sì, hai postato due anni fa. ma sono senza internet a casa per il pc, e fare recensioni decenti con telefono causa crampi alle mie artritiche mani da diciassettenne
quindi
torniamo a noi, tento una recensione sporadica scroccando rete (quindi di fretta per terrore che la stacchino)
la famiglia Falman, meravigliosa, con il povero Vincent che ahime deve accusare il colpo del giovane Mustang motorizzato. e anche della moglie, che lo silura con il suo femminismo. non brutale come certe attiviste, ma sottile e elegante, la cara Rosie mette alle strette il marito non difendendo solo il figlioccio, ma il diritto di Elisa ad essere donna e indipendente e estremamente fantastica, per la gioia di Vato che se la sposa. quanto lo invidio! vorremmo tutti partner come Elisa, in grado di sopportare gli urti della vita in un paese ancora chiuso e bigotto. immagino però che il nostro letterato si sia sentito un po' messo da parte quando non gli ha detto dei problemi che stava affrontando, ma possiamo biasimarla?
povera Elisa, dopo tutta la fatica per arrivare a quel punto, e viene anche ostracizzata da una mentalità chiusa... speriamo che con il suo talento riesca a farsi valere.
e anche Vato, che non sarà albino ma di certo è offeso nel profondo.
intanto, Rebecca e Havoc dimostrano che il lavoro non nobilita un ciufolo (?) se continui a evitarlo infrattandoti con una piacevole compagnia. e poi, Becky cara, ma questo giro di bugie? frega la famiglia biologica e quella del futuro (forse. credo. non ne sono molto sicura. nemmeno Jean) marito. non oso immaginare quando tutto questo salterà fuori, ho una vaga preoccupazione dei guai che si verranno a creare... e delle lunghissime sedute di terapia che Riza e Heymans dovranno fare dopo essersi sorbiti i loro amici. vita grama, quella dei nostri eroi!
ti saluto mia cara, perdonami per il ritardo
ciao ciao!

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Ahahahah era ovvio che Vincent interpretasse la decisione di Roy di acquistare una moto come una provocazione xD
Visti i trascorsi non proprio sereni, con quel genio del male che ne pensava una e ne combinava cento - ahahahah genio del male! - e pensando di avere a che fare con un bambino Vincent credeva che l'"estro" di Roy per certe cose fosse scemato. Purtroppo per lui e per fortuna per noi, no!
E comunque, stai andando di male in peggio, Vin! >.< Ahahah scherzo, dai xD
Comunque è normale che in un paese di campagna qualcuno sia portato a pensare che il lavoro di Elisa è più importante di quello di Vato solo perché la maggioranza non sa di cosa si occupa, tanto più che Elisa fa un lavoro che troppo spesso era stato una prerogativa degli uomini fino a poco tempo fa. Scontrarsi contro un intero paese per queste scelte, o anche per delle idee, è stata la guerra di molte personalità, e loro dovranno farci i conti.
E' ovvio che Vincent non sia rimasto molto contento delle voci maligne che cominciano a circolare per il paese, ma è solo l'inizio e le cose devono fare il loro corso. Molto probabilmente ne soffriranno terribilmente, specie Elisa che avrà contatti molto più diretti con le persone, ma Rosie dice il vero quando afferma che i due sono felici e che hanno realizzato ciò che sognavano. Sì, ci saranno problemi enormi, e tutti a causa dei pregiudizi, ma chissà, ne usciranno più forti, e se possibile ancora più maturi.
"Quasi quasi è meglio la moto di Roy."
Oddio, mi sa di sì xD
Specie quando vediamo questa cosa nei fatti. La signora entrata nello studio ha perfino minimizzato il suo malessere per non avere niente a che fare con Elisa. Che fosse sola o meno, non faceva differenza. Ed è un durissimo colpo per così rosee aspettative, sebbene il dottor Lewis glielo abbia accennato. E nel sentire le donne conversare con una cadenza così prevenuta sembra che la potenza dei pregiudizi sia esplosa davanti agli occhi come se fosse la prima volta. Certo, abbiamo visto come Laura e la sua famiglia fosse stata messa alla berlina alcuni anni prima, ma ora che vede coinvolta una coppia che ha una situazione del tutto differente la tristezza per ciò che è avvenuto ritorna. Il paese ha degli schemi prefissi in cui niente deve essere fuori posto, niente che preveda un cambiamento. E se andiamo a pensare che la vita è fatta di cambiamenti, sia individuali che collettivi e sociali, questo immobilismo appare molto più inquietante. Perché non solo rimarrano loro allo stesso punto, ma mettono al bando chiunque voglia fare qualcosa di diverso, anche chi hanno visto crescere.

Nell'emporio stiamo lavorando, eh? xD
Seriamente, stiamo lavorando molto seriamente xD
Rebecca si è fatta un sacco di conti senza l'oste. A parte la scusa che doveva dare una mano all'emporio, ma ha definito nei dettagli tutti i passaggi che la trasformeranno dalla Rebecca che dovrà aiutare solo per qualche giorno alla Rebecca assunta per la vita. E si gioca pure la carta del ricatto del matrimonio. Ahahahah furba, lei! Ce l'ha in scacco, il caro Jean! E lui che credeva? :P

Bravissima! Buon viaggio, cara! :*

Appuntino:
l’ostacolo vero (è) mia madre

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Yaiiiiiiiii, questa volta sono puntuale e, soprattutto, mi sono accorta da sola dell'aggiornamento, ahahahahah, sto diventando una bimba grande :P.

Dunque, prima che mi dimentichi, devo dirti assolutamente una cosa che non c'entra probabilmente nulla col capitolo attuale, ma non avevo voglia di modificare l'ultima recensione, e riguarda Arthur: ho avuto un'intuizione geniale, muahahhaahha (ahem, magari sono l'ultima ad esserci arrivata e sto facendo una figura barbina ^^"): lo hai chiamato così in onore del papà di Sherlock, vero ^^?? Dimmi che ho indovinato, dimmi che ho indovinato, manca solo 'Conan' in mezzo xDD, per il resto è lui. E il periodo storico in cui vive è più o meno lo stesso. Ecco, questa è un'altra motivazione inconscia per cui l'ho trovato da subito così affascinante :P. Ok, chiudiamo la parentesi sul vecchio capitolo e veniamo a questo.

Vinceeeeeee!!! Ahahahahahahahha, le prime righe mi hanno già fatta rotolare!!
“Beh, non ci vedo niente di male se…”
“Io ci vedo molto di male dato che se la sta comprando quel genio del male[...]"--> niente, qui sono stata male, ti giuro! Come pure quando lancia un'occhiataccia a Vato per dire 'tanto lo so che tu lo affiancherai in questa nuova diavoleria', hahaahhahaahha.
Povero Vince, prima la moto, poi la questione 'visione retrograda dei cittadini': a volte dimentico in quale secolo si sta svolgendo la storia (non per colpa tua, tu sei bravissima a descrivere il contesto, le usanze, le tradizioni, sono solo io ad essere troppo abituata alla modernità ^^") e faccio fatica a pensare che qualcuno possa criticare Elisa perchè ha deciso di diventare medico, manco fossimo nel medioevo! Poi mi ricordo di Laura e sigh, mi si stringe il cuore. Mi spiace vedere Vince così turbato, credo si sia espresso con molta delicatezza e in maniera affatto maschilista (dopotutto sta solo riportando i pettegolezzi di gente maligna, non li sta mica dicendo lui di prima persona) e capisco che Rosie si sia sentita affranta e abbattuta (specialmente perchè inconsciamente erano cose che temeva pure lei) ma spero davvero che non tenga il muso a suo marito, che secondo me ha affrontato la questione in maniera egregia.

Povera Elisa, si sentiva davvero molto l'amarezza nelle sue parole çç, e se è dispiaciuto a me posso solo immaginare come debba essersi sentito Vato. A volte mi è capitato di venire a sapere alcuni crucci di cari amici e di essermi sentita in qualche maniera "tradita" perchè non me ne hanno parlato e di conseguenza non ho potuto provare ad aiutarli. Ci si sente un po' inutili, come se gli altri non avessero fiducia in noi.
Ed ecco le famosi voci di cui parlava Vince, che in effetti riaffermano tutto quello che ha provato a dire a Rosie. Perlomeno non sono ancora cattiverie pesanti come quelle su Laura, ma a Vato hanno fatto male lo stesso e mi spiace davvero tanto çç. Lo posso capire perfettamente: l'unica cosa da fare è pazientare e continuare a procedere nella direzione che sentiamo giusta per noi.

Aaaaaaaaaawn, a risollevarmi immediatamente l'umore ecco i miei piccioncini preferiti *^*, aggagagagaga. Hai creato un'ottima alternanza tra angst e fluff e seeeex, ben fatto ^^. Che dire, invidio Reby, ahahaha, la invidio molto. Certo che sono irriconoscibili questi due, o perlomeno Jean lo è, rispetto alla prima storia, ahahahahah, è proprio cresciuto.
Puahahahahah, niente, io la amo troppo, sa quello che vuole e sa come ottenerlo, perchè non sono anch'io così, uffaaaa, è troppo una forza della natura ^^, la persona più azzeccata per Jean, non ce n'è. Sono curiosissima di conoscere sua madre: deve assomigliarle molto per accapigliarsi tanto con lei: sono proprio curiosa di vedere da cosa derivino i loro problemi e litigi.

Bene bene bene si preannunciano un bel po' di novità ^^!
uh, buon viaggio cara! dove vai di bello?

un bacione, alla prossima!

Benni
 

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Esordio fantastico con la tanto pronosticata reazione di Vincent alla moto! (sono morta dal ridere, specialmente quando appallottola la lettera e predice investimenti nel prossimo futuro). Comunque, in effetti , ci sono problemi ben più gravi! Poveri Vato ed Elisa così oppressi dai pregiudizi! Elisa come carattere è già più combattiva e si scoraggia certamente meno, anche se come ha detto il dottor Lewis, le cose all'inizio sono molto difficili, ma Vato è uno che si abbatte piuttosto facilmente... Mi sa che ne passerà di cotte e di crude (come lo capisco, fare carriere non proprio standard è durissimo). Però Vincent e Rosie che si preoccupano sono troppo carini! Specialmente Rosie che mostra il suo lato combattivo! (È proprio una delle cose che preferisco del personaggio che, nonostante la tenerezza, sia così tosta) Passando all'emporio Havoc la musica cambia del tutto diventando molto più scanzonata e leggera, anche se pure in questa parte del paese si presagiscono grossi guai (che portano il nome della mamma di Rebecca). Per il povero Jean temo che tutto questo parlare di matrimonio possa concretizzare l'evento molto prima di quanto pensi! XD Di chi parlerà il prossimo capitolo? (io aspetto un approfondimento su Kain a breve, sappilo) Intanto alla prossima! Sweetophelia

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Da quel che so, nei paeselli chi si laureava veniva trattato con un certo rispetto, poco importava quale fosse il corso di studi intrapreso.

Comunque, che bello Vincent che si adira per la moto di Roy! Prevedo una guerra civile a suon di battute sarcastiche e veleno, di sicuro le comari di paese avranno da ridire anche sulla malefica bicicletta motorizzata di Roy. Ad ogni modo mi ha dato da pensare la conversazione successiva, quella che ha con Rosie: come è poi successo nel paragrafo successivo, in paese non si fa altro che sparlare di Vato e Elisa nemmeno fossero due criminali ricercati dalla polizia. Secondo me il buon Vato prima o poi esploderà e a una di queste simpatiche e sagge vecchiette ne dirà di tutti i colori, perché Vato è un Falman, e i Falman sanno farsi valere quando vogliono. Vero? Vero?
Vero, Vato?
E se non sarà Vato, sarà Elisa. O Roy. Mamma mia, voglio le risse tra giovani e vecchie comari, voglio il sangue sul paesello!

Torniamo in noi e passiamo a Jean e Rebecca.
Posto che non so che cosa abbiano rotto ma ok, nessuno sembra accorgersene, che Jean si senta in dovere di bacchettare Rebecca sulle sue bugie quando lui stesso è uno sporco fornicatore e fumatore la dice lunga sul grado di maturità di questi due. E comunque sì Jean, dubito che da voi siano arrivati i contraccettivi, quindi tieni conto che ogni "innocente" sveltina equivale al rischio che tu possa diventare padre all'età di diciannove anni, che per i tempi in cui vivi non è neanche tanto presto. Quindi, o vi regalate una cintura di castità o lasci che Rebecca ti ricatti, hai poco da fare.

Ad ogni modo, tolto Kain, diciamo che un po' tutto il "team" Mustang ha le carte in regola per essere bellamente sparlato da tutto il paese. Povero Vincent, non vorrei essere al posto suo.

Alla prossima!

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HEEEEYMANS
il capitolo promette bene, sin dall'inizio ;P
dopotutto anche io mi trovo rispecchiata nel nostro caro studente, e prossima ad un mucchio di sofferenze fino alla fine dei tempi. amen. almeno le sofferenze del caro Breda sono virtuali, e lui ha anche trovato un amico, fortunato lui! capisco il suo senso di completezza all'inizio, e altrettanto il bisogno di farsi nuovi amici, ma chissà come si rivelerà essere il caro Doyle...
intanto, questa sua somiglianza a Jean e l'istintiva simpatia con il rosso, mi fa subodorare catastrofi. forse sono paranoica, o forse temo che il giovane Havoc si senta messo da parte. 
torniamo a Roy, bello e impossibile... da reggere per le coronarie del povero signor Falman. una moto, davvero? senti da che pulpito anche io la voglio non sapevi inventarti modo migliore per far sclerare Vincent, eh?
ma torniamo al nostro studente modello... e al suo amico non proprio modello, con tanto di padre (un giudice un po' stereotipato, devo dire) al seguito. mi piace che Heymans non si faccia scoraggiare dal rapporto conflittuale tra junior e senior, e anzi sia ammirato dal padre con cui l'amico è in conflitto. sì, di sicuro un bello spunto per ragionare sui suoi trascorsi...
un grandioso capitolo (ma quanto è strano non vedere Havoc a fianco del suo migliore amico O.O) complimenti!
ora torno a studiare storia
baci!
Alsha

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Buondì, cara, eccomi :)
scusa se mi faccio sempre attendere tanto çç, mi sta diventando sempre più difficile trovare il tempo da dedicare a Efp çç.

Aaaaaaaawn, ma che bello che il capitolo parta col mio adorato rossiccio preferito *3*. La descrizione della vita universitaria mi ha fatta ridacchiare parecchio, più che altro perchè, avendo appena concluso questo capitolo della mia vita, ricordo bene cosa volesse dire questa 'lotta' di cui parli :P (sebbene mi sia sempre sforzata di vederla alla stessa maniera del mio saggissimo Heymans U.U).
Ok, dalla descrizione che ne fai (perlomeno quella fisica) credo di avere già una cotta per questo Arthur, ahahahahahha. Capelli scuri e occhi chiari is the new Prince Charming :P.
Poi beh, chiunque catturi l'attenzione di Heymans, che è molto più selettivo di quanto non sembri oltre che incredibilmente intelligente, diventa anche per me degno di nota :p. E mi piace da matti di come Arthur sia andato molto più in profondità rispetto agli altri, cogliendo certi aspetti che hanno lasciato il rosso a bocca aperta ^^.
Looool, sì probabilmente il fatto che Arthur ricordi a Heymans il mio adorato Jean, è un altro dei motivi per cui l'ho trovato affascinante fin da subito: un Jean intelligente (io amo gli uomini con un cervello) e moro (in genere li preferisco ai biondi): WHAT ELSE?

"Quel mondo gli piaceva, non c’era niente da fare: era il modo perfetto per colmare la sua ambizione e per soddisfare il suo egocentrismo."
Puahahahhahahaha, puoi immaginare quanto una frase del genere, riferita a Roy, mi abbia fatta sganasciare dalle risate :P.
Adoro come riesci a trattare con imparzialità ognuno dei tuoi personaggi, sottolineandone in egual misura pregi e difetti.
Com'è che non mi sorprende che quel malandrino abbia conquistato subito chiunque? A volte mi fa pensare a una versione un filo più dark di Sirius Black xD.
Aaaaaaaawn, uomini con la moto, ecco un'altra delle mie grandi debolezze :3, ahimè. Sì, in effetti sembra proprio il mezzo di trasporto fatto apposta per Roy :P, gli manca solo quella per far cadere tutto il mondo ai suoi piedi.

Roy e Heymans insieme sono una coppia letale per il mio cervello: troppo fascino e intelligenza, glom, rischio il sovraccarico. Anyway, capisco bene il discorso delle amicizie, ma trovo dovrebbero essere un filino meno selettivi o perlomeno non chiudersi alla possibilità che possano nascere legami straordinari anche coi ragazzi di città (questo mica andrà a indebolire o segnare quelli vecchi, di legami, no?). Certo, non bisogna forzare nulla nell'amicizia e nemmeno nell'amore: quel che sarà sarà e se Arthur dovesse diventare importante tanto quanto Jean, beh... ben venga :) è solo un arricchimento.

Oh, caro Arthur! Ti capisco! anche se sei la primogenito una marea di aspettative sono su di te, purtroppo: devi sempre fare da apristrada eccetera eccetera. Credo che da figlia unica in effetti sarei impazzita.
Muhahaha, adoro i rapporti complicati padre-figlio e ora che Doyle Senior è arrivato all'Università si prospettano vicende interessanti ^^! Non vedo l'ora (e attendo anche il momento in cui Heymans racconterà i suoi, di problemi).

Bellissimo capitolo, cara!
non vedo l'ora di leggere il prossimo ^^
un bacione ♥

Benni

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Scusa il ritardo, bella <3
Dopo risponderò alla recensione! :D

Ahahaha! "Ci vogliono morti!" xD
Ebbene sì, il carico di studio è grande, specie all'università, e non mi meraviglia che molti studenti comincino a sospettare di una guerra fra loro e i docenti xD
Heymans la prende più tranquillamente proprio perché è da lui, ma anche perché ha ragione quando dice che più avanti sarà meno difficoltoso.
Awwwww ma ti adoro! Hai chiamato un personaggio Doyle *ç*
E' uno dei compagni con cui Heymans sicuramente legherà in un modo completamente sincero, si capisce a prima vista.
Sono entrambi liberi da pregiudizi che spesso dividono persone di provenienza differente, e rispettivamente trovano interessante la compagnia di una persona cresciuta in un ambiente diverso da quello a cui sono abituati. Prima o poi Heymans avrebbe fatto amicizia, e con una persona bravissima - del resto, mi fido molto del suo metro di giudizio - e con una spiccata dote di osservazione, esattamente come lui :) E' una persona che sta conoscendo meglio, e ne vale la pena, non un amico come lo è Jean. Ma mi preoccupa la reazione di Jean quando lo saprà. Anche se Heymans gli assicurerà il fatto che quella con lui è un'amicizia fraterna, secondo me ci saranno dolori - con Roy non apro neanche l'argomento, non farà altre amicizie significative come quelle che ha già.
Mi ha interessato il fatto che Arthur segua le orme paterne nonostante non abbia poi tanto interesse per la giurisprudenza. E' una tradizione che spesso incatena un po' troppo i ragazzi chimati in causa, perché gli altri si aspettano molto da loro.
Il giudice è molto intransigente, e non sbagli quando dici che dà l'impressione di essere ossessionato dal fatto che il figlio vada perfettamente ai corsi.
La cosa è facilitata dal fatto che il ragazzo è bravo, e non ha problemi come invece li aveva Jean, ma che un bel giorno arrivi a tagliare questo filo? Se davvero arriverà ad un punto in cui troverà una strada che non coincide con i desideri paterni e lascerà quegli studi?
Arthur ha detto che frequenta per non turbare l'equilibrio familiare, ma sento che prima o poi si spezzerà. E probabilmente la causa sarà da attribuire alla sua permanenza in facoltà come docente.
So assolutamente che non vieni influenzata da queste supposizioni, perciò mi sono permessa di farle.
Comunque ti do un consiglio, Arthur: scrivi qualcosa! *ç* O farà l'investigatore? Dimmeloooooo!!!!
E non ti preoccupare: l'ammirazione per tuo padre di Heymans è completamente staccata dalle situazioni personali! xD

Per quanto concerne Roy, era da aspettarsi che il suo fascino carismatico fosse al centro dell'attenzione di molti, in Accademia. Sì, sono voci, ma mi aspetto che davvero qualcuno gli abbia messo gli occhi addosso per farlo diventa re un pezzo grosso. Ma lui è un calcolatore, non fa niente senza aver prima sondato bene il terreno. Waaaaaa Roy su una moto?? Mi fai felice *-*
Non farà felice Vincent, non credo proprio xD Gli verrà in mente di arrestarli su due piedi, lui e la moto! AHahahahaha

Bello, bello! *ç*
Continua così!

Appuntini:
con il suo fascino era entrato molto il fetta (in fretta) tra le grazie degli insegnanti

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Oddeo, questo capitolo casca a fagiolo con l'imminente ripresa degli studi da parte della sottoscritta (perché il masochismo scorre potente in me, dice il maestro Yoda), quindi ammetto che la parte inerente alle verifiche e agli esami mi fa fatto salire un po' d'ansia. beato Heymans che con queste cose va a braccetto, se penso a Jean il suo cervello sarebbe imploso nella scatola cranica.
Allora, facciamo la conoscenza di Arthur, il classico fighetto affascinante coi capelli lunghi... Debbo dire che i racconti di Holmes non hanno mai attirato la mia attenzione, per cui, per quanto riguarda il carattere, debbo dire che ci ho visto un pizzico di Sirius Black e rifacimenti alla cultura bohémien per via dei capelli lunghi. Confidando nel fatto che Heymans non è un tipo che si lascia condizionare facilmente, mi auguro che questo bel giovincello non cerchi di trascinarselo per compiere malefatte, anche se col nostro rosso penso incontrerebbe un osso duro. E' curioso il fatto che anche per Arthur la situazione genitoriale non sia proprio delle migliori: non so quale comportamento paterno sia peggiore tra quello del giudice e quello di Gregor.
In ogni caso è un bene che Heymans faccia nuove conoscenze: per quanto molto differente da Roy, in quanto a nuove amicizie sono entrambi parecchio selettivi.

Passando adesso a Roy, non vedo l'ora di vedermelo in moto ammirato da un Vincent in procinto di venire colto da infarto! :v Scommetto che la prima cosa che farà sarà dissuadere Riza dal frequentarlo e manomettere il motore affinché né il proprietario né nessun altro possa salirci sopra... Già immagino Roy che tenta di convincere Vato a farci un giro sopra, sarà bellissimo vedermelo con la strizza mentre Roy se la ride. Certo che tra Elisa medico, Vato filologo, Roy motociclista e Rebecca che va a lavorare in magazzino manca poco che il paese li bolli come mostri peccatori servitori di Satana e squartatori di gattini. Fortuna che non esistono le chiese perché glielo avrei visto il parroco seguito a ruota da Vincent che fa visita alle loro famiglie per esorcizzare i loro pargoli posseduti dal male. XD

Alla prossima!

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Eccomi qua! E così in questo nuovo capitolo assaporiamo un po' di vita cittadina... Eh, l'università è una brutta bestia quando hai docenti fin troppo esigenti, ma per fortuna è anche un buon modo per fare amicizie nuove come succede qui ad Heymans che finalmente esce un po' dal guscio e si decide ad aggiungere (forse) un nuovo amico alla sua collezione. Anch'io condivido l'idea dei pochi ma buoni sua e di Roy, ma questi due mi pare che esagerino un po'! Certo, di amici come Jean ce n'è uno nella vita, ma insomma, tendono ad essere un po' troppo solitari!
Per quanto riguarda Arthur il personaggio mi piace e avevo colto la citazione anche per la capacità d'osservazione e l'ottima memoria che gli hai regalato. In ogni caso mi riservo di dare l'ultimo giudizio su di lui un po' più in là, ci sono cose nel suo atteggiamento che lo rendono un po' ambiguo... Che sia lui a dare una certa svolta nella carriera di Heymans? (se non ricordo male l'epilogo del primo episodio, ma ammetto di fare un po' di confusione e quindi potrei sbagliarmi). Alé con i padri simpatici! Povero Heymans lo devi davvero torturare a questo modo?
Per quanto riguarda Roy invece mi sto già facendo delle gran risate immaginandolo sfrecciare in giro sul suo bolide con Vincent che gli urla dietro! (Ho avuto una visione di Roy in stile Fonzie con sorriso smagliante, gel nei capelli e giacchino di pelle! XD). Inoltre non so se sia una buona idea fargli conoscere Arthur, penso che i due potrebbero combinare grandi guai insieme...
Una cosa che mi ha fatto tenerezza è quando Roy pensa che Kain non sarebbe adatto a fare il soldato. Ragazzo mio, non sai quanto ti sbagli!
Be' aspettando i futuri disastr... ehm... le future imprese di Mustang e la moto ti saluto!
Alla prossima,
Sweetophelia

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Finalmente riesco a mettermi a recensire questo capitolo! Tra gli impegni e la tecnologia che non aiutava temevo di non farcela nemmeno oggi!
Il capitolo si apre nel migliore dei modi con il mio amatissimo Kain in tutto il suo splendore e con la piccola Janet non più tanto piccola. Penso che le bambine della sua età siano super tenerose: ancora troppo piccole per certe cose (una sola treccia invece di due), ma abbastanza grandi da essere fiere del vestito nuovo e di voler dimostrare a tutti la propria età (o anche qualcosa di più che non guasta mai).
Una delle cose che mi ha fatto più ridere dell'intero capitolo è il fatto che per Kain Rebecca rimanga un essere misterioso. Io direi non solo per Kain! Povero Jean il quale sarà ora costretto a sorbirsela tutti i santi giorni. Concordo in pieno sul fatto che a quindici anni si sia fatto intortare per bene!
Oltre che il capitolo delle ragazze (che ho molto apprezzato in quanto rappresentante della categoria) direi che questo è il capitolo delle mamme! Mi è piaciuto molto il discorso di Ellie a proposito del fatto che dedicarsi alla casa e alla famiglia sia un lavoro difficile e a tempo pieno (chissà se Riza troverà proprio in questo la sua vocazione?), mi è sembrato un tributo doveroso a una buona fetta della popolazione a cui molti figli devono tanto (me compresa). Ma poi la vera parte del leone la fa Angela! Non ricordavo quanto quella donna fosse mitica! E giustamente riesce a rigirarsi gli uomini di casa e a gestirli come vuole e com'è giusto che sia! Almeno Rebecca ha un'alleata!
(Comunicazione di servizio per Jean = non solo i suoi genitori aspettano i fiori d'arancio in tempi non troppo lunghi, ma anche le lettrici! XD)
Infine mi è piaciuta moltissimo la parte su Elisa e specialmente il personaggio del dottor Lewis perché si vede che tutta la sua preoccupazione per la ragazza non deriva da pregiudizi sul fatto che sia donna, ma dalla profonda conoscenza dell'ambiente in cui vive così chiuso e ostile alla novità. Un mentore del genere è sicuramente quello che serve alla giustamente entusiasta, ma inesperta, Elisa!
Aspettando il prossimo capitolo (e sperando di avere meno problemi nella recensione) ti saluto!
Sweetophelia

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vagherrimo tentativo di recensione perchè se aspetto ancora un poco finisce che recensisco dopo la maturità, e io sono in quarta
ma iniziare il capitolo con la Kainet cos'è, un tentativo di ammazzarmi sul colpo prima che io possa dire qualcosa?
sono l'endovena di dolcezza che ognuno ha bisogno, e che io con l'influenza ho doppiamente bisogno. peccato che salti fuori Rebecca mentre questi due stillano futuro romanticismo come fosse acqua sorgiva, uffi uffi. via le coccole, dentro i guai!
ci credo che Janet non sa niente, il problema è che non sa niente nemmeno Jean!
ma prima breve parentesi che riscalda il cuore, mamma e figlia adorabilmente unite anche se non dal sangue. che belle, che belle! Riza suscita tenerezza a tutti, e la meravigliosità di Ellie spande luce e amore ovunque, un'onda calda e dolce che consola la nostra meravigliosa soldatessa (che lo so che in questo universo non sarà mai la nostra super badass Occhio di Falco, ma sono troppo abituata a vederla in divisa e con una -decina di- fondina addosso) in piena crisi adolescenziale sul suo futuro.  si chiede una risoluzione serena e indolore ma sappiamo entrambe che il mio subconscio chiama angst.
e sempre in tema di rapporti genitore-figlio abbiamo la meraviglia degli Havoc, così fantasticamente sincroni davanti all'irruenza di Rebecca spalleggiata da Angela Havoc in tutte le sue forze visto che ha abbattuto la barricata Jean-James in un attimo. che donna, che donna!
ma avrà fatto la scelta giusta?
di sicuro l'ha fatta il dottor Lewis, anche se con motivazioni non proprio ottimali ma quello che conta è il fine, soprattutto se avrà occasione di ricredersi. sappiamo tutti che non sarà facile come strada da percorrere, ma con tanto impegno e forza di volontà che a Elisa non mancano di certo, sono certa che tutto si risolverà per il meglio altrimenti comparirà tutta la gang e saranno guai, Occhi di falco o meno
fattosta che il capitolo mi è piaciuto un sacco, ma ti devo lasciare
saluti, cherie!
Alsha

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Muahahah, sono tornata!
Non recensisco su efp da, credo, mesi e mesi, perchè sto subendo una sorta di rigetto per il sito di cui mi spiace tantissimo, spero che mi passerà u.u 
Ciao Giuliaaa! 
Mamma mia, io DEVO disegnare tutto ciò, ma per fare questo devo stressarti finchè non mi vorrai più vedere, perchè qui c'è da reinventare tutto! Sono tutti troppo cambiati, dovrai sorbirti una valanga di studi di personaggi, per forza. E so che mi farai anche disperare perchè non andranno mai bene al primo colpo, e farai benissimo U__U
Ohoho, che bello, mi mancavano i pargoli. 
Ho tantissime cose da commentare e poco tempo, purtroppo, intanto ci tengo a scrivere qui quanto sono gasata per la ripresa della storia e per aver ritrovato questi personaggi, se salterò qualcosa te lo scriverò in privato ^^"

Parto da... 
Henry. Perchè nel rileggere di lui mi sono tornati in mente i nostri vecchi dissapori, e sono qui per rinnovarli orgogliosamente, non potendo certo ammettere quanto io ci sia affezionata. Spero che leggeremo un po' della sua condizione di uomo di casa, non certo perchè mi interessa eh, ma per poterlo sbeffeggiare, OVVIAMENTE. 
Il buon vecchio Heymans rimane il solito, tutto d'un pezzo e strenuo lavoratore. Mi fa un effetto stranissimo vederlo separato da Jean, che mi fa una tenerezza abbandonato a sè stesso, sembra un grosso cagnolone buono lasciato in disparte. Certo, ora c'è Rebecca con lui. Non so se ridere o piangere, giuro xD Sono gasatissima in quanto grande sostenitrice della ship, anche se ci saranno un sacco di guai. Però è vero, non può certo usare la tattica del "vedersi poco per non litigare", se conta di ritrovarsela sotto lo stesso tetto, prima o poi. Mama Angela ci ha visto giusto, e parteggio per lei, anche se ci saranno decisamente fuochi d 'artificio e disastri. Riza, avrai una bella gatta da pelare con la tua amica. 
La mia piccola Riza! Mi spiacerà non poterla disegnare più con i capelli corti, caspita. Non sai quanto gongolo a vederla in coppia con Roy, sono così dannatamente carini. RIza fa davvero tenerezza, così presa a pensare d'un colpo al suo futuro, ma si capisce. Non so proprio cosa penserai per lei, ma è una delle cose che mi incuriosisce di più, perchè, almeno suppongo, non credo che finirà a fare la pistolera nell'esercito. Mi piace un sacco questa sorta di what if, come sarebbe diventata Riza se non fosse stata coinvolta dall'esercito e dall'alchimia del fuoco. 
Roy ci piace sempre. E' buffo vedere come il forte, grande e grosso Roy Mustang abbia, come gli altri, i suoi dubbi e le sue incertezze per il futuro, ovviamente fondatissime, visto che non è certo una posizione sicura, la sua. Aspetto con ansia un po' di Roy-Vincent, prima o poi. In realtà aspetto Vincent e basta, E so che Vincent mi rifiuterà. Come sempre. 
Adoro la piega che sta prendendo anche la vita di Vato, i piace moltissimo come alternativa alla sua carriera da soldato, è quella giusta per lui (vabbè che sono anche di parte vista la facoltà, ma vabbè xD ). E questo ragazzo è la cosa più adorabile e divertente del mondo nella sua dichiarazione ad Elisa. Non sai quanto ho scuoriciato, come non facevo da tempo, giuro xD Spero che ti sia ritrovata la camera invasa dai cuori come ai vecchi tempi, perchè te ne sto inviando una valanga, sappilo. U___U 
Spendo le ultime parole per Elisa e Kain, e poi devo proprio scappare. 
Elisa è un carroarmato, si ritrova in una situazione difficilissima, ma non c'è ubbio che ce la farà, anche se si prospettano dei momenti veramente duri, e senz'altro il dottor Lewis non le addolcisce la pillola. Nonostante questo, a prima vista mi piace il dottore, vedremo più avanti cosìhai in serbo per lui. 
Infine il "piccolo" Kain, che ha sedici anni, e mi fa quasi sentire vecchia. :p Lui e Janet mi fanno morire, lo sai, lei è uno spasso con i suoi bronci e le sue trecce che vogliono diventarne una sola, e lui ha tutta la pazienza di questo mondo. Ho proprio voglia di vedere come si rapporta agli altri ora che è cresciuto, è sicuramente quello che è più cambiato, nei modi di fare, passando dall'essere un bambino a un adolescente. 

Chissà quanti errori di battitura che ho fatto, mi scuso in partenza xD 
Non vedo l'ora di leggere i nuovi capitoli, Giuls, mi mancavano un sacco i ragazzi, e mi mancava un sacco la tua scrittura. Sei sempre sorprendente, e hai una resa die personaggi fantastica, mi affascini tutte le volte. 
Un sacco di complimenti e affetto
Mary 

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E poi c'era il P.P.P.!
E' ancora un ragazzino, che ora è in compagnia della piccola Janet e che sta acquistando una autonomia nuova, anche dal punto di vista relazionale.
Janet gli ricorda visibilmente lui quando ancora faceva la conoscenza del gruppo, quando faceva di tutto per essere accettato dai membri del gruppo più grandi di lui. Però con lui Janet può comportarsi naturalmente come se ci fossero ancora Heymans e suo fratello: immagino quanto sia stato doloroso per lei vedere come le cose cambiavano intorno quando i due finirono la scuola. E si nota che quel distacco l'ha profondamente colpita dal momento che già pensa alla fine del percorso scolastico di Kain. Si vede che ha timore di restare isolata.

E il profumino della torta ci fa arrivare a casa Fury - buonaaaa <3
Mi è piaciuto molto il particolare secondo cui Riza attende che qualcuno accorra in suo soccorso per parlare con lei. Ellie ha notato come la giovane sia sempre stata una persona silenziosa, nonostante ora abbia preso più dimestichezza con la vita in casa dei suoi genitori adottivi. Per una persona attenta e dolce come Ellie però quei gesti sembrano urlare, e proprio come farebbe una buona madre coglie i segnali e prende la palla al balzo per poter confrontarsi con Riza.
Proprio come Rebecca - anche se con un atteggiamento decisamente diverso xD - vuole fare qualcosa per lei, qualcosa che possa darle una spinta verso una strada: per Roy è l'Accademia e l'esercito, ma lei deve ancora trovarla.
Per Ellie non è stato un grande problema aspettare il ragazzo che poi ha sposato, ma Riza è una persona a se stante, e il fatto che resti con le mani in mano in questo modo non le va tanto giù.

Jean ci vede giusto quando pensa che meno tempo passa con lei più ci sono meno probabilità di scoppiare in furiose liti xD
E oltre alle litigate ci vedo anche delle catastrofi, tu no?
Però Angela ha ragione: il matrimonio è comunque fattibile fra questi due, non possono mica stare separati per sempre! E' ora che imparino a convivere anche sotto determinate situazioni e pressioni. Insomma, le donne vincono, fine della storia! u.u
Se poi Rebecca combinerà casini - perché prevedo ne combinerà - almeno ci saranno due risate da fare xD

E vince anche Elisa: effettivamente anche se i tempi sono cambiati un po' di sospetto circa le donne che esercitano professioni che fino a quel momento erano monopolio maschile era fondato. "E' più facile spezzare un atomo che un pregiudizio", ed Elisa nonostante sia in un'epoca di grandi trasformazioni non può fare a meno di saperlo, dato che ci è vissuta in campagna. Lewis non ha niente in contrario: è anziano, e un cambio professionale per il paese serve - senza contare che è sicuro di mettere la gente nelle sue mani - ma non sbaglia quando dice che molti saranno reticenti a farsi visitare e prescrivere medicinali da lei.
Ma direi che è costretto dalle circostanze.
Ora quel che ci vuole è tempo e pazienza: purtroppo non sarà difficile trovare pazienti di Lewis che la guarderanno come un fenomeno da baraccone -.-' e a poco vale una laurea e un tirocinio per le persone che più di tutto prendono in considerazione la fiducia
Però può guadagnarsi la loro fiducia piano piano :)
Auguri, dottoressa Meril! :D

Waaaaaa Allyson l'ho riconosciuta non appena ha aperto la porta del dottore *-*
Era una delle mie preferite <3

Appuntini
Tuttavia bast(ò) la vista di uno scoiattolino
sappiamo bene che (il) lavoro non manca mai

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Posso iniziare dicendo che tutte e tre le donnine non hanno nulla di cui temere: c'è chi rischia ogni giorno di morire avvelenata o uccisa nel sonno per essersi accaparrata uno status sociale che non le apparteneva, che saranno mai le occhiatacce di un pugno di vecchietti? :v

Terminata questa introduzione infelice, non ricordavo che tra Janet e Kain ci fossero così "tanti" anni di differenza. Trovo normale, col senno di poi, che si siano messi assieme: frequentando persone più grandi era relativamente scontato che scegliesse qualcuno con più anni di lei.
E parlando dei Fury, chissà che farai fare a Riza in questo What If: ammetto che sono rimasta contagiata dalle influenze di Elliot, ma non voglio scommettere su una Riza maestra, sarebbe scontato, per cui facciamo che non metto bocca su questa sottotrama per evitare di dire scempiaggini.

Venendo a Rebecca, noto che lei il lavoro l'ha preso con molta filosofia, anche se non si può dire lo stesso di Jean. XD
Poveraccio, voleva starsene un po' da solo ed ecco che arriva Rebecca a guardargli tutto, e per giunta pure sua madre gli è messa contro. XD Tuttavia, devo dire che Angela ha ragione: devono iniziare a sopportarsi per più tempo se vorranno arrivare al matrimonio integri e felici.

Venendo infine a Elisa, ti dissi già che reputerò la sua sottotrama come la più interessante, e le aspettative sembrano non deludere: già il dottor Lewis l'ha messa in guardia su quello che dovrà sopportare la ragazza, nonostante abbia accettato da farle da tutor sicuramente i primi tempi saranno duri... Penso che la situazione si smuoverà solo quando uno degli abitanti del paese non potrà far affidamento sulle "cure" domestiche e dovrà per forza farsi visitare da un vero medico, ma fino ad allora Elisa verrà vista come una levatrice che vuol fare il medico. Molto curioso e buffo il riferimento all'antenata di Elisa che veniva considerata una sorta di strega, non so perché ma fa molto The Witcher. XD

E anche questo capitolo è andato! Chissà cosa riserveranno questi giovin signori.

Alla prossima.

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