Eccomi qua :3
In questo particolare missing moment direi che il titolo della raccolta, 'Riempire i vuoti', si adatta alla perfezione.
Tanto per cominciare - te lo dissi già a suo tempo, anche se tu non dai retta - non c'è proprio niente di cui tu ti debba vergognare: quando parli di romanticismo lo fai in maniera naturale, né eccessivamente fluffosa, né forzata. E poi, se c'è la tua Audrey, uno è più che ben disposto a chiudere un occhio sul fatto che, per ragioni di contratto, debba esserci pure Percy.
Uh, ho ritrovato ora la mia proto-recensione originale.
Copincollo solo le cose meno deliranti (perché ho trovato anche un passaggio in cui parlo dell'immancabile abitudine di Lady di ridere delle disgrazie della gente, meglio ancora se hanno a che vedere con la cacca... e non capisco nemmeno come ho fatto ad arrivare a parlarne ò_ò).
[Protorecensione] "Sul serio, romanticismo e passione possono andar bene anche a questi due, non farti scrupoli inutili! L'immagine di loro che si 'completano' a vicenda è splendida... e verissima, dal mio punto di vista."
Concordo appieno con la Me-del-Passato: come Percy (ARGH) non potevo fare a meno di cullarmi nel pensiero che loro si completino, formando un solo individuo perfettamente bilanciato, un perfetto 'intero'.
"Non quella sera. Quella sera si sarebbe accontentato del suo sapore, e più tardi avrebbe sognato la sua schiena – nuda, priva della stoffa che la ricopriva e che creava un piacevole attrito tra le mani, ma che costituiva innegabilmente un intralcio di cui avrebbe desiderato molto liberarsi all’istante.
L’avrebbe sognata, ancora e ancora, senza sentirsi in colpa, finché non fosse giunto il momento giusto."
Questo è uno dei passaggi che ho apprezzato di più, perché oltre al romanticismo e alla poesia della frase e del concetto, mi piace vedere come, via via che il tempo passa, i baci si moltiplicano e si fanno più appassionati, Percy arrivi a cambiare idea e a farsi - TA DA'! - trasportare dalla passione e dalla foga del momento.
[Protorecensione] "Per quanto riguarda la parte conclusiva, ti faccio un complimento un po' strano: ho apprezzato che tu abbia parlato, seppur solo accennandola, di una particolare pozione anticoncenzionale, visto che mai nessuno se ne pone il problema"
SI'. Anche qui, concordo con la Charme-del-Tempo-che-Fu. Potrà sembrare una scemenza, ma è un ulteriore punto a tuo favore, l'ennesima riprova della tua nobiltà, del tuo scopo di perseguire e soddisfare il realismo, anche se si parla di un mondo magico.
Ammappate, quanto sei fiqua, Fera! C'è ammirazione, in me.
Soltanto una cosa - che farà sì che tu mi disprezzi, sicuramente.
Nella citazione del capitolo, si legge: "Senza una parola, e con grande sorpresa di entrambi, Audrey baciò Percy."
Poi, praticamente all'inizio del MM, invece, vedo: "quando Percy la baciò – o forse era stata lei a baciare lui? [...] era riuscito lo stesso ad annullare senza alcuna difficoltà la distanza tra i loro visi.".
E' verissimo che dici che Percy è confuso, non riesce a pensare ad altro che al fatto che sta baciando Aud, che è bellissimo e che i loro corpi si incastrano, e che, per estensione, hanno un'alchimia eccezionale. Solo che il particolare di lui che annulla la distanza tra i loro visi mi sembra inequivocabile... così come lo è, nella storia, il fatto che sia Audrey a baciarlo. Non lo so, la cosa confonde anche me.
E questo si direbbe un vicolo cieco.
Allora facciamo che questo particolare mi ha trasmesso lo stesso stato di beata confusione (a.k.a. fangirlismo per UBL) che ha dato a Percy.
Per cui lei è assolto e vince un orsetto.
Scusami per questo discorso conclusivo, ma era un particolare che mi ha lasciata lievemente perplessa, perché da un lato dici una cosa, ma sull'altro fronte poi sembri smentirti, sebbene lasci una sottile nube di dubbio che è comunque giustificabile, vista la situazione.
["La vita è come dipingere un quadro, non come tirare una somma", per cui la smetto di fare la pignola. Scusami ancora].
BaciiiiH!
(Il ReviewFeraDay continua imperterrito :3) |