Recensioni per
Maturità - Un anno per crescere 2
di Laylath

Questa storia ha ottenuto 144 recensioni.
Positive : 144
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
26/05/17, ore 19:32

Ciao! Sono super contenta che tu sia tornata all'opera, mi stavo giusto chiedendo stamattina cosa avresti postato dopo questa lunga attesa e mi hai accontentata subito, che brava! (Comunque non preoccuparti per i tempi di pubblicazione anche perché io mi sto facendo un ripassone di tutte le tue vecchie fic per ingannare l'attesa...)
Comunque veniamo al capitolo. Ho veramente riso come una scema per tutto il primo pezzo! A partire dall' "Ovviamente è imperativo risolvere la questione di Elisa". Mi mancavano i battibecchi tra Vincent e Roy a proposito delle sue idee malsane e devo dire che questa volta l'ha sparata davvero grossa. Non mi spiacerebbe lasciargli il beneficio del dubbio sull'epilogo, ma temo che la caduta dalla moto non sia stata proprio un incidente (dannato zuccone di un soldato!). Povera moto ha avuto vita breve, ma è stata sacrificata per una buona causa nella "guerra" contro i pregiudizi del paese, dopotutto la forma mentis del militare è difficile da mettere da parte specialmente quando si è ambizioni e teste dure come Roy.
Prima di farci dannatamente preoccupare, in ogni caso, sei riusicta anche a concederci un bel momento tra Roy e Riza nella sua nuova veste da donna intraprendente (anche se in fondo un po' della vecchia Riza c'è ancora per fortuna). E quello scemo ha pensato bene di farla preoccupare! Appena guarisce avvisalo che vengo lì a tirargli due sberle perché se le merita. Devo dire che comunque ci speravo proprio in una scena tra loro due dopo la discussione con il capitano e le tristi riflessioni sul cinismo. Penso che prima o poi il nostro Roy dovrà mostrare il suo lato oscuro anche a Riza che comunque non è una stupida e certe cose del suo carattere le capirà anche da sola se lui decide di non parlare...
Per quanto riguarda Vato finalmente è arrivato alle mie stesse consclusioni e sono in toto dalla sua parte. Ha anche deciso di aprirsi con Vincent così finalmente si sono anche chiariti sulla faccenda del matrimonio troppo prematuro. Come spesso accade le persone che ci vogliono bene alla fine non sono mai così ostili ai nostri progetti come ci sembra nei primi momenti. Insomma era ovvio che Vincent cambiasse idea vedendo quanto sono maturati e si stanno impegnando per riuscire a metter su famiglia. E ovviamente i nostri piccioncini hanno fatto giustamente pace.
Mi sa tanto che Roy non se ne andrà tra una settimana con quella gamba ingessata e quindi ce lo godremo ancora per un po' in paese (e chissà quanti altri guai riuscirà a combinare durante la degenza?). Aspettando (e temendo) i nuovi sviluppi ti saluto: buon lavoro e alla prossima!
Sweetphelia

Recensore Master
26/05/17, ore 18:32

oh Roy
è probabilmente l'unica cosa che ho pensato per tutto il capitolo
una lunga, lunghissima serie di oh, Roy.
ho iniziato a subodorare il pericolo quando ha proposto a Vato quell'ingloriosa idea di missione per aiutare Elisa, da lì in avanti Roy si è involtolato sempre maggiormente in qualche strato di angst adolescenziale e a fare scelte sbagliate.
è sempre molto arrabbiato per tutto il capitolo, e non solo mentre discute sulla genialità della sua idea con i Falman, anche e forse soprattutto mentre non lo fa.
ha fatto bene a fermarsi con Riza, dipendendo da questo. se l'avesse fatto solo come una valvola di sfogo, con Riza non ancora pronta, e lui non pienamente in sè sarebbe stato come buttare via tutto.
credo che anche questa sua rabbia e frustrazione, per un come lui con il fuoco dentro, lo abbiano indotto a fare quell'incidente. consciamente o meno, ho l'impressione che la sua foga sia diventata talmente tanta da avergli fatto più o meno perdere il controllo. di sè e conseguentemente della moto.
non so se sia plausibile, ma mi è rimasta quest'impressione, di lui che si sia trattenuto talmente tanto da esplodere in questa maniera dolorosa, imprevedibile e totalmente sporporzionata, considerando che avrebbe potuto ammazzarsi. speriamo almeno sia servito a qualcosa, altrimenti c'è da prenderlo a ceffoni finché non si riconosce nemmeno lui.
scusa per la breve recensione, sono un po' di corsa e vorrei evitare di finire a male parole contro il nostro povero, stupido soldato.
complimenti però, è stato un gran bel capitolo!
Alsha

Recensore Junior
26/05/17, ore 17:53

Ehilà!
Sono felice di vedere un tuo aggiornamento, e credimi quando ti dico che ti capisco...in queste ultime tre settimane non ho avuto un attimo libero!
Che dire di questo capitolo? È un concentrato di eventi e di emozioni che mi ha letteralmente tenuta attaccata allo schermo dalla prima all'ultima parola. Roy in questo capitolo è stato un disastro (a Parma lo chiameremmo Cimabue...fa una cosa, ne sbaglia due), e anche se combinare guai è sempre stata una sua prerogativa, questa volta la situazione è ben peggiore.
Roy si trova a dover fare i conti con quella parte della sua personalitá fredda e spietata; quella parte di lui che, nella storia originale, lo aveva portato sui campi di battaglia, ad Ishval, a bruciare vive le persone. Ma qui siamo nel suo piccolo angolo di mondo, e la questione è diversa.
Quando ci pensa a mente fredda, questo lo spaventa: quanto in lá è disposto a spingersi per ottenere ció che vuole? Fino a che punto ritiene per lui accettabile il sacrificare gli altri?
L'arrivo di Riza lo aiuta a distendersi, certo; ma quei pensieri non lo abbandonano fino in fondo, nemmeno durante il loro primo vero e proprio approccio fisico. Anzi, oltre alla preoccupazione per le conseguenze che avrà la sua ragazza, arriva a chiedersi se la sta usando. Pensiero chesi rivela essere una secchiata d'acqua gelida...
È per questo che credo che l'incidente in moto (accidenti a lui e alla tachicardia che mi fa venire!) non sia fortuito, ma nemmemo premeditato: credo solo che, visto il turbamento dal quale era preso in quel momento, non abbia agito con quella prontezza di riflessi e capacità che sono sicura che possieda. (Del resto, è Roy Mustang. Per lui, le cose si fanno bene o non si fanno.)
Ovviamente Vato e Vincent si preoccupano subito del fatto che possa aver deciso di usare se stesso come "cavia" o "oggetto" su cui far operare Elisa; ed effettivamente, è una cosa decisamente inquietante; ma che, conoscendo i suoi colpi di testa, lui sarebbe in grado di fare.
Adesso, con una gamba rotta, un polso slogato e la faccia ridotta male, lo aspettano delle lunghe settimane di degenza in casa Falman, tra le coccole di Rosie e i rimproveri di Vincent. Per non parlare della preoccupazione di Riza (povera ragazza) e la lavata di capo che sono sicura gli arriverá da parte di Vato ed Elisa (perchè sono convinti che lo abbia fatto per loro).
Aspetto con ansia il prossimo capitolo!
Per quel che riguarda me, domani dovrebbe essere l'ultimo giorno di fatica; dopo di che, da questo week-end in poi, dovrei poter ricominciare tranquillamente a scrivere. Speriamo!
A presto!
Elizabeth

Recensore Master

Giulia, ci sonooooooo! Finalmente mi rimetto in pari *Go, Benni, go!*. E se fino ad ora ti sono stata grata per non aver ancora aggiornato, finalmente posso adesso posso invece dirti "aggiorna, maledizione, nutri la mia curiossssità".

"Per molto tempo uno dei grandi limiti di Vato Falman era stato quello di avere una certa rigidità di pensiero:" pfffff, ok, io già nel leggere la prima frase stavo morendo dalle risate, perchè seriously, dopotutto è pur sempre il figlio di mister rigidità :PP, non dobbiamo sorprenderci troppo. Vedere le cose o bianche o nere è uno dei difetti che più rimprovero a mia mamma: devo dire che per fortuna io sono sempre disposta a concedere il beneficio del dubbio a chiunque, nonchè spendere e spandere seconde, terze, quarte, possibilità.
Poor Vato, che tenerezza gigante che mi ha fatto: e mi ci sono anche ritrovata molto, perchè spesso credo di essere riuscita a superare certi miei limiti, certi miei difetti, poi succede qualcosa di stort e puff! Mi accorgo che invece non sono cambiata di una virgola. Anyway credo che come sempre il nostro bicolor si stia facendo un po' troppi problemi, ma proprio per questo c'è il suo esatto opposto, ossia Roy: è vero che chi si somiglia si piglia, ma spesso e volentieri serve confrontarsi con chi ha carattere e visioni completamente diverse dalle nostre, se si vuole crescere e migliorare nei punti deboli. Mi è piaciuto da matti quindi, come tu abbia anche sottolineato che è grazie all'eterogeneità del gruppo che Vato sia cresciuto e cambiato.

Mamma mia, la scena coi genitori, mi è piaciuta troppo. Ma poi, quanto mi sto ritrovando in Vato per certe cose (quella che ti ho scritto sopra, e il colpevolizzarsi fino all'estremo) e quanto invece mi sto accorgendo di essere l'opposto su altro! Ad esempio, forse non sarei riuscita nemmeno io a fregarli, ma certamente avrei fatto mille mila volte più fatica a confidarmi con i miei: anzi, lo avrei visto quasi come un intralcio. Con mio padre sicuramente non sarei riuscita a parlarne, con mia madre... mah, sì con lei forse sì, è più facile. E sono una scema a comportarmi così, perchè loro mi vogliono un gran bene e sono riusciti ad aiutarmi tutte le volte. E' solo che a volte credo di sapere a priori quello che mi diranno, ergo mi chiudo perchè non lo reputo giusto, in anticipo.
Vince si è comportato veramente benissimo, ma devo dire che comunque da lui non mi aspettavo da meno: tutti i genitori della tua storia (no ok, la maggior parte) sono a modo loro delle figure di riferimento meravigliose: sempre presenti e pronte ad aiutare/correggere, ma mai invasive. Fa bene al cuore leggere di questi tipi di rapporti.


Passiamo pure a Roy ed Elisa: sarai felicissima di sentire (o meglio leggere) che ho decisamente A-DO-RA-TO entrambi in questo capitolo. Sono felicissima che Roy abbia fatto un po' di testa sua (come sempre :P) e abbia deciso di 'affrontare' direttamente l'amica ♥. Tra l'altro mi ha fatto stranissimo leggere di loro due da soli: non mi era ben chiaro che tipo di rapporto ci fosse tra persone tanto diverse ma non avevo dubbi che Elisa fosse abbastanza forte, sveglia e matura da tener testa senza problemi al soldato. Sarà per la sua intelligenza, sarà il fatto che è impegnata seriamente a livello sentimentale, sarà per l'età, ma Elisa è sicuramente la meno suggestionabile, e, a modo suo, forse il personaggio femminile più 'donna' e più forte, tra tutte (sebbene abbia anche lei, ovviamente, i suoi pensieri e i suoi problemi).
Gosh, avrei tanto voluto sentire il suggerimento di Roy, ma il dovere chiama: mi sono seriamente spaventata per quel bambino, temevo si trattasse di qualcosa di più grave :/ per fortuna è andato tutto a posto.
Non hai idea della rabbia che ho provato di fronte alla reazione della mamma (e quanto abbia di conseguenza amato il dottore, è stato un idolo: discreto ma fermo, decisamente fondamentale ♥): ho amato moltissimo questo episodio che hai inserito perchè spiega in maniera efficacissima la situazione in cui si trova Eli (povera cara, voglio abbracciarla çç) e ha reso Roy pienamente consapevole della situazione, più che se gliel'avessero spiegata con mille parole.
Well done, davvero.

Mi stavo dimenticando del confronto Vato-Laura (per continuare con la serie 'strane coppie' xD, questi due in un confronto simile non li avrei mai ma proprio mai immaginati). Scoprire di quella casa è stata una sorpresa tanto per la rossa quanto per me (perdonami ma la mia memoria è pessima ^^") e sono proprio felice che abbia deciso di darla in usufrutto ai piccioncini ^^: un problema in meno, almeno (perdona l'assonanza :P)
Immagino che il confronto proseguirà nel prossimo capitolo e sono proprio curiosa di scoprire cosa dirà Laura sulla situazione e in che modo riuscirà (perchè sono sicura che lo farà) ad aiutare Vato ^^.

aggiorna prestooooooo!
complimenti e un bacione ♥

Benni

Recensore Master
14/05/17, ore 17:32

Ciauuuuuu! Eccomi a spron battuto, a spron battuto (cit. vediamo se l'hai colta :P) a recuperare un altro capitolo

Eccolaaa! E' arrivata la moto ♥♥. Oddio, ma da quanto aspettavamo questo momento :P? E il comportamento iniziale di Vince non mi ha affatto delusa, con quell'adorabile venuzza che comincia a pulsare e mi ha fatta sganasciare dalle risate, giuro: troppo in stile anime, mi fa sempre pensare al caro, carissimo, Vegeta di Dragonball. Anyway, come sappiamo bene, Roy non è certo uno che si fa intimidire facilmente, anzi, credo si possa dire senza troppi problemi che forse era proprio questa la reazione che sperava di ottenere dal capitano Falman: più Vince si irrita, più Roy si diverte :P
Non mi stupirei di sentire in sottofondo la musichetta da western, stile John Wayne, durante il loro confronto, o che Vince se ne uscisse con un 'questo Paese è troppo piccolo per tutti e due' :P.

Ecco, tutto quel gongolarsi bello soddisfatto per le reazioni del pubblico femminile di fronte alla sua prestanza e alla sua presenza in uniforme è proprio uno dei taaaanti motivi per cui detesto Roy -.-: i Don Giovanni li ho sempre un po' visti come il fumo negli occhi. Non che lui sia un infedele, tutt'altro, anzi con Riza si comporta veramente alla perfezione e sono una coppia meravigliosamente solida, con entrambi i componenti alla pari l'uno rispetto all'altro. Ma mi da' comunque fastidio che Roy si vanti internamente delle stragi di cuore che, più o meno volontariamente, fa: povere fanciulle!

OMG Roy che arrossisce per quella particolare frase di Riza is a sight to behold. Pffff ahahahahahha oddio, muoro.
Prima o poi doveva venire fuori questo discorso anche per loro due ♥ e mi fa super piacere che sia stata la nostra biondina a intraprendere la discussione:
mi fa sorridere da morire il fatto che Roy veda la verginità come una sfida, in effetti è proprio da lui considerarla così xD e non avevo dubbi che avrebbe trasformato in 'motivo di vanto' ciò che ad altri invece sarebbe parsa come una stranezza se non addirittura un'assurdità. Ma dopotutto così come giustamente ognugno ha i suoi tempi, allo stesso tempo bisogna ricordarsi che ogni coppia è diversa dall'altra, anche e soprattutto nel modo di rapportarsi alla sessualità: da una parte abbiamo la 'sconsideratezza', l'avventatezza e l'impazienza di Jean e Rebecca, dall'altra la premura e l'attenzione di Vato ed Elisa, e infine... la situazione più particolare di tutte: Roy e Riza. Cucciola, lei, mi fa una tenerezza infinita: e voglio davvero bene a Roy per non aver approfittato della situazione, nonostante la voglia: ha dimostrato di tenere veramente tanto a lei e sono sicura che al momento giusto arriverà anche per loro il... momento giusto, xD. Senza che vi siano costretti per qualsivoglia motivo ♥, e sappi che non vedo l'ora ^^.

Infine passiamo a Vato ed Elisa: sai bene che nessuno dei due sia particolarmente nelle mie 'grazie', nel senso che non mi entusiasmano più di tanto come coppia, ma sto avendo modo, tramite questa long, di conoscerli meglio e di affezionarmici un pochino di più. Che tenerezza mi hanno fatto entrambi in questo capitolo ♥: la loro decisione di sposarsi, sebbene sia probabilmente quella che ha sorpreso meno e che ci aspettavamo avvenisse per prima, è stata comunque presa di gran fretta e si cominciano a scorgere le prime sottili crepe: di difficoltà nell'organizzare un matrimonio ve ne sono parecchie anche per coppie più 'convenzionali' (in questo caso intendo entrambi con un lavoro stabile e redditizio) perciò figuriamoci qui. Non ho nessun dubbio sulla questione del loro amore: è il primo e probabilmente il più maturo ad essere sbocciato. Solo che prima di potersi coronare in maniera definitiva sembra dover attendere che certe altre questioni vengano risolte, (e non ci sarebbe assolutamente nulla di male). Mi ricorda la scena di qualche film (non ti so dire esattamente quale, al momento mi viene in mente solo Mamma mia! )
Non posso assolutamente biasimare Elisa per voler aspettare ad avere un figlio, anche dopo essersi sposata: non la obbliga nessuno dopotutto e, così come è vero che i figli arrivano quando arrivano, lo è anche il fatto che potendo scegliere (e grazie al cielo Eli su questo è ferratissima) una donna abbia tutto il diritto di averli quando più si sente pronta e quando le condizioni siano più favorevoli per tutti.
Verso le ultime frasi avrei invece voluto abbracciare Vato, cucciolo, sebbene penso che come sempre si stia facendo tanti problemi per nulla (o che stia trasformando un sassolino in una roccia xD.
Sono sicura che Roy saprà aiutarlo a gestire la situazione ;)

complimenti come sempre, cara. Un bacio e al prossimo capitolo (spero di recuperarlo presto, ma non ti prometto nulla, sigh)

Benni

Nuovo recensore

Ciao! Ancora io! Mi scuso se non ho commentato il capitolo scorso, e dato che ho letto che ti fanno poacere le recensioni di tutti (o almeno credo eheh) proverò a donarti un altra mia perla di saggezza sperando che tu apprezzi!! U_U Tornando ai fatti... allora nello scorso capitolo abbiamo delle incrinazioni (se si dice così) nei vari rapporti a causa di quella finta gravidanza di Reby. In primis Vato ed Elisa che capiscono che i sussurri dei popolani bigotti li scalfiscono più del dovuto. È normale farsi condizionare un po'... ma Vato non può distruggere tutti gli sforzi delle futura moglie che ha faticato molto per essere medico, in un paese oltretutto dove i commenti sono pane quotidiano e le pettegole si danno da fare in modo particolarmente attivo!! In questo cap Roy va a parlare con Elisa, mentre nello scorso parla con Vato, e capisce che tutti qui si sentono in colpa e li aiuta *-*(a modo suo ovviamente). Anche la scena un cui la neo-medico cura quel bel bimbo è scritta davvero bene!! Mi sono sentita sciogliere quando gli ha regalato la caramella, e successivamente congelare allarrivo e alle parole della madre. Lotto aperto sulla questione della casa e di Laura, che ci vede ancora gli spettri dei defunti genitori. Scritto da favola *-* Avrei altro da dire, ma capisco che non posso stare qui tutto il giorno, e quindi me ne vado complimentandomi per la riuscita del cap. Aggiorna presto!
(Recensione modificata il 12/05/2017 - 06:36 pm)
(Recensione modificata il 12/05/2017 - 06:36 pm)

Recensore Master

aaah, il signor Falman...
ci sorprende sempre quando meno ce lo aspettiamo. mi arriva un comportamento genitoriale così a random, dritto al cuore e mi ci è voluto un attimo per riprendermi dall'ondata di feels.
e poi arriva Roy Mustang in tutta la sua gloria di perenne impiccione, ma gli vogliamo bene anche per questo. in fondo, se non avesse parlato con Elisa le cose si sarebbero protratte fino a chissà quanto...!
e invece, lei ha, almeno sul fronte Vato, acquisito informazioni decisamente importanti: su, che adesso sistemate tutto!
e a riprova del fatto che i bambini sono decisamente più ricettivi degli adulti, questo piccolo scalmanato ha già capito che della dottoressa Meril ci si può e ci si deve fidare!
finalmente la troviamo in versione medico affermato anche al di fuori del suo circolo di amici, anche se vedere la madre del bambino fare tutte quelle storie, per quanto non imprevisto, è stato comunque doloroso.
breve commento sulla vicenda della casa di Laura: mi dispiace che non intenda dirlo ai figli (se fossi in Vato, io lo direi comunque a Heymans, perchè sono certa capirebbe, ma sinceramente non so) però il fatto che una casa dal passato così tragico si riempia di nuovi bei ricordi mi rende decisamente felice.
attendo sviluppi, complimenti per il lavoro comunque!
Alsha

Recensore Master
08/05/17, ore 17:03

scusami per il ritardo, ho avuto un paio di settimane atroci di verifiche precedute da altrettante atroci settimane di studio.
cavolo, il capitolo delle grandi discussioni!
Roy e Riza sono arrivati al punto di non ritorno.
i moduli in triplice copia sono stati spediti, e un po' di coccolosità si diffonde nell'aria. mamma mia, viene voglia di dare due sberle a tutte e due e riavviarli.
che Riza sia stata privata di una normale crescita relazionale è ormai chiaro, ma Roy in versione /stuttering mess/, soprattutto dopo l'allusione "al canon" di inizio capitolo in cui dice che gli sarebbe piaciuto crogiolarsi nelle attenzioni del gentil sesso... beh, fa uno strano effetto. ma siccome bramo interazioni tra questi due come bramo l'aria dopo un quasi soffocamento (?) mi chiedo come si evolveranno le cose in questi giorni.
Vato ed Elisa stanno raggiungendo livelli caotici di incomprensione.
io capisco le ragioni di Elisa, e mi piace questo nuovo spessore del personaggio, ma Vato... ha passato tanto di quel tempo a pianificare la sua vita con Elisa che quando ha incrociato un ostacolo (costituito dalla stessa Elisa, e dalle sue più che legittime volontà) è andato fuori controllo.
tipico delle perone "rigide" andare in panico appena qualcosa esce dallo schema. avendo già letto il prossimo capitolo so che le cose si risolveranno, quindi per il momento ti saluto
ciao cara ^^

Recensore Master

"è solo che quando ti piacere una cosa"
Refuso! XD

Pensavi di esserti liberata di me? E invece sono ancora qua, tiè.
Ho latitato, ma non per colpa mia. Metti in conto che non avevo minimamente previsto il fatto che dovessi curare il mio primo libro in veste di progettatore di contenuti senza sapere come si progetta un contenuto. Un po' come Falman che impugna una pistola senza che sappia come usarla. Ma questa è un'altra storia.

Allora, Kain e Riza a East City.
Che bello che è nonno Grumman. Mi hai fatto ricordare che questo legame di parentela sembra quasi campato in aria e che sì, un paio di tankobon che raccogliessero alcune one shot sulle vicende private dei vari personaggi non avrebbero fatto male. Ma va beh, per tutto il resto ci sono le fanfiction. Mi fa piacere che tra nonno e nipote si instauri un legame basato sulla fiducia e sulla consapevolezza che Riza possa contare su di lui nonostante i chilometri che li separano. E comunque dai Riza, sei una bella ragazza, se fai un po' la civetta non casca mica il mondo, prendi esempio da tuo nonno che sa destreggiarsi nella vita cittadina non nonchalance. Dai.

E parliamo ora di Kain.
Non c'è niente da fare, l'aria da nerd attira le donne come Havoc è attratto dal tabacco, penso proprio che il biondone rosicherebbe tantissimo se sapesse questa cosa, e per giunta in mezzo alle papere, sopra un ponticello, mentre sta a farsi gli affari suoi. Kirito e il suo pseudo harem gli fanno un baffo.
A ogni modo, trovo curioso il fatto che in questo universo il pensiero di Kain vestito da soldato sia un'utopia bella e buona. Nonostante trovi la tua visione di Kain azzeccata alla controparte canonica e allo stesso tempo personale (cosa molto rara tra l'altro), non riesco a immaginarlo al di fuori dell'esercito. Sarà, ma a mio avviso dietro il faccino pulito nasconde l'anima del soldato, altrimenti non avrebbe retto all'accademia e non sarebbe entrato nel team di Roy. Insomma, non tutti i soldati hanno una stazza alla Armstrong ed è giusto così. E poi deh, io lo voglio proprio leggere un Kain in accademia, sarebbe qualcosa di bellissimo; nella vita reale non è per niente una passeggiata, tutt'altro. Ma comunque essendo giunta a questo punto della storia pretendo le scintille nei prossimi capitoli, roba che la festa del primo dicembre dovrà scomparire a confronto, anche senza i guai di Rebecca. :v

E niente, eccoti un'altra recensione senza senso. Mi auguro di recuperare gli altri capitoli in tempi non biblici, impegni permettendo.

Alla prossima.

Recensore Master
01/05/17, ore 17:51

Rieccomi ♥, poi mi sa che per oggi basta e mi metto a stirare un po' o domani non avrò niente da mettere ^^": stupido tempo pazzo che m'impedisce anche di farmi le mie corsette :'(
Aaaaaaah e dovevo pure raccontarti del sogno in cui ci siamo conosciute ^^"... peccato che ormai lo abbia quasi del tutto rimosso e mi ricordi solo che eravamo da te a mangiare una pizza, sul divano. Va beh, passiamo al capitolo che è meglio, va :P

Zan zan zaaaaaaan! Ecco entrare in scena il non-futuro padre, deheheheh :P, il mio tesoro biondoso. Bellissima la parte iniziale di quando Riza lo paragona alla campagna: non posso che ritrovarmi d'accordo al 100% con ogni singola parola: Jean è così semplice, puro, ed è un piacere leggere le parti che lo riguardano: per i miei gusti e per come sono fatta non posso che preferire un milione di volte uno come lui rispetto a Roy (anche se trovo che il mio Rosssho sia il compromesso ideale ♥).
Sai che mi piace da matti il rapporto Riza-Jean? Forte e pulito, senza alcuna ambiguità: una brothership (oddio, si dice così?) per eccellenza, sebbene all'inizio dell'altra long mi ricordo che mi ero ritrovata a shipparli deheheh.

Lo sconcerto di Jean di fronte all'aborto non so se mi faccia ridere o piangere (però di gioia): insomma la situazione è completamente l'opposto di una che al 90% vivremmo al giorno d'oggi. Uff, ci vorrebbero molti più Jean nel mondo (anche se la soluzione ideale sarebbe la prevenzione, ma tant'è). Tocca il cuore vedere come nonostante l'astio verso la sua ex e il ribrezzo verso un matrimonio forzato a questa giovanissima età. l'idea di venire meno ai principi morali che gli hanno trasmesso i suoi genitori lo disgusti ancora di più.

Oddio, la situazione è tutto meno che idilliaca, ma ci credi che sto squittendo mentre rileggo la parte di capitolo in cui Jean si prende cura di Reby e l'aiuta? Insomma, io adoro le riconciliazioni, comunque avvengano, sono il mio principale tallone d'Achille...

Non avevo mai sentito parlare di gravidanza isterica, ma a quanto pare è una cosa particolarmente potente O.O
Sti cazzi, cosa non fa lo stress! Assenza del ciclo non mi viene difficile crederlo, l'ho visto accadere a persone che conosco, ma addirittura latte dal seno e gonfiore del ventre... ci credo che Reby si sia convinta di essere stata nei guai.
Il suo dolore al pensiero di aver perso quel bambino che fino a due secondi prima avrebbe ucciso volentieri fa salire le lacrime agli occhi e lascia ben capire quanto fosse profondamente scossa e bisognosa di sostegno.

Il mio pezzo preferito è quello finale, quella passeggiata che segna un nuovo punto di partenza: sono così diversi dal solito, i due mascalzoni, che sembra di guardare personaggi completamente differenti. Devo dire che a mio parere non potevi trovare soluzione migliore per appianare le cose tra loro: ero curiosissima di vedere in che modo avresti gestito il riavvicinamento e il mio voto un 10+, davvero ^^. In maniera profonda e originale, come stai affrontando ogni cosa che riguardi questo piccolo universo che hai creato (ok, creato in parte). Ci vorrà un po' prima che Reby e Jean tornino a essere quelli che conosciamo, ma indubbiamente questa esperienza è servita a farli maturare e a riavvicinarli più di quanto avrebbero potuto fare mille discorsi o tentativi da parte dei loro amici.

Complimentissimi, cara, davvero!

Spero a presto, per i capitoli che mi mancano, nel frattempo ti mando un bacione

Benni

Recensore Master
01/05/17, ore 17:30

Yaiiiiiiiii, ci sono!!

Con secoli di ritardo, e conseguenti capitoli arretrati, eccomi finalmente a recuperare questa bellissima storia ♥
Oddio, in realtà non so bene quando riuscirò a rimettermi del tutto in pari, ma da qualche parte bisogna pur cominciare :P
A parte l'ultimo, che non ho ancora letto, ho già visionato i seguenti capitoli, ergo non posso fare finta di mostrarmi in ansia per le sorti di Rebecca xDD, ma due righe le tirerò fuori lo stesso ^^: scusami se non sarò molto prolissa, ma altrimenti non finisco più davvero.

La timeline non me la ricordavo minimamente, ma in effetti mi pareva parecchio presto per parlare di bambini, e un matrimonio riparatore non mi suonava minimamente come soluzione fra quei due... non era per nulla nello stile di Jean, nè in quello di Reby, che si è dimostrata a dir poco disgustata all'idea (concordo in pieno, lo sarei stata pure io: l'idea che un uomo voglia sposarmi solo perchè mi ha messa nei guai e vuole rimediare mi 'disgusta' di più di quella che il suddetto uomo si dia alla fuga).
Nemmeno l'ipotesi 'aborto' mi convinceva più di tanto: non perchè non ci vedessi troppo Reby a fare una cosa del genere (o meglio, ce la vedevo a sangue 'caldo', ma non dopo averci riflettuto un po') ma perchè mi sembrava stonasse un po' con la mentalità generale dei protagonisti (dopo i disagi che ha dovuto subire Laura, tanto per dire, o le peripezie riguardo Kain, la strada dell'aborto per Reby mi sembrava qualcosa di "troppo facile" e superficiale. Non nel senso che sarebbe stata un'esperienza facile per lei, tutt'altro, ma come via d'uscita. Spero si sia capito che intendo!).

Elisa mi ha fatto una gran tenerezza in questo capitolo, poverina: lei ha un cuore d'oro e sta al gioco senza prendersela più di troppo e senza far pesare nulla agli altri, ma sono sicura che l'atteggiamento delle paesane debba averla avvilita parecchio... Io non so come avrei reagito, ma probabilmente non con tutta questa classe ♥. 
Anche Reby mi ha fatto una tenerezza assurda (non sono mai stata davvero arrabbiata con lei, come potrei: io ho davvero tanto della sua cocciutaggine, e questo mi porta sia a volerla prendere a sberle perchè riconosco meglio i suoi errori, sia a volerla coccolare e rassicurare). Quando litigo con qualcuno tendo spessissimo pure io a isolarmi e a dire "bene, se ci tieni cercami tu. Voglio fare in modo che tu senta la mia mancanza". Non riesco a immaginare cosa debba aver passato durante gli ultimi tempi, per di più in compagnia di quella vipera di sua mamma...
Grazie al cielo può contare su degli amici straordinari e un ex ragazzo che è sempre stato tra i miei preferiti per un motivo ^^, blink blink.
Riza, poi, è stata strepitosa, come sempre.

Se riesco ora passo al prossimo, scusa ancora per il ritardo e se ti suono un po' di corsa :/
sei sempre bravissima, un bacione :*

Benni

Recensore Veterano

Ciao, eccomi qua a recensire questo difficile capitolo.
Vato mi fa sempre tenerezza con tutto il suo rimuginare sui problemi e fare di testa propria! In effetti capisco che non sia facile parlare di certe cose, specialmente ai genitori, ma tenersi tutto dentro non aiuta affatto. Se poi i tuoi genitori hanno l'occhio lungo come Vincent e Rosie la cosa risulta ancora più difficile. Un pregio di Vato, però, è che dopo i suoi lunghi ragionamenti, quando si decide, diventa inamovibile e fa scelte molto coraggiose e in questo caso decide di andare comunque a informarsi a proposito della casa e di infischiarsene delle pressioni retrograde del paese. Tra i due, comunque, è ovviamente quello più disposto a confrontarsi con le difficoltà perché, pur essendo coinvolto, non ha sulle spalle tutto il peso dei pregiudizi che si porta dietro Elisa, anche se a portarli in due potrebbe risultare molto più semplice...
La cosa che non mi aspettavo affatto era che la casa fosse di Laura! Ammetto che non ricordavo proprio questa faccenda dato che Walks of Life l'ho letto secoli fa... La reazione di Laura è ovvia (per la fortuna dei nostri sposi), ma la cosa più bizzarra è che il nostro riservatissimo Vato decida di chiedere consiglio proprio a lei. Chissà cosa salterà fuori da questo colloquio?
Per quanto riguarda Roy il ragazzo, al solito, resta incorreggibile. Mai sentito il proverbio "fra moglie e marito non mettere il dito"? Evidentemente no e poi tutti conosciamo la sua smania di agire e la sua impazienza. In ogni caso il suo coinvolgimento in questa faccenda potrebbe essere essenziale perché tutti sappiamo che quello che Roy vuole ottiene e, quindi, se si porrà come obiettivo di aiutare Elisa a far breccia nel cuore bigotto del paese ci riuscirà di sicuro! Certo già qui la ragazza dimostra la sua stoffa e il dottor Lewis, mettendosi così apertamente dalla sua parte, comincia a mandare dei segnali importanti. Sul momento magari quella mamma resterà convinta che sarebbe stato meglio far vedere il figlio al dottore, ma poi, rendendosi conto del buon lavoro svolto da Elisa e della stima del dottore, potrebbe ricredersi (lo so, sono una persona ottimista). Inoltre anche le maestre e gli altri bambini hanno visto l'accaduto e potrebbero diffondere la voce dell'ottima prestazione in paese. La speranza è l'ultima a morire!
Chissà, però, come hai deciso di far evolvere la cosa? Aspettando il prossimo capitolo ti saluto,
Sweetophelia

Recensore Junior

Eccomi qua!
Con il ritorno delle diatribe tra Roy e Victor era inevitabile che un po' delle dinamiche di quando i nostri protagonisti erano dei ragazzini ritornassero fuori... In particolar modo l'attitudine di Roy a intervenire nelle problematiche personali di Vato.
Persino Elisa aveva capito che intenzioni avesse Roy, per quanto fosse sorpresa di scoprire che Vato gli aveva parlato del loro 'litigio'. In ogni caso la loro passeggiata é servita molto - oltre che a Elisa - anche a Roy, che ha compreso vivendo in prima persona quale fosse la problematica di Elisa che la turbava tanto e la spingeva ad insistere sulla faccenda 'carriera'.
D'altro canto immagino invece che la faccenda aperta con Laura non si concluda cosí in fretta, come la donna spera; anzi credo proprio che Heymans e Henry, in un qualche modo, verranno a conoscenza della casa e della sua vera proprietaria...
Aspetto di vedere come si evolvono le cose!
-Elizabeth

Recensore Veterano
23/04/17, ore 16:29

Ciao! Mi ero chiesta il perché di questa tua assenza e avevo pensato alle vacanze di Pasqua e invece... Mi spiace per le tue placche, spero che ora tu stia bene!
Passando alla storia... Devo dire che mi mancavano le parti più leggere dove riesci a farmi ridere un sacco, ma l'arrivo della moto mi ha disteso decisamente la situazione dopo tutti questi problemi di nuovi componenti famigliari e di false gravidanze. A proposito degli sapeghetti western a questo punto mi aspetto un Vincent che andrà a dire a Roy: "Questa città è troppo piccola per tutti e due. O me o la moto!" (La risposta mi pare scontata povero Vincent).
Mi hanno fatto molto ridere, ma anche tenerezza, Roy e Riza a parlare del grande passo del farlo o meno. Dopotutto la loro situazione è proprio particolare dato che lei è rimasta abbastanza bambina sotto molti punti di vista fino a poco prima, pensando anche al suo attaccamento al paese e al fatto che non avesse progetti per il futuro. Riza sta proprio crescendo tanto in questo periodo e chissà... Comunque Roy è praticamente il ragazzo perfetto: non spinge Riza ad accelerare i tempi né si fa distrarre da altre compagnie femminili (ho riso troppo ai commentini delle compaesane quando è appena tornato. Me le immaginavo tipo le tre oche che vanno dietro a Gaston nella "Bella e la Bestia"XD).
In ogni caso anche questo capitolo ha le sue spine. Povero Vato, in effetti la loro situazione non è affatto facile e il classico problema amore o carriera non risparmia proprio nessuno (di questo argomento mi è capitato di parlare parecchio nell'ultimo periodo). Io però non penso che sia retrogado ed egoista. Insomma, capisco che Elisa ci tenga al suo lavoro, ma penso che discorsi come "non voglio essere etichettata come tua moglie e basta" non vadano mai fatti, anche perché questo non dipende da lui e tali pregiudizi possono venire sradicati anche dopo il matrimonio, non so... Comunque quei due devono sposarsi quindi spero proprio che tu risolva la situazione al meglio.
Aspettando gli ulteriori sviluppi alla prossima!
Sweetophelia 

Recensore Junior
19/04/17, ore 22:06

Ehilà! Ammetto che stavo aspettando con ansia questo capitolo, e, quando ho letto che molto probabilmente oggi avresti aggiornato, ho cominciato a controllare in modo compulsivo se avessi pubblicato oppure no. xD
Innanzitutto, la scena di Roy e la moto. Ti giuro che le me lo stavo troppo immaginando: gli occhiali calati sul collo, appoggiato alla moto come un adone greco alla sua colonna (?), il sorrisetto sarcastico che non gli molla il volto...TROPPO LUI.
E poi Roy ha avuto (finalmente!) quella conversazione con Riza, ed è stato imbarazzante, come avevo immaginato: la parte della burocrazia mi ha fatta sganasciare, sul serio. Questi due sono troppo carini, anche se hanno una capacità di espressione pari ad un bradipo dopo 48 ore di sonno. Ma noi li adoriamo cosí.
Poi c'è Vato, che ha i suoi seri problemi e si rende conto di non essersi reso conto delle sue difficoltà con Elisa (si Betta, bella frase questa). Mi sembrava che lui non avesse realizzato quanto la storia dell'essere considerata una dottoressa fosse significativa per Elisa; e quindi (mettiamoci anche la mentalità paesana che lo ha infettato) non vedeva il problema. E adesso sente di essere stato un mostro nei confronti della fidanzata. (No Vato! Non sei un mostro! Non fare cosí!)
Beh, che altro dire? Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!
-Elizabeth


PS: ho notato che questa sarebbe la 100esima recensione...sarei davvero contenta di essere io ^_^ (disagioo)