Io sulla questione vampiri sono completamente persa, invece, quindi eviterò di fare supposizioni idiote... *rolls* Ma del resto, tendo a lasciare questo aspetto della questione molto, molto in secondo piano. Perchè boh, il tormento dei personaggi - il loro vissuto, la loro dimensione emotiva - è così coinvolgente che catalizza completamente la mia attenzione. Dorian. E Fernand. Auguste. Da togliere il respito - tutti e tre. Mi dispiace di non essere riuscita a commentare lo scorso capitolo, cercherò di raggruppare adesso le mie impressioni: la sensazione che ti lascia *sulla pelle* la bellezza di Dorian, avvolta nel vapore; abbandonata fra le lenzuola; curvata in un sorriso sensuale e beffardo, e il suo pericoloso oscillare fra il mostrarsi e il nascondersi. Dorian è un incredibile contrasto di fragilità e forza, a volte ti da' quasi le vertigini. E' forse il più *sorprendente* dei ragazzi di NT, angelo e demone insieme. Un capolavoro^^. E poi Fernand, il ragazzino ribelle. Confuso. In fuga. Colmo del coraggio dell'incoscienza e così disperatamente bisognoso di sostegno. Di passione. Di sentirsi adulto. La lemon era semplicemente *bellissima*, venata di inquietudine e di sensualità potente, di sfrontatezza e di imbarazzo, di sfida. E di resa. E Dorian è stato... toccante. Generoso ai limiti dello stoicismo. E incantevole. Ecco. Non credo ci possa essere altra parola per definirlo.^^ L'interazione fra lui e Fernand è una lunga, lenta carezza erotica con punte di vertigine che riescono a darti i brividi, in certi momenti. La compostezza con la quale Dorian affronta i capricci di Fernand, dopo, è qualcosa che te lo fa sentire terribilmente eroico. E intenso. Il pov era di Fernand, eppure è Dorian che risalta in tutta la sua estenuante bellezza.^^ In tutto il suo dolore. E il tutto il suo incredibile, folle coraggio. Auguste, come al solito, mi ha fatto *male*. Ed è quasi inutile che te lo dica, credo. Puoi immaginarlo. Ogni volta che penso abbia toccato il fondo riesce a scendere ancora più giù. E' quasi sorprendente. *rolls* Ma in questo caso - devo dirtelo - credo che il suo pov sia una delle cose più *belle* che tu abbia mai scritto. Sono rimasta incantata. Perchè sei riuscita a rendere in modo pazzesco l'atmosfera, le suggestioni, la realtà che sfuma nell'incubo, la perdizione. Sembra una di quelle scene oniriche dei film di Polansky - uno dei suoi incubi. Un sabba infernale, praticamente. La deriva della ragione. E Auguste (amore...*___*) che annaspa in questo non-luogo affondando sempre di più nel gorgo di scivolose sabbie mobili... Io amo quest'uomo. Credo che sia l'essere più assolutamente erotico che io riesca a concepire. Complimenti!^^ Hai praticamente creato un mostro!^^ E per finire - che non vorrei dilungarmi troppo in un imbarazzante delirio fangirlistico *rolls* - due parole sullo stile. Perchè mi pare di aver letto in qualche tuo scorso post che ogni tanto ti assalgono dubbi atroci. Ecco. Sono stronzate. Perchè lo stile è semplicemente *perfetto* per il tipo di storia che è NT, credimi. Avresti potuto scriverla in qualunque altro modo e non avrebbe prodotto lo stesso effetto. Proprio *questo* stile è adattissimo per l'introspezione tormentata, per le atmosfere gotiche, per l'ambientazione simil-francia-diciottesimosecolo. Io onestamente non cambierei una sola virgola. E ci terrei che non smettessi di credere nel lavoro che stai facendo perchè davvero, è qualcosa di veramente speciale. Kiss^^

Ciao carissima ^_^ ho appena finito di leggere il capitolo, ho atteso questo per commentare anche l'altro. Come ti ho già detto in un'altra occasione ho trovato il gioco di seduzione di Dorian molto sensuale, solo che al tempo stesso mi ha fatto sorridere, tra lui e Fernand non so avvero chi sia il più 'innocente'. Ti assicuro che mi sono sciolta nel momento in cui Dorian sussurra quella frase all'amico: pur di non rubargli del tutto la prima volta gli si è concesso ed è stato dolcissimo. Fernand, poi, è troppo confuso di suo, ancora deve fare chiarezza in sé e accettare quel sentimento che gli sta crescendo dentro, un po' come deve fare Auguste. Povero, ha perso Lucien, la sua compagna, custodisce ancora un segreto che sembra pesargli come un macigno e ancora sembra che per lui ci sia solo tanto dolore e solitudine. Piccolo particolare: il pippistrellino che batte contro la finesta... credo che Dorian si sveglierà moolto fiacco, qualcuno (sai chi credo sia) si farà una bella bevuta *_* Non vedo l'ora di sapere la verità su Dorian, non vedo l'ora che questo fantomatico vampiro si sveli e che il povero Auguste trovi un po' di pace. A presto e grazie per il capitolo ^_^ kiss :-*

Okay, eccomi!^^
Sono successe molte cose dall’ultima volta che ho commentato: alcune me le aspettavo, altre mi hanno quasi shoccata. Questa storia diventa sempre più complessa: una gigantesca impalcatura in cui ogni mattone si incastra perfettamente con l’altro creando un disegno immenso, pieno di sfumature sottili.
Sono stata in ansia per Auguste, quando è sparito. Ma sono ancor più in ansia per lui adesso, che tutte le sue residue certezze sembrano annientate. Quando ha reso quel pugnale al padre di Lucien… Non so. Credo sia stato il punto più terribile. Il fondo del suo abisso personale.
E’ come se da lì venisse anche tutto il resto: in caduta libera c’è da un pezzo, Auguste.
Forse dal momento esatto in cui Lucien è stato ucciso.
Forse da ancora prima, in effetti.
E gli altri sembrano presi tutti quanti nella stessa spirale: Dorian, Fernand… Misteri che si infittiscono, che si sovrappongono…
Quel che mi incanta sempre, quando leggo NT, è la fragilità e la forza di ognuno dei personaggi. Tutti sono incredibilmente sfaccettati, complessi. Tutti sono forti e deboli al tempo stesso, risultando così profondamente realistici. E veri.
Il presente si confonde con l’incubo in ognuno di loro, e ognuno ha un suo incubo personale col quale dover fare i conti. Spesso è increbibile accorgersi di quanto le loro convinzioni soggettive influiscano sulle reazioni degli altri: è come se a NT non esistesse una verità oggettiva, come se una nebbia fumosa impedisse di vedere i contorni esatti della realtà.
E il continuo alternarsi dei pov ti fa quasi girare la testa. Ti stordisce. E succede che neanche tu capisci più chi mente, chi dice il vero. Chi immagina soltanto e chi vede. In breve, è come se anhe tu fossi immersa dentro la storia. Non lettrice, ma quasi protagonista.
Mi succede sempre, con NT: non riesco a mantenere un distacco da osservatrice. Mi ritrovo inevitabilmente catapultata dentro gli eventi; completamente coinvolta.
Ed è bellissimo^^, sul serio. Una cosa che mi capita raramente, leggendo una storia.
Questo particolare ha anche il suo rovescio della medaglia, in ogni caso: detto fra noi, sono più confusa di tutti i personaggi messi insieme. *rolls*
Non ho idea di chi devo fidarmi. Non so vedere con obiettività gli eventi e le situazioni…
Auguste ha davvero ucciso? E perché nega a Dorian la verità sul suo passato? Raphael è un bastardo o un amico? Quei segni sul collo di Dorian erano veri o no??? E che combina davvero Emilie? Lo straniero è il suo nuovo amante o è Auguste che fraintende tutto? E chi è davvero il tizio?
La sola cosa che mi pare di poter dire senza sbagliarmi è che quei segni compaiono sul collo della gente quando in un modo o nell’altro Raphael è nei paraggi, ecco. Ma neanche mi sento di poter attribuire a lui la responsabilità di questo. E’ un mistero.
Ed è un mistero che ti prende, ti coinvolge, ti appassiona.^^ NT è stupendo, stupendamente intessuto e stupendamente architettato.
Questo ultimo capitolo poi è stato bellissimo, una specie di sagra della gelosia!^^
Auguste che è geloso di Dorian e Fernand, Fernand che è geloso di Dorian e Raphael…^^
Sguardi che si incrociano, che sfuggono, che colpiscono e si nascondono. Un’interazione tutta sotterranea, dove il non detto gioca un ruolo fondamentale e le parole sono solo scudi, o spade. Bellissimo^^!
La mia personale passione per Auguste sta raggiungendo livelli quasi ossessivi, te lo dico, e più si incasina più lo adoro (dici che è masochismo latente?*rolls*)
A quanto mi pare di aver capito hai impiegato giorni interi ad aggiustare questo capitolo, ma il risultato è meraviglioso credimi.^^
Bravissima!^^
Non lasciarti deprimere da niente: stai facendo un lavoro grandioso e solo questo conta. A volte il tempo di commentare manca, o prevale la pigrizia *rolls*, ma vorrei rassicurarti sul fatto che leggo SEMPRE, che questa storia l’ho adorata fin dal primo capitolo e che è ormai parte di me e per nulla al mondo mi perderei gli sviluppi!^^
Un bacio, F

Ciao cara, hai aggiornato, era da alcuni giorni che bazzicavo di qua in attesa del nuovo capitolo ^_^ Fumoso, nebbioso, soffocante... ogni volta che leggo la tua storia mi sembra di avere davanti un quadro... non so se hai presente 'la zattera della medusa', ora, non ha niente a che vedere con la tua storia, ma le sensazioni che mi provocano sono molto simili. Come ti ho scritto altre volte adoro Raphael, c'è qualcosa di lui che mi sfugge e lo rende così terribilmente intrigante e pericoloso ^^ Dorian poverino sembra davvero a rischio di una crisi di nervi, mi fa davvero tenerezza. Credimi, non vedo l'ora di sapere di più, di vedere dissipata un po' la nebbia che comunque rende tutta la storia davvero affascinante. Adoro il tuo modo di scrivere, sai creare periodi complessi ma mai pesanti e la tua proprietà di linguaggio è davvero notevole! Quindi... i miei complimenti per la storia e il capitolo. Attendo il successivo! Un abbraccio grande.

Finalmente arrivo a lasciarti un commento (^_^) gli impagni posso benissimo aspettare (certamente non scappano, magari!) per te e la tua bellissima storia.
Innanzi ti ringrazio per le tue parole, due capitoli fa, su di me; sei gentilissima (*_*) il mio interesse è tutto merito della tua storia che mi appassiona e spinge la mia curiosità.
*inchino* ;3
Passando al capitolo sedici, la mancanza dell'interazione tra Auguste e Fernand inizia a farsi sentire, sopratutto nella mia testolina; il loro rapporto conflittuale mi affascina tantissimo, particolarmente il non-detto, sempre presente nelle loro discussioni (diverbi? XD)
Fantastico il modo in cui hai fatto svolgere l'intera situazione, fatta di sguardi che discussioni verbali, e mi ha emozionata più di un discorso che, a volte, stordisce senza arrivare al punto cardine.
Possibile che Emilie riesca, sempre più, a divenirmi pateticamente seccante? Una creatura senza spirito, in totale contrapposizione con Ambrosie <3 adoro quella ragazza.
Il capitolo diciassette ha fatto maturare le mie impressioni su Dorian, mi è parso più fragile di quello che pensassi, in alcuni passi mi ha fatto davvero tenerezza.
Raphäel mi fa letteralmente impazzire ç_ç è come una cortina di fumo, la percepisci visivamente ma non ha una forma definita, mi disorienta, è misteriosamente sfuggente... é_è quasi quasi, sembra un tramite per farci comprendere meglio gli altri, ma mai sè stesso. 
Raphäel e Dorian... mai pensato un legame profondo tra lro. Mi piace (*_*)
Auguste è fuori di testa, lucidamente fuori di testa XD voglio sapere il perchè.

Gah, che casino questo messaggio, spero ti arrivi almeno il contenuto di fondo in mezzo ia vaneggi.
Un abbraccio

Renovatio

E' davvero interessante, soprattutto perché finora dei "vampiri" della sezione in cui si pone abbiamo solo un effimero accenno, la storia segue una trama "realistica" che sembra abbastanza chiara, ma l'elemento sovrannaturale che dovrebbe esserci ma non c'è (non me la sento di dire c'è e non si vede, perchè a parte i forellini c'è ancora ben poco)rende tutto avvolto nel mistero...
Nota dolente tipica però di molte shonen ai: il fatto che in un gruppo di 4 amici/compagni per qualche strano caso del destino sono tutti gay... XDD

Salve!
Infine arrivo, finalmente, a sviverti anche io nei riguardi del capitolo =)
Devo confessare che un Auguste così non me lo sarei mai aspettata, l'acqua torbida della superficie, non ha paregoni con quella del fondo...
Posso solo immaginare come sia Auguste totalmente svaleato.
Emilie mi suscita irritazione e pena allo stesso tempo, una donna disposta tutto per rimanere legata, e legare a se, la persona che desidera, però mi rendo conto che questo accade per amore.
Una moglie, che possiede un rapporto fasullo con suo marito, mi provoca una tristezza infinita; quello che dovrebbe essere il suo compagno è solo una figura di facciata.
Amo le tue descrizioni, sopratutto gli atati d'nimo di Auguste, un continuo crescendo senza tregua, però mi hai fatto prendere un colpo quando ha preso la pistola dal cassetto.
Ho pensato: Oddio, spero non sia un suicidio depressivo O.O invece, colpo di scena! Ti adoro. Continua così ç_ç la storia è sempre più bella!
Renovatio

Ciao, ho letto tutta d'un fiato la tua storia, è davvero straordinaria.
Il tuo modo di scrivere, e descrivere i personaggi, mi coinvolge totalmente.
La figura di Fernand, è senza dubbio, quella più singolare e la mia favorita. Sono davvero curiosa di scoprire come farai evolvere i vari rapporti, sembrano tutti, in qualche maniera legati a lui *_*
Ma sopratutto, sono curiosa di leggere l'evolversi del rapporto fra Auguste e Fernand, e il coinvolgimento di Dorian.
Continua così, un bacio =D

Ero troppo curiosa di sapere come continuava, per non leggere questo capitolo. A dire il vero sono curiosa anche adesso di sapere come continua, ma lasciamo perdere.
Che dirti? Un altro capitolo coinvolgente e molto emozionate. È un travolgimento di continuo di informazioni, fatti e sentimenti. Presenti i personaggi caratterizzandoli perfettamente, anche se solo dal punto di vista del personaggio che narra. Riesci a far calare il lettore in quel mondo davvero bene, mi è sembrato quasi di poter toccare i personaggi con mano!
Molti complimenti, sei davvero brava. Au revoir!

Ed eccomi tornata prima di quanto pensassi e sperassi! =)
Devo dire che questo capitolo, più oscuro in sceneggiatura, pensieri e sfondo mi ha fatto accapponare la pelle fino a quando ho raggiunto la fine con la scoperta della morte dell'amico.
Come dire, gli scherzi del destino.
Mi dispiace per quest'Auguste che sembra così forte mentre invece è fragile dentro. È un po' un cliché, questo, però bisogna ammettere che la maggior parte delle volte si rivela essere la verità.
Ora sono curiosa di sapere come procederà, voglio scoprire cos'è successo e cosa succederà.
Vivissimi complimenti per la storia! Au revoir!

Ciao! Mi piace molto la tua storia, e amo Auguste e Fernand. E Ambrosie, anche (è uno dei pochi personaggi femminili che mi piacciono!). Ho letto tutto d'un fiato e voglio già un altro capitolo. Ovviamente, però, sarò paziente, basta che poi spieghi cos'ha il piccolo Fernand! Un bacio e a presto

Ho appena scoperto questa storia, e già dal prologo mi sta affascinando: hai uno stile di scrittura davvero splendido. È fluido e scorrevole, nessun errore di distrazione o sintassi, ci sono un paio di frasi che magari stonano, ma si sentono poco e sono davvero poche. Utilizzi davvero magistralmente un registro aulico senza appesantire la narrazione o impedendo la comprensione.
Mi è particolarmente piaciuta, in questo prologo, la descrizione che hai fatto di Noir Trésor, mi è sembrato di vederla da lontano, con tutte le viuzze e il castello che la domina.
Ambrosie, poi, mi affascina: è una ragazza ben caratterizzata, con dubbi e incertezze, con paradossi e consapevolezze che la rendono tutt'altro che banale, anzi, la rendono reale.
I miei complimenti, davvero. Appena trovo un poco di tempo continuerò a leggerla, per ora la metto nei miei preferiti. Au revoir!

E qui sento il vento della Rice nella schiena... reitero i complimenti perché è veramente un gran bel lavoro quello che hai fatto. Belle le note sensuali e i dialoghi realistici e asciutti.

OOOh finalmente. Un testo articolato, ben costruito, descrittivo, intenso, potente, con una padronanza della lingua e un vocabolario ricco! Non ci trovo difetti ed è un piacere leggerlo. Mi spiace solo esserci finita per caso. Complimenti.

Come vedi, non ti ho abbandonato! Continuo a seguire Noir Tresor con grande interesse.. e finalmente ce l'ho fatta a rimettermi in pari! Mi sembra che la situazione si stia evolvendo. Adesso che tutte le ansie, i rancori e le parole non dette vengono a galla, la tensione si fa sempre più difficile da sopportare. Sono curiosa di capire come inserirai l'elemento "vampiresco" all'interno di questa stupenda vicenda.. alla prossima!