Hola, cara! Eccomi qui, questa volta abbastanza in orario : )
Mamma mia, che capitolo! Quante cose da dire ^O^ (un po’ come sempre, riesci ogni volta a strapparmi fiumi di lettere dalle dita).
Ecco finalmente l’attesissima cerimonia di premiazione, yaiiii! Non vedevo l’ora di leggerne ^^ e non sono stata minimamente delusa. Tenerissima la parte iniziale d’introspezione su Roy: a parte il fatto che io amo in generale le introspezioni e che tu hai davvero del talento nel descrivere i pensieri e gli stati d’animo dei personaggi, ecco, a parte questo, io adoro le introspezioni di quelli che non sono i miei personaggi preferiti, perché mi danno modo di conoscerli meglio, di guardare le cose dal loro punto di vista e, non dico che me li rendono propriamente più simpatici, ma di sicuro riesco a comprenderli molto di più. Tutto questo giro di parole xD per dire che è bello avere la possibilità di guardare cosa si nasconde dietro la sbruffonaggine di Roy, che spesso e volentieri mi fa scuotere la testa, ed è bello di conseguenza empatizzare con lui e provarne tenerezza ♥. Io non mi ritengo sbruffona e ‘spudorata’ come lui, ma odio parimenti i sentimentalismi, perciò ho sorriso non poco quando il nostro Soldato cerca di darsi un tono e di non farsi prendere dalla commozione. Poi taaaac, l’arrivo di Rosie rovina puntualmente tutto, ahahahahaha, tenera lei! E tenerissime pure le riflessioni affettuose di Roy nei suoi confronti: non avevo idea che le volesse così bene. Non avevo mai riflettuto su quanto effettivamente Rosie gli avesse fatto da figura materna in quei cinque anni: mi sono sempre più concentrata sul rapporto con Vince. Devo dire che ho goduto un po’ nel vedere come questa volta la faccia tosta di Roy abbia ceduto il passo alla commozione ^^: chissà cosa succederà in occasioni ancora più solenni di questa, such as il suo matrimonio… AIUTO AIUTO, ahahahah.
Di Vince parlo dopo, nel trafiletto finale dedicato a lui.
Riza: aaaaaaaawn, te l’ho già detto nello scorso capitolo quanto io sia felice di vedere come la città tiri fuori tutta la sua femminilità. Sai una cosa? Sento la mancanza delle stupende fan art della tua amica ^O^! Mi piacerebbe da morire vedere un ritratto della colombina nel suo abito verde (che deve stare da Dio con i suoi capelli biondi). E ancora di più mi piacerebbe vedere un ritratto di lei e Roy insieme. Mi ha fatto una gran tenerezza, povera, perché già si sente a disagio a stare nel palco d’onore, e in più è ‘costretta’ a subirsi tutti i pettegolezzi della gente, che non ha davvero nessun ritegno. Mi è piaciuto da matti il fatto che un semplice scambio di sguardi con Roy sia bastato a tranquillizzarla e a ricordarle cosa conti davvero, ossia ciò che sono loro due come individui, e non la storia delle loro famiglie. Anyway, prevedo ci saranno ancora tante chiacchiere, specialmente quando salterà fuori che sono fidanzati: sono un po’ in apprensione, ti dirò. Riza era già titubante riguardo al partecipare alla cerimonia… come reagirà quando sarà per forza di cose costretta ad affrontare i riflettori? Me curiosa.
Povero Kain, ahahahahahah, ci è rimasto malissimo per il rifiuto di Riza! E te credo, non ha la più pallida idea di come reagirebbe la gente e non è minimamente consapevole del disagio della sua amica e dei pettegolezzi della gente… avrà sedici anni, ma quell’anima candida mi ricorda ancora tanto il bambino che è stato :P. E sorpresa, riecco Erin!! Non me l’aspettavo, davvero! E non hai idea di quanto questa ragazza mi intrighi: per prima cosa sono arci curiosa di scoprire chi fosse venuta a vedere alla cerimonia. Non è un amico e non è un parente, a sentire lei… rimane solo una figura possibile, a questo punto :P. Gaaaaah, di cosa si tratta? Voglio sapereeeeeee! È troppo misteriosa. E poi Kain si sente così a suo agio con lei, pur essendo DONNA e pur essendo più grande… qui c’è sotto qualcosa ^^. E l’arrivo di Heymans non ha fatto altro che ‘peggiorare’ le cose: perché ho come avuto la netta impressione che il nostro rosso l’avesse già vista? E a proposito di rosso: è un caso che abbiano lo stesso colore di capelli?? Sto pensando a una sorella segreta, sappilo :P. AHahhaha, no va beh, scherzi a parte, non capisco se in qualche modo lei sia legata a Heymans, visto anche come sia corsa via al suo arrivo, e non vedo l’ora di scoprirlo. E lui è stato parimenti misterioso con quel ‘mettiamola così’, circa la sensazione positiva di Kain (piccolo Kain… sempre positivo, lui).
Bien, veniamo all’ultima parte con Vince: è forse quella più commovente dell’intero capitolo. Si evince perfettamente quanto profondo sia il rapporto tra lui e Roy: nonostante si becchino come cane e gatto la figura di Vince è una delle più importanti nella vita del soldato e mi commuove vedere quanto tenga in considerazione il suo parere, da chiedergli consiglio su una delle cose che più lo preoccupano. Vince si comporta in maniera esemplare, raccontando la sua esperienza, ma senza voler andare a condizionare e ‘plasmare’ il ragazzo: mi ha commosso il punto in cui dice di non voler creare una copia di se stesso. Sa bene che ogni persona ha la sua strada da seguire e il suo cammino da compiere (e mi ha commossa anche il punto in cui ammette di aver sbagliato in passato con Vato): l’unica cosa che lui può fare è esserci sempre per Roy, offrendogli i suoi consigli e il suo sostegno, lasciandolo sempre libere di scegliere e, perché no, anche di sbagliare.
Non potevi fare un lavoro più bello per questo loro scambio di battute.
Complimenti come sempre, non mi stancherò mai di dirti quanto leggerti mi faccia bene, sul serio ♥
Un bacione, al prossimo capitolo!
Benni |