Recensioni per
La ragazza più sola.
di LatazzadiTea

Questa storia ha ottenuto 143 recensioni.
Positive : 143
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
28/02/22, ore 14:00

Carissima, è un vero piacere tornare da te a leggere questa storia che mi ha tanto appassionato!

Il capitolo riprende esattamente da dove l'avevamo lasciato la volta scorsa, ma ho trovato bellissimo il lento avvicinamento all'incontro, con Violet che ripercorre tutti i momenti che hanno segnato la sua storia con il maggiore (ora colonnello!) e, ancora incredula, cerca di prepararsi all'incontro. E poi, quasi come se fosse stato un imprevisto, lei e Gilbert si rivedono dopo tanti anni e sembra non esserci nulla a posto in quell'incontro che avrebbe dovuto invece essere perfetto: lei è bagnata fradicia e infreddolita, è stata sveglia l'intera notte, lui ha dei vestiti improponibili ed è letteralmente incarcerato... Eppure è tutto così perfetto. Bastano loro e l'incontro è già perfetto così!
E' stato tutto molto commovente, quasi come vedere una scena della serie originale. La felicità e lo sconcerto dei protagonisti, che non avrebbero mai pensato di potersi rivedere un giorno, esce dalle pagine e raggiunge il lettore come una freccia che lo colpisce al cuore.

E' ancora strano pensare che adesso andranno a rilassarsi, a fare colazione insieme e a raccontarsi le storie di quello che hanno passato negli ultimi anni come se non fosse successo niente. E so che ho detto tante cose sul conto di Hodgins, personalmente mi sono sentito tradito dal suo comportamento in questa storia, ma è anche grazie a lui se Violet e Gilbert si sono potuti riabbracciare, e vederlo mentre gli lasciava un po' di tempo da soli è stato dolcissimo!

Tuttavia... C'è ancora una cosa da chiarire. Non il racconto di Gilbert, quello verrà da sé anche se credo che a questo punto a Violet non interessino i dettagli di questa storia, ma è proprio da lei che arriva l'ultima esitazione: la Violet Evergarden di un tempo si sarebbe lanciata sul suo maggiore abbracciandolo con tutta la forza che aveva, tempestandolo di baci e giurando di non lasciarlo andare mai più; adesso però Violet, pur essendo a più agio con le proprie emozioni, ha anche imparato ad essere più indipendente. Come dice la stessa storia, un tempo viveva per prendere ordini, adesso è lei a scegliere la propria strada, e in questa strada è venuta fuori una biforcazione inaspettata: sì, perché se nel capitolo precedente abbiamo visto la decisione di Dietfried di farsi da parte, la ragazza non ha ancora compreso appieno i suoi sentimenti per il capitano e, anche se attutiti dallo shock per aver rivisto Gilbert, credo che proprio quei sentimenti rimasti in fondo al suo animo l'abbiano trattenuta dall'abbandonarsi completamente al suo maggiore.

Sto facendo un po' di teorie campate in aria, lo ammetto, e a dire il vero vorrei solamente godermi il resto della storia senza fantasticare troppo, ma pongo solo questo ultimo quesito: Violet ha dimostrato come la presenza di Gilbert non sia necessariamente *vitale* per la sua sopravvivenza, se capisci quello che intendo, e quindi nonostante la felicità di riaverlo con sé mi chiedo se potrebbe succedere, non riuscendo a scegliere tra i due fratelli, che lei alla fine ci sorprenda con una decisione diversa da quella che ci aspettiamo?
Non so, è solo un'idea, ma ho come l'impressione che questa storia abbia ancora in serbo qualche sorpresa...

Come al solito, ti faccio i complimenti per come riesci a entrare nella testa dei personaggi e per il modo in cui racconti scene tanto commoventi, con il cuore in mano veramente!
Ti auguro un buon lavoro, e a prestissimo!
Altair13Sirio

Recensore Master
05/02/22, ore 14:33

Ciao, eccomi qui 🥰
Era da un bel po' che non proseguivo con questa storia e sono molto felice di aver ripreso la lettura, anche perché questo capitolo mi ha colpita dritta al cuore, emozionandomi non poco 🥺

La situazione è estremamente delicata e devo essere onesta, ormai Violet e Dietfried mi sono talmente tanto entrati nel cuore (e questo capitolo ha contribuito molto in ciò) che quando si sono baciati mi sono sentita felice per loro, pur essendo ben conscia di tutte le complicazioni che quell'esternazione di profondo affetto e attrazione porti con sé, visto e considerato che Gilbert potrebbe tornare da un momento all'altro e Dietfried lo sa fin troppo bene – anche Claudia lo sa, difatti se Gilbert non arriverà per primo sarà proprio lui a svelare tutta la verità a Violet, la quale ancora ignora che Gilbert sia tanto vicino a lei e anzi, sarebbe disposta a setacciare il mondo intero pur di ritrovarlo, quindi è ancora proiettata nell'idea che Gilbert possa essere lontano e che lei debba viaggiare ancora molto prima di ritrovarlo.

Mi è piaciuto davvero molto il modo in cui hai delineato tutto quanto e tutto il lavoro che c'è stato prima di arrivare a questo capitolo, perché hai costruito parola per parola l'intera situazione che ha portato Dietfried e Violet ad avvicinarsi tanto nonostante siano entrambi consapevoli che non possono stare insieme... ma che alla fine non riescono a resistere e si lasciano andare, perché in fondo sono esseri umani e provano delle emozioni che non riescono a sopprimere – e anzi, sarebbe peggio il contrario, secondo me.

È stata davvero una piacevolissima lettura, spero di proseguire presto perché questa storia mi era mancata 🥺❤️
Complimenti e alla prossima!

M a k o

Recensore Master
17/01/22, ore 18:51
Cap. 9:

Ciao, eccomi qui a leggere questo nuovo capitolo! Sembra che la storia stia arrivando alla conclusione, eppure mancano ancora un sacco di capitoli!
Per quanto questo capitolo abbia avuto dei toni conclusivi e risolutivi, c'è ancora molto da dire e non vedo l'ora di scoprirlo.

"Non era più sul campo di battaglia, eppure, l'atmosfera era quella" è stata esattamente la sensazione che ho avuto leggendo le prime battute del capitolo: la tua descrizione mi ha riportato istantaneamente a quando Violet combatteva ancora nell'esercito, e credo proprio che non si sia trattato assolutamente di una casualità!
Il caos che la circonda e che allora la circondava quando uccideva soldati, adesso si sta ribellando dentro di lei allo stesso modo, facendo soffrire il suo povero cuore.

Leggendo le riflessioni di Violet e ciò che secondo lei le farebbe più male, sento che c'è qualcosa che mi sfugge: io non credo che Dietfried l'abbia raggirata come pensa lei durante la fuga. E' vero che le ha mentito, ha tenuto nascoste informazioni su Gilbert che avrebbero cambiato molto le cose, ma tutto quello che hanno passato assieme non poteva essere solo una bugia... Io penso - spero - che ci sia stato un malinteso.

Ehi. Ehi, ehi ehi ehi ehi.
Ehi!
Non credere che non sappia quello che stai facendo, con questa scena di Dietfried che dice a Violet di sbrigarsi e andare a chiamare Hodgins. Non credere che questo scambio non mi abbia ricordato QUALCOS'ALTRO!
Perché sarà anche stato colpito solo di striscio dai proiettili, ma quest'uomo è reduce da una brutta malattia e adesso si è fatto una corsa a perdifiato nel bel mezzo di una tempesta, continuando a perdere sangue... Se Dietfried ci rimette davvero le penne per fare un parallelo con Gilbert nella serie originale, io non credo che saprò rispondere delle mie azioni!

La signora Boungavillea sapeva tutto! Ormai c'era da aspettarselo, però trovo comunque divertente come si sia goduta lo spettacolo e con la sua saggezza abbia capito subito che Violet e Dietfried si sarebbero chiariti da soli...

Ok Dietfried sta bene, i suoi uomini lo hanno trovato e ora lo medicheranno... VERO? Perché quello sguardo che ha dato a Violet prima di andarsene non mi è piaciuto per niente! Prego che vada tutto bene, che tu non abbia deciso di spezzare i cuori dei tuoi lettori in modo tanto spietato! T_T

A parte i miei scleri emotivi, questo capitolo è stato esattamente la scarica che serviva per smuovere la situazione, aiutare Violet a capire meglio i suoi sentimenti e possibilmente portarla a fare la scelta che, inevitabilmente, dovrà fare.
In particolare, ho trovato il confronto tra Violet e Dietfried veramente forte da un punto di vista emotivo, veramente da lacrime agli occhi! E' stata proprio una scena che ti saresti aspettato di vedere nella serie originale, e io ti faccio i complimenti per il modo in cui l'hai trattata e anche per come hai gestito i personaggi, quasi come se fossero tuoi!

Ormai lo sai, questa storia mi sta appassionando sempre di più! Adesso immagino che ci aspetti un momento ancora più emozionante, con il ricongiungimento di Violet e il maggiore, e sono veramente curioso di vedere come lo affronterai!

Complimenti, come sempre!
Altair13Sirio

Recensore Master
05/01/22, ore 12:46

Questo capitolo è stato molto movimentato come mi aspettavo, anche se non per i motivi che credevo! Ma credo ancora che la vera tempesta, che è quella dei sentimenti di Violet, si scatenerà nel prossimo quando lei e il capitano si confronteranno... Anche se temo che sarà difficile per lei perdonargli di averle nascosto la verità. Ma, forse, lo stesso sarà per quando rivedrà Gilbert, che di fatto l'ha lasciata per anni facendole credere di essere morto... Insomma, Violet avrebbe dei buoni motivi per essere infuriata con entrambi i fratelli!

In tutto questo, non mi aspettavo un attentato a movimentare le cose! Capisco perché Gilbert sia stato così attento nel non lasciare tracce di sé, visto che aveva gente del genere alle costole...
Ti confesso che inizialmente non ho capito bene come si sono svolti i fatti durante la sparatoria, mi sembrava che il testo fosse un po' confusionario... In realtà ero io che stavo leggendo a un orario proibitivo ieri sera e non ci capivo più niente, rileggendo l'intera sequenza mi è sembrato tutto molto chiaro, e anzi, molto ben fatto. Hai saputo trasmettere la confusione dei protagonisti quando si sono visti davanti la pistola, passando da un momento di estrema intimità all'adrenalina più pura. Per qualche motivo mi è sembrato come se la scena fosse al rallentatore, e devo aggiungere che ho trovato perfettamente in-character le reazioni di Violet, sempre pronta a reagire, e Dietfried, che ho comunque cercato di proteggerla pur sapendo quanto in gamba lei fosse.

Il confronto tra Hodgins e Dietfried è stato proprio come me lo aspettavo: duro, spietato da parte di entrambi, un pugno nello stomaco per il lettore. Tutti e due gli uomini hanno la loro parte di colpe, anche se continuo a pensare che Dietfried sia giustificato giusto un minimo più di Claudia; è vero che il capitano ha fatto cose di cui vantarsi ben poco, ma credo abbia dimostrato di essere cambiato e la stessa Violet sembra averlo perdonato. Io continuo a dargli una possibilità.

È stato un capitolo veramente carico di emozioni! Temevo che Violet sentisse la conversazione tra Hodgins e Dietfried, e adesso non vedo l'ora di leggere del loro confronto, che avrà proprio luogo lì dove per la prima volta i due si sono accorti di provare qualcosa l'uno per l'altra...

Ancora complimenti per questa storia, non mi stancherò mai di leggerla!
Alla prossima!
Altair13Sirio

Recensore Master
20/12/21, ore 23:16

Ciao! Eccomi di nuovo a recensire questa bellissima storia, un mese esatto dall'ultima volta che ci siamo sentiti...
Avrei voluto passare prima, ho cercato di beccarti nelle catene, ma ho avuto sfortuna...

In ogni caso trovo un capitolo interessante e corposo, carico di sorprese come la comparsa della contessa Largflower, apparentemente fidanzata del capitano Dietfried... Già la odio! XD
Non so se sia stata solamente la visione di Violet, di ritorno da un momento di profonda intimità con il capitano che credeva quasi di odiare fino a poco tempo fa, ad influenzarmi oppure se quell'impressione di arroganza che ho avuto leggendo la sua presentazione sia reale e voluta. In ogni caso, a Dietfried non sembra importare molto...
E parlando di Dietfried, ormai si riferisce a Gilbert con molta leggerezza anche parlando con Violet, come se si fosse scordato di dirle la verità, tanto che la ragazza sta cominciando a farsi diverse domande; Violet non è un'ingenua e credo che se il capitano non stesse tanto male, gli avrebbe già fatto il terzo grado. Ma adesso lei sembra determinata a lasciare casa Bougainvillea, e tutto sembra indicare che sarà proprio questo che accadrà, forse direttamente nel prossimo capitolo...

Ma il titolo di questo capitolo ha attirato la mia attenzione. La tempesta, che immagino sia quella che sta avvenendo all'interno del cuore di Violet, ancora non si è del tutto scatenata; che "lo scoppio" possa avvenire proprio nella seconda parte di questa tempesta? Io sono pronto a vedere di tutto...

Di questo capitolo mi hanno colpito molto anche due frasi nelle prime battute:
"Avere pietà di qualcuno era una valida ragione per baciare una persona a quel modo?"
e
"Se amare due persone era possibile, allora lo amava"

Non so bene come spiegarlo, trovo i pensieri che porti nelle tue storie molto profondi e ben ponderati, come se fossero frutto non solo di una attenta riflessione, ma anche di esperienze personali e quindi ben conosciute.
La prima frase è un dubbio lecito che si pone Violet, chiedendosi se l'amore (?) che lei e Dietfried provano l'uno per l'altra sia reale o solo dettato dalle situazioni che li hanno portati qui, e quindi solleva la domanda se sia giusto ricambiare un amore per cui non si prova lo stesso, quando si è impietositi dalla persona in questione.
La seconda è più semplice, non si pone domande: una persona che non conosce bene le emozioni umane come Violet, e che quindi non ha tutte le risposte adatte, arriva a una conclusione che forse per le persone comuni è molto più difficile da accettare: i sentimenti che provava per Gilbert e quelli che prova per Dietfried si somigliano, e pur tenendo nel proprio cuore il maggiore sente di avere posto anche per il capitano, dunque SE è possibile amare due persone, si dice lei, allora è questo che le sta accadendo. Semplice, eppure incredibilmente complicato, e dannatamente bello.

Poi c'è il discorso Hodgins, dove le bambole hanno ormai svelato il segreto del proprio datore di lavoro e hanno sollevato una vera e propria rivolta per costringere Claudia ad affrontare i suoi errori. Ha mentito a Violet (a fin di bene? E' stata comunque una sofferenza per lei, le ragazze hanno ragione ad essere infuriate) e Gilbert deve delle belle spiegazioni, ormai è quello che tutti - personaggi e lettori - aspettano!

Questa storia è intrisa di malinconia, è come se tutti volessero la felicità degli altri a scapito della propria. E' una analisi sensata? Non lo so, ma ti giuro che a ogni capitolo che leggo, la voglia di arrivare alla fine aumenta!

Complimenti ancora una volta! Alla prossima!
Altair13Sirio

Recensore Master
16/12/21, ore 15:33

ciaaooo cara,
eccomi per la catena, per poter concludere quel capitolo che avevo lasciato a metà.
c'è un sacco di introspezione, gestita molto bene, tanto da lasciar pochissimo spazio ai dialoghi, ma quei pochi che ci sono sono davvero incisivi.
Mi è piaciuto il significato della spilla verde e l'aneddoto a cui è legato, mi piacciono le premure di Gilbert verso Violet, di come lei non reisca a smettere di chiamarlo Maggiore, cosa che un po' lo diverte... ma in tutto questo io la shippo tropo con Dietfried, mi fa piacere ce Gilbert sia vivo, un po' ammaccato forse, ma con una gran voglia di vivere e ricominciare, Violet è molto colpita dalla situazione, un po' se ne sente attratta, un po' è divisa fra i due fratelli, ma alla fine mi piace pensare che il sentimento più grande sia quello che prova per Dietfried, forse sono uniti anche dal dolore provato perché erano gli unici all'oscuro del fatto che Gibert fosse ancora vivo.
Mi dispace un sacco per la madre morente, sigh.
non edo l'ora di conoscere gli sviluppi, alla prossima ^^

Recensore Master
12/12/21, ore 21:42

Ammetto che l'idea che Violet abbia la sua prima esperienza sessuale mi lascia scettico, la cosa è naturale e l'idea è perfettamente inserita nella storia, è l'idea di un personaggio così controllato che possa "scatenarsi" sotto le lenzuola a farmi porre domande su come andrà?
Qualcuno le ha mai spiegato qualcosa al riguardo? Una delle sue colleghe le ha mai spiegato i "segreti della vita"?
A parte questa mia perplessità il capitolo è scritto sempre molto bene, la parte che ho preferito è stata quando Dietfried si siede a terra appoggiato alla parete.
Li Violet dimostra davvero di conoscerlo concedendogli gli istanti di cui ha bisogno per riprendersi. Fare qualcosa prima sarebbe solo servito a far esplodere la sua rabbia dovuta all'enorme senso di frustrazione che probabilmente provava. Ad esempio nel caso della madre poteva solo aspettare l'inevitabile, cosa che per un uomo come lui deve essere difficile da fare.
Altra cosa che ho apprezzato è che si rende conto di essere lui il terzo incomodo, sentendosi magari un po' in colpa verso il fratello per i sentimenti provati. Insomma, portare via la ragazza al fratello non deve proprio essere d'aiuto per la coscienza.
Certamente Violet dimostra fin dall'inizio di questo capitolo un temperamento molto deciso e risoluto, in contrasto con il personaggio iniziale dell'anime che praticamente viveva di ordini.
Mi chiedo come la prenderà Hodgins che si è auto dato il ruolo di padre adottivo? Di certo non ostacolerà Violet, ma credo minacciare amichevolmente Dietfried sul fatto che sarà suo dovere renderla felice.

Recensore Master
02/12/21, ore 10:27
Cap. 13:

Direi che punto focale di questo capitolo è l'incontro tra i due fratelli, piuttosto che la conclusione dell'appuntamento di Gilbert e Violet.
Appuntamento che si conclude in senso positivo, anche se non posso dire che sia perfettamente chiari quali siano i loro rapporti adesso.
Cosa che è giusta, dopotutto Violet è emotivamente confusa nonostante sia decisa a trovare da sola la propria strada.
Ma almeno sono contento che possa esserci una chiusura pacifica della loro storia.
Ho trovato invece molto interessante la lettera di Dietfried a lei. Trovo che tu abbia avuto una splendida idea riguardo al contenuto delle due buste.
Davvero commovente la parte di Gilbert, come contatti la madre in un momento disperato e non resista al silenzio quando la sente pronunciare il proprio nome.
Dove aver letto del perché Dietfried sia entrato in marina, mi sta molto più simpatico.
Mi piacciono i gesti di ribellione come questo.
Finalmente c'è la tanto attesa riappacificazione tra fratelli, non che questo voglia dire che Dietfried si lascerà abbracciare impunemente.
In cui finalmente vecchi odi o rancori sembrano scomparire, in cui entrambi sembrano finalmente tirare il fiato dopo lungo tempo.

Recensore Master
24/11/21, ore 17:00

ciao carissima,
felice di averti incrociato alla catena per continuare questa stoia.. me lo ricordo bene il punto a cui ci avevi lasciati.
partiamo dal risveglio di Violet che riflette sull'incontro con Gilbert, mi è piaciuta un sacco la sua interazione con Cattleya e di come la sproni a dire tutto a Gilbert, ma soprattuto a manifestare la sua più che gustificata rabbia per quello che le ha fatto passare
anche perché nel frattempo al cuor non si comanda e i baci ecc con Dietfred nella sua mente e nel suo cuore ricorrono con una certa prepotenza e noooo, io on sono certo di parte XDD
mi è piaciuto anche Gilbert che nel contempo pala con Claudia, poi si arriva al loro incontro insieme e dopo un'iniziale titubanza Violet finalmente svuota il sacco.
che altro succederà? ^^

alla prossima

Recensore Master
20/11/21, ore 13:27

Ciao, sono tornato! Questa storia mi era mancata, le sue descrizioni rasserenanti e le interazioni a cuore aperto dei suoi personaggi non smetteranno mai di piacermi!

Devo darti una notizia: finalmente ho cominciato a vedere Violet Evergarden! Non succede molto spesso di leggere una fanfiction prima di aver visto l'opera a cui è ispirata, ma vabbé... XD In ogni caso, ti do questa informazione perché adesso riesco veramente a capire bene il personaggio di Violet, la sua lotta per conoscere i sentimenti umani e la crescita dimostrata in questa storia; infatti un piccolissimo dettaglio della narrazione mi ha colpito molto, dopo aver conosciuto la Violet della serie: le parole di sarcasmo della ragazza con Dietfried quando questo si lamenta del cibo, così ben piazzate in un dialogo che normalmente lei non si sarebbe ritrovata ad avere, e quel sorrisetto divertito dopo aver zittito il suo interlocutore, segno che la diverte quella situazione. Credo che pur essendo un semplice dettaglio nella narrazione aggiunge molte parole allo sviluppo di Violet senza il bisogno di dirne alcuna, e mi dispiace molto di non essermi reso conto di questo tipo di segnali nella tua storia in precedenza.

A parte questo, è finalmente successo! Un bacio tra la innocente Violet e l'odiato capitano; ho già detto più volte che Dietfried mi sembra molto cambiato nonostante i dubbi di Hodgins, non è solo il suo mostrarsi fragile di fronte a Violet a mostrarlo, ma anche i pensieri e sentimenti che lo assillano quando pensa alla ragazza: ho apprezzato enormemente quei due paragrafi di introspezione su Dietfried, prima incentrati sul suo dilemma interiore sul raccontare la verità su Gilbert e quindi rischiare di perdere Violet per sempre, poi sulla bellezza di Violet, quella sua spontaneità e bontà che l'hanno contraddistinta tante volte senza che neanche se ne rendesse conto. E' un chiaro segno del cambiamento di Dietfried, e credo che anche Violet lo abbia colto ormai...

Che dire? La situazione si complica ora che entrambi hanno liberato quei sentimenti repressi e l'arrivo imminente di Hodgins (e Gilbert) scatenerà un grande scompiglio... E' davvero una situazione complicata, i triangoli amorosi mi mettono sempre molta ansia! XD

Il capitolo, come al solito, è scritto perfettamente! Ti rinnovo i miei complimenti per il modo in cui la tua scrittura riesce a suscitare emozioni non indifferenti al lettore, molto reminescente della stessa atmosfera che è propria della serie da cui sono sicuro tu abbia preso ispirazione!
Se non l'avevo già fatto, sappi che adesso sono certo che questa storia andrà tra le mie preferite!

Complimenti, ci vediamo presto!
Altair13Sirio

Recensore Master
03/11/21, ore 15:04

Un capitolo che mi ha lasciato dubbioso, non perché scritto male ma solo difficile da analizzare. È un capitolo abbastanza introspettivo con solo i due protagonisti e nessun altro personaggio che possa dare la sua opinione per un confronto. Non sono mai stato bravo a capire il significato dietro uno sguardo, ad esempio il mezzo sorriso di Gilbert al regalo di Violet non sono sicuro di capirlo. Quando la ragazza che ti piace ti fa un regalo, solitamente si sorride. Intuisco essere legato a qualche amarezza del passato, ma almeno lì sul momento sorridi!
Molto caratteristico il piccolo quartiere che descrivi dove lui la porta, mi ha fatto pensare ai vecchi rioni medioevali delle città italiane.
Sicuramente se l'è studiata bene, portandola in un luogo che avrebbe suscitato in lei vecchi ricordi e interessi. Dopo un inizio non perfetto sono contento di vedere che la serata sta migliorando.
Sono contento che Gilbert abbia sollevato la questione del nome, me lo stavo giusto chiedendo per quanto tempo lei sarebbe andata avanti a chiamarlo per grado. Dopotutto immagino che lui ci tenga ad essere chiamato in modo più intimo da lei, ma fino a questo punto credevo che la cosa non importasse.
Devo dire che il dubbio se Gilbert fosse tornato per lei o per la madre non mi sembra legittimo. Probabilmente per entrambi, dopotutto non si può chiedere a qualcuno di mettere da parte la propria madre.
Le ultime conclusioni di lei ammetto che non mi convincono, dire che Gilbert non era più l'uomo gentile di una volta mi sembra sbagliato considerando che in questo incontro è stato più che gentile. Magari non è stato proprio a suo agio, ma questo vale per entrambi. Una conclusione un po' precipitosa da parte sua.

Recensore Master
01/11/21, ore 11:58

sono qui per 'Ti dedico una recensione' del iardino di EFP

questa storia mi ha incuriosito a un punto tale che non la potevo proprio lasciare alla prossima catena.

Ho adorato il modo in cui questo capitolo è diviso a metà fra passato e presente, la guera coi suoi orrori e le sue sofferenze l'hai descritta magistralmente, l'ho sentito anche io Gilber dire a Violet che l'amava e che lei doveva continuare a vivere, diventando una bambola di scrittura automatica.

Claudia con Violet è molto paterno, o comunque protettivo come un fratello maggiore, sbaglio?

belissimo ed emozionante l'incontro fra lei e l ex colonello, cambiato dalla guerra, ma in fondo sempre lo stesso.
l'abbraccio è commovente, ma in tuto questo non posso fare a meno di chiedermi il peso che la storia nata fra Violet e Dietfried (voglio bene a Gilbert eh, ma io tifo troppo per loro due ) avrà in tutto questo *O*

continua così<3

Recensore Master
31/10/21, ore 18:22
Cap. 9:

ciaaooo carissima,
eccomi per la catena <3
che bello riprendere questa storia, soprattutto per dove l'avevi asciate
Il temporale coi suoi lamoi che illuminano la strada è così ma così pittoresco come background, l'ho adorato, la scena del lago, Violet tentata di buttarsi, Dietfried che arriva in tempo per fermarla, tutti i loro discorsi, il sereno che torna (se non nel temporale che imperversa, almeno fra di loro) awww
e lui è pronto a lasciarla andae da Gilbert.
LOL il piccolo Claudia, adoro.

come adoro l'interazione fra lui e mamma Bouganville (sorry se non l'ho scritto giustto)

e ora Violet è pronta a incontrare Gilber arrestato, e io con lei

a presto spero, e complimenti davvero per questa storia sempre più appassionante <3

un abbraccio

Recensore Master
24/10/21, ore 11:35

Un capitolo che parte in modo più tranquillo di quello che mi sarei aspettato, considerando che quello precedente era terminato con il fatidico incontro e mi aspettavo saremo entrati da subito nel vivo delle spiegazioni.
Invece, anche giustamente, sembra che tutto sia stato rimandato di una notte. D'altronde si vedeva che tutti erano decisamente provati per i recenti avvenimenti.
Mi è piaciuto come hai descritto il risveglio di Violet, rende perfettamente l'idea di una brutta notte. Di quelle dove si dorme male per i troppi pensieri e che ti lascia senza averti dato riposo e consigli.
Mi ha fatto ripensare a quelle volte che è capitato a me.
Posso dirmi d'accordo con i consigli di Cattleya, che senza troppi problemi fa subito confessare a Violet i suoi dubbi aiutata in questo anche dal fatto che la ragazza aveva bisogno di confidarsi, che si meglio dire tutto subito piuttosto che nascondere delle verità.
Riguardo al rapporto con i due fratelli da un lato Dietfried rappresenta il nuovo amore, la novità del movimento su cui il tempo non ha ancora agito.
Gilbert è il vecchio amore, non meno intenso ma il tempo e l'assenza hanno sicuramente opacizzato il sentimento.
È un po' come mettere a confronto due bottiglie di acqua frizzante, una appena aperta piena di bollicine e l'altra aperta da più di un giorno che ha già perso parte della sua frizzantezza. Non è da buttare, ma in gola non dà più lo stesso gusto.
Riguardo al modo di agire di Gilbert e alle sue motivazioni non saprei dire se abbia agito bene o no, da qualsiasi parte la si guardi aveva ragione su alcune cose ma torto su altre.
Questo non toglie che la rabbia nascente di Violet, al momento forse più un fastidio, abbia le sue ragioni.
In tutto questo un applauso all'autista di Gilbert XD mi immagino il disagio di fingere di non sentire neinte mente guidava.

Recensore Master
14/10/21, ore 14:39

ciiaaao cara, felicissima di averti incrociato nello 'Scambio a Catena' per riprendere questa storia.
waaaaaaaaaaahh ma quante cose succedono in questo capitolo.
La consapevolezza di Violet che Dietfried non sarà mai come il fratello Gilbert ma non solo lo accetta, anzi, sembra felice così, il bacio e che bacio... interrotto poi dall'attacco improvviso, che ha rovnato tutto , ma ti ha dato anche le basi per uella confessione che la povera Violet origlia, sentendosi ingannata e tradita da tutti.

Mi intriga il passato torbido di Violet, adoro le interazioni fra Claudia e Dietfried, ma pure la madre non scherza.
ora che succederà.
Come sanno fare le scrittrici brave, hai interrotto proprio sul più bello *O*
alla prossima ^^

Lu