Recensioni per
Old loves they die hard; Old lies they die harder.
di valli
Oh Signore!!! Mi auguro che, nel momento in cui QUEL disgraziato deciderà di varcare la soglia di "casa", Una tagliola si chiuda intorno alle sue caviglie. |
Devo dire che Aaron mi è piaciuto. |
Aiutooo!!! sono in ritardissimo!!!! |
valli stavolta hai veramente superato te stessa....Questo capitolo è bellissimo,ricco e intenso di contenuti.....Grande mi è piaciuto davvero!!L'ho riletto tre volte di seguito(la mia amica poveretta era giù in macchina che aspettava e io su che non accennavo a scendere.....ihihihih)!!! |
Mmm non è un po' presto? Almeno per l'epoca eh? perché oggi a partorire a quasi all'ottavo mese di gravidanza non è poi una cosa preoccupante, ma a quell'epoca non si era così attrezzati. Spero che il piccolo stia bene e nasca sano, e a Regina le auguro di riuscire a riprendere in mano le redini della sua vita così come sta facendo. |
Ciao Valli, |
Regina non ha fatto altro che rimetterci in questo matrimonio. Ha portato una dote e, come ogni dote, non ne è proprietaria. La sua famiglia fa bene a pensare a questa soluzione, anche perché l'alternativa sarebbe piuttosto umiliante. Credo che l'infatuazione per Alexander le sia passata, dal momento che ha assaggiato quasi esclusivamente gli inconvenienti del matrimonio. |
Mmm e così Regina prova a reagire ed Alexander si sta godendo compagnia e figlio, la vita prosegue per entrambi con gioie e dolori e preoccupazioni. Spero che per Elisabeth quella fitta non significhi niente e che non ci si debba preoccupare per il piccolo che porta in grembo, a Regina auguro di rimettersi presto. |
" Regina, tu ami ancora Alexander?" *rintocchi funebri* Aiuto, se Regina ama ancora Alexander nonostante tutto siamo spacciati, davvero. E Alexander ... è felice, finalmente. Anche dopo aver combinato tutti quei casini. Ma è felice. |
Alexander e Regina stanno conducendo due vite parallele. Regina, malgrado tutto, conserva una profonda dignità e, anche se non lo crede, ha una grande forza d'animo nell'affrontare il problema. Le malelingue la considerano coresponsabile, al pari di Elizabeth, della fine del matrimonio. |
Ok, mi piace questa reazione di Regina, ampiamente meritata a parer mio basta con tutte ste storie e tutto questo devi capire, non è possibile non dopo essere stata mollata in quel modo... Forse davvero col tempo vedrà le cose diversamente o forse no, ora come ora non riesco a fargliene una colpa se è in pieno odio per il mondo intero. |
I panni sporchi si lavano in casa così si diceva e, talvolta, lo leggo anche nelle riviste di gossip di mia madre, quando proprio non so cosa fare e dispero nel trovare rimedio alla noia. Onestamente, la suocera parla in difesa del figlio e vorrebbe riaverlo al fianco, riaggiustare le cose e rimediare a quello che considera solo un colpo di testa, privilegiando il sangue del suo sangue e calpestando, senza volerlo, la nuora. Regina ha ragione ad arrabbiarsi. Alexander avrà pure sofferto per quel matrimonio ma non sarà marchiato a vita come lei. La sua reputazione è rovinata e non ci sono rimedi a tutto questo. La soluzione di Alexander è senza possibilità di ritorno e questo lo sa anche lei. Non abbandonerà mai la madre di suo figlio, che siano sposati o meno e anche se tornasse, non ci sarebbe per lei alcun posto in quella casa. Inoltre, non ha fatto altro che essere insultata e compatita, dopo la fuga del marito e mi sembra comprensibile che sia arrabbiata...lo sarebbe chiunque. |
Ciao valli....Prima di tutto scusami se nel precedente capitolo ho fatto confusione con i nomi....In questo periodo con la testa proprio non ci sto....Poi dopo aver letto tutte le tue ff attinenti alla saga,a volte mi viene automatico identificare i protagonisti di questa storia con quelli della saga!!!!Scusami ancora.... |
Perdonare il tradimento?Amelia cara, sei fortunata che Regina per rispetto non ti salti al collo! Alexander purw poteva evitare... Sono dalla parte di Regina,totalmente! |
Alexander che si sta accorgendo dei suoi errori, Regina che conosce finalmente la verità... Povera. |