In seguito alle numerose
richieste che ricevo sul forum per fic di serie che non sono molto
popolari fra gli scrittori di fanfiction, ho deciso di istituire questo
concorso di
fic. Almeno l'idea del concorso è iniziata così
... col tempo il concorso di EFP ha assunto altri scopi. Spesso ho
notato autori di talento, che vi invito a scoprire fra i vincitori.
***********************
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In via di elaborazione
************************
1° edizione del concorso
(terminata il 14/04/2002)
tema - serie con poche fanfic nel sito
Grazie innanzitutto ai
cinque partecipanti^^ Passiamo ora allo
svolgimento di questa edizione.
Ho visionato tutte le fic
nella stessa giornata, in modo da averle ben chiare nella testa e da
poterle ben esaminare. La decisione sul vincitore è stata
particolarmente complessa e in verità a un certo punto sono
arrivata a pensare che due fic in particolare avrebbero meritato
entrambe il primo posto, per cui pensavo a un primo posto ex
aequo, ma poi mi è parso che non fosse giusto (se
avessi partecipato io al concorso mi sarei sentita presa in giro^^).
Sotto potete leggere le mie recensioni ad ognuna delle fic:
-
1° classificato - "Alone, Together",
di Stella, serie Cowboy Bebop: una bellissima storia che, come solito a
questa autrice, tende a raccogliere un breve periodo di tempo,
descrivendo le azioni fatte dai personaggi con cura fotografica, tanto
da riuscire quasi a renderle visibili agli occhi dei lettori.
L'abilità di descrivere la scena in corso come un collage di
sensazioni, quasi come viste con una telecamera, è stata
decisiva a decretare la vittoria di questa storia.
-
2° classificato - "Una vita. Tutta in una
scatola" di fiore
aka Mu, serie Ultimi raggi di Luna: una storia toccante, che
racconta il tormento di una vita. I sentimenti della protagonista danno
la sensazione di arrivare a tratti al lettore, che alla fine si ritrova
in mano tanti pezzi di un puzzle che una degna fine rimette insieme a
dovere. Come ho detto meritava di vincere, ma il problema è
che manca il fattore di originalità: sono in molti ormai a
saper descrivere con maestria le emozioni del cuore umano.
-
3° classificato - "Cinque uomini e una spada."
di Haruka e Michiru,
serie X: semplicemente spassosa. La penalizzano una trama
già nota (anche se questo era un fattore voluto) e la scelta
di mettere giù la storia come fosse uno script, che
è adatta sì al tipo di fic, ma che non
può contribuire a darle una maggiore profondità
-
partecipante - "Sempre con te"
di Diachan,
serie Cowboy Bebop: principalmente troppo corta (come molti altri
lavori di quest'autrice); l'idea di fondo è buona, ma la
trama è da sviluppare maggiormente, per non lasciare nel
lettore un senso di vuoto.
-
partecipante - "Duello mortale"
di MCMXC, serie Sakura: una fic molto carina. Lodevole la trama, anche
qui la fic è penalizzata dal formato script, che pur
rendendo il tutto immediato, non le conferisce abbastanza
profondità.
Ancora grazie ai
partecipanti. Leggete le loro fic!
E
ora, come sarebbe dovuta andare secondo i lettori:
Risultati
|
1° |
2° |
3° |
4° |
5° |
N°
voti |
Alone
Together |
29% |
29% |
21% |
7% |
14% |
14 |
Una
vita. Tutta in una scatola. |
29% |
21% |
36% |
7% |
7% |
14 |
Cinque
uomini e una spada |
0% |
8% |
42% |
25% |
25% |
12 |
Sempre
con te |
36% |
0% |
14% |
29% |
21% |
14 |
Duello
mortale |
0% |
15% |
46% |
0% |
38% |
13 |
Quindi:
-
Alone Together:
Il 69% la vedrebbe sicuramente nelle prime 3 posizioni. Un buon 58% la
vorrebbe prima o seconda.
-
Una vita. Tutta
in una scatola: il 76% la vorrebbe nelle prime 3 posizioni.
Leggera predominanza della 3° posizione (36%), che è
comunque inferiore alla percentuale di coloro che l'avrebbero voluta
prima o seconda (40%)
-
Cinque uomini e
una spada: il 42% dei votanti le dà la posizione
che poi ha effettivamente guadagnato nel concorso. Ma il 50% la relega
al 4% o 5% posto.
-
Sempre con te:
il 36% la giudica meritevole del primo posto, ma il restante
54& le dà gli ultimi 3 posti.
-
Duello mortale:
il 46% la premia col 3° posto, e il 15% persino col 2°.
Il restante 38% però le dà il 5°
Come avrete notato non tutte
le percentuali, sommate, danno
100% ... sono i dati presi dal poll di Bravenet, suppongo sia
perchè per alcune
fic c'è stata discordanza col numero di voti.
2° edizione del concorso
(terminata il 3 Luglio 2002)
tema - qualunque serie con poche fanfic nel sito
-
1° classificato: "Monochrome"
di Laura, serie
Paradise Kiss
-
2° classificato: "Stupida Sorella"
di Belial*Mime,
serie Angel Sanctuary
-
3° classificato: "An
impossible love ... forever?" di MasterEspy, serie Card
Captor Sakura
Il consueto ringraziamento
ai 3 partecipanti. E anche alle
altre 2 persone che mi hanno inviato una fanfic per partecipare al
concorso, che
però andavano contro i parametri richiesti (una era di una
serie non accetta in
questa edizione, l'altra era stata già postata in questo
sito)
In verità le tre
posizioni in classifica non sono
strettamente collegate al numero di partecipanti ... in quanto se
avessi
ritenuto una di loro non degna delle prime 3 posizioni, ne avrei
saltata una pur
di rendere giustizia alla cosa. Ma così non è
stato, poichè appunto ognuna di
queste fanfic si merita il posto che ha raggiunto.
-
1° classificato - "Monochrome"
di Laura, serie
Paradise Kiss: la riflessione della protagonista della serie, Yukari,
sugli avvenimenti che le accadono intorno in così poco
tempo. Oltre ad essere molto azzeccati per il personaggio, i pensieri
di Yukari vengono trasmessi al lettore con frasi brevi, che riescono a
essere pregnanti e in un certo senso danno un ritmo quasi 'musicale' al
racconto. La storia pare quasi una melodia che avanza pian piano, che
non sa dove andare e si conclude all'improvviso, con un suono che pone
una degna fine al piccolo racconto. In effetti è stata
propria la parte finale di questa fanfic a decretare la sua vittoria.
Semplice, concisa, per niente banale ed estremamente poetica.
-
2° classificato - "Stupida Sorella"
di Belial*Mime,
serie Angel Sanctuary: anche in questo caso una riflessione, ma questa
volta amara, cruda, delusa e violenta. Trasmette al meglio quel che si
propone di trasmettere e tanto basta. Infine, titolo davvero azzeccato.
-
3° classificato - "An
impossible Love ... forever?" di MasterEspy:
sempre riflessioni, ma questa volta qualche fatto accade. Una fanfic
poetica sicuramente e in questo senso anche parecchio riuscita in
alcuni punti. Il problema è che la trama risulta abbastanza
prevedibile e infine, anche se l'età dei protagonisti
è quella nella serie, sembra azzardato pensare che certi
pensieri appartengono a bambini così piccoli. Ma appunto il
modo di raccontare spesso compensa.
E ora, come sarebbe dovuta
andare secondo i lettori ...
Risultati |
1°
posto |
2°
posto |
3°
posto |
N°
voti |
Monochrome |
31% |
38% |
31% |
30 |
Stupida
sorella |
59% |
31% |
9% |
30 |
An
impossible love .. forever? |
3% |
22% |
75% |
30 |
Quindi:
-
Monochrome: secondo la
'giuria popolare' la fanfic viincitrice della seconda edizione del
concorso avrebbe invece meritato il secondo premio. Questo almeno per
il 38% dei votanti. Il 31% si divide fra il primo e il 3% posto ...
quando si dice 'O si ama, o si odia'
-
Stupida sorella: per il
60% votanti, è questa la fanfic vincitrice del concorso.
mentre un 31% la piazza al 2° posto e solo il 9% al 3°
posto.
-
An impossibile love ..
forever?: ben il 75% è d'accordo con la posizione raggiunta
nel concorso ... un 22& le dà un secondo posto e un
3% il primo posto ... più che per qualche mancanza della
fanfic in sè, qui si tratta più che altro di due
rivali molto forti^^
Grazie a tutti per aver
partecipato a questo sondaggio^^
3° edizione del concorso
(terminata il 7 Ottobre 2002)
tema - Evangelion
Grazie agli 8 (il decimo
partecipante non c'è stato alla fine e il nono per problemi
al computer non ha potuto completare la fanfic) partecipanti di questa
terza edizione del concorso, interamente dedicata a fanfic di
Evangelion.
Noterete che forse nei giudizi alle fanfic paio dare troppa importanza
agli errori di italiano commessi, ma ricordo a tutti, soprattutto agli
scrittori, che fra i parametri che avevo scritto sopra che sarebbero
stati valutati c'era anche l'uso corretto della lingua italiana. Questo
particolare non ha in questo caso influito sulla classifica, ma
è sempre bene prestarci attenzione.
-
1° classificato: "Lo stato
dell'essere perfetto" di Daeva:
una fanfic difficile, innanzitutto. E complicatamente affascinante.
Proprio come Eva. I voli che l'autrice fa compiere alla fanfic nello
spazio di una sola frase sono quasi impressionanti. E alla fine tutto
mostra ugualmente unità finale. Se non sapessi il contrario,
direi quasi che è opera di Anno. E per questo è
arrivata seconda.
-
2° classificato: "Space-dye Vest"
di BlAcK_lOtUs:
una piccola e profonda fanfic, cumulo sottile di sensazioni e reazioni
a queste. E alla fine solo tristezza. Ben resa e dallo stile adatto
alla situazione.
-
3° classificato - "Delitto
sul set" di Youko Kurama: il principale difetto di questo
crossover è proprio la predominanza della serie Conan in
ogni aspetto della fanfic. In ogni caso il racconto può
dirsi originale e davvero interessante per trama (e in questo caso,
l'invenzione del delitto e della risoluzione è lodevole),
anche se lo stile è piuttosto semplice.
In ordine sparso
-
partecipante - "Ricordi
Indelebili" di Dia-chan:
questa fanfic, dalla trama malinconica e triste, non è resa
proprio perfettamente a causa di errori di ortografia e punteggiatura.
In sè la storia sarebbe potuta risultare anche efficace, ma
è un po' carente nello stile, nonchè nella breve
introduzione che avrebbe dovuto essere considerata più una
nota che parte integrante della fanfic.
-
partecipante - "Abiti"
di Pebito: a parte diversi errori grammaticali e ortrografici, la
storia in sè scorre abbastanza fluida. C'è una
Rei un po' OCC (ma era nelle intenzioni dell'autore) e un finale che
potrebbe ispirare una riflessione.
-
partecipante - "N.G.E. the
second generation" di B1sto: innanzitutto
preciso che non avrei dovuto accettare questa fanfic, dal momento che
non è completa. Fatta eccezione solo per questa volta,
passiamo alla recensione. Come detto dallo stesso autore
nell'introduzione, la storia non brilla certo per cura dei particolari
della trama ... anche se non si tratta di un lavoro impegnativo, la
lettura può anche risultarne piacevole per taluni imprevisti
sviluppi.
-
partecipante - "My soul"
di Lisachan: una
fanfic piacevole da leggere e inedita nei risvolti. Non troppo
approfondita nei contenuti nè particolarmente curata dal
punto di vista della narrazione, ma alla fine dà ad
Evangelion quel senso di dolcezza che gli mancava.
Nota: la fanfic 'Rovine da
una città distrutta', vincitrice dell'edizione, è
stata ritirata dal concorso per volontà dell'autrice Caska.
Secondo i dati
raccolti col questionario, ecco come sarebbe dovuta andare secondo i
lettori ...
Risultati |
1°
posto |
2°
posto |
3°
posto |
4°
posto |
5°
posto |
6°
posto |
7°
posto |
8°
posto |
N°
voti |
Lo
stato dell'essere perfetto |
33% |
33% |
0% |
0% |
17% |
0% |
0% |
17% |
8 |
Space-dye
Vest |
0% |
33% |
50% |
0% |
0% |
0% |
0% |
17% |
8 |
Ricordi
Indelebili |
17% |
0% |
0% |
0% |
0% |
0% |
17% |
67% |
8 |
Abiti |
0% |
0% |
17% |
17% |
0% |
17% |
33% |
17% |
8 |
Delitto
sul set |
14% |
0% |
0% |
29% |
43% |
0% |
0% |
14% |
8 |
N.G.E.
the second generation |
0% |
0% |
0% |
0% |
17% |
17% |
50% |
17% |
8 |
My
Soul |
29% |
0% |
0% |
29% |
0% |
14% |
0% |
29% |
8 |
Le prime due posizioni sono
quindi più o meno confermate. Per i lettori invece sarebbe
stata Lisachan a meritare la terza posizione. Il quarto posto resta
comunque al terzo classificato, Youko Kurama. Ecco comunque la
classifica secondo voi.
4° edizione del concorso
(terminata il 19 Gennaio 2003)
tema - Inuyasha
Volevo solo dire che in
questa edizione (dedicata alle fanfic di Inuyasha) hanno vinto
più
l'originalità, il divertimento e l'atmosfera generale che mi
aveva trasmesso
ciascuna fanfic, in quanto da un punto di vista tecnico
(l'abilità narrativa
per intenderci), a parte qualche eccezione, che non si estende in
nessun caso a
tutta la storia, non credo di poter parlare di una fanfic che mi abbia
davvero
colpito. Non che questa situazione sia stata del tutto assente nelle
precedenti
edizioni, comunque era solo un'esortazione a provare a usufruire in
futuro del
dialogo e della descrizione contemporaneamente per tutto il corso di
una fanfic,
senza alternare scene in cui si vede una preponderanza di una sola
delle due
tecniche narrative, poichè questo è in effetti l'
"errore" (se tale
può essere definito) che ho riscontrato più
spesso in quest'ultimo concorso.
-
1° classificato
- "Ritorno al Futuro"
di Kagome:
una fanfic che presenta una trama originale per il contesto di Inuyasha
e ben narrata, che riesce a mantenere una buona dose di
curiosità durante la lettura. Una fanfic
interessante e piacevole, che si è meritata a mio parere la
vittoria soprattutto per l'abilità dimostrata dall'autrice
nel creare una trama di una certa complessità.
-
2°
classificato - "Inuyasha : the discovery"
di Andrewthelord:
la vena comica di questo autore non si smentisce nemmeno in questa
fanfic. Vi sono risate demenziali e osservazioni satiriche che in
effetti denotano una certa intelligenza e un'accurata analisi della
realtà che ci circonda (paroloni enormi per dire che
l'autore è riuscito ad attaccare per ogni caso il punto
giusto, in modo da suscitare grasse risate). Si può in
effetti dire che Inuyasha in questa storia sia in tono quasi minore
rispetto all'altro grande gruppo di personaggi, ma certamente si
può parlare di un armonioso assemblaggio di contesti e di
una buona fanfic.
-
3° classificato -
"Shinjitsu no Shi" di MasterEspy:
un'idea originale e scritta bene. Se non fosse per il 'lieto' fine, che
ha un sapore consolatorio poco credibile, sarebbe stata un piccolo
capolavoro. Comunque rimane comunicata in maniera molto buona
l'amarezza e l'inconsistenza emotiva della condizione ultraterrena.
In ordine sparso
- partecipante - "Sango,
la cacciatrice di demoni" di Quistis: una
breve storia che si incentra su un personaggio poco sfruttato nelle
fanfic italiane. Raccontare il dolore è sicuramente una
delle più difficili operazioni di scrittura possibili, che
qui posso dire riuscita solo in piccola parte. inoltre, la voglia di
tornare a vivere, a gioire dopo una brutta esperienza è di
solito un processo che richiede molta attenzione nella descrizione e in
questa fanfic sembra un po' forzato, ma soprattutto troppo veloce. E'
una storia un po' ingenua per l'argomento insomma, però
può ricordare la spensieratezza degli anime più
semplici.
- partecipante - "Con le Ali"
di Sakura Cherry: una storia ben scritta e con una trama di una certa
consistenza nonostante il rating (NC17), che però in taluni
momenti pare più che altro sostenere la descrizione del
rapporto fra Inuyasha e Kagome, che in effetti manca di una certa
originalità, nonostante non sia affatto da buttar via. Di
conseguenza questa è una buona fanfic, non proprio molto
originale, ma sicuramente piacevole da leggere; adatta ai
più romantici e a chi ha più di 17 anni^^.
- partecipante - "Silver Bells" di Naco chan: una
storia molto ingenua e dai buoni sentimenti, ma siccome è
prettamente natalizia, è da giudicare e considerare come
tale.
- partecipante - "I
still follow" di Lisachan:
per ammissione della stessa autrice, è una storia un po'
corta e affrettata. Contiene però alcune buone riflessioni
sul personaggio di Rin, (anche lei non molto usata nelle fanfic) ed
è sotto questa luce che la lettura può risultare
interessante.
- partecipante - "Ikebana"
di Nicolechan:
la narrazione e la trama di questa storia mancano di
profondità, sia per l'abbondanza dei soli dialoghi, sia per
talune svolte che sono così poco giustificate da sembrare
impossibili. Comunque c'è da dire che il nuovo personaggio,
soprattutto all'inizio, ha un'originalità intrinseca e una
certa aura di mistero che non le viene tolta nemmeno alla fine della
fanfic. In un altro contesto sarebbe risultato più credibile.
- partecipante - "L'ultima lotta" di Riccardo: quella di
centrare la storia sul momento culminante di tutto, facendo sapere al
lettore gli avvenimenti passati attraversi ricordi e dialoghi
è sicuramente una buona idea. Manca un po' di pregnanza
soprattutto alla fine, che risulta meno drammatica di come poteva
essere. Ma d'altronde, riuscire a raccontare un dramma non è
operazione facile.
Secondo i dati raccolti col
questionario, ecco come sarebbe dovuta andare secondo i lettori ...
Risultati |
1°
posto |
2°
posto |
3°
posto |
4°
posto |
5°
posto |
6°
posto |
7°
posto |
8°
posto |
9°
posto |
10°
posto |
N°
voti |
Ritorno
al futuro |
0% |
50% |
25% |
0% |
25% |
0% |
0% |
0% |
0% |
0% |
4 |
Inuyasha
the discovery |
78% |
22% |
0% |
0% |
0% |
0% |
0% |
0% |
0% |
0% |
9 |
Shinjitsu
no Shi |
20% |
0% |
40% |
40% |
0% |
0% |
0% |
0% |
0% |
0% |
5 |
Sango,
la cacciatrice di demoni |
0% |
0% |
0% |
0% |
33% |
33% |
0% |
33% |
0% |
0% |
3 |
Con
le Ali |
85% |
0% |
0% |
0% |
0% |
8% |
0% |
0% |
0% |
8% |
13 |
Silver
Bells |
0% |
0% |
0% |
0% |
0% |
0% |
50% |
25% |
25% |
0% |
4 |
I
still follow |
33% |
0% |
33% |
0% |
0% |
17% |
0% |
17% |
0% |
0% |
6 |
My
soul |
18% |
0% |
0% |
18% |
9% |
9% |
9% |
36% |
0% |
0% |
11 |
Ikebana |
0% |
0% |
0% |
0% |
0% |
25% |
0% |
0% |
50% |
25% |
4 |
L'ultima
lotta |
20% |
0% |
0% |
0% |
0% |
20% |
0% |
0% |
0% |
60% |
5 |
Nonostante io abbia attivato
la protezione contro il voto multiplo di una stessa persona, visto il
numero di voti di alcune fanfic, posso solo pensare che è
proprio questo è che successo. Non so fino a che punto
tenere in considerazioni tali votazioni. Limitiamoci a dire che sono
molto piaciute 'Inuyasha the discovery' e 'Con le Ali', nonostante
anche 'I still follow' e la vincitrice ufficiale non siano state
snobbate.
Vorrei pregarvi di cercare di
giudicare anche gli altri lavori, oltre a quello che vi piace, e di
tenere conto che il vostro giudizio conta per gli autori. Non falsatelo.
5° edizione del concorso
(terminata il 7 Marzo 2003)
tema - Sezione Libri
-
1° classificato:
"Figlio del peccato" di Heavy
-
2° classificato: "Ninety-eight"
di lisachan
-
3° classificato:
"The Call" di Ruby Chubb-Baggins
Nota sulle fanfic in concorso
A parte un paio di eccezioni, la maggior parte degli autori ha
preferito concentrarsi su pensieri ed emozioni di un personaggio che
aveva particolarmente colpito, in effetti tralasciando di creare un
nuovo contesto narrativo. Forse c'era il timore, assai motivato in
questo caso, di scontrarsi con la bravura degli autori
originali.
-
1° classificato
- "Figlio del peccato" di Heavy:
questa storia è sicuramente originale. I personaggi sono
OCC, però la loro differenza è ben motivata e
quindi abbastanza credibile. Draco Malfoy, in una versione inedita,
triste, arrabbiato, debole. I suoi pensieri dominano la fanfic rendendo
a tratti quasi impalpabile la storia. Molto buono l'inizio e in
generale, anche se non mancano quindi i difetti, ci troviamo di fronte
a una fanfic che vive di luce propria, degna di essere letta.
-
2°
classificato - "Ninety-eight"
di lisachan: il
racconto ha colto la profondità psicologica del personaggio
in modo assai azzeccato. Vi sono talune frasi dove le sensazioni del
protagonista sono rese in modo perfetto a mio parere, anche se appunto
non tutta la fanfic si mantiene su questo livello.
-
3° classificato -
"The Call" di Ruby Chubb-Baggins: è sicuramente difficile riuscire a
scrivere in un intero racconto sulle sole emozioni scatenate da un
singolo evento, ma qui l'autrice vi è riuscita
perfettamente. A tratti si sfiora il poetico.
In ordine sparso
-
partecipante - "Il Signore
degli Anelli - Dal fuoco, il buio ... " di *official*kagome
: la fanfic è troppo breve per il racconto di una vicenda
che avrebbe potuto essere più complicata e finire in maniera
forse meno prevedibile. I dialoghi tendono a essere un po' stereotipati
però vi è del buono nel nuovo personaggio
protagonista introdotto, il cui fascino però va diminuendo
verso il finire della storia.
-
partecipante - "Lucciole"
di Fanty:
una fanfic di grande potenzialità, triste, fatta di
sentimenti svuotati. Credo tuttavia che forse il concetto dell'ultima
riga rovini forse la poesia dell'insieme. Non per ciò che
implica, ma per come è espresso.
-
partecipante - "Why" di Asuka Soryu
Langley: una corrente di pensieri amari, arrabbiati e
coraggiosi allo stesso tempo. Una buona fanfic, tuttavia il lettore
può avere la sensazione di non percepire appieno proprio la
rabbia che le parole sembrano voler trasmettere. Comunque una buona
lettura, di cui mi ha piuttosto colpito la fine, che dà
spazio ad una speranza di vita, sentita quasi come amara.
-
partecipante - "WhiToUt
Hope?" di #eve#:
le sensazioni dolorose e fastidiose sono rese meno meglio di quanto non
lo siano in effetti quelle gioiose, ma è una piccola fanfic,
che per la sua brevità, si lascia leggere con scorrevolezza.
Sarà
possibile votare il prossimo vincitore del pubblico quando tutte le
fanfic del vecchio archivio saranno state rispostate.
6° edizione del concorso
(terminata il 5 Maggio 2003)
tema - serie con poche fanfic
-
1° classificato:
"Grazie" di Asuka Soryu Langley
-
2° classificato:
"Schwartz und Weiss" di Kai
Harn:
-
3° classificato:
"Confusion ... " Marty-chan
with Katrin
Giudizi sulle fanfic
partecipanti
-
1° classificato -
"Grazie" (Mars) di Asuka Soryu Langley - i pensieri di Shiori; indecisione riguardo
l'amore e il dolore. Per se stessa, per Rei, per la vita. Una fanfic
che trasmette piuttosto bene i complicati sentimenti di questo
personaggio, regalandogli una maggiore profondità.
-
2°
classificato - "Schwartz und Weiss" (Weiss Kreuss) di Kai Harn: la
fanfic è un insieme di episodi ben amalgamati fra loro,
posti tutti nel medesimo contesto - la notte. Si tratta di una lettura
piacevole, che esprime bene sentimenti e ricordi dei personaggi.
-
3° classificato -
"Confusion ... " (Peach Girl) di Marty-chan with Katrin: i personaggi di Peach Girl coi loro problemi e i loro
sentimenti. Lo stile di scrittura è buono, la narrazione
scorre fluida, anche se probabilmente la trama mancherebbe di attrarre
un lettore non interessato alle vicende romantiche dei protagonisti.
In ordine sparso
-
partecipante - "Kira e
Ryoga: una speranza per la terra" (Doremi) di Cantory'91 : come
stile, semplice e leggero, si adatta bene alla serie Magica Doremi da
cui è tratta. La trama in sè è
piuttosto lineare e in taluni punti poco approfondita.
-
partecipante - "Il mistero
della versione di latino" (Lamù) di >Riccardo: di per
sè la fanfic riesce a riprodurre abbastanza bene lo stile
umoristico della Takahashi, soprattutto se uno immagina le scene
disegnate. Tuttavia il plot della storia è un po' troppo
semplice e irreale (come succede naturalmente in Lamù ...
tuttavia questo è simile per qualità a un
episodio del manga in tono minore)
-
partecipante - "Le idi di
Marzo" (Doremi) di Akemi Edogawa: la trama è assai originale
e anche se alcune vicende sono un po' scontate, si tratta comunque di
una lettura divertente e piacevole, adatta ad un pubblico di poche
pretese.
-
partecipante - "La tua
voce mi cambia" (Trigun) di lisachan:
la fanfic è di fattura piuttosto buona, soprattutto per gli
amanti della serie, che potrebbero essere maggiormente interessati alla
vicenda. Tuttavia in generale spesso si ha l'impressione che la trama
divaghi e che il tono dei dialoghi non sia del tutto adatto a
trasmettere le sensazioni che talune situazioni avrebbero dovuto dare
al lettore.
-
partecipante - "Odio e
amore" (BeyBlade) di Yasha-chan:
la trama della fanfic dovrebbe confermare il proverbio finale, tuttavia
è troppo corta per riuscire pienamente nell'intento. Il
passaggio dall'odio all'amore risulta quindi alla fine troppo forzato.
In sè la trama è poco approfondita, anche se
forse questo era voluto, ma il ritmo della narrazione non è
male.
-
partecipante - "La vita e
la morte" (Boogiepop Phantom) di Fanty: una
serie di riflessioni quasi filosofiche, piuttosto pregnanti, anche se
dipende dal lettore che le ha sotto mano. Di per sè
però lo scritto non può essere definito 'storia',
in quanto manca di trama e personaggi e in questo senso non aiuta il
coinvolgimento del lettore.
-
partecipante - "Due cuori
innamorati" (Peach Girl) di Rikku:
la storia è forse troppo semplice nella trama ma soprattutto
un po' carente nella narrazione, oltre a mancare di una certa
introspezione psicologica dei personaggi, un po' stereotipati (non che
nel manga vi sia grande caratterizzazione, comunque ...) Per gli amanti
della coppia Momo/Kairi.
7° edizione del concorso
(terminata il 20 Luglio 2003)
tema - fanfic originali
E pensare che dovevano
essere al massimo 7 partecipanti^^ Per il mio ritardo ne ho avuti ben
16, di cui due eliminati, uno perchè aveva mandato una
fanfic non originale e l'altro perchè aveva inviato un
lavoro che non mi era pervenuto completo.
Un appunto anche per la fortuna di Shinta, il secondo classificato. Mi
ha mandato la fanfic quando ormai avevo annunciato la chiusura del
concorso. In via eccezionale e in uno scatto di bontà
gliel'ho accettata ed eccolo in classifica.
Bisogna dire che la
categoria scelta per questa edizione del concorso 'Fanfic originali' ha
scatenato la fantasia di alcuni di voi e vi ha lasciato la
possibilità di trattare di argomenti anche più
reali, che hanno toccato la vita di tutti noi in questi ultimi mesi.
Non mi stupirei se certe storie avessero recensioni controverse.
Devo inoltre fare un appunto
.. alcuni di voi sembrano dimenticare o dare poco importanza al layout,
all'aspetto della storia. Ovvero, al momento giusto in cui andare a
capo. E' molto più importante di quanto si creda. Uno
scritto è fatto anche di questo. La posizione di una frase
spesso enfatizza la sua importanza e dà forza alla storia.
-
1° classificato:
"Girasoli" di Lex
-
2° classificato:
"La coperta di cartone" di Shinta
-
3° classificato:
"BreVe" di Lucky
Giudizi sulle fanfic
partecipanti
-
1° classificato -
"Girasoli" di Lex: una storia d'amore intensa nella sua semplicità.
Un'intensità resa tale dalla bravura della sua autrice, che
dona ad ogni piccola evento, movimento, avvenimento, un'aura di magia.
-
2° classificato -
"La coperta di cartone" di Shinta : una storia triste e commovente,
narrata con una certa maestria. Le descrizioni e i dialoghi non cadono
quasi mai nel banale e il finale della storia non è
retorico, ma solo 'vero'.
-
3° classificato -
"BreVe" di Lucky: una fanfic misteriosa, dai dialoghi concisi e pieni di significato
allo stesso tempo. Quasi filosofica, dal finale enigmatico. Ben
scritta, ma sicuramente richiede un attimo di riflessione da parte del
lettore, che non si deve aspettare una lettura semplice. La sua
complessità, oltre ad essere il suo asso nella manica,
risulta anche a volte il suo principale difetto.
In ordine sparso
-
partecipante - "Il veleno
dell'anima" di Cantory'91: lo stile dell'autrice non cambia. Dialoghi semplici, poche
descrizioni. Alcuni espedienti narrativi sono piuttosto scontati,
così come continuano a essere poco approfonditi alcuni punti
della storia. Tuttavia è una fanfic per 'cuori semplici',
diciamo, in quanto è dotata di quella freschezza espositiva
e narrativa che si perde col tempo e con la pratica nello scrivere.
-
partecipante - "Afiz" di lisachan: una fanfic 'impegnata' in quanto ad argomento trattato. Tuttavia qui
lo stile narrativo non accompagna pienamente la drammaticità
degli eventi raccontati, risultando un po' secco e poco coinvolgente.
Aiuterebbe forse anche una modifica del layout della storia. Vi sono in
effetti però più un paio di frasi azzeccate che
danno una certa vita alla fanfic e che da sole sostengono la storia,
insieme al forte messaggio che essa cerca di portare.
-
partecipante - "Lo
schiacciamosche" di Kaos: altra fanfic di un certo impegno per argomento trattato. L'uso della
prima persona conferisce alla storia una buona visuale nel carattere e
nelle motivazioni del protagonista. E' sicuramente una scelta narrativa
buona, in quanto ha permesso di non rendere retorica la narrazione di
questa fanfic. La storia in sè è rappresentata
tutta dall'insieme delle azioni e dei pensieri del protagonista, e in
effetti il resto della fanfic pare quasi di contorno.
-
partecipante - "Quello che
scoprirò di te ... " di Akemichan : curiosa e divertente la
scelta dei nomi dei protagonisti. Lo scambio dei corpi non è
una trovata totalmente originale, ma qui funziona abbastanza bene.
Alcuni personaggi fra quelli secondari possono apparire un po'
stereotipati, ma alla fine è una piacevole lettura senza
troppe pretese.
-
partecipante - "Rain ... "
di eve1
: una storia dai contenuti forti, scioccante e, se si riesce a superare
il detto choc, potrebbe risultare anche toccante. Il registro
linguistico è azzeccato, nella sua crudezza. Non
è un racconto per ridere. Non è un capolavoro, ma
a tratti lascia qualcosa dentro.
-
partecipante - "Racconto
con la 1^G" di Ciack : una fanfic breve ma piuttosto divertente,
più che altro nei dialoghi dei personaggi. Sarebbe stato
meglio descrivere di più ciò che era successo ai
protagonisti. Comunque è interessante l'incipit della
storia, ovvero l'intervista che porta al lettore la
curiosità di sapere di che vicenda si vuole parlare.
-
partecipante - "Natura" di
ATL : una breve storia che attraverso sensazioni e scorci di immagini,
racconta con efficacia un attimo di crudeltà, un finale
crudo che fa da evidente contrasto alla bellezza della natura descritta
nella prima parte.
-
partecipante - "Gli
allievi di Sherlock Holmes" di Dada Baggins: un divertente giallo con degli insoliti protagonisti. La storia di
per sè è piuttosto originale, anche se non troppo
coinvolgente. Una lettura non troppo impegnativa quindi, che
può però risultare piacevole. Vi è un
problema di layout del testo però.
-
partecipante - "Magia e
sentimenti" di Bombay : la storia è abbastanza ben
raccontata, anche se a volte si ha l'impressione che, per mancanza di
punteggiatura, i personaggi parlino di fretta. Una lode comunque al
modo in cui viene raccontato il sincero sentimento dei protagonisti.
-
partecipante - "Brivido
caldo" di sweetchiara: interessante l'impostazione della storia, fatta di poetiche frasi e
pensieri dei due protagonisti. Una lettura semplice e allo stesso tempo
coinvolgente.
-
partecipante - "Come what
may" di Coccy: una storia d'amore che si sviluppa in modo diverso dai soliti canoni.
A parte una lettura non resa sempre piacevole dal layout del testo
(parlo soprattutto di spazi non rispettati dopo virgole, punti e
similia), il plot della fanfic è abbastanza originale, ma la
stesura non dà forse il phatos che la storia avrebbe
meritato. Si può avere in taluni punti l'impressione che i
sentimenti dei personaggi siano trattati superficialmente, forse per
via dei dialoghi a volte un po' scontati, sia nella forma che nel
contenuto. Comunque, proprio per l'originalità della trama,
consiglio di darci un'occhiata. A volte è rilassante vedere
una storia diversa dalle altre.
8° edizione del
concorso (terminata il 3 Febbraio 2004)
tema - Final Fantasy
Ricordo molto bene di aver detto che volevo 10
fanfic partecipanti per lo minimo, ma l'idea era più che
altro quella di farmi riposare per un po' dal concorso. Direi che
questo riposo c'è stato. Sono passati mesi dalla fine
dell'ultimo concorso e quindi ho pensato che potevo anche farlo
terminare, dato che sembra che l'argomento (come comunque mi ero
aspettata) non paia aver appassionato molti. O almeno, le persone che
hanno dichiarato di voler partecipare mandando il form sono state
almeno 8, poi solo 3 hanno inviato la fanfic. Questo non è
mai successo negli altri concorsi e probabilmente è dovuto
in parte al mio disinteressamento (che credo sappiate non è
stato del tutto colpevole). Pregherei cmq chi non ha
intenzione di partecipare seriamente di non farmi perdere tempo nel
cercare di contattarli successivamente.
Come ultima nota ... nel concorso c'è
una piccola incognita ... uno dei partecipanti ha denominato la sua
fanfic col titolo del gioco a cui è ispirata: se
è una svista lo pregherei di correggere in prima persona o
facendomelo sapere. Altrimenti inviterei lui ed eventualmente altri che
possano avere la stessa idea (non credo molti) ad evitare una prossima
volta una soluzione simile ... a parte il fatto che
denoterebbe poca originalità, sembrerebbe quasi un po'
presuntuoso nei confronti di altre eventuali fanfic ispirate allo
stesso gioco.
Come vedete in questo caso ci sono 3 partecipanti solamente. Come
già avevo fatto notare una volta questo non significa che
esse andranno ad occupare automaticamente le 3 posizioni del podio. In
quella edizione fu così perchè ritenni che in
effetti avrebbero potuto occuparle anche vi fossero state altre fanfic
partecipanti (vista cmq la qualità media anche in merito
all'esperienza che avevo nei precedenti concorsi). In questo caso una
fanfic andrebbe in ogni caso fra i partecipanti, perchè a
mio giudizio, piuttosto modesta per qualità (a mio giudizio,
ripeto. Forse poi le persone la penseranno diversamente). Questo per
comunque far mantenere a questo concorso una certa serietà
(cioè, non perchè partecipano in pochi significa
che sono tutti vincitori). Prego all'autrice in questione di non
volermene. Grazie.
Giudizi sulle fanfic partecipanti
-
1° classificato - "Final Fantasy 6"
di Uff_san: efficace la scelta dello stile di scrittura adottato. Quasi
sempre frasi minime che vogliono colpire e la maggior parte delle volte
ci riescono. Per chi non conosce FF6 la fine può sembrare
senza senso ... tuttavia nella quasi poesia addolorata che la fanfic
riesce a trasmettere un senso c'è anche solo in quello che
si prova alla lettura dei sentimenti.
-
2°
classificato - "Strade" di Alessia Heartilly:
questa fanfic sceglie di mostrarci con uno stile narrativo inconsueto
ma adatto allo scopo i pensieri di Squall di fronte a un avvenimento
del gioco di FF8 che lo colpisce profondamente. E ' piena di buone
riflessioni, arrivando forse a strafare in taluni casi, nel senso che
possono sembrare leggermente estranei ai fatti e al personaggio per il
lettore. Tuttavia questo non pregiudica la riuscita della storia, che
si dimostra fino alla fine una buona lettura.
-
partecipante - "Somebody
New" di Lisachan:
si tratta di un AU, che quindi lascia da parte gli avvenimenti di FF8,
e crea una coppia principale abbastanza inusuale per i fan della serie.
L'intento era quello di mostrare lo scorcio degli animi di alcuni
personaggi, e di quelli principali in particolare. Tuttavia il
cambiamento che i protagonisti subiscono nel corso della storia sembra
un po' forzato e non molto ben spiegato. Nel complesso è una
storia un po' banale, ma tanto tipica, soprattutto nell'immaginario
cinematografico e anche dei manga giapponesi: il ragazzo taciturno che
viene cambiato dall'arrivo della ragazza ingenua che porta nuova luce
nella sua vita. Gli appassionati di FF8 probabilmente non gradiranno.
Gli altri, se amano le storie semplici, romantiche e senza troppe
pretese, probabilmente hanno trovato pane per i loro denti. Ultimo
appunto: per chiarezza (soprattutto di chi legge) i commenti inerenti i
dialoghi (tipo 'disse Selphie') è meglio non metterli a
capo. Si crea confusione.
9° edizione del
concorso (terminata il 9 Marzo 2004)
tema - Song-fic
-
1° classificato -
"... to days gone by" di Lucky
-
2° classificato -
"La leggenda di Natale" di lisachan
-
3° classificato -
"Losing my Grip" di Invader_from_hell
Giudizi sulle fanfic partecipanti
-
1° classificato -
"... to days gone by" di Lucky
- una fanfic dalla lettura non semplice, per le molte (geniali)
interruzioni che subiscono le frasi da parte di pensieri lontani,
immagini e sensazioni, di cui è pregna la fanfic. E' un
ottimo lavoro, che lascia un amaro in bocca, assolutamente adeguato
alla situazione e alla canzone e che regala una splendida atmosfera.
-
2° classificato -
"La leggenda di Natale" di lisachan
- è un lavoro con una sua dignità. Una fanfic che
cresce nel finale. Non retorico, non banale, solo reale. Con quel
finale secco che solo la realtà e non la fantasia
può avere. E' ben narrata la trasformazione della
protagonista, nel senso che è appena accennata nelle
didascalie e tutta nei gesti ... è una trasformazione che lo
stesso lettore percepisce e riuscire a dire le cose senza dirle
è segno di una raggiunta maturità stilistica.
-
3° classificato -
"Losing my Grip" di Invader_from_hell
- A differenza di quanto pensa l'autore (^^), la fanfic è di
difficile lettura. Nel mare di complessi accostamenti di parole e
significati, si riesce tuttavia a sentire, più a che
comprendere, la fanfic. E ciò che sentiamo non è
affatto spiacevole, perchè ha un suo contorto e affascinante
senso.
In ordine sparso
-
partecipante - "Ti
dirò" di Meiko
- punta ad essere molto romantica questa storia. In alcune sparute
frasi, come lampi, appare quella poesia che la fanfic ci vorrebbe
trasmettere; per la maggior parte è un'onesta e troppo
scolastica narrazione, che ci dice tutto e non lascia molto
all'immaginazione del lettore.
-
partecipante - "The power
of Love" di scandros
- romanticismo a tutto spiano anche qui. Raccontato nei particolari, su
una frequenza d'onda che non tutti i lettori possono apprezzare. I
baci, le carezze, l'amore, parole che si ripetono ogni 3 frasi. Possono
colpire il cuore di certe anime, far annoiare quelle di altre,
soprattutto per una trama che non spicca per originalità
-
partecipante - "Don't
speak" di stormy
- l'amore spezzato da una partenza, mai nato, mai realizzato. Potrebbe
suscitare rabbia la non reazione della protagonista, ma ci viene
trasmessa efficacemente la stanchezza che porta a non cercare
più soluzioni. I sentimenti di frustrazione e tristezza
però, va detto, potevano anche raccontarsi da soli, senza
troppe parole. Alla fine, comunque una buona fanfic. Nota: mi pare di
aver intuito che l'autrice abbia inteso il suffisso giapponese '-chan'
come segno di relazione impersonale. Quello è il '-san'. Al
contrario 'chan' è usato fra intimi, amici molto
affezionati, amanti, familiari.
-
partecipante - "Vesti la
giubba!" di Akane - premetto che ho accettato la fanfic nel concorso senza leggerla e
quindi magari avrei potuto far notare prima all'autrice che nonostante
si ispiri a una canzone, questa non è nel senso
più tecnico del termine una songfic, in quanto una songfic
contiene il testo della canzone. Tralasciando questo importante
dettaglio (^^) diciamo che è una riflessione molto amara e
sprezzante delle false esistenze o forse della vita in generale. Il
senso della fanfic insegue un significato profondo, anche se
l'impressione è che sarebbe stato reso meglio senza
l'eccessiva ripetizione di argomenti (anche se forse si trattava di una
scelta narrativa non completamente riuscita). Una fic da leggere per
riflettere un po'.
-
partecipante - "Strano il
mio destino" di Ryta
Holmes - una fanfic vera e propria più che una
song-fic ... la canzone qui è molto di contorno. E' una
storia semplice e ingenua sia nella trama che nella narrazione. E' una
piccola fic da leggere per cercare qualche momento di distratto svago.
-
partecipante - "Una scala
per il paradiso"di Draias - è una fanfic che mette alla base della sua trama una
vicenda che può sembrare un po' forzata per il lettore.
L'intento è lodevole, descrivere le ansie e la crescita di
una persona, quella crescita che, così come può
avvenire in anni, può avvenire in un solo minuto. Tuttavia
ci vuole maestria per riuscire a descrivere quest'ultima e non
è in fondo una colpa non essere riusciti nell'impresa, se
almeno si è tentato.
-
partecipante - "Nothing's
Changed" di Emily
Doe - un figlio rovinato da un padre. L'obiettivo della
fanfic pare solo quello di trasmetterci i pensieri di un personaggio,
come scritti sulla pagina di un diario. Forse l'idea era quella di
farci condividere la sua sofferenza, ma nonostante il contenuto della
fanfic abbia un suo senso come logica, si ha l'impressione che manchi
l'emozione che una tale lettura dovrebbe trasmettere. E' una sofferenza
che riesce a sentire solo Draco.
-
partecipante - "Sei solo
tu" di Saya -
ricordo all'autrice che l'uso corretto dell'italiano non è
un'optional. Il punto di svolta della storia è improvviso,
così poco spiegato da farlo risultare quasi troppo forzato.
L'amore fra i protagonisti esplode perchè così ci
viene detto. E' una trama poco consistente quindi. La narrazione
è piuttosto monotona e non dà vita alla vicenda,
che invece in quelle che paiono le intenzioni, avrebbe dovuto
riscaldare il cuore del lettore. Più attenzione alla
stesura dunque ... a volte l'affetto per alcuni protagonisti
può far credere che qualunque cosa si scriva per loro vada
sempre e comunque bene, quando è possibile fare di
più, con gioia propria e altrui.
-
partecipante - "Strano il
mio destino" di cloe - la fanfic è la storia di una relazione raccontata
attraverso episodi. La scelta dei momenti da illustrare è
azzeccata, ma si ha l'impressione che in alcuni punti la trama sia
forzata. Il modo e il motivo per cui i due si lasciano è
narrato come di striscio, senza porre su questo importante snodo della
trama abbastanza attenzione. La riappacificazione sembra essere messa
lì perchè così era stato deciso sin
dall'inizio. Senza tutte queste soluzioni più o meno ovvie,
va detto che la fanfic avrebbe acquisito maggiore bellezza. Una
bellezza che allo stato attuale si intravede solamente.
10° edizione del
concorso (terminata il 25 Marzo 2004)
tema - One Shot
Sono piuttosto soddisfatta di
questo concorso ... è stata probabilmente l'edizione
più difficile per me, in quanto a scelta dei vincitori (e
infatto ho concesso un terzo posto a pari merito ... ). Il livello
generale è stato buono (a differenza di altre edizioni, dove
alcuni dei partecipanti di questa edizione, non fossero stati presenti
i vincitori, avrebbero conquistato il podio)) ed è stato
quindi un piacere leggere queste fanfic.
-
1° classificato -
"Gli occhi della Madonna" di Asuka Soryu
Langley
-
2° classificato -
"Stella Meravigliosa" di Invader_from_Hell
-
3° classificati a
pari merito - "Da bambina sogna scarpette di cristallo" di Lucky
- "10 Agosto" di Heavy
Giudizi sulle fanfic partecipanti
-
1° classificato -
"Gli occhi della Madonna" di Asuka Soryu
Langley - una fanfic, una protagonista, prima arrabbiata, poi
sempre più sopraffatta dal dolore. Che riesce ad immergere
anche il lettore. In certi tratti commovente e poetica.
-
2° classificato -
"Stella Meravigliosa" di Invader_from_Hell - Abbiamo un'affascinante ambientazione fantascientifica. Ma essa
è solo il sottofondo, com'è giusto che sia (dato
che è un'ambientazione), di un significato più
profondo, complesso da comprendere. Un racconto pieno di arguti
commenti, riflessioni e metafore che richiamano immagini molto diverse
tra loro, collegate dalla sensazione che ci lascia la fanfic.
Estremamente intelligente e perciò altrettanto poco adatto a
tutti.
-
3° classificati a
pari merito
- "Da bambina sogna scarpette di cristallo" di Lucky - macabri
ricordi infantili, dipinti con cura in una fanfic che sembra una tela,
che parte e finisce con la stessa frase. Ma tornati allo stesso punto
dell'inizio finalmente capiamo. L'atmosfera del racconto dà
molto fascino al tutto, ma si percepisce la mancanza di una
conclusione, una qualunque. Comunque un fanfic di buona fattura.
- "10 Agosto" di Heavy - estremamente corta, ma di una particolare intensità.
Riflessione amara e intelligente su ogni desiderio e preghiera. Domande
e tristi ma vere risposte, messe lì secche. L'ultima riga
sembra rivoltare l'intero significato della fanfic, ed in fondo
è vero che questa contraddizione fa parte della natura
umana. Forse troppo logica nel suo complesso.
In ordine sparso
-
partecipante - "Una notte
di luna piena dopo un giorno tinto di sangue" di Shibahime -
una vita meravigliosa, una felicità quasi perfetta, spezzata
da un evento reale a cui purtroppo tutti noi abbiamo assistito. Penso
sia incredibilmente difficile riuscire a esprimere a dovere cosa deve
aver provato chi ha perso una persona amata, senza cadere nel retorico.
Qui c'è la buona volontà, ma inevitabilmente si
cade nel retorico, soprattutto visto che la tragedia in questione
è reale. Ma può essere utile a chi non ha
compreso cosa può aver significato questo 11 Marzo 2004.
-
partecipante - "La Prima
Volta" di Riccardo - la mente di un assassino è certamente contorta e segue una
sua logica unica. Qui è spiegata piuttosto bene, anche se in
certi tratti ci si aspetta la presenza di una certa atmosfera, che in
effetti non viene mai ad esistere completamente. Ma qui parliamo di un
lavoro riuscito.
-
partecipante - "Cancello
una lacrima" di lisachan - avrebbe potuto risultare banale, ma non lo è. Nell'amore
ci sono tanti sentimenti e qui ne percepiamo alcuni. Non c'è
una vera fine, e non se ne sente il bisogno. Una bella e semplice
fanfic.
-
partecipante -
"Chissà..." di Alessia
Heartilly - Tante domande che non hanno risposta in molti
casi e la fanfic non cerca di darle. E' solo una ragazza che cerca di
trovare dei perchè ed è suo diritto anche se
forse è impossibile avere successo. Forse troppo discorsivo
in talune parti visto l'argomento trattato, tuttavia un lavoro
abbastanza riuscito.
-
partecipante "Like a sad
broken doll without a soul..." di Angel Selphie - premesso che, a differenza di quanto dichiarato dall'autrice, questa
fanfic non è PG, ma per lo meno PG13, ci troviamo di fronte
alla storia tormentata di due ragazzi. Ci sono molte cose che non vanno
in questa storia, dai pensieri troppo chiari che tutti i personaggi
hanno sul loro comportamento (domanda spontanea: perchè
sbagliano allora, se sono riusciti a comprendere loro stessi
così bene?), dal lieto fine scontato, dai personaggi di
contorno sempre comprensivi e sensibili senza un chiaro ruolo, ai
cambiamenti di comportamento che appaiono largamente ingiustificati. Ma
tutto quello che ho detto di questa fanfic potrei dirlo di un intero
genere di fanfic romantiche (e non solo yaoi). C'è da dire
che molti lettori gradiscono un plot non troppo studiato e per cui il
genere ha anche un suo affezionato pubblico.
-
partecipante - "Alla fine
della strada verso il paradiso" di Micene -
una storia che per essere compresa ha bisogno più di altre
di essere collegata al suo contesto, che potrebbe non essere noto
proprio a tutti. Una fanfic che ha esattamente il sapore e il livello
narrativo del finale di un videogioco. Il che può essere
positivo o negativo, a seconda dei punti di vista.
-
partecipante -
"Perdizione" di Galadwen
- questa fanfic è un bellissimo affresco di
passioni, uno staccato non inquadrato in un preciso plot narrativo,
più fotografia che filmato se capite quello che intendo
dire. Il che non è un proprio difetto, in quanto
la storia si sente completa così com'è e si
lascia apprezzare..
-
partecipante -
"Riflessioni di un povero uomo" di Darik - se
non si conosce la trama di Evangelion si rischia di non capire questa
fanfic. Le deliranti riflessioni iniziali prendono forma man mano che
la storia procede, fino a darsi una forma sensata. La fanfic
però è troppo logica, troppo studiata (anche se
bene), e la lettura risulta sterile, incapace di comunicare sentimenti.
Ma lo scopo della fanfic era probabilmente quello di colmare un buco
narrativo nella storia di Evangelion e da questo punto di vista risulta
interessante.
-
partecipante - "The
distance" di Misato - il finale è molto scontato, ma la fanfic è
genuinamente fresca, nella forma (discorsi via chat) e nell'atmosfera,
romantica sì, ma appena accennata, senza risultare affatto
pesante. Questo è quasi sicuramente dovuto alla
brevità della storia, che non la rende appunto melensamente
romantica, ma non fa intuire nemmeno una qualsivoglia forma di
profondità.
11° edizione del
concorso (terminata il 20 Luglio 2004)
tema - Fanfic su Film
-
1° classificato -
"Redemption" (Pronti a morire) di Lalla Usai
-
2° classificato -
"I Fantastici 9" (Crossover di The Ring, Harry Potter, Matrix e tante
altre cose) di BigFut
-
3° classificato -
"Famiglia" (Peter Pan) di Kurumi
Giudizi sulle fanfic
partecipanti
-
1° classificato -
"Redemption" (Pronti a morire) di Lalla Usai - e
pensare che nemmeno l'ho visto il film. E non ce n'è stato
bisogno ... E' una signora fanfic. Piena di atmosfera. Anche se avessi
ripreso tante parti del film (e come ho detto non so se l'hai fatto)
non è certo vero che basterebbe questo per fare di una
fanfic una buona fanfic, perchè tanti lo fanno senza
riuscirci. Invece questa fanfic io l'ho terminata non perchè
dovevo farlo, ma perchè volevo farlo. E' un ottimo lavoro.
Ne consiglio la lettura a tutti, a patto che abbiano l'età o
la maturità per farlo, come giustamente indicato dal rating.
-
2° classificato -
"I Fantastici 9" (Crossover di The Ring, Harry Potter, Matrix e tante
altre cose) di BigFut - Una fanfic comica! Da quanto tempo non ne leggevo^^ E' molto
divertente in certi punti, meno in altri. Comunque la satira si
è riusciti ad azzeccarla nel verso giusto quel tanto che
basta a fare di questa fanfic una fanfic davvero comica, il che
è dire molto, perchè la comicità
è molto difficile da trasmettere. Un appunto ...
tecnicamente questa fanfic non è da inserire nella sezione
Film, ma nella sezione Crossover... quindi sempre tecnicamente, non
potrebbe stare in questo concorso. Facciamo un'eccezione.
-
3° classificato -
"Famiglia" (Peter Pan) di Kurumi - E' una storiellina molto semplice e molto dolce (perchè un
po' malinconica forse) e non pretende di essere di più ...
Peter Pan non può stare senza Wendy. La fanfic parte bene,
continua abbastanza bene, forse finisce troppo in fretta.
In ordine sparso
-
partecipante - "Un sogno
antico vestito d'oro" (Il signore degli Anelli) di Angel Selphie -
meglio del lavoro precedente (presentato nella precedente edizione
del concorso), nel senso che ora si tratta di una fanfic compiuta, che
non dà l'impressione di saltare pezzi come quella
precedente. Ma il tema dell'incesto è trattato con troppa
leggerezza. E' una fanfic zuccherosa. Se gradite e se amate la coppia
della fanfic, fa per voi. Altrimenti probabilmente smetterete di
leggere alle prime righe. Ed è questo il maggior difetto di
questa fanfic, non sapersi indirizzare a un pubblico che non sia quello
che ama le fanfic yaoi dolci dove i personaggi si vogliono tanto tanto
bene. Comunque ho apprezzato il paragrafo finale, che dà una
spiegazione abbastanza convincente del comportamento del padre dei
protagonisti, in relazione almeno a quello che so e che ho tratto dalla
trama dei film.
-
partecipante - "Solo un
eterno secondo" (Il Re Leone) di Pietro90 - i pensieri di Scar, fratello di Mufasa, zio di Simba. E' una fanfic
un po' scolastica ... nel senso che pare un compito svolto al fine di
raggiungere uno scopo e poco di più. Principalmente
perchè l'idea è che le parole di Scar dovevano
trasmettere la sua rabbia, la sua amarezza, il suo forte rancore. Ma
questi sentimenti così potenti (e quindi difficili da
descrivere) non vengono trasmessi al lettore con efficacia.
Forse sarebbe stato di maggior aiuto una trama di contorno in questo
caso.
-
partecipante -
"Gladiator's Tale" (Il Gladiatore) di Trestan -
i pensieri del gladiatore ... per quanto sia giustificata dalla trama,
ho trovato abbastanza tirato il finale. La fanfic, soprattutto verso la
metà, avevo acquisito un certo ritmo e un certo phatos
quasi. Che è sparito di colpo col finale. Un lavoro che
poteva dare di più. Ma l'autore ha un talento ancora molto
grezzo, che però si intravede e che spero veder svilupparsi.
-
partecipante - "Famoso per
caso" (Almost famous, Quasi famosi) di cristiano -
Ancora una fanfic che racconta i pensieri di un personaggio ...
scrivere una fanfic incentrandola sui soli pensieri di un personaggio
non è compito facile. Tuttavia questa fanfic lo azzecca in
piccola parte, soprattutto perchè non ha molte pretese se
non quella di raccontare la leggera amarezza di chi aveva un sogno e ha
visto invece qualcuno a lui vicino realizzarlo.
-
partecipante - "My heart
will go on" (Titanic) di cloe - questa fanfic sembra un proseguimento della canzone del film. E
davvero poco di più, visti gli argomenti che tendono a
ripetersi, proprio come in una canzone, e lo stesso layout (aspetto)
che l'autrice ha dato alla fanfic.
12° edizione del
concorso (terminata il 10 Settembre 2004)
tema - Fanfic su Telefilm
Nota per questa edizione - A parte le tre fanfic
prime classificate, le altre fanfic erano parecchio penalizzate da una
mancanza di trama o da un eccessiva brevità. Mi piacerebbe
pensare che l'errore sia dovuto alla fretta di partecipare a questo
concorso (non fatelo, mi raccomando ... è inutile che
completiate qualcosa al solo fine di propormelo, senza prestarci
attenzione, perchè non avrò pietà^^
... in fondo state partecipando a un concorso e questo mi spinge a
pensare che cerchiate di sottopormi una certa qualità). Se
invece eravate convinti di aver presentato qualcosa di degno, non
scoraggiatevi se vi ho molto criticato ... perchè non
significa assolutamente che non avete possibilità di
migliorare, semplicemente che a livello attuale dovete ancora fare
passi avanti. Come dimostra anche l'esempio di Pan_Z che ha scritta
davvero una buona fanfic, e ricordo bene che un tempo avrei criticato i
suoi lavori quanto ho criticato i vostri (prendilo come un complimenti
Pan_Z^^). Alla prossima!
- 1° classificato - "The Chosen One"
(Buffy) di Mircalla
- 2° classificato - "Crawling" (Buffy) di
Caska
Langley
- 3° classificato - "Bleed for me"
(Alias) di Pan_z
Giudizi sulle fanfic
partecipanti
- 1° classificato - "The Chosen One"
(Buffy) di Mircalla - Ironico, brillante nell'introduzione, trama solida e ben narrata. E'
una buona fanfic, ed è un lavoro compiuto (ha una trama
complessa con un inizio e una fine e qualcosa in mezzo^^) e questo
sforzo, oltre che in ogni caso una qualità di livello
superiore alla media, ne fanno la fanfic vincitrice di questa edizione.
- 2° classificato - "Crawling" (Buffy) di
Caska
Langley - il solito ottimo lavoro di forma, tipico di
questa autrice. Parole unite in poesia, cantilene che colpiscono se non
altro l'orecchio del lettore. Contenuti forti e ben espressi. Finale
pregnante per una fanfic che decide di affondare nelle sensazioni. Il
suo limite (se così vogliamo chiamarlo, dato che non era un
obiettivo cercato) è che, se ci si aspetta una storia, qui
non la si trova.
- 3° classificato - "Bleed for me"
(Alias) di Pan_z - ho
avuto modo di leggere le prime fanfic di questa autrice, e direi che
è un esempio lampante di come si possa migliorare e davvero
tanto, fino a creare storie passionali e ben scritte come questa.
In ordine sparso
- partecipante - "Stranger Love" (CSI) di Bella88 - E'
parecchio banale, ma soprattutto troppo poco approfondita, sia nella
trama che nella caratterizzazione dei personaggi. In particolare la
protagonista non ha carisma, ed è paragonabile a una
Mary-sue. La storia d'amore in particolare, sulla quale si basa
l'intera fanfic, non sta in piedi, proprio perchè
è troppo costruita ... nel senso che il lettore non
percepisce un alcunchè di naturale e spontaneo nei
sentimenti dei due, che vengono esternati con infelici frasi e
situazioni già viste e riviste. Se è una delle
prime fanfic dell'autrice (o uno dei suoi primi scritti narrativi in
generale) la riuscita di questa storia è comprensibile, e
spero sia così. I margini di miglioramento ci sono e il
problema è che si è cercato di infilare nella
fanfic troppi elementi tutti insieme. Una prossima volta inoltre
consiglierei di lasciar perdere l'uso della forma a script per i
dialoghi, che penalizza sempre la profondità della storia, a
meno che ad usarli non siano scrittori navigati o propensi al genere, e
non è questo il caso. Infine, più attenzione agli
errori di sintassi.
- partecipante - "Favole bugiarde" (Buffy) di Witchchild -
La storia è eccessivamente incentrata su Jenna. Il modo in
cui è descritta questa protagonista (bellissima, prima
glaciale e poi fragile) la fa somigliare molto a una Mary Sue. Lodevole
l'intenzione comunque di cercare di costruire una trama, che
però non prende abbastanza il lettore. Si consiglia inoltre
di cercare di creare un layout ordinato una prossima volta, mandando a
capo alla fine di ogni dialogo, come è corretto fare (si
può anche senza per forza passare un altro paragrafo,
lasciando un riga vuota quindi). E' importante perchè la
mancanza di questo accorgimento rende spiacevole la lettura per
l'occhio.
- partecipante - "Buffy e la guerra dei vampiri"
(Buffy) di Queen - E' un lavoro onesto, che non brilla in alcun modo però.
Questo soprattutto per l'utilizzo della forma a script per i dialoghi,
che, se non utilizzata, avrebbe potuto cambiare il livello qualitativo
di questo lavoro, che così com'è ora,
è sufficiente.
- partecipante - "Le custodi" (Stargate) di Aki - Molto
scolastica nella stesura (ovvero, come in un compito, le cose sembrano
messe una accanto all'altra, senza suscitare nessuna particolare
emozione), un finale e dei dialoghi poco curati. La storia sembra
finire troppo velocemente. Una maggior cura nei dettagli e
all'esposizione/intreccio della trama potranno portare a migliori
risultati.
- partecipante - "Hope" (CSI) di Yuna - La trama,
benchè basata un incipit ultra-sfruttato, era anche
simpatica, ma tutta la fanfic scade tremendamente nel finale, per
l'eccessiva fretta posta nella stesura della storia. In una sola frase
viene risolta l'intera questione e questo lascia il lettore parecchio
deluso. Anche la prima parte soffre di banalità e dialoghi
che sembrano buttati lì, tuttavia, ribadisco, se ne poteva
tirar fuori qualcosa da questa storia.
- partecipante - "Finzione o realtà"
(Buffy) di Unendlich - questa fanfic funziona di più come fanfic comica che come
fanfic romantica (come sembra voler essere verso la fine soprattutto).
Inizio interessante, scade quando la trama cerca di essere seria. Una
piccola lettura divertente, ma non particolarmente esaltante.
- partecipante - "Riflessioni di una ragazza
qualunque" (Buffy)di Shian
Tieus - Una fanfic riflessione ... rilettura abbastanza
interessante; lascia un po' perplessi nella conclusione. Si poteva dire
forse qualcosa di più (la sensazione che lascia la storia
è questa), perchè così
com'è resta una lettura esclusiva di chi non ha altro da
leggere. E non perchè sia orribile, ma perchè per
sua natura una fanfic basata esclusivamente su una riflessione o ha
qualcosa che attrae il lettore (è molto ben scritta,
contiene un pensiero nuovo e interessante, ecc ...) oppure viene di
solito lasciata da parte.
13° edizione del
concorso (terminata il 10 Ottobre 2004)
tema - Fanfic con rating NC17 (non PWP)
Nota della webmistress -
come immaginato in effetti ho ricevuto fanfic di qualità
superiore alla media delle precedenti edizioni, almeno a livello
generale. Tuttavia, come annunciato, questo era un esperimento e non
opererò nuovamente questa chiusura di rating (che alcuni
hanno giudicato penalizzante per la loro possibilità di
partecipare) in tempi brevi.
Giudizi sulle fanfic
partecipanti
-
1° classificato - "Sayonara
no okurimono" (Evangelion/AU) di CaskaLangley -
L'Asuka e il Shinji di Caska hanno una vita che pare uscire dalla
carta. In questa storia sono due personaggi dannati da un'infanzia che
li ha segnati e legati al concetto di morte e a un dolore che oramai
non sentono più. Entrambi trovano una pace che va al di
là del banale lieto fine. Nel leggere, potrete pensare che
sono malati e pazzi. Ma pazzi in un modo che incanta.
-
2° classificato ex
aequo - "Una strana, lunga notte"
(Originali) di Shinta
- Un racconto parecchio forte. Droga e sesso sono tematiche trattate
con dovizia di particolari. E' un buon lavoro, comincio col dire
questo. Il registro linguistico usato, per quanto forte,è
adatto e anzi risulta naturalmente appaiato al contesto, alle
situazioni e ai personaggi. Gli eventi sono narrati in modo 'naturale',
per niente costruito. Il discorso iniziale ad esempio, sulla
qualità delle musiche, non è finalizzato in alcun
modo al resto della storia ... è magari quello che farebbero
proprio un tot amici che si trovano in macchina senza niente da fare
per ore. In definitiva un racconto ben scritto (con qualche errore di
battitura, ma basta correggerli) ed estremamente coerente (nonostante
il contrasto fra due concetti estremi come il sesso e la droga, e la
dolcezza dell'amore e del romanticismo finali) con se stesso, in tutti
i suoi elementi. Il suo limite, se così vogliamo chiamarlo,
è che somiglia moltissimo a un racconto vero ... quindi dal
racconto vero non aspettatevi una trama, una morale, una fine
soddisfacente, nè altro. Va semplicemente preso per quello
che è ...
-
2° classificato ex
aequo - "La favola del fuciliere"
(Originali) di Lucky - un racconto di guerra che si presenta senza regalarci moralismi. I
paragoni, le sensazioni, le situazioni sono narrate in modo parecchio
efficace. E' una storia dura che non vuole concedere niente alla
guerra. Per quanto tutti noi sappiamo che la guerra non porta a nulla,
è utile ricordarcelo con pezzi efficaci come questo a volte.
-
3° classificato - "Reska
- Perfect Plastic" (Evangelion) di Daeva - Cinico
e crudele, questa racconto ha il pregio di non piangersi mai addosso.
Non c'è l'intento di farci provare pena per i personaggi,
una morale, una salvezza ... solo sporcizia. Perfetto nella
descrizione, che non si nega al lettore, dell'uccisione
dell'umanità alla ricerca del piacere ... plastico. Si
avverte un calo, forse fisiologico alla trama, nella parte finale, ma
è un pezzo che merita una lettura, se avete lo
stomaco abbastanza forte.
In ordine sparso
-
partecipante - "Hic
sunt Dracones" (Harry Potter/slash) di yumeko -
Patinata. Ogni particolare, crudo, intimo, demoniaco, è
descritto nella sua immensa perfezione, ed è forse questa
modalità (che appare comunque voluta) che impedisce alla
fanfic di essere qualcosa più di un insieme di belle e
lucenti figure patinate, fatte per essere ammirate. La storia ha una
sua anima (e un bel colpo di scena anche) che però si fatica
a cogliere ... troppi punti sono lasciati oscuri, troppe poche
spiegazioni sono date (anche qui, volutamente) per far venire voglia al
lettore di guardare più a fondo di ciò che vi
è oltre la bellezza dell'atmosfera maligna che permea
l'intero racconto.
-
partecipante - "Amore
Proibito" (Originali) di Bombay -
Parecchio banale. Soprattutto nella narrazione degli eventi, quanto
nella trama in sè, che era sì semplice e lineare,
ma avrebbe potuto essere sviluppata meglio. Banale perchè sa
di già visto: due giovani belli che si amano senza
assolutamente nessuna riserva, qualcuno che li aiuta e li accetta (il
gemello), qualcuno che li ostacola e in genere odia gli omosessuali (il
padre Re ... si poteva evitare la scena in cui manda al rogo due
ragazzi perchè gay, era troppo 'patetica' nel senso di volta
a suscitare pietà, ma invece asettica perchè
raccontata male, con troppe poche parole ... e soprattutto sapeva tanto
di 'incidente di percorso' della trama, posta lì tanto per
dimostrare appunto quanto era cattivo il padre). Chiaramente, questa
storia potrebbe piacere a qualcuno ... perchè è
ingenua e volta a raccontare la dolcezza e la tristezza di un rapporto
fra giovani che hanno problemi a stare insieme. E' la narrazione il
problema. Troppo lineare. Come lettrice, sapevo cosa aspettarmi fin
dall'inizio e non perchè la storia parte raccontando la
fine. Il punto è quindi che questa storia non sa aggiungere
niente di nuovo al panorama delle fanfic yaoi. Il che può
essere un bene (per gli amanti del genere) o un male.
-
partecipante - "Ricerca
e Raggiungimento della Perfezione" (Originali) di Shian Tieus -
L'autore ha cercato di entrare nella mente di uno psicopatico. Impresa
riuscita in parte. E questo più che altro perchè
si è cercato di compierla troppo in fretta. Il primo
capitolo è partito bene (lodevole la descrizione del
maniacale nervosismo del protagonista nella seppur breve attesa), ma in
seguito, benchè i ragionamenti logici possano filare, si
sente la mancanza di quella scintilla, forse, che dà vita
alla storia. Dal testo noi deduciamo solo che il protagonista
è psicopatico perchè troppo perfezionista ... per
il resto sembra quasi una persona sana e normale. E se si voleva che
apparisse come colpo di scena il finale, posso dire che la sorpresa era
già svanita dalle ultime righe del penultimo capitolo. E
forse sarebbe stato meglio spiegare (anche 'non spiegando' il
perchè di quel gesto, ma anche solo descrivendo
più cose, più sensazioni ... figurarsi
se si è in grado di dire tutto di un fatto così)
qualcosa in più, per dare più corpo al racconto.
-
partecipante - "19"
(Il grande sogno di Maya) di grace88 - una storia che ci mostra una Maya diversa dalla ragazza entusiasta
che conosciamo. Più realista, meno partecipe alla vita ...
forse la Maya di questa fanfic difficilmente si ricollega alla Maya
originale, ma la protagonista del racconto è coerente con se
stessa, e la fanfic, pur non essendo un capolavoro, si lascia leggere,
perchè ben scritta. Ha il pregio di essersi data una fine
non fine, che riesce comunque a concludere la vicenda compiutamente.
-
partecipante - "Ercole
imperiale" (Il Gladiatore) di Lalla - una
breve (per il genere) fanfic storica scritta con maestria. Il
personaggio creato è a tutto tondo, ma veramente a
360° e questo è meno usuale di quanto si creda. Si
sente un po' la mancanza di un finale, forse diverso, più
pregnante. Un buon pezzo, da leggere per la bravura dell'autrice nel
ritrarre personaggi e situazioni di secoli fa con abilità e
cura.
-
partecipante - "Fiabe con la coda"
(Beyblade) di Mazer - una yaoi scritta abbastanza bene, che forse si concentra troppo su un
determinato punto della storia per poter dire di aver davvero costruito
una trama, quanto più una serie di episodi collegati (ma era
probabilmente lo scopo). Vuole far luce sui personaggi, sui loro
pensieri e sulle loro relazioni con gli altri protagonisti. Poco altro,
sempre che si possa dire 'poco' di un intento del genere ... il
problema è che forse a questa storia manca la 'scintilla'
che possa renderla interessante in senso assoluto, e non solo ai fan
della serie, che si troveranno comunque davanti un prodotto decente.
-
partecipante - "Feeling
of Emptiness" (Harry Potter) di Ryta Holmes - Un
racconto che descrive efficacemente la ferocia animale nel prepotente
desiderio di cibarsi. La storia si esaurisce con questo episodio, ma
vale la pena di darle una breve (perchè tanto è
breve) occhiata, per non perdere l'efficace narrazione di un episodio
che nel suo genere ci viene sempre raccontato da un altro punto di
vista.
-
partecipante - "The
end" (Il Signore degli Anelli) di loll_3000 - Nel
suo essere melensamente yaoi questa fanfic ha di positivo la grande
sensualità che scaturisce dalle scene erotiche. E la
continuità narrativa. Per il resto ha almeno una delle
solite pecche delle fanfic yaoi: cattivi troppo cattivi alla fine poco
credibili perchè sembra che il loro unico scopo sia quello
di disturbare gli amanti protagonisti. Il finale è
prevedibile, la storia risulta leggibile più per il ritmo
cadenzato e per la trama non pretenzioza che si porta dietro, che
riesce a nascondere l'eccesso di zucchero che minaccia di tanto in
tanto di strabordare oltre i limiti sopportabili.
14° edizione del
concorso (terminata il 21 Gennaio 2005)
tema - Fanfic Crossover
Nota della webmistress -
scusate innanzitutto per l'enorme ritardo con cui escono i risultati di
questa edizione del concorso. Ho dovuto eliminare 3 partecipanti,
perché non mi avevano spedito fanfic crossover (a queste
persone prometto tuttavia un commento esauriente alla loro fanfic,
quale avrei fatto loro se li avessi giudicati per il concorso... mi
avvisino quando pubblicheranno la loro fanfic sul sito).
E' passato tanto tempo, ma mi ritrovo a ripetere quel che
già dissi tempo fa ... non mandatemi fanfic,
così, tanto per il gusto di partecipare. Mi
aspetto lavori, se non proprio buoni, per lo meno
su cui sia stata messa una certa cura. E quando questa cura
non c'è, e il lavoro è stato buttato
giù di fretta, si vede. E quando lo vedo, non faccio sconti
nelle critiche, come potete vedere sotto. Il punto non è
quindi essere bravi come i vincitori, ma dare il massimo o quasi. Come
vedete, l'edizione del concorso non si conclude mai in fretta ... la
prossima volta, casomai 'prenotate' la vostra partecipazione, e
prendetevi il tempo di scrivere qualcosa in cui starete a ragionare per
più di un giorno, almeno.
- 1° classificato - "PERSONA"
(Lady Oscar/Il Gladiatore) di lalla
- 2° classificato - "Someone to trust"
(Crossover Buffy/Angel/Jarod il camaleonte) di Jade MacGrath
- 3° classificato - "La bottega delle speranze infrante"
di Shian Tieus
Giudizi sulle fanfic
partecipanti
-
1° classificato - "PERSONA"
(Lady Oscar/Il Gladiatore) di lalla - un crossover davvero interessante. E' oltremodo piacevole
leggere dell'incontro fra questi due personaggi che appartengono a
momenti storici e mondi totalmente diversi, i loro pensieri, l'accurata
ricostruzione storica del periodo in cui si trovano.. Un racconto
finito pur senza avere una reale fine. Un episodio con le riflessioni
di due personaggi affascinanti, che ci affascinano.
-
2° classificato - "Someone to trust"
(Crossover Buffy/Angel/Jarod il camaleonte) di Jade MacGrath - una
storia d'azione nello stile del telefilm Buffy. Narrazione scorrevole,
trama ben costruita, dialoghi che stanno in piedi da soli (anche se,
solo a volte, un po' scontati, soprattutto nella situazioni di
'calma'). Non un capolavoro, ma è molto più di
quel che si può dire di tante storie.
-
3° classificato
- "La bottega
delle speranze infrante" di Shian Tieus -
Esperimento interessante. Divertitevi a scoprire di chi si
parla in ogni frase. Carina e originale l'idea di mettere insieme le
storie di personaggi tanto diversi, accomunati da destini simili e
l'idea di una bottega, che racchiude in sé tutte queste
storie.
In ordine sparso
- partecipante - "Romana
in terra anglosassone" (Indiana Jones/L'ultima
legione di Manfredi) di Aki - la storia presenta una serie di difetti: un'eccessiva
velocità nella narrazione degli eventi, scene mal descritte,
personaggi troppo poco delineati. In generale, manca proprio
l'atmosfera da 'storia' ... è tutto raccontato
così velocemente e con poco cura (anche se in alcuni punti
si vede che si è almeno tentato di dare maggiore
corposità al racconto ... ma il finale della storia
è l'esempio di quel che voglio dire), che si sente la
mancanza di una narrazione più cadenzata e più
descrittiva, che appassioni di più alle vicende. All'autrice
consiglio una maggiore calma nella stesura della storia, la prossima
volta. Margine di miglioramento credo ci sia, perché le idee
sicuramente non mancano.
- partecipante - "Un
caso per due" (Detective Conan/?) di Queen - la
storia è strutturata sulla base degli episodi della serie Il
detective Conan ... narrazione lineare e molto semplice (soprattutto
per quanto riguarda i dialoghi), la trama è abbastanza
interessante solo quando si arriva alla parte del delitto e alla
scoperta di com'è avvenuto. Per il resto, è
trascurabile. Un lavoro onesto quel tanto che basta, ma non
appassionante.
- partecipante - "Insegnami
ad amare" (Yami no Matsuei/Tokyo Babilon) di Sori - una storia
semplice, senza troppe pretese e proprio per questa modestia,
apprezzabile, soprattutto per i fan delle due serie. Non attendetevi
alcun capolavoro (lo stile, come ho detto, è molto semplice,
e deve davvero migliorare; nè la trama è
particolarmente avvincente, ma si lascia leggere), ma solo una storia
in cui l'autore ha messo un po' del suo cuore. Ah, attenzione agli
spazi fra le parole e la punteggiatura. Un layout del testo
più ordinato non può fare che bene.
- partecipante - "Ecologisti"
(Beyblade/Tokyo Mew Mew) di Jigglypuff - più che una fanfic, si tratta del testo di una canzone,
non particolarmente profondo, come quello di una canzone ballabile. Al
massimo, un contorno per le due serie a cui si ispira.
- partecipante - "The
sense of the life is made what do you want" di Silvia Nott -
a parte l'inglese scorretto del titolo, si tratta di una storiella che
vuole avere una morale, come una favola. L'inizio e certe riflessioni
non erano male, ma il tono eccessivamente didascalico e il dipanarsi di
una non-trama ne hanno fatto una fanfic infantile, che si presta
difficilmente a essere letta con piacere. Gli spunti potevano essere
molti, consiglio di sfruttarli meglio la prossima volta, invece che
accennarvi solamente.
15° edizione del
concorso (terminata il 15 Aprile 2005)
tema - Fanfic su Celebrità
Sì, vedete bene
... non c'è un terzo classificato. Scelta fatta
assolutamente senza cattiveria ... è solo che la differenza
qualitativa con le prime due classificate era decisamente troppa.
Giudizi sulle fanfic
partecipanti
- 1° classificato - "Kiss
the rain" di Mircalla (Colin Farrel, Jared
Leto) - una storia cruda nel linguaggio e nella trama,
davvero divertente per la facilità con cui prende in giro
Hollywood e chi ne fa parte. I personaggi vengono caratterizzati in
modo più che soddisfacente anche solo dai piccoli
particolari e dalle frasi pronunciate; la scelta di dividere la fic in
piccoli episodi è azzeccata. Davvero un buon lavoro. Slash e
NC17. Pur se non reggete il primo aggettivo, dateci un'occhiata ...
potreste farvi quattro risate cattive.
- 2° classificato - "Here
is no why" di Neeva (Elijah Wood) - il protagonista
di questa storia è Elijah Wood e il suo rapporto con la
famiglia, gli amici, il successo. Detto così sembra tutto
molto semplice, ma questa storia è intensa. Contiene tante e
tante sensazioni e proprio come nella realtà, e come da
titolo, si fa ben vedere che non sempre c'è un
'perchè' alle cose. Raccontata in prima persona, riesce
nell'intento di desiderare di farsi leggere fino alla fine.
In ordine sparso
- partecipante - "L'incontro
di Moon" (Orlando Bloom) - una fanfic molto
semplice, che procede con una narrazione che non si discosta molto da
un discorso che si farebbe con un'amica. Da leggere con lo spirito di
chi non si aspetta una storia, ma più un semplice resoconto
di un fatto fuori dal normale e dell'impatto che questo può
avere su una fan. Abbastanza interessante il risvolto finale,
sull'evoluzione che prende la cotta per la star dopo l'incontro.
- partecipante - "Lontano"
di CowGirl Sara (Orlando Bloom) - il punto di vista è quello
della celebrità. Una vita di viaggi, feste, altre star e
nessun punto fermo, che all'improvviso trova una ragione più
importante di tutto questo. La narrazione è veloce .... a un
ritmo più cadenzato, tanti punti avrebbero potuto essere
sviluppati meglio e i personaggi (soprattutto quello di Josie)
avrebbero potuto acquisire maggior profondità. Non
è un lavoro malvagio, ma sicuramente un lettore, con un plot
simile, forse si aspettava di trovare una profondità
maggiore. Tutti sarebbero curiosi di sapere cosa pensa la
celebrità ... solo che questa trama è forse un
po' troppo generica e non proprio abbastanza originale, per riuscire a
soddisfare questa curiosità.
- partecipante - "November
1991 Ore 19:30 p.m." di Marfisia (Freddy
Mercury) - gli ultimi giorni e le ultime ore di Freddy Mercury ...
abbastanza retorica e poco interessante per come è esposta.
E' un tributo sincero ma apprezzabile solo dai fan del cantante.
- partecipante - "In
una notte di settembre" di Ligeia (James Dean) -
l'ultima sera di James Dean ... le sue riflessioni alla guida dell'auto
in cui morì. Per quanto la fanfic sia stata scritta con una
cura che non si può non notare, manca un coinvolgimento
attivo del lettore. Questa storia non dice molto più di quel
che già si sa, non accende emozioni particolari. In
conclusione, la storia non è malvagia ... in ogni caso,
è difficile riuscire a tirare fuori qualcosa di interessante
partendo da un plot simile e questa può essere considerata
un'attenuante.
- partecipante - "Caccia
alle streghe" di Mandy (Dominic Monaghan) -
dovrebbe esserci un elemento di suspence, data la trama (comunque,
abbastanza nota e senza risvolti particolari ... un gruppo di ragazzi
che si trova a fare un gioco spiritico), ma manca proprio; questo
probabilmente a causa di uno stile narrativo troppo semplice, che si
limita a narrare i fatti in sequenza, senza dar loro una qualche luce.
L'intento forse era proprio quello di narrare un particolare episodio
senza infamia nè lode (dato che non si avverte nemmeno la
presenza di una soluzione al mistero). Anche qui ... consigliata solo a
chi piace il personaggio di Dominic Monaghan.
- partecipante - "Pagine
strappate" di Fanny (Emma Watson) - una storiella
semplice, raccontata in modo infantile (comunque, se non altro,
è uno stile adatto all'età del personaggio) in
prima persona, nelle pagine di un diario. Non dice davvero molto, solo
nel paragrafo finale c'è un gesto un po' originale.
16° edizione del
concorso (terminata il 16 Maggio 2005)
tema - Fanfic Originali Romantiche
La cosa interessante
è che, in un concorso di fanfic 'romantiche', non proprio
tutte mi hanno trasmesso sensazioni romantiche^^. Comunque sono felice
di aver letto, nella maggior parte dei casi, storie in cui è
stato messo impegno. E in effetti ho avuto difficoltà a
individuare i primi classificati ... per cui, valorizzate il commento
positivo che avete ricevuto, perché forse non eravate
lontani dal podio. In particolare, il terzo posto è stato
parecchio combattuto ... c'erano almeno altre 5 storie di livello non
poi così diverso che potevano aspirare a questa posizione.
Non tanto uguali nella capacità narrativa o stilistica,
quanto nelle emozioni trasmesse (in tutti i casi, non poi
così forti ... e in un concorso di fanfiction romantiche^^
... ), quindi alla fine ho optato per quella che mi ha dato qualcosina
in più in termini emotivi. Ma, come ho detto, siete stati
bravi in tanti. Ora almeno potete pubblicare, e vi auguro di
raccogliere commenti positivi.
-
1° classificato - "Domani" di
Asuka Soryou Langley
-
2° classificato - "Brividi" di
lisachan
-
3° classificato - "From sky to sea"
di Kimmy_tamer
Giudizi sulle fanfic
partecipanti
-
1° classificato - "Domani" di
Asuka Soryou Langley - un lunghissimo soliloquio che non riesce a
risultare pesante. Ma piuttosto a volte sofferto, a volte intelligente,
a volte divertente, e sempre sincero. Alcuni idee e frasi rischiano di
rimanere in testa (e, naturalmente, non è un pericolo
negativo^^).
-
2°
classificato - "Brividi"
di lisachan - è una one-shot, che in realtà aveva
un prequel, ma che sta molto bene anche da sola. Carica di
sensualità, riesce a dare corpo ai personaggi nonostante la
brevità del racconto; le ragazze protagoniste sono sincere,
naturali, totalmente prese e catturate dalla loro storia, quanto
possono essere solo due giovani. Sì, avete capito bene, sono
due ragazze che si amano (e il rating è almeno R)^^ Se
leggete senza pregiudizi, vi gusterete la freschezza della fanfic assai
meglio.
-
3° classificato - "From sky to sea"
di Kimmy_tamer - uno scroscio di sensazioni e immagini. Pochissimi
dialoghi. E' confusa nella trama, in realtà, ma non sembra
essere questo ciò che conta in una storia in cui
l'importante sembra essere 'provare' qualcosa, in cui i colori, la
natura e le sensazioni si ricorrono in frasi che contengono ciascuna
tanti concetti, che a volte possono sembrare troppi, ma che ben
rispecchiano la tempesta interna dell'anima. Un paio di difetti: i
pochi dialoghi che i personaggi si scambiano, che sembrano quasi
rompere un'atmosfera e la descrizione di alcuni sentimenti del
protagonista che tendono a contrastare, come stile, col resto del
racconto. Premio questo racconto, nonostante i difetti, per la
musicalità cadenzata di alcuni passaggi e per alcuni frasi,
quasi poetiche e pregnanti.
In ordine sparso
-
partecipante - "Senza titolo"
di Shu - è una storia interessante. Al lettore sembra di
aver capito tutto all'inizio, ma lascia un po' spiazzati la frase
finale e giustamente l'autrice dice 'la fine decidetela voi',
perchè in effetti ci sono almeno due possibili
interpretazioni, una delle quali non proprio banale. Forse in alcuni
momenti sembra una storia più 'carica' di quanto non
dovrebbe essere ... carica di parole, intendo, che in certi punti
possono dare una sensazione di pesantezza, anche se si può
tranquillamente dire che sono espressioni per la maggior parte
funzionali alla trama. Di sicuro è ben descritta la
sofferenza confusa e disperata del protagonista per aver perso l'amore
della vita, ma è la fine che più di tutto merita.
.
-
partecipante - "Il ritorno di Haruko"
di Stasia86 - la prima cosa che si nota, è una certa voglia
di dire tutto troppo in fretta, sin dal primo paragrafo. senza prestare
troppa attenzione alla giusta divisione dei vari pensieri con la
punteggiatura più corretta. Per quanto riguarda la trama ...
affrettata anch'essa, presenta una serie di colpi di scena che non
sorprendono come dovrebbero, perchè sembrano quasi
incastrati a forza e stonano col resto della trama. Il consiglio quindi
è quello di cercare, una prossima volta, di avere meno
fretta (o quantomeno, di non farla trasparire nella storia^^) e di
cercare di dare una maggiore coerenza al racconto, piuttosto che
provare a inserire ogni tipo di elemento senza prendersi il dovuto
tempo per giustificarlo e renderlo credibile e/o accettabile dal
lettore. Meno idee, spiegate meglio, riusciranno a trasmettere al
lettore più emozioni.
-
partecipante - "Seduto in riva al fosso"
di Shian Tieus - Nonostante la storia parli d'amore, non trasmette
proprio emozioni romantiche^^. Ma è abbastanza interessante
tuttavia (nonostante in alcuni momenti possano apparire ridondanti
tutte le analogie e riflessioni, soprattutto a metà storia)
e persino dolce, alla fine, anche se forse il significato
potrà non essere subito chiaro, se non si conosce l'autore.
A dirla tutta, se non fosse per le ultime battute, questa storia non
sarebbe nemmeno da classificare come 'romantica', ma la concisione
dell'ultima frase (Anzi due) la rivaluta appieno in questo senso.
-
partecipante - "Un patto d'amore"
di Lella80 - una storia ambientata nel meridione tradizionalista. La
vita di una ragazza e, in contorno, delle persone che le stanno
accanto. Come dice la stessa autrice a fine storia, forse alcuni punti
andavano meglio approfonditi ... ad esempio, la relazione fra i
protagonisti, nella sua prima fase è meglio sviluppata,
rispetto all'ultima (quella del quarto capitolo, in cui si separano).
Così come sembra quasi apparire dal nulla l'idea della
doppia vita del protagonista maschile ... l'idea insomma è
che la conclusione sia stata un po' affrettata. Ci sono parecchi spunti
interessanti (la 'strana' amicizia delle madri, la relazione fra due
giovani che deve crescere nel rispetto dei valori della 'tradizione',
ecc ...) ma appunto non adeguatamente sfruttati. Inoltre, probabilmente
si voleva creare un qualche effetto, suppongo, ma la presenza dei tanti
punti esclamativi non è proprio piacevole.
-
partecipante - "Cos'è per te l'amore"
di Asteria - una storia abbastanza breve per quello che sembra voler
dire. Una ragazza all'apparenza perfetta, tradita dal fidanzato (subito
pentito) proprio per la sua apparente insensibilità.
Nell'ultima frase sembra esserci una piccola morale, ma è
proprio la trama scelta che non riesce ad esaltarla.
-
partecipante - "Fiori di carta"
di Claudia - una storia interessante e ben scritta. I temi: la perdita
della memoria, una tradimento e un rapporto che viene ricostruito con
lentezza. Non è una storia che emoziona in modo particolare
(si riscatta nel finale), ma c'è da apprezzare il fatto che
l'autrice sia riuscita a non sforare troppo in altri argomenti,
concentrandosi solo su certi temi, che hanno aiutato a dare una
sensazione di compiutezza alla storia e ai personaggi (a questo fa
eccezione l'intrigo saltato fuori verso la fine, con il terzo incomodo,
miglior amico traditore, che un po' stona col resto ...). Lettura
piacevole.
-
partecipante - "Il Leone e l'Aquila"
di Mia - i sentimenti di una regina, Eleonora d'Aquitania. Nonostante
la storia non sia molto lunga, traspaiono abbastanza bene i sentimenti
di passione, di gelosia, d'odio irrazionale verso l'oggetto del proprio
amore, ancora vivi, nonostante l'età avanzata. E' una
piccola storia (ci troverete qualche accenno storico) che si lascia
leggere piacevolmente. Forse lo stile poteva essere migliore, per
riuscire a dare ancora più rilevanza alla forza delle tanti
sensazioni presenti.
-
partecipante - "Lilien's Campus"
di Lisa Lawyer - lo stile è ancora parecchio acerbo (la qual
cosa si deduce anche dalla struttura a script dei dialoghi e dall'uso
di abbreviazioni stile sms sparse qua e là,
nonchè dalla mancanza della maiuscole all'inizio dei
dialoghi). Tuttavia la storia è abbastanza fresca (per
quanto riguarda i sentimenti del personaggio maschile protagonista,
più che altro) , ma decisamente poco originale
(più che nella trama, nelle caratteristiche dei personaggi
di contorno, nonchè della protagonista femminile e nello
sviluppo della relazione fra i personaggi principali). Il consiglio
è quello di affidarsi meno a trame già utilizzate
e di sviluppare personaggi e situazioni più personali, in
modo da regalare qualcosa di più al lettore una prossima
volta. La volontà pare esserci ... sono certa che, affinate
con l'esercizio, anche le capacità.
-
partecipante - "Parole dal passato"
di Tersicore - la vita di un'americana durante la seconda
metà del diciannovesimo secolo, raccontata sotto forma di
diario. A essere sincera, la prima e ultimissima parte della storia
sembrano quasi di troppo, anche se comprendo le esigenze del plot. Una
storia in cui è presente un racconto sincero, di momenti
felici come di momenti tristi. Le parole non sono mai molte, ma si
percepisce sentimento dietro di esse. La fine sembra scadere nella
retorica, e ogni tanto si percepisce la presenza di particolari banali
(ma questo forse è voluto), ma il racconto di una vita
intera è comunque interessante e si lascia leggere
felicemente (attenzione agli errori di grammatica!)
-
partecipante - "Benvenuta"
di Marty Rurulove - una storia dolce, d'amore per una figlia appena
venuta al mondo, con una fine che non dice molto (a meno che non faccia
parte di una storia che non conosco, magari ripresa in altre storie
dell'autrice). Può sembrare a tratti sdolcinata, ma lo
zucchero si accetta volentieri, perché sembrano davvero i
pensieri di un neo-padre.
-
partecipante - "A Nile Love story" di
Akemichan - una storia ambientata nell'antico Egitto, con una
ricostruzione storica davvero lodevole (soprattutto quando vengono
usate dai personaggi frasi tipiche di un tempo antico). I dialoghi sono
in generale poco pregnanti, ma l'atmosfera del racconto, data
dall'ambientazione in primis, potrebbe farvi dimenticare questo, di
tanto in tanto. Un lavoro positivo che potrà farsi
apprezzare.
17° edizione del
concorso (terminata il 9 Settembre 2005)
tema - Fanfic Roundrobin/scritte a più
mani
A essere sincera, e credo si
percepisca dalle mie recensioni, non sono rimasta entusiasta di alcuno
dei lavori che mi sono stati presentati. Suppongo che in due sia ancora
più difficile correggere errori di trama o stile. Per cui ho
assegnato il podio a chi ha dimostrato di aver almeno un po'
padroneggiato l'arte della narrazione e a chi è riuscito a
dare una vita 'particolare' al suo scritto, anche se principalmente con
una frase sola. Il terzo classificato, come già in un altra
edizione, non c'è, perchè gli altri quattro
partecipanti hanno ancora molti aspetti da migliorare, anche se sono a
livelli diversi.
Giudizi sulle fanfic
partecipanti
-
"Behind
Sad Blue Eyes" di Akemichan
& Melanyholland
(Detective Conan) - ci sono alcuni errori di punteggiatura, ma si
percepisce bene una certa cura, sia della trama che nei dialoghi. La
fanfic sembra dilungarsi a volte troppo su certi particolari non
necessari o riflessioni un po' ridondanti, ma il plot segue lo spirito
della saga originale con una certa efficacia e cercando di non essere
troppo lineare e semplice. Lo sforzo e un risultato degno (anche se non
eccezionale) sono i motivi che mi hanno spinto a dare la vittoria a
questa fanfic.
-
"Noi
siamo" di ely91 e Lily
Evans (Originali - Introspettivo) - riflessione concisa sugli stati
d'animo e la vita. Alcuni paragoni (intendo i tre che di solito seguono
un 'Siamo ...') ogni tanto non sono sempre in sintonia fra loro
(qualcuno magari è più o meno pregnante degli
altri due o proprio lontano come 'forza' espressiva dagli altri,
più per il loro significato troppo banale) ed è
in questi momenti che si avverte un piccolo calo di tono. La
riflessione finale sembra alquanto vaga, ma l'immagine (e la frase)
finale è intensa, così come altre immagini
richiamate all'interno di questo breve scritto.
In ordine sparso
-
"Heat"
di SilverSaya e
Miyuki (Naruto) - la fanfic è un lavoro abbastanza
trascurabile, per chi non è amante delle situazioni in cui i
personaggi sono costretti a interagire in un certo modo dalla
situazione un po' improbabile (c'è da dire che esiste invece
chi ama vedere situazioni come quella descritta in questa fanfic: uno
dei protagonisti va in 'calore' e qualcuno è 'costretto' a
far fronte ai suoi bisogni). Come caratterizzazione dei personaggi
è la tipica fanfic yaoi, con ragazzi possessivi, amorevoli e
un po' assatanati (^^). A parte ciò, ci sono parecchi errori
di italiano: spesso la scelta dei tempi è sbagliata e non
è raro trovare sviste grammaticali e ortografiche,
così come una mancanza ancor più frequente della
punteggiatura adatta. E di questo naturalmente risente anche la
narrazione, che risulta un po' spezzettata e poco fluida già
di suo, comunque.
-
"Princess
of my childhood" di Karmensita e agility_e
(Harry Potter) - la storia di Bellatrix Lestrange: infanzia,
adolescenza, maturità, rapporto con la famiglia, con l'amore
e col male, di cui è volenteroso soggetto. L'impressione
finale è che non venga fatto 'sentire' al lettore come
Bellatrix sia arrivata ad abbracciare il male; questo nonostante le
spiegazioni. In alcuni punti la narrazione scorre troppo veloce, quando
si sentirebbe il bisogno di un ritmo più soppesato. Forse, a
meno che non si abbiano idee più ricche, la prossima volta
sarebbe meglio concentrarsi su un solo aspetto del protagonista, invece
di cercare di riassumere e includere ogni evento della sua vita. In
questo modo infatti può risultare ancora più
difficile essere coerenti con quel che si dice. In conclusione non
è una storia completamente malvagia e può avere
una qualche attrattiva sui fan della protagonista.
-
"Girl
of moon" di Meky e Amber
(Originali) - questa è una storiella semplice e molto
leggera e in ciò sta il suo difetto: i personaggi sono un
po' stereotipati e poco profondi, la trama pare in molti casi solo
accennata, il finale pare un po' forzato, per essere a tutti i costi
agrodolce. Apprezzabile la volontà di sforzarsi di creare un
ambientazione originale (anche se molte situazioni sanno di
già visto). Nonostante tutti i suoi prevedibili elementi,
è difficile trovare la storia oltremodo tediosa, proprio per
la freschezza e/o ingenuità che si percepisce nella
narrazione degli eventi e nei personaggi stessi, che possono risultare
perfino simpatici. Ma si può ancora migliorare, e molto.
-
"Una
vacanza piena di emozioni" di kagome4sango
(Inuyasha) - una fanfic romantica, piena di discorsi e situazioni che
risultano per la maggior parte banali. Dietro c'è sentimento
(e si vede dalla lunghezza della fanfic, in questo caso), ma
invoglierebbe alla lettura un'impostazione più attenta del
layout del testo (e l'uso delle maiuscole a ogni inizio frase/dialogo,
così come di un italiano senza errori) così come
un trattamento meno accennato di ogni situazione. I dialoghi in taluni
casi sembrano essere messi lì per riempire il paragrafo e si
ha l'impressione che chi ha scritto non sapesse cosa dire e volesse
quindi passare senza troppe storie allo scenario successivo. Prendersi
più tempo e avere più pazienza durante la stesura
della storia dovrebbe aiutare a migliorare.
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