Una donna maledetta.
Il volto dell'amore passato, presente o futuro che si manifesta a chi la guarda.
Centinaia di uomini disposti a dare la vita per lei, o forse ... non per lei.
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Len è un giovane cacciatore che vive nel suo villaggio natale, conducendo una vita ordinaria. Ma una notte, un evento insolito, lo spingerà a ad intraprendere una nuova strada.

La Natura nei momenti di bisogno dona il proprio potere a dei ragazzi, tanti quanti gli elementi primari che la compongono. Questi ragazzi, chiamati Scelti, divengono tutt’uno con uno degli Elementi. Non si limitano a dominarla, loro sono la Natura.
Archía, Empatia, Plasma: queste le abilità degli abitanti di Fisis.
[Sorta di prequel alla storia vera e propria.]

"Non credevo i morti sognassero, ma ora che sono morta e sogno, reputo di averne la prova inconfutabile".
Un tragico ricordo, un brutale risveglio, un'inaspettata sorpresa:
«Sono Delia, tua sorella.»
Iris non l'ha mai vista prima; Delia possiede un intero album di ricordi per provarle il contrario. Tra il fantastico e il reale, due diverse verità a confronto, due mondi che collidono e un'antica minaccia che solo insieme potranno sventare.

"Perché un misterioso ragazzo dovrebbe cambiare la mia vita? Ho sempre vissuto qui, è sempre stato tranquillo con gli amici e mia madre.
Cosa nasconde? Perché quando si avvicina l'unica parola che riesco a pensare è "corri"."
Lily Lake, una ragazza di 17 anni, dopo l'arrivo in un nuovo ed enigmatico ragazzo dovrà affrontare un cambiamento che ribalterà tutta la sua vita, qualcosa che pensava non potesse esistere, qualcosa che è sempre stato dentro di lei .

Quando neanche il tempo cancella la tenera carezza dell'amore, quando neanche gli occhi riescono a celare l'anima, quando la distanza non riesce a recidere un legame. Una storia che ama la vita e la libertà di viverla, una poesia che narra un'amore che non muore, una storia che non riesce a far del male a chi si ama e ammette il sacrificio, una poesia che non lo permetterà.

Libro Terzo.
Il Demone è stato sconfitto, gli dei non possono più scegliere Templi o Araldi tra i mortali.
Le ultime memorie della Prima Era, giunta al suo tramonto con la Guerra degli Elementi, sono scomparse, soffocate da un secolo di eventi. I Templi divennero Eroi per gli anni a venire.
La Seconda Era è crollata con la caduta del Demone e la divisione delle Terre. Gli Araldi agirono nell'ombra per il bene dei popoli.
La Terza Era si è quindi innalzata, un'era senza l'intervento divino, dove della magia rimangono solo racconti e sporadiche apparizioni spontanee e i mortali divengono nemici per sè stessi.
Le ombre delle Ere passate incombono ancora sul mondo, strascichi degli eventi che furono, nati dall'intreccio degli eventi e dei destini dei mortali che incontrarono chi al fato non era legato.
I figli, nati là dove gli immortali lasciarono buchi nella Trama del Reale, combatteranno per cercare un destino che sembra non vederli.
Una maschera che cerca vendetta.
Un potere che cerca assoluzione.
Un essere che cerca di tornare sè stesso.
Tutti e tre si muoveranno assieme come un immenso orditoio per sanare la tela bucata da coloro che non avevano il diritto di toccarla.

Renn, un angelo caduto ormai prossima alla morte; Mylene, una ragazza nata dall’unione di Satana con un angelo; Hilary, sacerdotessa dell’antica Grecia figlia di Poseidone e di una Nibelunga; Yachi, un umano corrotto dal sangue di un demone abissale; ed infine Castiel, fratello gemello di Mylene, designato come ottavo principe dell’Inferno. Per quanto diversi possano essere all’apparenza, tutti loro sono accumunati da una cosa: non ricordano il loro passato, o meglio, hanno confusi frammenti di memoria.
Per questo decidono di recarsi in Paradiso e bere le acque del fiume Atheleia, capaci di ripristinare tutti i ricordi perduti. L’ignoranza, però, talvolta è beata: una volta recuperata la memoria, infatti, il peso del passato dimenticato piomba con violenza sopra le loro spalle, gettandoli nella disperazione.

Una donna piombò nei giardini del palazzo di suo marito, le disse che poteva aiutarla, poteva darle la forza di cui aveva bisogno e per la quale aveva pregato, ma in cambio doveva cedere alla donna la cosa alla quale più teneva. "Non c’è più nulla alla quale io tenga, nemmeno la mia stessa vita." Disse Camille. Ma la donna alzò una mano e le indicò il ventre.

Erica è una ragazza che vive alla giornata, passando il suo tempo a divertirsi con i suoi compagni, in un mondo dove la trasgressione non è solo concessa ma è cosa da tutti i giorni. Giocando trova un lago che la incuriosisce per qualche motivo, e proprio quel normalissimo lago la porterà a poter confrontare il suo mondo con un altro.
E tu, cosa faresti se potessi fare avanti e indietro tra la tua dimensione e un'altra? Ma soprattutto, cosa farà Erica?

Incipit: Cinquant'anni fa, la coda della cometa Clò squarciò i cieli del nostro mondo e dopo il suo passaggio alcune persone svilupparono doti particolari. Queste persone vennero chiamate “maghi” perché erano in grado di dare corpo ai sogni.
Fosca si sveglia dopo aver dormito per un anno intero e si ritrova a viaggiare con uno strano individuo, un uomo, un mago.
Il suo nome è Caspar. "Ti porterò da Ancilla" le dice, e il loro viaggio insieme ha inizio. In un mondo diviso dalla guerra, popolato da fate e spiriti, Fosca cresce e impara cosa significa essere grandi.
Per convincervi a leggere (tratto dal testo):Due preziosi occhi verdi si aprirono al mondo. Tra le loro ciglia filtrò la luce del sole che incendiava l’orizzonte. Una giovane donna volteggiava in un campo di anemoni. Il vento le sollevava la gonna e i lunghi capelli mentre gli steli dei fiori si piegavano al suo soffio. La giovane donna girava, girava, girava. Rideva, e la sua risata era un miracolo. Fu in quell'istante che Caspar capì che non avrebbe amato nessun’altra donna all'infuori di lei.

A tredici anni ho scritto un libro... un libro brutto.
Oggi ve lo ripropongo, in veste di parodia fantasy, con commenti ironici della sottoscritta ventiquattrenne. Perché? Beh, per tre motivi:
- Per darvi un ottimo esempio su cosa NON fare quando si scrive un fantasy;
- Per dimostrare che si migliora tanto, con la pratica;
- Perché questa roba fa davvero sbudellare dal ridere.
Quindi mettetevi comodi, preparatevi a sputare qualche polmone dal ridere delle mie ingenuità e, soprattutto, ricordatevi che il non prendersi sul serio è il primo passo per la perfezione.

"Rokymir è il regno della devozione, della pietà e del rispetto.
Le sue terre pongono le radici nel tempo, i suoi cieli rivestono la sapienza infinita, nelle vene dei suoi cittadini scorrono i legami con le antiche generazioni.
Questa è Rokymir, saggia e benevola, e come lei questa è Kivos, terra di tradizione e di armonia.
Lunga vita alla terra dei nostri padri e lunga vita alle Sette Della Luce che ne vegliano la prosperità."
(dal testo)

Alastair è un ragazzo con poteri "speciali", fin dalla nascita. Il suo essere diverso dagli altri lo fa sentire un po' solo, ma non completamente. Perché un giorno non si aspetterà mai di incontrare qualcuno che cambierà ciò che sente nel cuore riguardo le sue doti soprannaturali.

Alex si trova da un giorno all'altro regina in un universo in guerra. Una terra magica in cui gli elementi sono in lotta per sete di potere, o per qualcosa di più? Dentro i re e le regine alberga una forza arcaica dai poteri infiniti che qualcuno sta cercando di liberare. Lei però di tutto questo non aveva memoria. Conduceva una banale esistenza "nel mondo reale", dove aveva un grande amore, Jack. Alex riuscirà a capire chi sono i veri nemici? Sarà quella regina che tutti si aspettano? E potrà (vorrà?) tornare a casa da Jack?