugini che non si sono visti a lungo, e adesso hanno ripreso la familiarità con i loro ambienti, con le loro vite. Andrew -non più padre apprensivo- Fury e Laura -finalmente padrona della propria vita- Breda, splendenti che di più non si può, e più tranquilli e filosofi degli altri (almeno per la modo di Roy, meno male!). e poi quella donna è provvidenziale. aiutare in negozio porrà fine ai dilemmi esistenziali che stanno dilaniando la nostra bella e bionda fanciulla?
e poi abbiamo Kain. è dolcissimo. geniale. nerd. lo amo.
anche quando ricatta moralmente suo padre per la storia della bici (ma soprattutto quando è super responsabile e gentile con Janet).
Andrew intanto non manca alla parola data, e riesce a convincere la moglie. mia adorata Ellie, capisco che i tuoi figli ne hanno passate tante ma tutta questa apprensione... non obbligare tuo marito a essere un micidiale oratore per convincerti!
purtroppo però arriva un duro colpo: il ritorno del suocero, piaga mai estinta dalla faccia della terra. tu non ti stufi mai di mettere i tuoi personaggi nei guai, eh?
il suocero si prospetta essere un osso duro, ma chissà. 
intanto chiudiamo questo piccolo ritratto familiare con una comparsata di Riza, tornata bambina davanti alle meraviglie di una casa da favola, e un Kain che si dimostra ancora più adulto, contrapposto con il bambino gonfio di febbri reumatiche che stringeva un pupazzo ormai grigio.
personaggi meravigliosi e meravigliosamente gestiti
un ottimo capitolo!
Alsha

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Da quando Gregor è uscito dalla vita della sua famiglia, l'aria che si respira è decisamente più serena, e non si fatica molto a notarlo dall'aspetto esteriore di Laura. Era impossibile tornare alla vita di prima di quel nefasto matrimonio -sì, nefasto T-T- ma c'è una serenità che Laura non ha praticamente conosciuto se non in compagnia del fratello e di Andy. Certo, è cambiata, e la tranquillità di cui gode è diversa da prima, tuttavia è una situazione decisamente distesa. In più, vedo che anche l'atmosfera di disprezzo che si era attirata dietro con la separazione è più mitigata: dalle richieste per i vestiti per la festa si direbbe che molti compaesani abbiano lasciato le cose alle spalle, ridimensionando un po' le ragioni di una donna che è stata letteralmente tenuta in scacco dal marito violento.
Ahahaha ha tutto il diritto di essere maligna, a vedere come molte donne facciano una eccezione al loro intaccabile moralismo per poter indossare un suo vestito! xD Lei più di tutti ha provato sulla sua pelle quanto il perbenismo può essere crudele, e una piccola vendetta se la può anche prendere. Tanto nessuno la sente xD

Il tempo è passato anche per i Fury, ed è bello vedere come il piccolo Kain stia diventando un giovane uomo sicuro di se stesso, oltre che forte, contrariamente alla sua infanzia. Tant'è che ora può prendere la bicicletta di Roy, la stessa su cui così tanto timorosamente salì tempo prima. Ora però si attirerà la nomea di delinquente, mi sa! Ahahahah Non è che mi devo aspettare che Vincent arresti Kain su consenso di Ellie? xD "Spietato manipolatore", Andy! Ahahahah
Però è vero, Andy è ottimo per convincere Ellie riguardo a questa bici, anche se un po' di problemi li ha. Sì, Ellie la vede come un tradimento, un andare contro le sue volontà ma ora che il ragazzo è più sicuro, non c'è motivo di prenderla troppo pesante.
I rapporti si sono evoluti di molto: dall'iniziale timore per il padre e l'attaccamento esclusivo alla madre, ora le cose diventano diverse: fra padre e figlio si riscontra una complicità più forte e naturale, è molto è dovuto al fatto che crescendo si avvicina di più alle prospettive paterne. Andy è orgoglioso di vedere Kain ormai maturo e sano; Ellie ha sempre cercato di proteggerlo al di là dei suoi desideri. Fosse per lei Kain poteva anche rimanere bambino xD
Però forse anche lei si sta rendendo conto della differenza :D
Per una cosa che si risolve, una si complica xD
I genitori di Ellie ritornanooooo!! Ahahah Andy, tieniti forte xD
Mi aspetto fuoco e fiamme, dal caro (?) vecchio Nicholas!
Effettivamente non è cattivo, ma tenerlo lontano non è stato male u.u

Comunque, è stata una bella trovata ingaggiare Riza per aiutare Laura :)

Brava brava! Ben tornata! :*

Appuntino:
la sua dolce met(à)

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Muahahhaah, muahahahahah, muhahahahaha *risate sataniche eccheggiano in tutta la biblioteca, mettendo in fuga gli sfortunati utenti*
sto diventando bravissima ad accorgermi degli aggiornamenti da sola ^^. Quando ho iniziato a leggere, poi, il capitolo aveva zero recensioni, perciò pensa: potrei addirittura essere la prima U.U. Panico paura.
Va bene, la pianto di fare la scema, :P, bentornataaaaa! spero sia stato un bel matrimonio ^^.

OMG, il mio Andrew, aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaawn! E' proprio lui, è proprio quiiiiii! Sono tanto, tanto felice.
Ahahaah, e così Ellie non è cambiata di una virgola ^^: come ben sai la sua iper protettività nei confronti di Kain è forse l'unica cosa al mondo per la quale la biasimavo, anche se non più di troppo considerando quanto ha sofferto questa povera ragazza, durante e dopo la maternità (e in parte il merito della sopravvivenza di suo figlio va a lei, al suo amore e alla sua incrollabile fede).
In ogni caso per fortuna Andrew la vede diversamente, e il suo atteggiamento è proprio quello che ci vuole per ben bilanciare il metodo educativo nei confronti del pulcino di casa: i due genitori si compensano a vicenda ed essendo entrambi persone ragionevoli ed equilibrate le cose si risolvono sempre per il verso giusto :)

Poi c'è Laura, aaaaaawn 2 la vendetta, oddio che bello! ANDREW, RAZZA DI GUARDONE. AHAHAHAH. Capisco perfettamente la necessità di fornirci una descrizione fisica dei personaggi più old, di come siano cambiati ecc, ed essendo presenti sulla scena, solo loro due, è più che naturale che il punto di vista sia quello di lui, ma santo cielo, mi sembra che tu ti stia sbilanciando un po' troppo mio caro -.-, asciugati quella bava! Ovviamente scherzo, eh ;P, anche perchè con la frase 'ma mai quanto Ellie' il mio marpione che non sa di esserlo, si è subito fatto perdonare (oltre ad essersi accorto che stava perdendo un po' il filo xDD).

Eh no, decisamente saresti stato un pessimo fidanzato: credo che sia stato quello il motivo per cui non ti ho mai considerato sotto quel punto di vista.
Oddio, ahahahahahahah, sto morendo dal ridere al pensiero che davvero questo possa essere stato un motivo :'DDD. Laura, sei troppo forte ♥. 

Oddio, Riza, piccola cara. Sai che mi sento esattamente come lei? forse te le avevo già detto... comunque sono alla ricerca di un lavoro, ed essendo quindi a casa (mentre le mie sorelle, che possiamo assimilare a Reby e Elisa sono in Uni a studiare) cerco di tenermi impegnata in ogni modo e di rendermi utile (come mi ricordano sempre tutti -.-, perchè tanto 'non hai niente da fare'. La depressione proprio). Vorrei un papà come Andrew.
Invece è un piacere vedere finalmente Laura così serena e impegnata nel lavoro che ama dopo tutto questo tempo. E' bellissimo che si senta totalmente realizzata e in pace con se stessa, spero tanto possa capitare anche a me: sono fin troppo inquieta in questo periodo, e il mio carattere è completamente diverso dal suo.
Credo che la sua proposta sia esattamente quello che ci vuole per Riza: inoltre sono curiosissima di vedere che tipo di rapporto possa nascere tra loro due... sono così diverse, ma hanno in comune Andrew ♥.

Tenerissimo il momento padre e figlio, che ci da modo di vedere, ancora una volta tramite gli occhi di Andrew, quanto sia cambiato il pulcino e quanto stiano cambiando le sue relazioni coi genitori (stavo scrivendo genitali O______O, non chiedermi perchè, sono stanca). Suvvia, che sarà mai una bicicletta.... scommetto che queste sono le ultime parole famose, vero ^^"? 
Ah, sono morta alla menzione di Suocero :'DDDDD, farà una comparsata? Spero tanto di sì!

Pffff, ecco appunto :P. Povera Ellie, la capisco, questi sotterfugi in effetti darebbero fastidio a chiunque.
PUAHAHAHAHAAHAHHA, ECCO LA MIA RISPOSTA, SUOCERO RITORNAAAAAAAAA.
Dovevo immaginarlo. Questo è karma mio caro Andrew, ahahahahahahah, e Ellie nemmeno si rende conto di essersi appena vendicata nella maniera più efficace :P.
Comunque mi fa un effetto stranissimo sentire i Fury chiamare Riza 'figlia' e lei loro 'mamma e papà', come se fosse cresciuta con loro fin da appena nata ^^.

bellissimo capitolo, come sempre :)
aspetto il prossimo!

un bacione,

Benni

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