Ciao!
Ho visto l’anime e mi è piaciuto molto quindi ho iniziato questa fan fiction con felicità.
Mi piace molto come scrivi, traspare grande maturità sintattica e descrittiva.
Riesci a far trasparire bene le emozioni di Violet, che è un personaggio che io ho sempre amato.
Essendo questo il primo capitolo posso dire poco, ma spero di avere occasione di continuare la lettura in futuro.
Ci vediamo~
Anna

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Ciao Cara **
sono veramente felice di poter proseguire questa storia e, pur non conoscendo il fandom come ti dissi, la sto apprezzando ed è tutto straordinariamente chiaro ma, soprattutto, un graffio nel cuore.
L'evoluzione tra Violet e Dietfried è lampante, pian piano sembrano trovare un equilibrio, anche se lui comunque ha i suoi momenti "duri", forse parte di un carattere che vorrebbe cambiare ma che non riesce a lasciarsi andare totalmente.
Ho amato molto la parte dell'acquisto dei fiori, dove ogni significato è importante... e il perdono, mia cara... quello lo vorremmo tutti, ma quando ne fai dono, di questo tuo desiderio, è un grosso passo avanti. Poi un'altra cosa che mi ha colpito è la rivelazione per quanto concerne Gilbert e il fatto che, come dici "un morto non può andarsene sulle sue gambe", dunque è vivo davvero? Il che sarebbe un sollievo sia per Dietfried che per Violet, entrambi segnati da quella morte che forse, con un po' di speranza, non è mai davvero avvenuta.
L'incontro con la donna è esattamente come me lo aspettavo: un momento fatto di dolcezza, e lei ha questo istinto materna anche nei riguardi di Violet: si preoccupa per lei, del fatto che non mangi e che la lettera è sì una proprità ma che prima di tutto c'è bisogno di un confronto. L'idea che la donna stia morendo e che dunque voglia scrivere queste lettere come a liberarsi la coscienza è straziante.
"Immaginavo che sarebbe stato difficile per te, ma vedi mia cara, ho sempre preferito pentirmi di qualcosa piuttosto che rimpiangerla... ", ammise saggiamente la donna., ho letteralmente amato questo pezzo. Molto di più sapendo il perché. Sta morendo, non vuole rimpianti, e questo può voler dire che ogni prezzo che pagherà ne varrà la pena... davvero, davvero una parte di introspezione forte, e questa storia ne è ricca. Ha quel velo di malinconia che fa rabbrividire e Dietfried nel finale, enigmatico, si chiede a chi stia scrivendo sua madre, ignaro che uno dei destinatari sia proprio lui... e non meno importante la sua riflessione sul cambiamento di Violet col tempo e di come, a quanto pare, gli abbia un po' toccato il cuore.
Questa storia è pura poesia, complimenti,
Miry

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Buongiorno, eccomi per lo scambio a catena del Giardino di EFP!
Mi ha colpita subito la faccenda delle lettere, di queste bambole che le scrivono e così scoprono le emozioni, trovo che sia un gran bell'inizio. Non conosco il fandom, devo fare questa premessa, perciò non saprei dire cosa ci sia di inventato da te e cosa sia ripreso dall'opera originale. Il nome Violet mi piace tanto. Ho notato che vengono citati da subito molti pg e ho fatto un po' di confusione. Non conoscendo gli originali mi aiuterebbero più descrizioni per inquadrare questi pg, perché inizialmente mi è rimasta impressa solo Violet. 
Mi è piaciuta la scena di lei che raggiunge la sua camera e si perde fra gli odori e il tatto, è una scena che sa di routine e che fa conoscere questo personaggio. Lei è stata presentata davvero molto bene, come dicevo prima mi è rimasta impressa, perché questo capitolo presenta soprattutto lei, essendo la protagonista, ed è giusto che sia così, è giusto che ci mostri frammenti del suo passato, che la caratterizzi. A proposito del momento in camera, in questo punto ci sono delle introspezioni profonde e molto belle. Mi sono anche piaciuti i dialoghi finali, trovo che siano stati scritti molto bene perché si differenziano da un personaggio all'altro, come se tutti avessero una voce propria e distinta. Inoltre il finale del capitolo è interessante, incuriosisce. 
Una bella storia, penso che aiuti conoscere il fandom per muoversi meglio, comprendere meglio ambientazione, contesto e dettagli vari, ma posso dire di aver apprezzato questo inizio dunque ti lascio una meritata bandierina verde ^^
Alla prossima!
fumoemiele

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Mi sono imbattuta in questa storia per caso: è stato un piacere trovare una fanfiction dedicata a Violet evergarden, anime che ho guardato tempo fa un po' per noia, un po' per interesse. La storia mi intriga molto perché è un'affidabile dirette conseguenza della trama originale, con Violet e Dietfried che si trovano a collaborare nonostante non siano nei migliori rapporti. L'annuncio della morte della madre mi ha molto scosso, in quanto comporterebbe il fatto che Dietfried si trovi solo: davvero straziante. La scelta del l'abbraccio accidentale è azzeccata, inoltre ho trovato il paragone delle braccia dell'uomo con l'oceano una similitudine elegantissima. Complimenti! Attenta solo ad alcuni errori di punteggiatura (immagino ci sia qualche svista) e alla posizione delle virgole. Inserirò la storia tra le seguite. Al prossimo capitolo!

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Capitolo un pò troppo breve, ma con una buona introspezione psicologica e dialoghi.

Ciao cara,
eccomi qui per lo scambio a catena e, visto che avevi consigliato questa storia, ho deciso di imbarcarmi. Non conosco il fandom ma ti assicuro che è stato tutto chiarissimo. Questa idea delle bambole di scrittura è molto suggestiva e Violet è un personaggio davvero particolare, che pare dover fare i conti col passato, che torna sempre, come un cerchio a perseguitarla, costringendola a rivedere Dietfried, l'uomo con cui non ha dei bei ricordi e che, da quanto ho capito, la fa anche sentire inadeguata e in colpa. Qualcosa che però, forse, dentro di sé lei vuole migliorare, vuole cambiare e, anche se ha paura di quell'incontro, quasi non vede l'ora che avvenga forse per appianare il passato e rendere migliore un futuro e stare finalmente in pace con se stessa. Il personaggio di Claudia, poi, mi è sembrato molto comprensivo nei suoi riguardi, pronto comunque a proteggerla o a dissuaderla nel caso non si sentisse di prendere parte a quella mansione che la aspetta.

Dietfried l'ha richiesta espressamente, e anche se poi si scopre che in realtà è sua madre a richiedere i servigi di Violet, inizialmente l'idea che il mandante fosse lui ha lasciato che potessimo godere di una bellissima parte introspettiva dove la confusione di Violet nei riguardi dei propri sentimenti e delle proprie emozioni vengono a galla e sono di una profondità davvero notevole. Il verità tutto il capitolo è permeato di una malinconia stabile, sempre presente, fatta anche però di grandi aspettative per un cambiamento. Ha dei progetti a lungo termine, e li protegge con tutta se stessa, tanto quando Claudia quando Dietfried lo apostrofa a quel modo. Violet non permette che si parli così di chi invece le ha sempre teso la mano.
Infine, la sua "sfacciataggine" in verità è una premura che forse Dietfried non può comprendere. ma la devozione di Violet verso la madre dell'uomo fa capire che quella donna, almeno, ha un cuore e non è una cinica personalità capace di ferire come lo è invece suo figlio.
Eppure quella risata finale sembra aver cambiato tutto... chissà dunque cosa la aspetterà e a chi dovrà scrivere la madre di Dietfried.
Sono curiosa di scoprirlo,
spero a presto,
Miry

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Semplice eppur dolcissima shot che ben rende i pensieri della nostra tanto amata bambola di scrittura automatica

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Ciao
Eccomi qua per lo scambio!
Allora...
Innanzi tutto ti devo precisare che non ho la minima idea del contesto in cui si svolga la storia, visto che non ho mai amato molto gli anime-manga in generale e quindi non conosco il fandom a cui la tua storia si riferisce, ma avendo tu richiesto di passare da questa, ho ceduto alla tua volontà, e a parte il contesto che non riuscivo a capire, devo ammettere che mi è piaciuta!
La ragazza orfana che accetta un insolito lavoro per un uomo che conosce, ma che poi si scopre non essere il vero cliente...boh è una buona premessa, ma credo che serviranno altri capitoli per chiarire meglio la trama!
Questo incipit mi è piaciuto, ma potresti darmi un piccolo chiarimento?
Qual'è l'ambito in cui si muovono? L'anno? La nazione?
E soprattutto, quale backstory ha la ragazzina?
Fammi sapere! Comunque non c'è male, complimenti! 👍

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